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    MotoGp, Sofuoglu: “Nel 2023 Razgatlioglu correrà ancora in Superbike”

    ROMA – “Una cosa è chiara: la Yamaha ha rinnovato Quartararo. Quindi non ci sono opportunità e saremo in WorldSBK il prossimo anno. Non ci interessa un team satellite. Se andremo in MotoGp, lo faremo solo con una squadra ufficiale”. Così ai canali ufficiali della MotoGp, l’agente di Toprak Razgatlioglu, Kenan Sofuoglu, che rivela il futuro del suo cliente, campione del mondo in carica in Superbike. Per il pilota turco si era profilata la possibilità di approdare in MotoGp, ipotesi però tramontata stando alle parole di Sofuoglu.
    Le parole di Sofuoglu
    Il pilota della Yamaha ha effettuato un test con la M1 ufficiale, ma si deve rassegnare a un altro anno tra le derivate di serie. “La Yamaha ha perso la seconda squadra e il box ufficiale è al completo. Nel 2024 saremo in grado di prendere contatti con qualsiasi altro marchio. Ma senza un team ufficiale Razgatlioglu resterà in Superbike. I miei piloti saliranno in sella solo su moto ufficiali”, ha poi concluso Sofuoglu, che vorrebbe un futuro al top per il suo assistito. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Sofuoglu: “Razgatlioglu resterà in Superbike il prossimo anno”

    ROMA – Il manager di Toprak Razgatlioglu, Kenan Sofuoglu, rivela il futuro del suo cliente, campione del mondo in carica in Superbike. Per il pilota turco si era profilata la possibilità di approdare in MotoGp, ipotesi però tramontata stando alle parole di Sofuoglu: “Una cosa è chiara: la Yamaha ha rinnovato Quartararo. Quindi non ci sono opportunità e saremo in WorldSBK il prossimo anno. Non ci interessa un team satellite. Se andremo in MotoGp, lo faremo solo con una squadra ufficiale”.
    La posizione di Razgatlioglu
    Il pilota della Yamaha ha effettuato un test con la M1 ufficiale, ma si deve rassegnare a un altro anno tra le derivate di serie. Prosegue infatti Sofuoglu: “La Yamaha ha perso la seconda squadra e il box ufficiale è al completo. Nel 2024 saremo in grado di prendere contatti con qualsiasi altro marchio. Ma senza un team ufficiale Razgatlioglu resterà in Superbike. I miei piloti saliranno in sella solo su moto ufficiali”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Sul bagnato faccio fatica a trovare feeling”

    ROMA – La prima sessione di prove libere al Gran Premio d’Olanda in MotoGp ha visto un Fabio Quartararo in difficoltà sotto la pioggia. Diciassettesimo tempo, salvo poi andare meglio nelle libere 2 con la pista di Assen che andava verso l’asciutto, ma non è soddisfatto: “Sul bagnato – ha detto il pilota Yamaha ai microfoni di “Sky Sport” – potevo fare meglio. Come pilota ci metto troppo tempo per trovare confidenza con nuove condizioni. Nelle prove libere 2 l’asfalto si stava asciugando e abbiamo chiuso un bel crono. Bagnaia è forte. In Germania ha avuto un imprevisto, ma non è che fa due gare difficili e poi non è più forte”.
    Le parole di Espargaro
    Prestazioni positive in entrambe le sessioni invece per Aleix Espargaro su Aprilia che ha detto: “Sicuramente essere incisivo sul bagnato è importante perché quest’anno abbiamo faticato. Nella seconda parte del campionato ci sono piste dove più piovere quindi si deve essere competitivi in queste condizioni. Quartararo sta andando forte e se non lo fermiamo subito il campionato finirà tra poche gare”. Quartararo continua però a mettere punti fra lui e gli avversari ed Espargaro non sembra soffrirne: “Per me essere nella lotta del titolo è importante. Mi dà fiducia, sono rilassato e sicuro che arriveranno piste dove possiamo essere forti. Dobbiamo provare a perdere meno punti sui tracciati a noi non favorevoli. L’Aprilia è superiore della Yamaha per quanto riguarda il motore e questo conterà in alcune tappe” LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Potevo fare meglio sul bagnato”

    ROMA – Fabio Quartararo ha chiuso le libere 1 sul bagnato del Gran Premio d’Olanda in MotoGp con il diciassettesimo tempo. Meglio le libere 2 con la pista di Assen quasi asciutta, ma il francese vuole di più: “Sul bagnato – ha detto il pilota Yamaha ai microfoni di “Sky Sport” – potevo fare meglio. Come pilota ci metto troppo tempo per trovare confidenza con nuove condizioni. Nelle prove libere 2 l’asfalto si stava asciugando e abbiamo chiuso un bel crono. Bagnaia è forte. In Germania ha avuto un imprevisto, ma non è che fa due gare difficili e poi non è più forte”.
    Il commento di Espargaro
    Prestazioni positive in entrambe le sessioni invece per Aleix Espargaro su Aprilia che ha detto: “Sicuramente essere incisivo sul bagnato è importante perché quest’anno abbiamo faticato. Nella seconda parte del campionato ci sono piste dove più piovere quindi si deve essere competitivi in queste condizioni. Quartararo sta andando forte e se non lo fermiamo subito il campionato finirà tra poche gare”. Lo spagnolo sembra non sentire la pressione del campione del mondo su Yamaha, che continua ad aumentare il divario con i suoi avversari: “Per me essere nella lotta del titolo è importante. Mi dà fiducia, sono rilassato e sicuro che arriveranno piste dove possiamo essere forti. Dobbiamo provare a perdere meno punti sui tracciati a noi non favorevoli. L’Aprilia è superiore della Yamaha per quanto riguarda il motore e questo conterà in alcune tappe” LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Lorenzo: “Quartararo come Stoner. Yamaha pessima quest'anno”

    ROMA – Appeso il casco al chiodo in MotoGp, Jorge Lorenzo si è buttato nella carriera di giornalista sportivo. E ad “AS” consegna la sua analisi sul momento della Yamaha, trascinata da uno straordinario Fabio Quartararo. “Quello che più mi stupisce di Quartararo – dice il maiorchino – è che è anni luce avanti rispetto alle altre Yamaha. Che io ricordi, negli ultimi vent’anni, la Yamaha non è mai stata in una posizione peggiore in termini di competitività”. “Gli altri sono nelle ultime posizioni, ma lui riesce a vincere delle gare. Mi ricorda un po’ quando Stoner vinse con la Ducati e gli altri piloti del marchio erano molto indietro, oppure Marquez su Honda”, ha aggiunto il cinque volte campione del mondo.
    Bagnaia rimandato a settembre
    Altri poi hanno paragonato lo stile di guida di Quartararo a quello dello stesso Lorenzo. L’ex Yamaha risponde così a queste suggestioni: “È geometrico, non fa sbandare la moto e ha una guida molto rotonda. E soprattutto non fa errori”. Il paragone con Bagnaia, doppio zero nelle ultime due tappe è inevitabile. “Con lui si vede che è importante non sbagliare: è veloce come Quartararo, ma sbaglia e, quando cadi tre, quattro o cinque volte non è per caso, ma c’è un motivo. Bagnaia cade sempre quando c’è la pressione degli altri, quando un compagno di squadra lo sorpassa o quando deve forzare il recupero e cade. Quartararo, invece, non fa quegli errori. Quando deve finire secondo, lo fa e prende punti”, ha infatti ricordato Lorenzo. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Lorenzo: “Quartararo mi ricorda Stoner su Ducati nel 2007”

    ROMA – “Quello che più mi stupisce di Quartararo è che è anni luce avanti rispetto alle altre Yamaha. Che io ricordi, negli ultimi vent’anni, la Yamaha non è mai stata in una posizione peggiore in termini di competitività”. Queste le parole di Jorge Lorenzo, ex pilota e cinque volte campione del mondo, affidate al quotidiano spagnolo “AS”. Archiviata la MotoGp, per Lorenzo si sono aperte le porte del giornalismo e ora analizza così il momento no della casa di Iwata: “Gli altri sono nelle ultime posizioni, ma lui riesce a vincere delle gare. Mi ricorda un po’ quando Stoner vinse con la Ducati e gli altri piloti del marchio erano molto indietro, oppure Marquez su Honda”.
    I complimenti di Lorenzo
    Altri poi hanno paragonato lo stile di guida di Quartararo a quello dello stesso Lorenzo. L’ex Yamaha risponde così a queste suggestioni: “È geometrico, non fa sbandare la moto e ha una guida molto rotonda. E soprattutto non fa errori”. A questo punto Lorenzo fa il paragone con Bagnaia: “Con lui si vede che è importante non sbagliare: è veloce come Quartararo, ma sbaglia e, quando cadi tre, quattro o cinque volte non è per caso, ma c’è un motivo. Bagnaia cade sempre quando c’è la pressione degli altri, quando un compagno di squadra lo sorpassa o quando deve forzare il recupero e cade. Quartararo, invece, non fa quegli errori. Quando deve finire secondo, lo fa e prende punti”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Dovizioso: “Ad Assen punto alla top 10”

    ROMA – Il Gran Premio d’Olanda, undicesima tappa della MotoGp 2022, è pronto a prendere il via a pochi giorni dall’ultimo appuntamento. Andrea Dovizioso, dopo la 14esima posizione in Germania, vuole lasciare il segno prima della pausa estiva: “Assen – ricorda il romagnolo – storicamente non è la mia pista migliore, ma penso e spero che la Yamaha M1 funzionerà bene lì. Su questa pista mi aspetto decisamente di più di quanto mi aspettassi a Sachsenring. Il mio obiettivo prima dell’estate è finire in una posizione migliore di quella che abbiamo ottenuto finora”. Il miglior piazzamento dell’italiano finora è stato l’11esimo posto in Portogallo, quindi il 36enne di Forlì punta alla top 10.
    Binder, focus qualifica
    “Ho fatto dei passi avanti considerevoli, ma il punto su cui devo concentrarmi ora sono le qualifiche. Devo partire da una buona posizione per una buona gara, obiettivo già fissato per Assen. La pista mi piace molto e sembra essere una tappa per le Yamaha. Sto cercando un buon risultato prima di entrare nella pausa estiva”. Queste invece le parole di Darryn Binder, che in Germania non è arrivato al traguardo per via di un fuoripista. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Dovizioso: “Prima dell'estate voglio un buon piazzamento”

    ROMA – La MotoGp si sposta sul circuito di Assen per il Gran Premio d’Olanda, undicesimo weekend di questo Motomondiale. Andrea Dovizioso, dopo la 14esima posizione in Germania, vuole di più prima della pausa estiva e afferma: “Assen storicamente non è la mia pista migliore, ma penso e spero che la Yamaha M1 funzionerà bene lì. Su questa pista mi aspetto decisamente di più di quanto mi aspettassi a Sachsenring. Il mio obiettivo prima dell’estate è finire in una posizione migliore di quella che abbiamo ottenuto finora”. Il miglior piazzamento dell’italiano finora è stato l’11esimo posto in Portogallo, quindi il 36enne di Forlì punta alla top 10.
    Le parole di Binder
    “Ho fatto dei passi avanti considerevoli, ma il punto su cui devo concentrarmi ora sono le qualifiche. Devo partire da una buona posizione per una buona gara, obiettivo già fissato per Assen. La pista mi piace molto e sembra essere una tappa per le Yamaha. Sto cercando un buon risultato prima di entrare nella pausa estiva”. ha invece detto Darryn Binder, che invece in Germania ha segnato uno zero per colpa di una caduta. LEGGI TUTTO