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    MotoGP, Rins sul passaggio in Yamaha: “Un’opportunità da non farsi sfuggire”

    ROMA – Non una stagione fortunata per Alex Rins, ancora fermo per il grave infortunio rimediato al Mugello. Lo spagnolo, da quest’anno sotto contratto con LCR-Honda, ha appena comunicato il passaggio in Yamaha a partire dal 2024, dando seguito a una trattativa già partita dopo l’addio della Suzuki. “L’anno scorso, quando abbiamo sentito la ‘grande notizia’ che la Suzuki avrebbe lasciato il Campionato del Mondo, abbiamo bussato a tutte le porte e una di quelle a cui abbiamo bussato è stata la Yamaha. Ci hanno detto che per il 2023 erano al completo, entrambi i piloti erano sotto contratto, ma di tenerci in contatto. Così è stato – spiega Rins al podcast MotoGP di Motorsport – e ho preso la decisione in ospedale a Madrid, con la gamba in aria”. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Yamaha ingaggia Rins: Morbidelli saluta il team giapponese

    ROMA – Il mercato piloti in vista della prossima stagione comincia a prendere forma. Il primo tassello è stato mosso dalla Yamaha, che ha annunciato il nuovo compagno di squadra di Fabio Quartararo: il prescelto è Alex Rins, che lascerà il team Honda LCR. Ad annunciarlo è stata lo stesso team giapponese attraverso un comunicato: “Yamaha Motor Co., Ltd. è lieta di annunciare la firma di Alex Rins. Si unirà alla formazione di piloti del team ufficiale Yamaha per la stagione MotoGP 2024 insieme a Fabio Quartararo. Lo spagnolo di grande esperienza ha molte vittorie in gare di classe regina e di classe inferiore (6 MotoGP, 4 Moto2, 8 Moto3, 18 in totale) e podi (18 MotoGP, 17 Moto2, 23 Moto3, 58 in totale) a suo nome. La sua vasta esperienza e il suo innegabile talento lo rendono un’aggiunta pienamente qualificata e gradita alla formazione di piloti Yamaha”. LEGGI TUTTO

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    MotoGP Yamaha, Crutchlow avrà una wildcard per il GP di Motegi

    ROMA – Yamaha ha annunciato che Cal Crutchlow ha ottenuto una wildcard in vista del Gran Premio del Giappone, a Motegi, nel weekend tra il 29 settembre e il 1° ottobre. Il pilota britannico, che in quei giorni compirà 38 anni, gareggerà con la livrea speciale del YAMALUBE RS4GP Racing Team YZR-M1. Per Crutchlow, si tratta della prima wildcard con Yamaha, nonostante abbia già disputato dieci Gran Premi negli ultimi due anni in cui ha ricoperto il ruolo da collaudatore: nel 2021, infatti, ha prima sostituito l’infortunato Morbidelli e poi Vinales, quando è stato cacciato dal team di Iwata; nel 2022, invece, ha preso il posto di Dovizioso nelle ultime sei gare, dopo che l’italiano si era ritirato in seguito al GP di San Marino.  LEGGI TUTTO

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    MotoGP, le difficoltà di Morbidelli: “Complicato emulare Quartararo”

    ROMA – Sono ore calde non solo per il calciomercato, ma anche per il mercato che ruota intorno ai piloti della MotoGP, che stanno approfittando della sosta per provare a definire il loro futuro. Tra coloro che ancora non hanno preso una decisione c’è Franco Morbidelli, che in sella alla sua Yamaha sta riscontrando notevoli difficoltà. Per il centauro italo-brasiliano pesa anche il costante confronto con il compagno di box Fabio Quartararo, il quale riesce sempre a stare davanti al campione del mondo di Moto2 del 2017. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, team giapponesi in caduta liebra. La Dorna ripropone le concessioni

    ROMA – Prosegue la crisi nera dei team giapponesi in MotoGP. E con essi dei piloti in sella a Yamaha e Honda. Tra i quali figurano nomi illustri e grandi campioni, primi fra tutti quelli di Marc Marquez e Fabio Quartaro. Entrambi alle prese con la totale assenza di feeling con le rispettive moto, e le relative enormi difficoltà ad inseguire i battistrada del mondiale. Che sono, ancora una volta, tutti in sella a moto europee, dalla Ducati all’Aprilia, passando per la KTM. Un gap, questo, che toglie competitività al Circus, e quindi, potenzialmente, anche spettatori. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Quartararo che combini! Il francese cade a piedi alla vigilia di Assen

    ROMA – Fabio Quartararo cade mentre corre a piedi per le strade di Amsterdam, e ora rischia di non essere al meglio per il Gran Premio di Assen, in programma domenica 25 giugno. Sembra incredibile, per un pilota di moto abituato ad andare ad oltre 300 chilometri orari; eppure è successo davvero, come racconta lo stesso campione francese, che ironizza pure sulla pericolosità dell’allenarsi a piedi per le strade della capitale olandese: “Correre ad Amsterdam è pericolosissimo”, dice Quartararo, che poi parla delle sue condizioni LEGGI TUTTO