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    Premi di Lega 2024/25: il miglior giocatore U23 di Superlega è Mattia Boninfante

    Oltre al miglior allenatore, i club della stagione 2024/25 si sono espressi anche nella votazione dei migliori atleti. Nella categoria Under 23 spicca tra tutti il nome di Mattia Boninfante, il palleggiatore della Cucine Lube Civitanova. Il giovane, classe 2004, alla sua seconda stagione in Superlega e alla prima da titolare, ha saputo orchestrare al meglio il gioco dei biancorossi, che sono arrivati a conquistare una Coppa Italia e a giocarsi una finale scudetto da protagonisti.

    Per la Serie A2 è ancora una volta un giocatore di Ravenna a rubare la scena, dopo Bovolenta che ha ricevuto tale riconoscimento nel 2023-24, quest’anno tocca all’opposto giallorosso Tommaso Guzzo. Per la terza categoria nazionale il premio come miglior giocatore U23 è stato assegnato invece allo schiacciatore Morgan Biasotto per la stagione più che positiva con il CUS Cagliari.

    Essendo questi premi riferiti alla stagione 2024/25, è indicata come squadra di appartenenza quella della scorsa stagione, con la relativa denominazione.

    Premio “Gianfranco Badiali” – Miglior giocatore italiano Under 23

    Mattia Boninfante (Cucine Lube Civitanova) per la SuperLega Credem BancaTommaso Guzzo (Consar Ravenna) per la Serie A2 Credem BancaMorgan Biasotto (CUS Cagliari) per la Serie A3 Credem Banca

    Premio Gianfranco Badiali – Miglior U23 italiano di SuperLega, Serie A2 e A3Il premio è dedicato a Gianfranco, pallavolista che militava tra le fila della squadra di Falconara, formazione nella quale era cresciuto, scomparso prematuramente nel 1988 a causa di una malattia. A Badiali è dedicato anche il palasport falconarese. Ben 35 le presenze in maglia azzurra con la Nazionale Italiana, con l’esordio avvenuto nel 1985 con il successo contro l’Olanda.

    (fonte: Lega Volley Maschile) LEGGI TUTTO

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    Premi di Lega 2024/25: Fabio Soli è il miglior allenatore di Superlega

    I club della stagione 2024/25 si sono espressi nella votazione dei migliori atleti, allenatori e arbitri dell’annata. A succedere ad Angelo Lorenzetti, premiato miglior allenatore di Superlega per la stagione 23-24, non poteva che essere proprio colui che lo ha sostituito ormai due anni fa al comando dell’Itas Trentino, ovvero coach Fabio Soli. Il tecnico originario di Modena, che la prossima stagione siederà sulla panchina di Verona, ha portato i gialloblù trentini alla conquista della Champions nel 2024 e dello Scudetto nella stagiona conclusasi a maggio.

    Nelle categorie inferiori, il riconoscimento Costa–Anderlini è stato assegnato per la Serie A2 a Matteo Battocchio e per l’A3 a Nicola Esposito. Il primo ha condotto la sua Cuneo alla vittoria della Supercoppa A2 e alla promozione in Superlega. Mentre il secondo ha realizzato la stagione perfetta con Sorrento con il successo in Supercoppa A3, in Coppa Italia A3 e chiudendo in bellezza con la promozione nella seconda categoria nazionale.

    Essendo questi premi riferiti alla stagione 2024/25, è indicata come squadra di appartenenza quella della scorsa stagione, con la relativa denominazione.

    35° Premio “Costa–Anderlini” – Miglior allenatore

    Fabio Soli (Itas Trentino) per la SuperLega Credem BancaMatteo Battocchio (MA Acqua S.Bernardo Cuneo) per la Serie A2 Credem BancaNicola Esposito (Romeo Sorrento) per la Serie A3 Credem Banca

    Premio Costa-Anderlini – Miglior allenatore di SuperLega, Serie A2 e A3Dedicato a: Angelo Costa (1918-1977), allenatore di pallavolo e vincitore dei primi quattro Scudetti della pallavolo maschile. Ha legato la sua carriera da coach alla piazza di Ravenna; Franco Anderlini (1921-1984), allenatore di pallavolo, vincitore di 8 Scudetti con Modena, tra il 1957 e il 1974. Tra il 1975 e il 1977 ha guidato la Nazionale Italiana.

    (fonte: Lega Volley Maschile) LEGGI TUTTO

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    Cuneo, il centrale Giulio Colasanti promosso in prima squadra: “Spero di migliorare quotidianamente”

    Il Cuneo Volley mantiene la tradizione legata al progetto Fiöi, promuovendo in prima squadra un atleta del vivaio cuneese al termine del percorso giovanile. Entra quindi a far parte del roster della Superlega biancoblù, il centrale Giulio Colasanti, romano di nascita in arrivo dalla Polisportiva Dilettantistica Apsia Sport Club, da due anni a Cuneo grazie al progetto giovanile. Una crescita importante quella fatta dall’atleta, che vivendo nella foresteria cuneese, ha maturato l’esperienza di vivere, allenarsi e studiare lontano da casa, diplomandosi negli scorsi giorni proprio a Cuneo presso il Liceo Scientifico.

    Nelle ultime due stagioni Giulio ha assistito dalla tribuna insieme ai compagni e ai coach ad alcune partite al palazzetto di Cuneo per analizzarle, ora scenderà sul taraflex insieme alla squadra per allenarsi in settimana e il giorno della gara: “Non vedo l’ora di far parte della squadra che finora vedevo dagli spalti e vivere il tifo dall’interno del campo”.

    La prima sensazione provata nell’essere chiamato in prima squadra: “Soddisfazione, per la coronazione degli sforzi fatti da quando ho cominciato a giocare, e soprattutto per quelli degli ultimi due anni”.

    E sul far parte di una squadra di Superlega: “⁠Significa avere la possibilità di allenarmi ad alto livello, con professionisti esperti del massimo campionato italiano, ma soprattutto poter imparare da loro nel quotidiano in palestra”.

    “Cosa mi aspetto? Di migliorare il più possibile tecnicamente e fisicamente, ma in special modo mentalmente, apprendendo dai compagni di squadra più esperti. Personalmente spero di migliorare quotidianamente e raggiungere un livello competitivo per ritagliarmi qualche opportunità”.

    (fonte: Cuneo Volley) LEGGI TUTTO

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    Massimo Eccheli guiderà ancora, per il sesto anno consecutivo, la Mint Vero Volley Monza

    L’inizio della stagione 2025/2026 di Superlega Credem Banca è ormai alle porte. Dopo aver annunciato il roster che vestirà la casacca brianzola, la MINT Vero Volley Monza ufficializza i nomi dello staff tecnico che guiderà la squadra nella massima serie del volley italiano.

    Le prime conferme arrivano rispetto al blocco allenatori: insieme a coach Massimo Eccheli, alla sua sesta stagione sulla panchina della squadra maschile, vi saranno due volti noti quali Antonello Andriani, che ricoprirà l’incarico di 2° allenatore, e Riccardo Lugli, nel ruolo di assistente allenatore; a concludere il team tecnico, il nuovo scoutman sarà Stefano Colombi, che ha già avuto esperienza tra le fila del settore giovanile monzese.

    Anche per questa stagione Vero Volley si affida al Dott. Carlo Pozzi, affiancato dalla Dott.ssa Laura Ferrari, per il coordinamento dello staff medico, e a Silvio Colnago per la preparazione atletica. In virtù del lavoro svolto lo scorso anno, saranno confermate anche per questa stagione l’osteopata Selene Moschella e la nutrizionista Valentina Segreto. Infine due new entry: nel ruolo di fisioterapista vi sarà Davide Spinelli, passato ufficialmente dalla squadra femminile alla maschile, oltre allo Psicologo dello Sport Francesco Bigotto.

    A dirigere i lavori di tutto lo staff tecnico e medico sarà il direttore sportivo Claudio Bonati, mentre completano il quadro direttivo la coordinatrice team manager Laura Ferro, insieme alla team manager Roberta Fusi e a Riccardo Reggio, nuovo arrivato come dirigente responsabile per il campionato di Superlega.

    STAFF MINT VERO VOLLEY MONZA 2025/20261° ALLENATOREMassimo Eccheli2° ALLENATOREAntonello AndrianiASSISTENTE ALLENATORERiccardo LugliSCOUTMANStefano ColombiMEDICOCarlo PozziMEDICOLaura FerrariFISIOTERAPISTADavide SpinelliPREPARATORE ATLETICOSilvio ColnagoCOORDINATORE TEAM MANAGERLaura FerroTEAM MANAGERRoberta FusiDIRIGENTE RESPONSABILE SERIE A1MRiccardo ReggioPSICOLOGOFrancesco BigottoOSTEOPATASelene MoschellaNUTRIZIONISTAValentina SegretoDIRETTORE SPORTIVOClaudio Bonati

    (fonte: Vero Volley) LEGGI TUTTO

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    Sesta stagione a Padova per coach Cuttini, confermato in blocco tutto lo staff tecnico

    Prosegue all’insegna della continuità il percorso di Sonepar Padova in vista della stagione di SuperLega 2025/26. Il club bianconero ha ufficializzato lo staff tecnico e medico che accompagnerà la prima squadra nel prossimo campionato, confermando in blocco i protagonisti dello scorso anno e aggiungendo un nuovo innesto nel reparto dei fisioterapisti.  

    A guidare la formazione bianconera sarà Jacopo Cuttini, che si appresta a vivere la sua sesta stagione consecutiva da primo allenatore di Sonepar Padova. Al suo fianco, per il secondo anno di fila, ci sarà Alberto Salmaso nel ruolo di secondo allenatore. Confermati anche Luca Beccaro (assistente allenatore), Tommaso Rizzi (scoutman) e Alessio Carraro (preparatore atletico). 

    Lo staff medico vedrà ancora in campo Paola Pavan (medico sociale), Davide Tietto (specialista ortopedico), Alberto Rigon (medico), Davide Giulian e Daniele Salvagnini (fisioterapisti). La novità per la stagione 2025/26 è rappresentata dall’ingresso del fisioterapista Alberto Gallocchio. 

    foto Sonepar Padova

    “Un legame fortissimo, enorme, inaspettato”, così coach Jacopo Cuttini ha descritto il rapporto che lo lega alla città di Padova e al club bianconero. “Quando ho iniziato questo percorso da primo allenatore non immaginavo minimamente che avrebbe avuto uno sviluppo così profondo e duraturo. Questo per me è motivo di grande orgoglio”.  

    Parlando del gruppo che affronterà il prossimo campionato, Cuttini ha evidenziato: “A livello di organico, circa metà del gruppo della scorsa stagione proseguirà il proprio percorso qui a Padova, con diversi giocatori che quest’anno saranno chiamati ad assumersi maggiori responsabilità. La nostra filosofia è anche questa: dare continuità a chi ha dimostrato di meritare fiducia. Penso, ad esempio, a Orioli e Truocchio, che il prossimo anno avranno responsabilità importanti, responsabilità che si sono conquistati con il lavoro e le prestazioni”. 

    “Avremo continuità nel reparto dei liberi: Diez e Toscani, due ragazzi in cui ho piena fiducia e che stimo molto, continueranno a essere punti fermi nella gestione della ricezione e della difesa. Gli opposti, poi, ci garantiranno solidità: mi aspetto un’ulteriore crescita da parte di Masulovic e Stefani. Sono felice anche del ritorno di due giocatori che conoscono bene l’ambiente: Gardini e Zoppellari. Hanno fatto esperienze altrove, ma tornano a casa con un bagaglio importante. Dal punto di vista tecnico e umano rappresentano due innesti molto significativi”.  

    “Sarà una stagione intensa e dovremo essere bravi a trovare subito i giusti equilibri. Questa responsabilità, per me, è una spinta enorme. Una spinta che trasmetto allo staff e che insieme vogliamo trasmettere alla squadra. Posso garantire l’impegno assoluto fin dal primo giorno di preparazione per rendere orgogliosa la società, i tifosi e la città”, ha concluso il tecnico patavino.  

    Entusiasmo e senso di appartenenza anche nelle parole di Alberto Salmaso, pronto a iniziare la sua seconda stagione nella veste di secondo allenatore: “La conferma non è mai scontata, bisogna sempre guadagnarsela. Lo vivo come un segnale importante da parte della società, e sono pronto a ripartire con grande entusiasmo. Il mio ruolo, oltre agli aspetti tecnici, ha anche una componente valoriale: cerco di trasmettere ai ragazzi il senso di appartenenza a Padova, cosa significa indossare questa maglia, vivere questo ambiente. Per me è fondamentale creare un clima in cui si lavori duramente, certo, ma anche in cui ci si senta bene, accolti. Un ambiente fertile, insomma, che favorisca la crescita individuale e collettiva”. 

    Nel rivolgersi alla città, ai tifosi e a tutti coloro che vivono da vicino il progetto di Pallavolo Padova, Salmaso ha ribadito: “Il messaggio è chiaro: più siamo vicini alla squadra, più i giocatori — soprattutto i nuovi — si sentiranno accolti. Ringrazio già da ora chi ci è sempre stato vicino. La loro presenza è importante. Spero davvero di vederli presto e spesso al palazzetto”.

    “È fondamentale trasmettere alla squadra la dimensione Padova. Questo può fare la differenza, sia durante la settimana in allenamento sia la domenica in partita. Qui c’è una città, un club, un intero settore giovanile che ci guarda sempre: che sia martedì o domenica, gli occhi sono sempre puntati su di noi. Quest’anno, ad esempio, ci sarà Bergamasco, della nostra accademia, a rappresentare questa continuità. Ma ci sono anche atleti come Polo, che non sono cresciuti a Padova ma hanno sviluppato un forte senso di appartenenza. Questo fa la differenza. Cercherò di dare il mio contributo affinché si crei anche la prossima stagione questo spirito, lo spirito di club che è ‘più di una squadra’”, ha poi concluso Alberto Salmaso. 

    (fonte: Sonepar Padova) LEGGI TUTTO

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    Anche Padova pesca dalla sua cantera: tra gli schiacciatori anche il 2005 Francesco Bergamasco

    Classe 2005, padovano doc, cresciuto nel vivaio dell’Accademia Kioene Pallavolo Padova, Francesco Bergamasco entrerà a far parte del roster della prima squadra bianconera per la stagione di SuperLega 2025/26. Schiacciatore di 193 cm, Bergamasco rappresenta un esempio concreto dell’impegno di Pallavolo Padova nella valorizzazione del proprio settore giovanile. Il suo approdo in SuperLega è il risultato di un percorso costruito con costanza e dedizione all’interno del vivaio bianconero.

    Francesco si trova attualmente impegnato a Cisterna di Latina, convocato con la Nazionale Italiana Under 21 per lo stage e il Torneo di qualificazione agli Europei 2026.

    Queste le sue prime parole da atleta di Sonepar Padova: “È un’emozione fortissima e un grande onore poter vivere questa nuova avventura nel roster di Sonepar Padova. Mi auguro che sarà un’esperienza stimolante e arricchente, che mi permetterà di crescere e migliorare come atleta. Non vedo l’ora di mettermi in gioco e di affrontare questa nuova sfida con il massimo impegno, cogliendo ogni occasione per dare il meglio di me”. 

    “Fino ad oggi il mio percorso con Pallavolo Padova è stato fatto di tanto impegno e di molti sacrifici, sia da parte mia che da parte della società, che mi ha sempre sostenuto e messo nelle condizioni ideali per crescere – ha poi aggiunto Francesco -. L’Accademia Kioene Pallavolo Padova mi accompagna ormai da diversi anni e mi ha permesso di coltivare la mia più grande passione, regalandomi tante soddisfazioni, sia a livello giovanile che in Serie B. Oggi sono orgoglioso di compiere questo salto e sono determinato a continuare a lavorare con costanza per dimostrare, a me stesso e alla società, quanto valgo”.

    “Mi aspetto un anno impegnativo e molto stimolante. So che non sarà facile, ma darò tutto per farmi trovare pronto e mettermi in gioco in ogni momento. Conto di crescere ancora, grazie al lavoro con il mio nuovo gruppo di squadra, cercando di imparare il più possibile dall’allenatore e dai compagni”, ha concluso Bergamasco.

    (fonte: Sonepar Padova) LEGGI TUTTO

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    Modena piazza un grandissimo colpo: in regia arriva il francese Amir Tizi-Oualou

    Il talentoso francese classe 2005 Amir Tizi-Oualou, 202 cm d’altezza (QUI l’analisi che Andrea Giani aveva fatto per VolleyNews) è il nuovo palleggiatore di Modena Volley per la stagione 2025/2026.

    Cresciuto nel Montpellier, si è messo soprattutto in mostra con la maglia del Tourcoing Lille Métropole nel massimo campionato francese. Attualmente è aggregato alla nazionale francese per la VNL, trofeo conquistato dai transalpini anche nel 2024. Nella carriera di Tizi-Oualou, spiccano la vittoria dell’Europeo Under 22 (dove ha battuto l’Italia in finale ottenendo il titolo di MVP e di miglior palleggiatore della competizione) oltre ad una Coppa (anche qui MVP) e una Supercoppa di Francia.

    Molto lentamente, dunque, e un po’ in ritardo rispetto a tutte le altre squadre, anche gli ultimi tasselli del nuovo roster gialloblu iniziano a essere svelati.(fonte: Modena Volley) LEGGI TUTTO

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    Parla Alex Nikolov: la Lube con tre schiacciatori, l’infortunio del fratello e… il dna

    Nel giorno di apertura della Campagna Abbonamenti biancorossa 2025/26, in casa Cucine Lube Civitanova arrivano le dichiarazioni cariche di entusiasmo di Alex Nikolov, nazionale bulgaro al centro del progetto cuciniero e in procinto di prendere parte con la Bulgaria alla terza tappa della Volleyball Nations League per rappresentare al meglio il proprio Paese. 

    “Secondo me saremo una squadra bellissima da veder giocare, con tanti atleti interessanti, tra cui delle facce nuove, ma si tratta di elementi già noti nel panorama internazionale, che hanno già mostrato le proprie qualità. Sarà una stagione divertente per noi in campo e per i tifosi sugli spalti. Non vedo l’ora di allenarmi con la squadra, ognuno di noi arriverà più attrezzato ad affrontare le difficoltà!”.

    Pronto per il nuovo assetto a tre schiacciatori?

    “Sono sicuro che con le doti fisiche e tecniche che mi ha dato la mia famiglia e che cerco di sviluppare ogni giorno sarà una bella sfida. Sono convinto di poter dare molto e soddisfare le aspettative dello staff. I miei propositi andranno a buon fine con il tempo, dovrò essere paziente!”.

    Nella VNL hai messo a terra tantissimi palloni, come procede l’estate con la tua Bulgaria? 

    “Stiamo bene e siamo fiduciosi. Ci ha dato tanta carica essere riusciti a centrare con Chicco Blengini un numero maggiore di vittorie rispetto agli ultimi anni. Attendiamo la terza settimana di VNL per giocarci le chance di risalire la classifica e magari centrare un traguardo storico, l’approdo alle Finali”.

    Come sta tuo fratello Simeon dopo l’infortunio contro la Turchia? Sembravi davvero scosso in quei frangenti.

    “Ho vissuto malissimo quei momenti! Non mi era mai capitata una cosa del genere. Vedere un compagno di squadra sofferente mi addolora, figuriamoci se il compagno è mio fratello. Spero di non trovarmi più in queste situazioni, conosco bene il disagio di stare lontano dal campo. All’inizio sembrava una problematica seria e seguivo gli sviluppi con apprensione. Poi, per fortuna, il verdetto degli accertamenti è stato più tenero, nulla di particolarmente grave per Simeon. Ora cammina meglio ed è pronto per un lavoro differenziato”.

    Vieni da una famiglia di pallavolisti, saresti un testimonial ideale per il World Volleyball Day targato FIVB. Ti è piaciuta l’iniziativa?

    “Aver dedicato una giornata mondiale alla pallavolo, ovvero lo scorso 7 luglio, è stato più che giusto, un atto dovuto e molto bello. Tutto ciò che favorisce la crescita del nostro sport, garantendogli una misura sempre più internazionale e coinvolgendo gli sportivi di tutto il mondo, serve anche, nell’immaginario collettivo, a ridurre le distanze di una disciplina magnifica come il volley nei confronti di calcio e basket”. 

    (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO