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    Cuneo presenta Zaytsev, Costamagna: “Avevamo bisogno di lui per impersonare la nostra ambizione”

    Trentun giorni dopo il suo annuncio quale giocatore di Cuneo per la prossima stagione di Superlega, Ivan Zaytsev è arrivato in città! Nel pomeriggio di giovedì 19 giugno, dopo aver sbrigato le visite mediche di prassi, lo schiacciatore biancoblù è stato accolto dal Presidente Gabriele Costamagna, dai giornalisti e le Istituzioni locali alla Conferenza stampa di presentazione, presso il “Da Costa Restaurant” all’interno del Country Club di Cuneo.

    “Se si pensa alla pallavolo degli ultimi vent’anni, a tutti viene in mente Ivan Zaytsev. La notorietà va di pari passo alla personalità e a quello che l’atleta trasmette in campo e fuori. Avevamo bisogno di lui per impersonare la nostra ambizione e passione, e soprattutto trasmettere tutto questo alla città, ai tifosi e ai sostenitori.” – queste le prime parole del Presidente Costamagna su Ivan, riprese in parte anche dal Direttore sportivo Brugiafreddo che ha sottolineato: “Avere Ivan nella squadra è anche una questione di responsabilizzare il giocatore, perché la sua presenza in campo sarà fondamentale per l’esperienza e la capacità di saper soffrire e restare lì a combattere; e anche a vincere“.

    foto Cuneo Volley

    Zaytsev ha espresso una grande determinazione nello sposare a pieno le ambizioni del Club e ha avuto belle parole davvero per tutti, ma sicuramente quelle che hanno fatto sorridere e pensare a momenti del passato, sono quelle rivolte ai Blu Brothers: “Ancora mi fischiano le orecchie da dieci anni a questa parte, ma i fischi dei Blu Brothers per me erano e sono sinonimo di rispetto del giocatore quale avversario temuto. Secondo me sono una delle tifoserie, se non la più bella tifoseria d’Italia e ritrovarli a favore questa volta è sicuramente un sollievo e un grande privilegio, perché ve lo assicuro venire a giocare con questo palazzetto contro non era facile“.

    Al termine della conferenza, già molto partecipata da tv e giornali sia nazionali che locali, un centinaio gli appassionati accorsi per la Cena di Benvenuto organizzata dal Pres Costamagna per inaugurare ufficialmente “La Terrazza Cuvage” del proprio locale “Da Costa”. Una serata di benvenuto piuttosto gioviale, in compagnia di un grande campione italiano e nel mondo, che ha scelto Cuneo come squadra, città e pubblico; dove la tradizione dei piatti portati a tavola e l’animazione proposta da Federico EFFE Dj Set e MC TUSE Vocalist hanno fatto da coronamento. 

    (fonte: Cuneo Volley) LEGGI TUTTO

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    Civitanova, Cormio: “Proveremo l’assetto a tre schiacciatori con Nikolov o Loeppky in posto 2”

    Beppe Cormio, dg biancorosso, spoilera ufficialmente una possibile novità tattica della prossima stagione agonistica e svela l’importanza dell’arrivo di Pablo Kukartsev in biancorosso. In una Cucine Lube Civitanova che guarda costantemente avanti, con l’ingaggio di giovani stelle dal futuro roseo ma già competitive, l’innesto di un atleta navigato come l’opposto argentino “Kuka”, sempre protagonista e ancora in ascesa nelle innumerevoli avventure professionali sudamericane ed europee, costituirà un’alternativa ideale a un assetto innovativo e darà garanzia di equilibrio rivelandosi un ingrediente essenziale nelle mani di coach Giampaolo Medei per riproporre l’alchimia di un collettivo che finora ha incantato tutti. 

    Beppe Cormio (dg Cucine Lube Civitanova): “L’acquisto di Pablo Kukartsev risponde in pieno all’identikit da noi tracciato del giocatore ideale in un reparto che punterà su uno tra Alex Nikolov o Eric Loeppky come finalizzatore in posto 2 nell’assetto a tre schiacciatori. Una formula suggestiva che proveremo ad applicare, ma che non ci dà la certezza assoluta di sfruttare al meglio le nostre opportunità. Quindi l’arrivo di un opposto esperto è strategico. Pablo è sicuramente un giocatore molto interessante che ha accettato questo ruolo, consapevole di non avere la certezza di essere sempre in campo. Conoscendo il suo temperamento, la sua classe, la sua voglia di arrivare, saprà sicuramente distinguersi”.

    “Si tratta di un opposto completo, che in questi anni è stato inspiegabilmente sottovalutato rispetto ai suoi meriti e lo dimostrerà in maglia biancorossa. Tutte queste considerazioni ci hanno portato a scegliere lui. Tra l’altro, forse gli abbiamo portato un pizzico di fortuna perché vedo che spesso è titolare e protagonista nella Nazionale Argentina. Non fu solo un caso quando più volte, in Champions League, ai tempi della sua militanza in Belgio, Pablo mise in difficoltà una grande Lube come bocca da fuoco dello Knack Roeselare. Possiamo abbracciare un ragazzo che ha sempre avuto la mia stima e ammirazione. Parliamo di un combattente, serissimo in allenamento e maturo. Abbiamo veramente trovato e scelto il giocatore che cercavamo!”.

    (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO

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    Fabian Plak nuovo centrale di Cisterna: “Considero un onore vestire questa maglia”

    Il centrale olandese Fabian Plak, classe 1997 e alto 198 cm, è un nuovo rinforzo del Cisterna Volley. Dopo due stagioni da protagonista con la maglia della Sonepar Padova, Plak si appresta a vivere la sua terza annata consecutiva nella Superlega Credem Banca, la prima nella realtà di Cisterna di Latina.

    Nato a Tuitjenhorn il 23 luglio 1997, Plak dal 2017 ha iniziato a far parte della nazionale maggiore, con cui ha conquistato la medaglia di bronzo all’European Golden League nel 2019. Nel suo palmarès figurano anche importanti successi a livello di club: in Spagna, con il CAI Teruel, ha vinto la Supercoppa e la Copa del Rey nella stagione 2019/2020; in Francia, ha alzato la Supercoppa e la Coppa di Francia indossando la maglia dello Chaumont Volley-Ball 52. Plak ha maturato esperienze in sei diverse nazioni, ma ha individuato nell’Italia il contesto ideale per proseguire la propria crescita sportiva, dopo aver vinto anche in Estonia la Coppa Nazionale nel 2018.

    “Sono molto contento di iniziare questa nuova esperienza a Cisterna – ha dichiarato il centrale olandese –. Negli ultimi due anni, con la maglia di Padova, ho avuto spesso modo di percepire il calore del pubblico del Palasport di Viale delle Provincie. Ora sarà bello viverlo da vicino per tutta la stagione. Affronteremo un campionato molto competitivo, con un livello complessivo elevato. Siamo una squadra giovane e dovremo costruire la nostra forza quotidianamente in palestra. Credo ci siano le potenzialità per fare bene: l’obiettivo iniziale è senz’altro la salvezza, ma potremmo anche puntare a qualcosa in più nel corso del campionato. A livello personale, considero un onore vestire la maglia del Cisterna Volley: è un club serio e con un ambiente positivo”.

    Nel campionato 2024/25, Plak si è classificato settimo tra i centrali per numero di punti realizzati in Superlega, con un bottino di 157 punti, di cui 32 a muro. Alla sua stagione d’esordio nella massima serie italiana, due anni fa, ne aveva totalizzati 165, confermandosi come uno dei centrali più produttivi.

    “Mi definisco un centrale aggressivo, nel senso positivo del termine – ha spiegato Plak –. Mi piace essere incisivo, trasmettere energia in ogni azione. Sento di avere un’impronta più offensiva che difensiva e cerco costantemente di dare qualcosa in più. Ogni giorno lavoro per migliorare sotto ogni aspetto del gioco. Credo che Cisterna possa rappresentare un passaggio importante per la mia carriera, offrendo una base solida per mettermi in evidenza a questo livello”.

    La pallavolo è una passione di famiglia per Fabian, fratello di Celeste Plak, da anni punto fermo della nazionale femminile olandese. Ma nella sua vita non c’è solo lo sport: “Nel tempo libero cerco di staccare mentalmente dalla pallavolo – ha concluso –. Mi rilasso con attività che esulano dal volley. Passo il tempo leggendo libri o guardando film: sono i miei hobby preferiti”.

    (fonte: Cisterna Volley) LEGGI TUTTO

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    Grattozzolina conferma, il vice Petkovic in posto 2 sarà l’iraniano Amir Golzadeh

    Sarà Amir Golzadeh, come anticipato da VolleyNews, il vice Petkovic per la stagione 2025-26 di Superlega in casa Yuasa Battery. Opposto iraniano classe 2003 per 205 centimetri di altezza, Amir viene da una terra che proprio in questi giorni è fortemente segnata da tensioni internazionali: starà dunque alla piccola comunità di Grottazzolina coccolare e proteggere un altro giovane talento che sbarca nel campionato italiano con tantissime belle speranze.

    “Non sono giorni facili questi per l’Iran” rivela il giovane opposto, coetaneo del predecessore Cvanciger, “per il momento stiamo tutti bene e l’auspicio è chiaramente quello di poter tornare quanto prima a parlare di altro.” I suoi genitori sono impegnati nell’insegnamento universitario, e l’educazione è la prima caratteristica che emerge parlando con Amir, che non nasconde la gratitudine al club per aver puntato su di lui: “Sono onorato di poter vivere l’opportunità di misurarmi con i migliori giocatori del mondo nel campionato più bello del mondo, onestamente la chiamata di Grottazzolina mi ha emozionato. Sono felice, perché sto raggiungendo i miei obiettivi. La scorsa stagione, aldilà della rimonta incredibile del girone di ritorno culminata con la salvezza, ha dimostrato che il club è molto bravo a lavorare sui giovani, per cui per me questa sarà una grande occasione di crescita!”

    Malgrado la giovane età Golzadeh non è alla prima esperienza lontano dalla sua terra: dopo essersi “fatto le ossa” nella sua Teheran nelle fila del Saipa, infatti, nella passata stagione si aprono per lui le porte di un importante club europeo, il ACH Volley Ljubljana, uno dei maggiori team sloveni con cui vince campionato e Coppa di Slovenia, oltre al campionato MEVZA, riservato alle migliori formazioni di diversi paesi dell’Europa centrale, affiliata alla CEV. Al Ljubljana gioca anche Champions League e Coppa CEV, e questi palcoscenici e risultati lo fanno subito notare per le sue doti fisiche ed atletiche, tanto da attirare le attenzioni di tanti club europei. Tra questi, però, il più lesto e convincente è la Yuasa Battery Grottazzolina. E ciò che più impressiona di Golzadeh è la veloce ascesa che ha avuto la sua pur breve carriera, soprattutto in nazionale. Nel 2021 vince con la sua nazionale under 19 la medaglia di bronzo ai campionati del Mondo, mentre un anno dopo vince il campionato asiatico under 20 e nel 2023 arriva anche la Coppa del Mondo, da titolare, con l’Iran under 21 che in finale regola l’Italia per 3-2. Arriva dunque la chiamata della nazionale maggiore, agli ordini di coach Roberto Piazza, che una manciata di settimane fa lo inserisce nella lista dei 30 convocabili in vista della VNL, tuttora in corso.

    “In campo” prosegue il ragazzo nel raccontarsi “i miei amici e compagni di squadra mi ripetono sempre che la mia abilità principale è distruggere la palla e la squadra avversaria (ride)… ma fuori dalla pallavolo non sono un distruttore, posso dirlo. Anzi, mi piace molto viaggiare e scoprire nuovi posti e città, mi piace immergermi nella natura, guidare la mia auto e ripararla. Sono un appassionato di auto, posso dirlo. Ho studiato matematica e meccanica e mi piacciono molto.”

    Grottazzolina aggiunge dunque al suo roster, in affiancamento a bomber Petkovic e ad altri “marpioni” esperti della Superlega, un talento cristallino da crescere, che nelle Marche ritroverà su sponda Lube anche il suo connazionale (e compagno di nazionale) Poriya Hossein Khanzadeh, sicuramente un riferimento importante per una più rapida integrazione. “Ci aspetta un campionato difficile e di livello altissimo, ma sono certo che tutti insieme potremo divertirci e fare bene. Personalmente voglio fare del mio meglio per la squadra e la gente di Grottazzolina, portando sorrisi e gioie, e festeggiando insieme il nostro obiettivo.” Che Grottazzolina sia il posto giusto per la definitiva consacrazione di Golzadeh tra i grandi sarà solo e soltanto il campo a stabilirlo, di sicuro i mezzi ci sono tutti.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

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    Cuneo puntella il reparto schiacciatori con Claudio Cattaneo: “Palazzetto importante, bello rivederlo in Superlega”

    Il Cuneo Volley continua a tessere la tela del roster per la prossima stagione in Superlega, da un ruolo all’altro con trama e sfumature. In posto quattro arriva a dare man forte Claudio Cattaneo, atleta cresciuto nel vivaio di Finale Ligure, con prima esperienza di categoria l’A2 monregalese per un biennio, un anno in serie B al Parella Torino raggiungendo la promozione in A3, dopodiché è stato il tempo di Cisano Bergamasco (A3) dov’è stato allenato da coach Battocchio per una stagione e a seguire Pineto A3, Motta A2, Castellana Grotte A2, Grottazzolina dove ha fatto promozione in Superlega ed infine lo scorso campionato in A2 a Siena.

    “Sono stato subito molto entusiasta della scelta, Cuneo è una piazza molto importante per la pallavolo italiana, dove si respira volley in tutta la città! Questo è molto gratificante e rende il tutto ancora più bello. Sono felice di poter lavorare di nuovo con coach Battocchio, ci stavamo provando da qualche anno e finalmente ci ritroviamo!“.

    Nel palazzetto di Cuneo Cattaneo ha giocato molte partite da avversario, ora è arrivato il momento di farlo da biancoblù: “Vedere un palazzetto così importante di nuovo in Superlega è stupendo, giocarci lo è ancora di più… La Superlega penso sia il sogno di ogni pallavolista e io me lo voglio godere al 100% aiutando la squadra con tutte le mie forze!“.

    (conte: Cuneo Volley) LEGGI TUTTO

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    Daniele Mazzone confermato a Cisterna: “I nuovi arrivi? La società sta facendo scelte ponderate”

    Daniele Mazzone continuerà a vestire la maglia del Cisterna Volley, diventando uno dei giocatori con più presenze nella storia del club. Il centrale piemontese, classe 1992, ha infatti fatto parte anche del primo storico anno del sodalizio pontino in Superlega Credem Banca, ormai tre stagioni fa, diventando con il tempo uno degli elementi più rappresentativi del Cisterna Volley.

    La prossima sarà per lui la tredicesima stagione consecutiva nella massima serie del campionato italiano, un traguardo che conferma il suo status di veterano nel nostro campionato. Con Cisterna, Mazzone disputerà il suo secondo ciclo più lungo dopo quello a Modena, dove ha militato per cinque stagioni, conquistando anche una Supercoppa Italiana nel 2018.

    Con i suoi 209 cm d’altezza e una carriera da protagonista nei palazzetti italiani, Mazzone rappresenta un punto di riferimento tecnico e umano per il gruppo guidato da coach Morato. Dopo essere stato un punto di riferimento nell’ultimo biennio, con 42 partite disputate, il centrale del Cisterna Volley è pronto a raggiungere nuovi obiettivi, dopo aver tagliato il traguardo dei 1500 punti in Superlega nell’ultima stagione. 

    “Il fatto che questa sia la mia terza stagione qui significa che da entrambe le parti c’è soddisfazione e voglia di proseguire insieme – racconta Daniele Mazzone – . Evidentemente il club ha apprezzato ciò che ho dato in questi due anni, e io, dal canto mio, sento di avere ancora molto da offrire, sia alla squadra e al nostro pubblico, che alla mia carriera. Anche per la stagione che ci aspetta ripartirò con rinnovate ambizioni”.

    “Dal punto di vista personale mi sono sempre trovato molto bene. Due anni fa ho sposato un progetto nuovo, trovando una società seria, ben organizzata, con obiettivi realistici. E questo per me fa la differenza: in tutte le squadre in cui ho giocato — dalle più titolate a quelle in rampa di lancio — ci sono stati momenti di difficoltà. Qui però ho visto una gestione lucida sotto tutti i punti di vista, una visione generale che mi ha sempre messo nelle condizioni di dare il meglio in campo. A Cisterna si mantiene un equilibrio, e questo è un valore raro”.

    Guardando al futuro, il centrale classe ‘92  è consapevole che la prossima sarà una stagione diversa, piena di sfide: “Il livello del campionato si alza ogni anno e anche per noi sarà importante ritrovarci come gruppo. Alcuni compagni sono partiti, altri sono arrivati con entusiasmo e voglia di mettersi in gioco. Ogni squadra ha bisogno di rinnovarsi, e credo che le scelte fatte siano state ponderate. Io ho scelto di restare perché credo fortemente in questo progetto: ora starà a noi confermare quanto fatto e, se possibile, riuscire a fare un ulteriore passo in avanti.”

    Un ruolo chiave sarà anche quello dell’inserimento dei nuovi, in particolare di chi vivrà le prime esperienze da titolare in Superlega: “Ci saranno ragazzi con meno esperienza — non meno talento, sia chiaro — e sarà importante aiutarli nei momenti chiave. L’importante all’inizio sarà fare punti per la salvezza, per avere la tranquillità di poter fare anche qualcosa in più. Poi, come sempre, sarà il campo a dire fin dove potremo spingerci”. 

    Infine, Mazzone sottolinea un aspetto che ritiene decisivo nel suo legame con Cisterna: “Quello che mi ha colpito di più, e che apprezzo ancora oggi, è la serenità dell’ambiente. In altre squadre bastava una sconfitta per vivere un clima pesante. Qui, invece, si lavora con equilibrio, con la giusta consapevolezza e senza eccessi, né dopo una vittoria né dopo una sconfitta. Dopo tanti anni in questo campionato, sento di poter essere utile anche fuori dal campo per la squadra: trasmettere la mia esperienza nei momenti difficili, dentro la partita e nel corso della stagione, è un contributo che voglio dare con entusiasmo.”

    (fonte: Cisterna Volley) LEGGI TUTTO

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    Bryan Argilagos sarà il vice Giannelli a Perugia: “L’ambizione è esordire in Superlega”

    Bryan Argilagos è un nuovo giocatore della Sir Susa Vim Perugia. Il giovanissimo palleggiatore italo-cubano (di passaporto italiano) sarà il vice di Simone Giannelli ed è pronto a vivere a Perugia la sua prima stagione nel campionato di Superlega.

    Classe 2007, 18 anni appena compiuti lo scorso 26 gennaio, Bryan arriva dal Volley Treviso, club con il quale ha giocato cinque stagioni consecutive di cui l’ultima in serie B. 

    La chiamata della Sir rappresenta un salto importante nella sua carriera: “Sicuramente ricevere la chiamata da Perugia è stato molto inaspettato, si tratta comunque della squadra più forte d’Europa e tra le migliori al mondo, per me rappresenta fonte d’orgoglio e mi ripaga per tutti gli sforzi fatti in questi anni ma non è certo un punto di arrivo, data anche la mia giovane età”.

    Bryan è pronto ad unirsi al gruppo bianconero e a dare il suo contributo in una stagione in cui i Block Devils saranno chiamati a competere per ben cinque trofei. Figlio dello schiacciatore cubano Alexeis Argilagos, che nel campionato italiano ha militato per sei stagioni in A2 ed è attualmente allenatore.

    Bryan si dichiara pronto a vivere questa nuova esperienza con la volontà di imparare il più possibile dallo staff tecnico e dai suoi compagni: “Da questa stagione mi aspetto di migliorare prima di tutto fisicamente e tecnicamente cercherò di mettere nel bagaglio quanti più consigli possibili dagli allenatori e dai grandi campioni con i quali giocherò, le mia ambizione più grande sarebbe di esordire in Superlega, credo sia il sogno di tutti i pallavolisti che amano questo sport e mi piacerebbe essere d’aiuto alla squadra sotto qualsiasi punto di vista”.

    Bryan sarà il compagno di reparto di Simone Giannelli, a cui è accomunato, a livello di caratteristiche fisiche, dall’altezza. Per quanto riguarda le sue doti tecniche il giovane regista si presenta così: “Io faccio il palleggiatore sarebbe strano non dire un buon palleggio, essendo anche alto 2 metri me la cavo anche a muro però certamente tutto da migliorare!”.

    (fonte: Sir Susa Vim Perugia) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina riporta in Italia Lazar Koprivica: “Felice di tornare a misurarmi con i migliori”

    Nuovo annuncio in casa Yuasa Battery: a completare il reparto schiacciatori per la stagione 2025-26 di Superlega arriva infatti nel fermano Lazar Koprivica, esperto schiacciatore serbo (classe ‘91), autentico specialista dei fondamentali di seconda linea nonostante i due metri di altezza. Con Fedrizzi, Tatarov e Magalini, Koprivica andrà a completare un reparto che rappresenta un bel mix in termini di età ed esperienze, ma anche di caratteristiche tecniche.

    “Quando sono stato contattato dal club – le prime parole di Koprivica da neo-grottese – ero molto emozionato, non è per me la prima esperienza in Italia ma sono davvero felice di poter tornare a misurarmi con i migliori giocatori del mondo e nel miglior campionato del mondo.” 

    Un primo aspetto interessante della chiacchierata di benvenuto affrontata con il giocatore serbo è rappresentato dal fatto che la storia sportiva di Grottazzolina, nella sua unicità, sta davvero facendo il giro del mondo: “Siamo legati da una sincera amicizia con Dusan (Petkovic ndr), per cui ci seguiamo a vicenda nelle rispettive stagioni. Così ho avuto modo di scoprire un po’ l’incredibile storia sportiva di Grottazzolina, credo unica e difficilmente replicabile. Farò del mio meglio per aiutare la squadra a raggiungere i nostri obiettivi in questa stagione.”

    Una storia da film, disse l’onorevole (ed ex ct della nazionale di volley) Mauro Berruto ai tempi della promozione, un film che evidentemente attira anche giocatori importanti, volenterosi di prenderne parte e di contribuire a scrivere, sempre a piccoli passi, un nuovo capitolo di quella storia.

    Non fa eccezione Lazar Koprivica, che a dispetto di un nome forse meno noto di altri nel panorama pallavolistico italiano, è in realtà un giocatore dal curriculum importante: cresciuto pallavolisticamente nella prestigiosa “cantèra” della Stella Rossa di Belgrado, dove disputa anche le sue prime sette stagioni in massima serie, nel 2015 arriva la prima chiamata estera, e vola al Rennes, in Francia. Da lì inizia il suo girovagare per l’Europa, con esperienze nei massimi campionati di Romania e Grecia. Nel 2017 arriva anche la sua prima esperienza in Italia, a Padova (compagno di squadra di Andrea Canella, tra gli eroi che hanno contribuito a portare Grottazzolina in Superlega). Quindi il ritorno in patria, in top club serbi come il Partizan e la Stella Rossa, con una parentesi anche a Kragujevac. Due anni fa arriva di nuovo la chiamata del Nizza, ancora in Ligue A francese. E ora, una nuova chiamata dall’Italia, a Grottazzolina, pronta ad accoglierlo come da par suo, con Koprivica che porterà con sé anche la famiglia cui è molto legato: “Inizialmente verrò da solo, ma dopo qualche settimana arriveranno anche mia moglie e mio figlio.”

    Quattro campionati serbi, quattro Supercoppe e quattro Coppe di Serbia nel suo palmares, oltre a numerose presenze nelle coppe europee (Challenge, CEV e Champions League) e, nondimeno, un buon percorso in nazionale sin dalle giovanili. Due i campionati balcanici vinti in Under 21, categoria in cui porta a casa anche due medaglie di bronzo, all’europeo 2010 e al mondiale 2011. Due argenti a completare il curriculum giovanile con la selezione serba, agli Europei under 19 del 2009 e ai mondiali under 23 nel 2013. In nazionale maggiore partecipa, tra gli altri, agli European Games di Baku nel 2015 e alla VNL 2022 dove, come accaduto anche in altre parentesi con la sua Serbia, ricopre il ruolo di libero.

    “Il mio punto di forza è la ricezione” racconta Koprivica “fondamentale che mi consente di ricoprire diverse posizioni, come accaduto nelle mie ultime squadre. Di sicuro sono un atleta che punta molto sullo spirito di squadra, da questo punto di vista sento di poter dare tanto al gruppo di cui entrerò a far parte.”

    Descritto da tutti coloro che hanno avuto il piacere di condividerne lo spogliatoio come un ragazzo speciale, Koprivica è il classico elemento “aggiustatore”, il jolly che ogni coach apprezza per disponibilità e spirito di sacrificio. Un elemento esperto che va ad aggregarsi ad un gruppo, rinnovato per metà, che sta iniziando a solleticare l’interesse dei tifosi, che nel frattempo fremono in vista dell’imminente avvio della campagna abbonamenti.

    “Mi aspetto un campionato molto competitivo, dal momento in cui ho firmato con la Yuasa ho iniziato a prendere informazioni sugli altri roster in costruzione e devo dire che è incredibile come la Superlega italiana riesca ogni anno ad incrementare il proprio livello. Non sarà facile ottenere la salvezza in un contesto simile, non lo è mai stato in questo campionato. Posso però promettere ai tifosi che lotteremo ad ogni punto contro tutti, e che il loro supporto sarà molto importante per la riuscita dei nostri piani.”

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO