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    Fabrizio Gironi è il colpo in posto 2 di Verona: “Arrivo con grande motivazione”

    Verona Volley ha annunciato l’innesto di Fabrizio Gironi, opposto classe 2000, che nella prossima stagione vestirà la maglia scaligera in SuperLega.

    Nonostante la giovane età, Gironi vanta già diverse stagioni nella massima serie, guadagnandosi anche la chiamata in Nazionale maggiore. Dopo due anni a Milano, nel 2020/2021 conquista la promozione in SuperLega da protagonista con la casacca di Taranto, rimanendo anche nella stagione successiva. In seguito, l’opposto brianzolo approda a Piacenza, dove resta fino al 2024 e conquista una Coppa Italia, prima di far ritorno nella città tarantina. In maglia azzurra ha ottenuto la medaglia di bronzo ai Giochi del Mediterraneo del 2022. Fin qui, ha totalizzato in SuperLega 159 presenze con 627 punti, di cui 64 muri e 49 ace. 

    Con l’innesto di Gironi, Rana Verona aggiunge al proprio reparto offensivo un elemento di valore, pronto a mettersi a disposizione della squadra con entusiasmo.

    Queste le prime parole da opposto scaligero di Fabrizio Gironi: “Sono molto felice di iniziare questa nuova avventura con Rana Verona. Ho percepito sin dal primo istante la fiducia da parte della Società e la solidità del progetto. Arrivo con grande motivazione e la voglia di dare il massimo per crescere ancora e contribuire ai risultati della squadra. Verona è una piazza importante, con un pubblico caldo e appassionato: non vedo l’ora di scendere in campo e vivere questa atmosfera”. 

    Stefano Fanini, Presidente di Rana Verona, ha commentato: “Fabrizio è un giocatore giovane ma già abituato ai ritmi e alle pressioni della SuperLega. Ha mostrato una crescita continua in questi anni e siamo convinti che a Verona potrà esprimere tutto il suo potenziale per offrire il giusto apporto alla squadra. Ha voluto fortemente venire a Verona e lo abbiamo molto apprezzato. Il suo arrivo arricchisce il nostro gruppo con qualità, freschezza e ambizione, in linea con la nostra filosofia. Siamo felici di accoglierlo e certi che saprà entrare nel cuore anche dell’appassionato pubblico veronese”.

    Scheda Tecnica Nome: Fabrizio Cognome: Gironi Luogo di nascita: Vimercate (MB)Data di nascita: 18 marzo 2000Altezza: 206 cm

    (fonte: Rana Verona) LEGGI TUTTO

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    Arthur Bento, un gigante brasiliano in banda per Modena. Casadei: “Un altro giovane talento”

    Arthur Bento è un nuovo schiacciatore di Modena Volley per la stagione 2025/2026. Talento brasiliano con origini canadesi, ha prima giocato all’Aurora Storm in Canada e poi al Minas in Brasile tra prima squadra e settore giovanile. Figlio di Adriana Bento, giocatrice di beach volley di alto livello tra fine anni novanta e inizio anni 2000, è stato il capitano della nazionale verdeoro ai Mondiali U21, mentre con la nazionale maggiore ha partecipato alla VNL 2023 e farà parte del roster anche in occasione dell’edizione 2025.

    Il Ds Alberto Casadei: “Sono molto felice di poter annunciare l’arrivo di un altro giovane talento. Arthur ha messo Modena davanti a tutte le proposte che aveva al di fuori del Brasile e ciò è motivo di orgoglio per la nostra società, non vediamo l’ora di iniziare insieme questo nuovo percorso”.

    La schedaARTHUR BENTOnato a San Paolo (BRA) l’8 giugno 2004Schiacciatore di 209 cm di altezza

    2025-2026 Modena Volley2024-2025 Itambé/Minas (BRA)2023-2024 Itambé/Minas (BRA)2022-2023 Itambé/Minas (BRA)2021-2022 Itambé/Minas (BRA)2020-2021 Minas Tênis Clube U21 (BRA)2019-2020 Minas Tênis Clube U21 (BRA)2018-2019 Aurora Storm (CAN)

    Palmares nei club2 Coppe del Brasile

    Palmares in nazionale1 Campionato Sudamericano U21

    (fonte: Modena Volley) LEGGI TUTTO

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    Domenico Pace sarà il libero di Piacenza fino al 2027: “Molto entusiasta dell’opportunità”

    Domenico Pace è il nuovo libero di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza. Vestirà la maglia biancorossa nelle prossime due stagioni. L’ultima stagione ha indossato la maglia del Cisterna Volley dopo aver giocato per due anni a Trento con cui ha vinto uno scudetto e una Champions League.

    Nato a Castellana Grotte nel 2000, in carriera ha anche vinto un campionato di serie A2 con la squadra della sua città, è nel giro della nazionale azzurra ed è tra i 14 giocatori convocati dal CT Ferdinando De Giorgi saliti oggi sull’aereo che da Milano Malpensa porterà gli azzurri in Canada dove a Quebec City è in programma, dall’11 al 15 giugno, la prima tappa della VNL.

    Con l’arrivo di Domenico Pace il reparto liberi di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza è al completo, con lui il confermato Luca Loreti, una coppia di specialisti della seconda linea giovane ma di sicuro valore.

    Pace ha giocato nove stagioni in serie A: cinque in SuperLega, due in serie A2 e altrettante in A3. Tra il 2017 ed il 2019, giovanissimo, ha calcato i campi del torneo più bello del mondo con la maglia di Castellana Grotte, staccando 26 gettoni di presenza.

    Si tratta di un atleta tecnico e particolarmente ben impostato nel fondamentale della ricezione, come raccontano bene le statistiche degli ultimi anni. Nella sua carriera Domenico Pace ha fatto esperienza, maturando in realtà come il Tuscania in serie A3 e Santa Croce in A2.

    Domenico Pace: “Sono molto entusiasta dell’opportunità che mi sta dando Piacenza, alla prima chiamata che ho ricevuto non ci ho pensato due volte a dire sì. Sono molto contento e mi attira il progetto della società e poi è un onore fare parte di una squadra blasonata a del calibro di Piacenza. Solitamente ad inizio di una nuova stagione non mi creo grandi aspettative, lavoro giorno dopo giorno cercando sempre di dare il meglio di me stesso per la squadra e fare il di tutto per ricambiare la fiducia che mi è stata data. Non vedo l’ora di iniziare”.

    Domenico PaceNato a Castellana Grotte (Bari)il 02.08.2000Ruolo liberoNazionalità sportiva italianaAltezza 180 cm

    CARRIERA2007-2014 Castella Grotte – Giov.2013-2015 Castellana Grotte – Giov.2015-2016 Castellana Grotte – serie B12016-2017 Castellana Grotte – A22017-2018 Castellana Grotte – A12018-2019 Castellana Grotte A12019-2020 Tuscania – serie A32020-2021 Tuscania – serie A32021-2022 Santa Croce serie A22022-2023 Itas Trentino – Superlega2023-2024 Itas Trentino – Superlega2024-2025 Cisterna Volley – Superlega2025-2026 Gas Sales Bluenergy Piacenza – SuperLega

    PALMARESChampions League 2023-2024Campionato Italiano 2022-2023Campionato A2 2016-2017

    (fonte: Gas Sales Bluenergy Piacenza) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale, Marco Falaschi è il nuovo regista di Grottazzolina: “Credo nel concetto di squadra”

    Un curriculum che parla da solo, una carriera fatta di vittorie, di esperienze internazionali e di talento cristallino. E ora, una nuova sfida all’orizzonte: la Yuasa Battery Grottazzolina ha confermato quanto avevamo scritto a inizio aprile e ha annunciato l’ingaggio di Marco Falaschi, palleggiatore toscano classe 1987, pronto a vestire i colori grottesi nella stagione 2025/2026.

    Con 219 presenze in Superlega e 19 in azzurro, Falaschi porta con sé una valigia piena di tecnica, intelligenza tattica e, soprattutto, una leadership silenziosa ma riconosciuta ovunque. Non un volto nuovo tra i tanti, dunque, bensì un vero e proprio “faro” per il gruppo di coach Ortenzi, con gli elementi più giovani che potranno prenderlo come punto di riferimento e i più esperti che troveranno in lui una validissima spalla cui poggiarsi per continuare a scrivere pagine indimenticabili della storia pallavolistica del club marchigiano.

    Nato a Pisa ma cresciuto pallavolisticamente a Santa Croce sull’Arno, nella sua ultraventennale carriera ai massimi livelli Falaschi esordisce in A2 appena sedicenne proprio nei Lupi, per poi farsi le ossa in prestito in Serie B tra Pescia e Massa, sempre nella sua amata Toscana. Rientra a Santa Croce maturato, e a parte una parentesi a Spoleto nel 2007-08 rimane nel piccolo borgo conciario fino al 2010, quando arriva per lui la possibilità di esordire in massima serie con Castellana Grotte. Qui rimane per tre stagioni, che diventeranno poi quattro aggiungendo l’annata 18-19 sempre in massima serie, e proprio con il club pugliese conquista la Coppa Italia di Serie A2 nella stagione 2011/2012.

    Un trampolino di lancio che lo porta lontano, fino ai palcoscenici internazionali: nel 2013 passa al Budvanska Rivijera con cui vince Super League e Coppa del Montenegro, quindi i quattro anni in Polonia tra Gdansk, Katowice e Zaksa, nell’ambito dei quali aggiunge al suo palmares anche una Coppa di Polonia ed una Supercoppa. Dopo la parentesi a Siena in A2 nel 2019-20, l’anno successivo torna in massima serie e non riscende più: a Civitanova nella stagione 2020-21 affianca De Cecco e, con Marchisio dalla stessa parte del campo, aggiunge al palmares scudetto e Coppa Italia; quindi i due bienni a Taranto prima, e Padova più recentemente, tutti conclusi con altrettante salvezze conquistate.

    Prestigioso anche il palmares in maglia azzurra, dove oltre alle già citate 19 presenze può vantare una medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo 2013 e due medaglie di bronzo, alla World League 2013 e ai Giochi del Mediterraneo 2022. La sua prima presenza in Nazionale risale all’estate del 2011, durante la World League, entrando in punta di piedi ma lasciando subito il segno grazie a una regia ordinata, elegante, efficace. Una carriera in cui ha sempre messo al centro il gruppo, il gioco pulito e la capacità di esaltare i compagni.

    Nella stagione appena trascorsa Falaschi ha indossato la maglia della Sonepar Padova, dove ha confermato di essere un regista lucido, affidabile e sempre pronto a prendersi responsabilità nei momenti chiave. Ora, la scelta di Grottazzolina. Un progetto serio, ambizioso e dalla fortissima componente passionale, per una realtà che si affaccia per il secondo anno consecutivo alla Superlega con la voglia di sorprendere ancora, e di consolidarsi tra i grandi. E lo fa, scegliendo chi sa cosa significa vincere, lottare, costruire.

    “Già una ventina di anni fa a Santa Croce nel 2003 da aggregato in prima squadra venni a giocare nel Palas di Grotta, un bel palazzetto caldo e un bel fortino. Quest’anno sono uscito col mal di testa dal PalaSavelli dunque direi che le buone premesse ci sono tutte. All’inizio era normale pagare lo scotto della neopromossa e non è affatto semplice al primo anno salvarsi. Sono contento sia stata Grotta a salvarsi da neopromossa, mi era successo con Taranto qualche anno fa e non accadeva da tanti anni”.

    “Ripartiamo da un gruppo che più o meno già sappiamo e che a me piace ma l’obiettivo è la salvezza prima possibile perché anche la neopromossa Cuneo sta costruendo una buona squadra. Ci sarà da battagliare ovunque, da Padova a Monza a Cisterna, in ogni Palas. Pensiamo al nostro gioco e dare il nostro imprinting. Entro in punta di piedi per capire il roster anche se conosco tutti, alla mia età ‘purtroppo’ mi capita spesso. Puntiamo alla salvezza prima di tutto, con l’obiettivo di vedere un PalaSavelli gremito sin dall’inizio”.

    “Perchè ho detto sì a Grotta? A Padova mi son trovato bene due anni, società organizzata. Come accade in tutte le società e nello sport si è deciso di cambiare, ho appreso la decisione quando capivo che cercavano altro. Grottazzolina è arrivata, abbiamo valutato insieme la cosa, non ero solo io nel mio ruolo libero sul mercato. A tutti gli addetti ai lavori ho detto ‘io a Grotta andrei volentieri’: squadra grintosa e con un buon gioco e questo mi ha fatto piacere”.“Ho giocato con Marchisio a Civitanova, con Fedrizzi e di passaggio, con Petkovic tante volte contro e mi ha sempre fatto male, stavolta lo avrò dalla mia parte. Ci conosciamo tutti, ci siamo parlati tra di noi e può essere una stagione interessante”. 

    “Non ho le mani d’oro, di fenomeni al palleggio ce ne sono pochi e sono altri. Reputo De Cecco uno di questi, Giannelli un grande. Io mi affido alla tecnica – conclude Falaschi – che mi è stata insegnata e all’istinto, sono maniacale dal punto di vista tattico e credo molto nel concetto di squadra. Che vada oltre il campo, perché è importante stare uniti soprattutto quando le cose andranno male, e sono momenti che fisiologiamente capitano. Dovremo essere bravi a inseguire sempre il nostro obiettivo, che è la salvezza. Di tutto ciò che arriva dopo saremo ben lieti, creiamo un bel gruppo dentro e fuori dal campo. Non occorre essere tutti amici ma combattere tutti per lo stesso obiettivo”. 

    Coach Ortenzi potrà dunque contare su una pedina importante, capace di cambiare il ritmo del gioco con una finta, una palla spinta, una parola sussurrata nel momento giusto. Ma anche – e forse soprattutto – su un uomo di squadra, uno che conosce il valore del lavoro quotidiano, della fatica, della coerenza.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

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    Cuneo potrà ancora fare affidamento su Lorenzo Codarin: “Qui mi sento a casa”

    Arrivato a Cuneo nell’estate 2020 dal Trentino Volley, il centrale Lorenzo Codarin è stato fin da subito una colonna portante dell’offensiva e difesa cuneese. Nell’ultima stagione ha poi raggiunto un livello di prestazione e continuità di gioco, impressionanti, tant’è che si è piazzato al secondo posto per rendimento della categoria centrali, dietro solo a Tondo che per parte della stagione ha dovuto ricoprire il ruolo di opposto. 

    Per la sesta stagione consecutiva Coda vestirà la maglia di Cuneo, orgoglioso di aver contribuito al ritorno della Superlega in città: “Sono felicissimo di continuare a lottare per questa maglia perché ormai a Cuneo mi sento a casa. Credo che sia uno dei migliori posti e una delle migliori Società per qualsiasi giocatore di pallavolo; io ho avuto la fortuna di poter rinnovare per il sesto anno consecutivo e non vedo l’ora di giocarlo, di giocare qui in Superlega”.

    Che stagione ti aspetti il prossimo anno in Superlega? “L’anno prossimo sarà diverso, ma se lo affronteremo con la giusta mentalità e la giusta grinta, ci divertiremo e potremo toglierci grandi soddisfazioni”.

    Cosa ne pensi della squadra che si sta delineando? “Sono molto contento del lavoro fatto dalla Società, nonostante le difficoltà legate alle tempistiche strette, sta creando una squadra di alto livello. Non vedo l’ora di tornare in campo, di lottare per questi colori e ripagare la fiducia datami”.

    Un pensiero per la città e i tifosi, che già in mille hanno sottoscritto l’abbonamento: “Grazie! Aver raggiunto in così poco tempo mille abbonamenti mi ha piacevolmente sorpreso, Cuneo aspettava la Superlega, il mercato ha sicuramente pagato in ritorno di sottoscrizioni, ma l’entusiasmo della promozione è ancora nell’aria; ci accompagna in ogni dove da quel 24 aprile. Quindi a tutti i nostri tifosi voglio dire che li aspetto, li aspettiamo da metà agosto al palazzetto fin dalla preparazione”.

    (fonte: Cuneo Volley) LEGGI TUTTO

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    Luka Marttila e Monza ancora insieme: “Vogliamo fare meglio dello scorso anno”

    Luka Marttila vestirà la casacca della MINT Vero Volley Monza anche la prossima stagione in compagnia del riconfermato Rohrs. Per il giovane e talentuoso schiacciatore finlandese classe 2003 sarà la terza stagione in SuperLega Credem Banca con i colori monzesi addosso.

    Forte al servizio ed efficace in attacco, Marttila ha sviluppato affidabilità anche in fase di ricezione, dove si è distinto positivamente nell’ultima stagione di SuperLega. Attualmente impegnato con la Nazionale seniores del suo paese, nella stagione 24/25 lo score del martello finlandese in regular season è stato di 219 punti su 66 set disputati, con 12 ace e 10 muri.

    La storia di Luka Marttila con il volley inizia fin da piccolo, quando si avvicina a questo sport nel ruolo di libero nelle giovanili della squadra della sua città, il Volley Ginepro Masku. Dopo aver vinto il premio come miglior libero della NEVZA 2018 Under 17, con la rappresentativa della Finlandia, dall’annata sportiva 2018-2019 entra a far parte della prima squadra del Kuortane, nella seconda categoria finlandese.

    La sua crescita fisica, in termini di altezza, non solo lo ha portato a cambiare ruolo, diventando schiacciatore, ma soprattutto ad affermarsi come uno dei martelli più promettenti nel suo paese con il club dell’Hurrikaani Loimaa. La prima esperienza di Marttila fuori dalla Finlandia risale alla stagione 2022-23, quando viene ingaggiato proprio da Monza; nell’annata successiva il prestito in Francia al Montpellier Volley, prima del rientro alla base in Brianza nella stagione appena conclusa.

    “Sono molto felice di giocare ancora a Monza la prossima stagione – le parole di Marttila – adesso sono con la Nazionale finlandese, per mantenere alto il livello ed arrivare pronto e carico per la nuova annata. Vogliamo fare meglio dello scorso anno: sono sicuro che grazie al calore dei nostri tifosi ce la faremo. A presto!“.

    LA SCHEDALuka MarttilaNato a Masku (FIN), il 30 giugno 2003Altezza 188 cmRuolo Schiacciatore

    CARRIERA CON I CLUB2018-19 Kuortane (FIN)2019-20 Kuortane (FIN)2020-21 Kuortane (FIN)2021-22 Hurrikaani Loimaa (FIN)2022-23 Vero Volley Monza A12023-24 Montpellier Volley (FRA)2024-25 MINT Vero Volley Monza A12025-26 MINT VERO VOLLEY MONZA A1

    MEDAGLIE CON LA NAZIONALEArgento European Silver League 2022 JPN

    PREMI INDIVIDUALI2022 – Campionato finlandese – Rookie of the year

    (fonte: Vero Volley Monza) LEGGI TUTTO

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    Blengini presenta Iliya Petkov per Grottazzolina: “Può fare davvero bene”

    Conosciamo meglio il secondo volto nuovo della Yuasa Battery Grottazzolina in questa nuova stagione. In ordine di tempo, dopo Giulio Magalini, è stato infatti ufficializzato Iliya Petkov, che arriva in Superlega per la prima volta ma ha già alle spalle una buona esperienza internazionale, oltre che essere uno dei perni della squadra con la maglia della sua Bulgaria.

    Proprio in nazionale Petkov è guidato da un italiano come Gianlorenzo Blengini, il cui curriculum parla da solo. Il coach torinese, infatti, nelle squadre di club ha vinto due Coppe Italia di A2, una di Superlega e ben tre scudetti, mentre alla guida della nazionale italiana ha conquistato l’argento Olimpico a Rio nel 2016, un Bronzo Europeo nel 2015 e l’argento nella Coppa del Mondo 2015 in Giappone.

    Da maggio dello scorso anno è alla guida della nazionale bulgara e dunque conosce alla perfezione sia Georgi Tatarov che Iliya Petkov. E proprio sul nuovo centrale della Yuasa Battery Blengini ha speso parole molto importanti partendo dal punto di vista tecnico. “E’ un ragazzo che già dall’anno scorso ho voluto stabilmente titolare, ha già fatto il titolare tutta l’estate scorsa e insieme a Grozdanov sono i due centrali che ho utilizzato di più fino ad oggi. E’ un ragazzo che ha già una maturità di gioco buona. Ha sviluppato anche esperienza nel campionato polacco e nel campionato francese nelle ultime due stagioni e lo scorso anno ha fatto secondo me un salto di qualità importante, a mio avviso può fare davvero bene. E’ un giocatore con spiccate qualità di salto, molto abile in attacco e con una buona battuta in salto, potente ma che sta diventando anche abile nelle variazioni. Deve continuare a progredire nella capacità di muro e soprattutto nella comprensione dello sviluppo del gioco avversario”.

    A Grottazzolina molta attenzione viene posta anche all’aspetto umano, alle capacità non solo tecniche che sono insite nel giocatore stesso. E il report che fa Blengini è di quelli molto lusinghieri, anche in questo caso: “Per quanto attiene il punto di vista personale ed umano, Petkov ha un’attitudine al lavoro che lo rende un giocatore da prendere come esempio. Quale capitano della nazionale qui in Bulgaria ho scelto Grozdanov, ma quando non Grodzanov non c’è il capitano è lui perché è un ragazzo che è un esempio di impegno, di applicazione e anche di atteggiamento nei confronti del lavoro e della capacità di migliorare. Sono molto contento che abbia l’opportunità di dimostrare queste cose nel campionato più bello del mondo, e di farlo in una società che ha dimostrato, ma non avevo grossi dubbi a riguardo, di saper lavorare molto bene e di saper puntare sugli esordienti, per far compiere loro il percorso giusto. Sono quindi contento che il ragazzo abbia l’opportunità di poter fare questo percorso per continuare a progredire perché il suo impegno è quotidiano ed è del 100%”. LEGGI TUTTO

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    Il palleggiatore Matías Giraudo torna in Italia per vestire la maglia di Modena

    Matías Giraudo è un nuovo palleggiatore di Modena Volley. Argentino classe 1998, torna in Italia dopo l’esperienza vissuta a Siena nella stagione 2018/19. Giraudo inizia a giocare a pallavolo in patria, prima al Bolívar Vóley, poi all’Alianza Jesús María Voleibol ed infine al River Plate. Ha proseguito la carriera tra Francia (Nice Volleyball), Repubblica Ceca (Jihostroj České Budêjovice) e Russia (Fakel Yamal). Con la maglia della nazionale argentina, ha partecipato alla VNL sia nel 2022 che nel 2023.

    MATÍAS GIRAUDOnato a Cordoba (ARGENTINA) il 13 marzo 1998Palleggiatore di 202 cm di altezza

    2025-2026 Modena Volley2024-2025 Fakel Yamal (RUS)2023-2024 Tourcoing Lille Métropole (FRA)2022-2023 Jihostroj České Budêjovice (CZ)2021-2022 Nice Volleyball (FRA)2020-2021 Nice Volleyball (FRA)2019-2020 River Plate (ARG)2018-2019 Emma Villas Siena (ITA)2017-2018 River Plate (ARG)2016-2017 River Plate (ARG)2015-2016 Alianza Jesús María Voleibol (ARG)2014-2015 Bolívar Vóley (ARG)

    Palmares1 Coppa Argentina1 Coppa del Giappone1 Giochi Sudamericani1 Giochi Panamericani

    (fonte: Modena Volley) LEGGI TUTTO