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    Play-Off 5° posto: Modena supera Cisterna 3-1 e la Semifinale ora è realtà

    La Valsa Group Modena continua il suo percorso con una vittoria casalinga per 3-1 (25-17, 25-20, 20-25, 27-25) ai danni di Cisterna Volley e si qualifica alla Semifinale dei Play-Off 5° posto. I gialloblù si sono imposti nel primo set senza troppi problemi, superando in ogni fondamentale gli ospiti arrivati dal Lazio. Ma i ragazzi di Falasca dopo una lenta partenza sono tornata ai livelli mostrati in campionati; riuscendo a vincere il terzo parziale e a lottare alla nel quarto, cedendo solo ai vantaggi del quarto set.

    Il top scorer dell’incontro è stato Gutierrez, con 19 punti registrati a tabellino, ma sono stati fondamentali per la vittoria anche Davyskiba (che ha chiuso l’incontro con 10 punti e l’80% in attacco) e Ikhbayri (15).Dall’altro lato il migliore è stato Faure che si è fermato a 16; ma nel complesso per Cisterna pesano i 24 errori al servzio e il 38% in ricezione.

    Sestetti – Coach Falasca schiera Fanizza al palleggio, Faure opposto, Mazzone e Nedeljkovic al centro, Ramon e Rivas in banda e Pace libero. Giuliani risponde con la diagonale Uriarte-Ikhbayri, i centrali Mati e Anzani, gli schiacciatori Davyskiba e Gutierrez e Federici libero.

    1° set – Il primo punto del match lo firma Gutierrez in pipe. Faure comincia l’incontro con un punto e un errore in attacco (4-2). La fuga di Modena comincia grazie al buon lavoro di Mati al centro (6-4, 8-5). Anche Ikhbayri comincia a scaldare il braccio e a passare con continuità; sull’11 a 6 Falasca richiama i suoi in panchina. Cisterna è troppo fallosa al servizio, mentreDavyskiba piazza l’ace del +6 per i gialloblù (14-9).

    Fanizza imbroglia il muro avversario e tiene in vita gli ospiti con il punto numero 12 contro i 17 dei padroni di casa. I laterali di Modena e vanno a segno in modo continuo sia in attacco (19-13) che a muro (21-14). Il time out del coach pontino riscuote il successo sperato: Faure passa da posto 2 e Ned realizza l’ace del 22 a 17; Giuliani decide, dunque, di fermare il gioco prima che sia troppo. Uriarte vince il contrasto a muro (23-17), Gutierrez chiude la palla slash (24-17) e Pardi mette la firma sul muro che regala il primo set a Modena.

    2° set – Cisterna rientra in campo con un piglio diverso, ma è Modena a portarsi subito avanti con un attacco e un muro di Anzani (6-3). La risposta di Mazzone sotto rete non si fa attendere e Cisterna si riavvicina (7-6) Pipe vincente di Rivas, doppia di Uriarte e il parziale torna in parità sull’8. Cisterna mette per la prima volta il muso avanti con l’ace di Mazzone (11-12). Davyskiba ripaga gli ospiti con la stessa moneta, Anzani si impone a muro (16-14) e Falasca richiama i suoi in panchina.

    Ikhbayri continua a dettare legge da ogni lato del campo (19-16, 20-17). Buchegger chiamato in causa per alzare il muro, fa quello che deve e mette la firma sul punto del 22 a 18. I giocatori cominciano a litigare con il servizio sia da un lato che dall’altro: l’errore di Faure dai nove metri regala il set point ai canarini. Ci pensa Anzani a muro a chiudere i conti.

    3° set – Al rientro in campo è Nedeljkovic a rubare la scena: prima chiude la palla slash (1-3), poi mette la firma su due muri consecutivi (2-5) e alla fine realizza anche l’attacco del 3 a 6. Anche Mazzone inizia a dire la sua al centro (6-9), ma anche al servizio (9-12). Il muro di Cisterna sembra ora invalicabile per i gialloblù: il monster block di Rivas vale il 10 a 16 ospite. Giuliani mischia le carte e, oltre a sfruttare il doppio cambio, manda in campo anche Sanguinetti.

    La rimonta dei padroni di casa passa dalle mani di Gutierrez che sfodera tutti i suoi colpi da posto 4 e anche da zona 6 (14-18, 15-19, 16-19). Ma la reazione modenese si ferma sul più bello per mano dei laterali di Cisterna. Massari pesta la linea in battuta e regala il set point agli avversari, poi è Ramon a mettere a segno la parallela che rimette in partita i laziali.

    4° set – La prima azione è anche la più lunga del match e termina con un attacco ‘out’ di Gutierrez. Il muro a due di Cisterna si alza e Modena non passa più (2-4), ma Anzani non è da meno e riporta sotto i suoi (4-5). Con il tocco di prima intenzione di Uriarte e la diagonale vincente di Gutierrez, Modena può sorpassare. Qualche errore di troppo dei padroni di casa permette ai pontini il controsorpasso; poi ci pensano Mati al centro e Gutierrez dai nove metri a riportare l’equilibrio sul 10.

    I ragazzi di Falasca tentano la fuga, ma ad impediglierlo è Ikhbayri dai nove metri (13-14). Faure risponde con lo stesso fondamentale per il nuovo triplo vantaggio biancoazzurro (13-16). Uriarte si affida più volte alla pipe di Davyskiba e questa risulta essere la decisione migliore (16-16, 18-18). Modena torna avanti grazie al doppio ace di Mati (22-20). Il doppio cambio risulta essere l’arma in più dei gialloblù, con Buchegger che entra subito a braccio sciolto. Il punto diretto al servizio di Faure rimette tutto in discussione e manda il set ai vantaggi. Bayram chiamato in causa per la battuta, la spedisce in rete, poi Buchegger da seconda linea chiude parziale e partita.

    Valsa Group Modena 3 Cisterna Volley 1(25-17, 25-20, 20-25, 27-25)

    Valsa Group Modena: Uriarte 2, Gutierrez 19, Mati 8, Ikhbayri 15, Davyskiba 10, Anzani 8, Massari 2, Sanguinetti 0, Gollini (L), De Cecco 0, Buchegger 5, Federici (L). N.E. Meijs, Stankovic. All. Giuliani.Cisterna Volley: Fanizza 0, Ramon 11, Mazzone 10, Faure 16, Rivas 10, Nedeljkovic 6, Finauri (L), Pace (L), Bayram 3. N.E. Tarumi, Tosti, Czerwinski, Baranowicz. All. Falasca.

    ARBITRI: Luciani, Jacobacci. NOTE – durata set: 22′, 25′, 24′, 31′; tot: 102′.

    Di Michela Rocco LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto: Milano torna a respirare, Padova sconfitta in tre set

    Nell’anticipo del venerdì sera, l’Allianz Milano esce dalle sabbie mobile in cui era entrata da sola, trovando la prima vittoria in questi Play Off 5° posto. I biancorossi in formazione rimaneggiata battono la Sonepar Padova che non riesce mai veramente ad entrare in partita. Ai ragazzi di coach Piazza bastano 3 set e un grande Gardini, MVP del match per i suoi 13 punti (di cui 2 ace e 3 muri), per smuovere la classifica e abbandonare momentaneamente l’ultima posizione.

    Milano parte carica nel primo set, mentre Padova paga i troppi errori in battuta: 7 per entrambe le formazioni a fronte di due ace per i primi e zero per i secondi. Padova cerca la reazione, ritrova in parte il feeling in battuta, ma riesce tenere testa ai padroni di casa solo per metà secondo parziale. Una volta salito in cattedra Gardini i giochi si sono chiusi. Il terzo e ultimo parziale è stato un discorso tutto meneghini con Padova quasi del tutto assente.

    Sestetti – Piazza schiera Porro e Reggers sulla diagonale principale, insieme ai centrali Caneschi e Schnitzer, alle bande Otsuka e Gardini e al libero Staforini. Coach Cuttini risponde con Falaschi in cabina di regia, Stefani opposto, Polo e Truocchio al centro, Orioli e Liberman in banda e Toscani libero.

    1° set – Due attacchi dei laterali di Padova aprono subito le danze, ma la risposta di Gardini non si fa attendere, il suo muro vale il 2 pari. Si procede in totale parità, sono Caneschi con un ace e Otsuka con un muro punto a scuotere Milano (8-6). Il vantaggio biancorosso aumenta grazie ad un Porro in gran spolvero che prima piazza la palla all’incrocio delle righe in palleggio e poi realizza l’ace del 10 a 7.

    Polo non passa e sul 13 a 9 Cuttini richiama i suoi in panchina e dopo prova con il doppio campo, mandando in campo Pedron e Masulovic, senza ottenere i risultati sperati. Gardini continua a dettare legge da prima linea, è suo il punto n.20. Orioli e Stefani tra qualche muro e molti attacchi sono gli ultimi tra i patavini ad alzare bandiera bianca. È l’ennesima battuta sbagliata del set da parte degli ospiti a regalare il set point ai meneghini, poi ci pensa il n.13 in maglia bianca a chiudere i conti.

    2° set – La reazione di Padova non tarda ad arrivare, Orioli si ripresenta in campo piazzando l’ace del 2 a 3. Caneschi passa al centro due volte consecutive e riporta avanti i suoi (5-4). Stefani continua ad essere il più efficace tra i bianconeri, ma anche il suo servizio finisce fuori (6-6). Nella metà campo ospite si aggiungono anche gli errori diretti in attacco che costringono coach Cuttini a fermare il gioco (10-7). Caneschi alza il muro, Reggers va a segno da posto 2 e i meneghini si portano sul +5 (14-9).

    Al rientro dal time out chiamato dalla panchina di Padova, è ancora Reggers a dire la sua da nove metri (15-9). Cuttini si gioca la carta Porro, ma è Milano che continua ad avere il pallino del gioco (17-11). Liberman comincia a perdere la sua efficacia in attacco e ad essere troppo falloso (20-13); ma è lo stesso schiacciatore a sbloccarsi a fine parziale e a dare il via alla rimonta; Porro va a segno dai nove metri (22-18) e lo stesso fa Stefani (24-21). Le speranze dei veneti si spengono con la battuta dell’opposto che si ferma sulla rete.

    3° set – Milano non si lascia andare e riparte subito con un parziale di 3-0. Gardini non si ferma più e firma anche il nuovo +3 con due punti consecutivi dai nove metri (8-5). Caneschi dopo un attacco punto, piazza anche l’ace del 10 a 6 e rende il parziale un monologo biancorosso. Cuttini ferma il gioco, ma al rientro è Reggers a fare la differenza da posto due, da quattro e a muro (12-7, 13-8, 15-8).

    Gardini continua ad essere il punto di riferimento per Milano, tra muri e attacchi vincenti, permette ai suoi di doppiare gli ospiti (18-9). Padova ha smesso di giocare e lo dimostrano i troppi errori gratuiti in tutti i fondamentali. Il match si chiude con la festa di Milano grazie ad un muro di Otsuka, un errore al servizio di Truocchio e al mani out di Reggers.

    Allianz Milano 3Sonepar Padova 0(25-22, 25-21, 25-15)

    Allianz Milano: Porro 3, Otsuka 8, Schnitzer 5, Reggers 9, Gardini 13, Caneschi 8, Catania (L), Kaziyski 0, Staforini (L), Larizza 2, Zonta 0, Barotto 1, Louati 0. N.E. Piano. All. Piazza. Sonepar Padova: Falaschi 0, Orioli 6, Polo 4, Stefani 13, Mayo Liberman 5, Truocchio 2, Diez (L), Masulovic 1, Toscani (L), Pedron 1, Porro 2, Crosato 0. N.E. Plak, Galiazzo. All. Cuttini.

    ARBITRI: Goitre, Giglio. NOTE – durata set: 28′, 29′, 27′; tot: 84′.

    Di Michela Rocco LEGGI TUTTO

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    Semifinale Scudetto Gara 4 Civitanova-Perugia. Boninfante: “L’Eurosuole Forum sarà rovente, siamo molto carichi”

    Biancorossi in campo a Pasqua tra le mura amiche per impattare la Semifinale Scudetto. Domenica 20 aprile, alle 15.20, la Cucine Lube Civitanova cercherà di far valere il fattore Eurosuole Forum contro la Sir Susa Vim Perugia per portare sul 2-2 la serie al meglio delle cinque partite. La vittoria al tie break di mercoledì al PalaBarton Energy ha dato nuova linfa al team marchigiano. Il palleggiatore cuciniero Mattia Boninfante, classe 2004 col piglio di un veterano, si è dimostrato ancora una volta all’altezza e ora promette che dall’uovo di Pasqua, con l’aiuto dei Predators, verrà fuori unaLube agguerrita e sul pezzo sotto rete.

    Mattia Boninfante (palleggiatore Cucine Lube Civitanova): “In Gara 3 di Semifinale Scudetto abbiamo capito di esserci grazie al turno in battuta di Poriya che ha spostato l’inerzia nel primo set. Poi siamo stati bravi a resistere nei momenti tosti e a guardare avanti senza mai fossilizzarci sugli errori, questo ci ha premiato.Tutto le esperienze vissute nel primo anno alla Lube mi hanno aiutato a crescere, sia le parentesi meno felici, per esempio il Mondiale per Club, dove non mi sono espresso come volevo, sia le fasi esaltanti come il trionfo in Coppa Italia”. 

    Mercoledì a Perugia abbiamo lottato da grande squadra in un palazzetto molto caldo e chiassoso, anche se il dispendio di energie è stato decisamente elevato. Sono convinto che a Pasqua la Lube si farà trovare pronta e combattiva per un match di questa portata. Anche l’Eurosuole Forum sarà rovente in Gara 4 e potremo contare sul sostegno dei Predators, siamo molto carichi. Dall’inizio della serie sappiamo di avere le carte in regola per mettere in difficoltà la Sir, ma negli ultimi due match siamo cresciuti nella gestione dei momenti importanti, non a caso in Umbria abbiamo stretto i denti e vinto i tre parziali terminati ai vantaggi”.

    (fonte: Cucine Lube Civitanova) LEGGI TUTTO

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    Semifinale Scudetto Gara 4 Civitanova-Perugia, Giannelli: “C’è da battagliare e non abbattersi”

    Sir Susa Vim Perugia al lavoro sul taraflex del PalaBarton Energy in vista dell’imminente gara 4 della Semifinale Play Off di SuperLega, in programma domenica alle 15:20 all’Eurosuole Forum di Civitanova. In questi pochi giorni il focus è incentrato principalmente sulla consapevolezza dei propri mezzi: il livello è altissimo e la Lube, dopo una Gara 1 fortemente condizionata dall’impatto mentale dovuto alla perdita per infortunio del proprio capitano, è stata in grado di reagire e compattarsi, alzando l’asticella in Gara 2 a Civitanova e in Gara 3 mercoledì sera a Perugia. Entrambe le partite sono state intense e combattute, e si sono decise su pochissimi palloni.

    “Siamo subito tornati al lavoro, abbiamo poco tempo perché giochiamo già domenica quindi c’è da guardare un po’ e da sistemare alcuni aspetti, ma alla fine sono partite che si decidono per dettagli, in questo caso due palloni: sono quei palloni lì che dobbiamo cercare di amministrare meglio”. Con queste parole il capitano, Simone Giannelli, analizza la scorsa Gara 3 e descrive il lavoro che il gruppo sta svolgendo in questi giorni. 

    “Penso che bisogna resettare sì, ma bisogna anche guardare la partita e bisogna studiare e capire cosa possiamo fare di meglio e cosa gli altri sono stati bravi a fare per metterci in difficoltà. I play off sono questi qua. Sono contento personalmente perché sì, era meglio vincere, però c’è da lottare in tutte le partite, c’è da battagliare e non abbattersi perché è così per tutti e quindi noi siamo sereni e contenti di andare a Civitanova per giocarci un’altra bella partita”. 

    I Block Devils sono ben consapevoli della loro capacità di combattere ed esprimere una pallavolo di grande livello e lo si è visto in tutti e tre gli atti di questa serie con la Lube: “Sicuramente in gara 3 siamo arrivati al tie-break e questa è già una cosa buona: non dobbiamo darlo per scontato perché per arrivarci significa che abbiamo fatto due buoni set, c’è da capire i set dove abbiamo perso cosa abbiamo fatto che ci ha penalizzato“.

    “Ad esempio nel primo set c’è stato quell’ingresso pazzesco del ragazzo iraniano che ci ha fatto male, è stato molto bravo lui. Semplicemente c’è da andare e fare il nostro gioco e quello che mi è piaciuto di gara 3 è stata la tenacia e la voglia di combattere che abbiamo avuto. Non è bastato, ma questo aspetto è qualcosa che bisogna portare sempre in tutte le gare”.

    Domenica ci si aspetta un altro match stellare, in un palazzetto caldissimo. Ma questi Play Off stanno dimostrando che il “fattore campo” è sì importante, ma non determinante. I Block Devils hanno fatto il “colpaccio” in Gara 2 vincendo in un campo che per tutto il girone di ritorno di regular season era stato inviolato, e sono pronti a ripetersi: 

    “Penso che a dire il vero noi abbiamo fatto un’impresa a vincere in casa loro e loro hanno fatto un’impresa a vincere a casa nostra, quindi non mi aspetto che sia una partita facile anzi, mi aspetto che sarà una partita ancora più difficile di quella che è stata Gara 2: il palazzetto sarà pieno, Civitanova è una squadra e una società che è abituata a giocare queste partite, quindi noi andremo per non mollare e per combattere”. Il match di domenica sarà trasmesso in diretta su Rai 2.

    (fonte: Sir Susa Vim Perugia) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto Modena-Cisterna, Massari: “Da adesso dobbiamo sfruttare la spinta del PalaPanini”

    Nel pomeriggio di venerdì 18 aprile lo schiacciatore della Valsa Group Modena, Jacopo Massari, ha parlato in vista della terza giornata del girone Play Off 5° Posto in programma sabato (ore 17.30) al PalaPanini contro Cisterna Volley.

    “Dopo essere usciti dai Play Off Scudetto – afferma Massari -, è stimolante avere un altro obiettivo importante, ovvero quello di ottenere un posto in Europa. Vogliamo terminare bene la stagione, raggiungendo il traguardo finale. Cisterna? Rispetto alla regular season si azzera tutto, inizia un’altra fase stagionale e quindi dobbiamo pensare solo a questa partita sfruttando la spinta del PalaPanini da qui in avanti”.

    “Concludere bene il girone per guadagnarci il fattore campo? Avere i tifosi dalla nostra parte e giocare in casa deve essere un valore aggiunto, dovremo essere bravi a non farci scappare questa opportunità. Rimpianti dopo la serie persa con Perugia? Abbiamo avuto alcune occasioni contro un avversario molto forte e in forma, potevamo dire la nostra in semifinale ma non ci siamo e quindi serve qualcosa in più per fare il cosiddetto salto di qualità”.

    (fonte: Modena Volley) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto, Cisterna di scena a Modena. Mazzone: “Siamo pronti a dare tutto”

    Alla vigilia della terza giornata del girone Play Off per il quinto posto in SuperLega Credem Banca, il Cisterna Volley si prepara ad affrontare una trasferta tra le più impegnative della nuova kermesse. Il prossimo avversario dei pontini è la Valsa Group Modena, attuale capolista del girone, che ospiterà Cisterna nella suggestiva cornice del PalaPanini sabato 19 aprile alle 17:30.

    La formazione emiliana, saldamente in testa con sei punti conquistati in due gare, si presenta forte del successo pieno ottenuto all’Allianz Cloud contro Milano. Dall’altro lato, Cisterna – ferma a tre punti – arriva dalla sconfitta in tre set subita a Verona, ma resta fiduciosa dopo aver già dimostrato in stagione di poter tenere testa a Modena.

    Nella Regular Season, infatti, sono stati proprio i ragazzi di coach Falasca ad avere la meglio nei due confronti diretti, sempre al tie-break e al termine di autentiche battaglie sportive. Un’inversione di tendenza significativa rispetto alla passata stagione, in cui Modena aveva sempre avuto la meglio nei tre incroci disputati.

    Daniele Mazzone (Cisterna Volley): “Sono personalmente molto motivato a dare il massimo in queste ultime partite della stagione, non tanto per una soddisfazione personale, quanto per contribuire al meglio possibile alla squadra. In questi Play Off 5° Posto, stanno trovando spazio diversi compagni che durante la Regular Season hanno avuto meno occasioni di giocare, ed è uno stimolo importante fare il massimo per poterli aiutare a esprimersi nelle condizioni migliori. La squadra ha bisogno del contributo di tutti, soprattutto ora che le fatiche della stagione iniziano a farsi sentire”.

    “Affronteremo una Valsa Group Modena molto insidiosa, soprattutto al servizio: sarà fondamentale tenere bene in ricezione, proprio come siamo riusciti a fare in campionato, quando grazie alla solidità in seconda linea abbiamo vinto entrambe le sfide. In questa fase della stagione tutte le squadre effettuano molte rotazioni, il che introduce tante variabili anche nella preparazione del match. Ma noi siamo pronti a dare tutto, con l’obiettivo di fare bene e andare avanti in questi Play Off”.

    (fonte: Cisterna Volley) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto, Grottazzolina attende Verona. Ortenzi: “Vogliamo lasciare al pubblico qualcosa di bello”

    Luci del PalaSavelli pronte a riaccendersi per la Yuasa Battery Grottazzolina che sabato giocherà la prima delle due gare casalinghe di questa post season targata Playoff Challenge: alle 20,30 arriva Verona, quarta forza del campionato al termine della stagione regolare.

    Un match che segna anche di nuovo l’abbraccio del popolo della Yuasa ai suoi campioni che hanno una grande voglia di chiudere al meglio una stagione fantastica come conferma coach Massimiliano Ortenzi: “In primis vogliamo celebrare questa stagione tornando a giocare in casa dopo un po’ di tempo. Vogliamo farlo nel modo giusto ed essere al completo per fare due ottime partite. Il pubblico è stato importante e vogliamo lasciare questo palazzetto con qualcosa di bello”.

    “Non siamo mai stati al completo in questa fase, abbiamo Fedrizzi che sta facendo l’esperienza a Dubai e stiamo gestendo tante cose; tenere alto il livello di allenamento in tale contesto non era semplice ma è anche un problema che riguarda molti in questa fase della stagione. Dobbiamo ritrovare, come abbiamo fatto a Dubai, il gusto di giocare certe partite, set per set con la voglia di vincere ogni azione con spirito battagliero”. 

    Certo che nelle prime due uscite l’infermeria piena ha compromesso i piani di partenza del gruppo ma lo staff medico è al lavoro per valutare al meglio ogni aspetto. “Vediamo giorno per giorno qual è la situazione infermeria e valutiamo al meglio ogni situazione perché non c’è la necessità di dover rischiare come magari si farebbe nel corso della stagione. Non stiamo facendo pretattica ma semplicemente la valutazione delle situazioni alla vigilia della gara”.

    Intanto giovedì 24 aprile ci sarà la consegna della cittadinanza onoraria di Grottazzolina al gruppo che ha conquistato la Superlega e un premio speciale al gruppo che l’ha mantenuta quest’anno ma anche altre situazioni sono in programma. “Credo che l’evento che ci sarà giovedì con la cittadinanza onoraria, darà il giusto riconoscimento anche alla squadra di quest’anno. Quello sarà un momento di vicinanza con i tifosi. La cosa migliore per salutare la squadra è venire a vedere le gare, divertendoci come abbiamo fatto durante l’anno in gare che emotivamente forse sono meno cariche ma sarà bello rivedere il palas caldo e pieno”.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

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    Trento in Finale Scudetto, Flavio: “Per noi è stato difficilissimo arrivarci”

    La serie di Semifinale nella parte alta del tabellone dei Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca si chiude già in tre partite. Di fronte all’ennesimo sold out stagionale, l’Itas Trentino non si fa scappare la prima opportunità per chiudere il conto imponendo il 3-1 alla Gas Sales Piacenza in un match incerto nella prima parte della sfida e poi definitivamente incanalato sui binari desiderati dai giganti di casa, superiori in tutti i fondamentali e sempre più padroni del campo grazie a difesa e contrattacco, fondamentali dove si esaltano Laurenzano e Michieletto. Il premio di MVP va però a Flavio, autore di una prova senza sbavature e bravo nel garantire con continuità la fase di cambio palla.

    Flavio Gualberto (Itas Trentino): “Siamo felicissimi per aver conquistato questa finale già nella terza gara della serie. Per noi è stato un risultato difficilissimo da centrare e per questo motivo siamo entusiasti di quello che abbiamo fatto. Non solo in questa partita, ma anche nelle altre due. Grazie al nostro pubblico splendido!”.

    (fonte: Trentino Volley) LEGGI TUTTO