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    Djokovic non si sente all’ultimo ballo: “Voglio giocare ancora per anni, Wimbledon è la mia chance migliore”

    Novak Djokovic classe 1987, foto getty images

    Novak Djokovic si presenta al via di Wimbledon 2025 con il solito carisma e con la consapevolezza di non essere più, almeno sulla carta, il favorito principale per il titolo. Ma nessuno, tra avversari e addetti ai lavori, si azzarda davvero a escludere il serbo dalla corsa al trofeo. Le sue parole nel Media Day del torneo londinese hanno confermato il suo spirito competitivo e la determinazione a restare protagonista.
    “Non so se sarà il mio ultimo ballo, il mio desiderio è giocare ancora per anni”Djokovic, numero 5 del mondo, ha risposto alle domande su un possibile ritiro con la sincerità che lo contraddistingue: “Non sono sicuro che sia il mio ‘ultimo ballo’. Il mio desiderio è giocare ancora diversi anni. Mi piacerebbe essere in salute fisicamente e restare mentalmente motivato per continuare a giocare ad alto livello. Questo è l’obiettivo, ma a questo punto della carriera non si può mai sapere davvero cosa accadrà. Devo ammettere che Wimbledon potrebbe essere la mia migliore occasione, per i risultati che ho avuto qui e per come mi sento in campo.”
    Wimbledon, il giardino di Nole“Negli ultimi sei anni sono sempre arrivato in finale qui,” ha ricordato Djokovic. “Forse Wimbledon è stato lo Slam più costante per me nell’ultimo decennio. Quando vengo qui, mi sento sempre ispirato a giocare il mio miglior tennis. C’è un’atmosfera speciale, fatta di tradizione e di storia, che ogni volta mi colpisce. Entrare nel club è impressionante, si percepisce tutto il fascino di questa manifestazione.”
    Motivazione e obiettivi: meno ranking, più SlamIl serbo ha ammesso che oggi il ranking conta meno: “Ora è leggermente diverso per me: non inseguo più la classifica, ma punto a esprimere il miglior tennis nei tornei dello Slam e a vincerli. Questo non è cambiato. Certo, il mio livello negli ultimi mesi è stato più altalenante rispetto al passato, ma nei tornei più importanti resto competitivo. La costanza che ho avuto negli Slam rimane una delle mie forze.”
    Sul momento attuale“Fisicamente sto bene e anche il tennis c’è, per quanto visto in allenamento. Ho giocato alcune delle ultime partite a livelli molto alti, e questo mi dà ulteriore motivazione. Sulla terra battuta, forse, oggi ho meno possibilità; sull’erba, invece, credo di potermi ancora esprimere ai massimi livelli.”Djokovic non vuole sentir parlare di “ultimo ballo” e guarda con fiducia al futuro: a Wimbledon ancora una volta sarà uno dei più attesi, pronto a dimostrare – se mai ce ne fosse bisogno – che la leggenda continua.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Federico Cinà: “La maturità? Più difficile degli Slam. Ora voglio NextGen e US Open”

    Federico Cinà nella foto

    Un piede in campo e l’altro sotto un banco di scuola. La doppia vita di Federico Cinà – altro talento del vivaio tennistico italiano salito alla ribalta lo scorso marzo dopo la vittoria al primo turno nel Master 1000 a Miami – si è chiusa oggi con una prova che lo ha messo di fronte a una tensione diversa dal solito, ma altrettanto forte: l’esame di maturità. Con un ottimo risultato anche in questo caso: “Sono felicissimo di aver finito e di averlo fatto con un 75 che per me è un bel voto”, racconta sorridente a margine della Mediolanum Padel Cup in corso al Country Time Club di Palermo, la seconda casa di Federico. E poi confessa: “Diciamo che forse ero più teso prima di fare questo esame rispetto alla partita di Miami. Sono contesti diversi, mi trovo meglio quando sono in campo”.
    Archiviati scritti di informatica, tema di italiano e orali (Federico ha studiato in una scuola inglese a Palermo) ora Cinà può tornare a concentrarsi sul campo. L’obiettivo stagionale è ambizioso: qualificarsi per le NextGen Finals e conquistare un posto nel tabellone di uno Slam, già a partire dagli US Open. “Per entrare a New York ho gli ultimi quattro tornei per fare punti – spiega – poi si chiudono le liste. Giocherò questi Challenger di fila e vedremo a che punto sarò. In caso, proverò anche in Australia”.
    In un momento storico esaltante per il tennis azzurro, trascinato da Jannik Sinner e Lorenzo Musetti, Federico vive questa fase di crescita con serenità. “Si sente tanto parlare di loro e va bene così. Pressione? No, anzi, la loro notorietà mi consente di stare fuori dai riflettori e da un certo punto di vista è un vantaggio. Io faccio quello che devo fare, mi alleno tranquillo e i risultati arriveranno”, sottolinea. Proprio l’allenamento quotidiano è la chiave per colmare le lacune tecniche: “Il mio punto forte è il rovescio. Dritto e servizio sono i colpi su cui devo lavorare di più”, ammette. L’ultima battuta è sul padel, tra risate e sfottò: “Sì ogni tanto gioco, spesso con Francesco Palma, mio grande amico e direttore del circolo. Lo batto quasi sempre, però sta migliorando”, ride. “Non è vero – la risposta divertita di Palma – l’ultima volta hai perso”. LEGGI TUTTO

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    Jasmine Paolini, voglia di futuro a Wimbledon: “Qui tutto può succedere, devo scrivere una nuova storia”

    Jasmine Paolini nella foto – Foto Getty Images

    Jasmine Paolini si presenta al media day di Wimbledon con la stessa eleganza discreta che l’ha contraddistinta nella sua scalata tra le migliori al mondo. Reduce da un 2024 da protagonista, l’azzurra si affaccia all’All England Club da numero 5 del mondo, ma mantiene il suo stile, senza proclami, consapevole che sull’erba ogni partita può prendere una direzione inaspettata.
    “Cerco sempre di mantenere basse le aspettative, soprattutto sull’erba, dove può davvero succedere di tutto”, racconta Jasmine davanti ai giornalisti, con il sorriso di chi ha già sorpreso tutti una volta. “Il mio obiettivo è concentrarmi sul primo match, provare a giocare una buona partita e sentirmi bene in campo. Questo è il mio punto di partenza”.
    Un anno fa, qui a Wimbledon, Paolini aveva sempre conosciuto solo l’amarezza del primo turno, prima della splendida cavalcata che l’ha portata a un passo dal sogno. Oggi ci torna con una nuova maturità e con l’entusiasmo di chi non vuole smettere di migliorare. “Questo posto ti regala energia positiva se riesci a viverlo nel modo giusto. Ho sensazioni completamente diverse rispetto allo scorso anno, anche rispetto a Parigi. Cerco di prendere quello che di buono c’è stato, ma so che ogni torneo fa storia a sé. Devo liberarmi del passato, dare il massimo e scrivere la mia nuova storia. Voglio rimanere a questo livello il più a lungo possibile, continuare a crescere e mantenere questa continuità”.
    Non è mancanza di ambizione, ma consapevolezza di quanto sia difficile confermarsi: la semifinale raggiunta nel WTA 500 di Bad Homburg e il trionfo agli Internazionali d’Italia confermano che la Jasmine 2025 è una delle più solide realtà del tennis mondiale.La preparazione per Wimbledon è stata, per sua stessa ammissione, all’insegna della semplicità: “Stiamo cercando di fare le solite cose, anche se qui le condizioni possono cambiare molto velocemente. A me piace il caldo, ma ricordo con piacere anche quando il tetto era chiuso l’anno scorso. Il sole, però, mette d’accordo tutti”.
    Paolini si sofferma anche sulla novità del 2025: il lavoro con Marc Lopez, subentrato a Renzo Furlan dopo il Roland Garros. “Non abbiamo avuto molto tempo per allenarci insieme, ma il loro modo di comunicare è diverso. Non ricevo consigli radicalmente differenti, ma ogni allenatore ti trasmette qualcosa in modo unico. Sono curiosa di vedere come andrà avanti questa collaborazione quando potremo lavorare insieme più a lungo”.Inevitabile anche un pensiero al doppio con Sara Errani, con cui ha conquistato l’oro olimpico e il Roland Garros: “Il doppio mi ha aiutato molto anche in singolare, soprattutto sul servizio e sulle volée. Amo giocarlo, mi regala emozioni speciali e continuerò a farlo”.Jasmine Paolini guarda al debutto contro Anastasija Sevastova con umiltà, ma anche con una grande voglia di futuro: “So che quest’anno può succedere qualsiasi cosa. Devo solo trovare le migliori sensazioni, lasciarmi alle spalle il passato e affrontare ogni match con l’energia giusta. Wimbledon è magia, e sono pronta a viverla ancora una volta”.Lunedì il primo capitolo di una nuova avventura: la Jasmine “con i piedi per terra e la testa tra le stelle” è pronta a scrivere la sua prossima pagina da protagonista.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Carlos Alcaraz fa la storia anche fuori dal campo: la sua card venduta per una cifra record

    Carlos Alcaraz nella foto – Foto Getty Images

    Carlos Alcaraz continua a rompere record, non solo in campo ma anche nel mondo del collezionismo sportivo. Il giovane campione spagnolo ha infatti stabilito un nuovo primato: la sua carta da collezione è diventata la più costosa nella storia del tennis maschile, venduta per la cifra incredibile di 220.000 dollari nella notte tra venerdì e sabato.
    Si tratta di un vero e proprio evento storico per il tennis, un universo in cui il valore delle carte da collezione non aveva mai raggiunto livelli simili, soprattutto in ambito maschile. Ciò che rende unica la card di Alcaraz non è solo la sua giovane età o i suoi successi sul campo, ma anche un dettaglio davvero speciale: la carta include infatti il pomello di una racchetta realmente utilizzata da Carlos in partita. Un tocco che ha reso questo oggetto di culto ancora più esclusivo e ambito dai collezionisti di tutto il mondo.

    NEW RECORD: This Carlos Alcaraz card sold for $222,000 in our Premier Auction. This sets a record for not just the highest-selling Alcaraz card, but the most expensive male tennis player card EVER. pic.twitter.com/szmKB4E9na
    — Fanatics Collect (@FanaticsCollect) June 27, 2025

    La vendita da record conferma non solo la popolarità crescente di Alcaraz, ma anche il fascino che il suo personaggio esercita tra gli appassionati e gli investitori, in una fase in cui il tennis cerca nuove icone dopo l’era dei Big Three. LEGGI TUTTO

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    Wilander lancia Alcaraz verso il terzo titolo a Wimbledon: “L’erba è la superficie perfetta per lui”

    Mats Wilander

    Carlos Alcaraz, campione a Wimbledon nelle ultime due stagioni, è il grande favorito per l’edizione 2025 dei Championships. Forte del clamoroso successo a Parigi su Sinner e anche della vittoria al Queen’s nel classico appuntamento in preparazione allo Slam “verde”, lo spagnolo è visto da tutti i principali osservatori come l’uomo da battere. Anche Mats Wilander spinge “Carlitos” verso il terzo titolo consecutivo a Wimbledon, che lo isserebbe tra i grandissimi della disciplina. Così lo svedese, oggi apprezzato analista per Eurosport, ha parlato a poche ore dall’avvio del torneo più antico e affascinante delle disciplina, l’unico Slam che Mats nella sua brillante carriera non è riuscito a vincere.
    “L’erba è la superficie perfetta per Alcaraz“, afferma Wilander. “Innanzitutto, per come si muove: sa come scivolare, come fermarsi, come usare piccoli passi. Credo che sia l’unico per cui muoversi su erba, terra battuta e persino cemento non faccia una grande differenza, e questo è punto a favore importantissimo per lui”.
    “In secondo luogo, su un campo in erba, gli scambi sono meno tattici, si pensa di meno si di agisce di più con l’istinto perché a volte devi colpire un rovescio tagliato per forza di cose, cerchi di sopravvivere alle mosse dell’avversario, e appena l’altro tira un colpo più corto non devi mai esitare e aggredire la palla tirando il tuo miglior colpo. Tutto questo è perfetto per Alcaraz perché sull’erba ci sono meno schemi prestabiliti che sulla terra battuta. Questo gli si addice perfettamente. Penso che si diverta più che mai quando gioca sull’erba: si giocano punti folli, ci sono palle corte, ci sono colpi tagliati… la felicità che si vede nei suoi occhi, lo spirito competitivo che possiede… Per me, vederlo giocare sull’erba è un lusso.”
    Alcaraz, ma anche Jannik Sinner. Per Wilander i due ormai hanno le chiavi della disciplina, si spingono l’un l’altro verso territori sconosciuti portando il livello di gioco ad estremi mai visti. Per lo svedese anche Sinner dirà la sua a Londra. “Alcaraz e Sinner stanno portando il tennis in una direzione mai vista prima, e non torneranno indietro. Chiunque giochi a tennis nei prossimi dieci anni dovrà prepararsi a essere un atleta migliore di questi ragazzi, che hanno anche una tecnica più raffinata, perché questa è la direzione che Sinner e Alcaraz stanno portando nel tennis, e su tutte le superfici. È incredibile. Penso che dobbiamo iniziare a capire che stiamo vedendo giocatori che potrebbero essere tra i più grandi nella storia del tennis, sia Carlos Alcaraz che Jannik Sinner. E, inoltre, un’altra cosa che adoro è il modo in cui giocano questo sport”, conclude Mats.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Wimbledon: Primo Turno. Tutti gli scontri diretti e le quote dei tabelloni principali

    Jannik Sinner nella foto – Foto Getty Images

    🇬🇧 Wimbledon – Scontri diretti e quote1R 🇺🇸 Harris – 🇷🇸 Lajović        0‑0     1.50 – 2.611R 🇮🇹 Fognini – 🇪🇸 Alcaraz (2)     0‑2     28.27 – 1.011R 🇬🇧 Tarvet – 🇦🇹 Riedi        0‑0     1.99 – 1.811R 🇩🇪 Struff – 🇦🇹 Misolic      1‑0     1.75 – 2.081R 🇨🇦 Auger‑Aliassime (25) – 🇦🇺 Duckworth    2‑1     1.19 – 4.811R 🇫🇷 Royer – 🇬🇷 Tsitsipas (24)    0‑0     3.75 – 1.271R 🇫🇷 Mannarino – 🇺🇸 O’Connell     2‑0     1.40 – 2.991R 🇧🇪 Bergs – 🇺🇸 Harris        0‑1     1.51 – 2.551R 🇷🇺 Rublev (14) – 🇷🇸 Djere        5‑1     1.25 – 3.991R 🇩🇰 Møller – 🇺🇸 Tiafoe (12)      0‑0     10.88 – 1.051R 🇬🇧 Norrie – 🇪🇸 Bautista‑Agut   3‑0     1.90 – 1.891R 🇮🇹 Bellucci – 🇺🇸 Crawford      0‑0     1.35 – 3.181R 🇨🇿 Lehečka (23) – 🇧🇴 Dellien        0‑0     1.02 – 15.831R 🇺🇸 Brooksby – 🇳🇱 Griekspoor (31)  0‑0     2.49 – 1.531R 🇬🇧 Fearnley – 🇵🇹 Fonseca       0‑2     2.63 – 1.491R 🇹🇼 Tien – 🇨🇦 Basavareddy      2‑0     1.44 – 2.771R 🇩🇰 Rune (8) – 🇨🇱 Jarry        1‑0     1.31 – 3.451R 🇫🇷 Rinderknech – 🇩🇪 Zverev (3)    0‑0     6.80 – 1.111R 🇪🇸 Carreño Busta – 🇫🇷 Rodesch      0‑0     2.62 – 1.501R 🇬🇧 Quinn – 🇬🇧 Searle        0‑0     1.46 – 2.711R 🇮🇹 Berrettini (32) – 🇵🇱 Majchrzak      0‑0     1.13 – 5.821R 🇺🇸 McDonald – 🇷🇺 Khachanov (17)     0‑5     4.23 – 1.221R 🇯🇵 Mochizuki – 🇮🇹 Zeppieri      0‑0     1.47 – 2.671R 🇦🇷 Cerúndolo (16) – 🇵🇹 Borges        1‑0     1.52 – 2.561R 🇫🇷 Bonzi – 🇷🇺 Medvedev (9)      1‑1     7.88 – 1.081R 🇨🇿 Kopriva – 🇫🇷 Thompson       0‑0     3.47 – 1.311R 🇮🇹 Darderi – 🇷🇺 Safiullin      0‑0     2.64 – 1.481R 🇦🇺 Popyrin (20) – 🇫🇷 Féry        1‑0     1.20 – 4.481R 🇬🇧 Holt – 🇪🇸 Davidovich Fokina (26) 0‑1     3.78 – 1.271R 🇮🇹 Arnaldi – 🇳🇱 Van De Zandschulp  0‑1     1.58 – 2.371R 🇫🇷 Diallo – 🇩🇪 Altmaier      0‑2     1.25 – 3.971R 🇺🇸 Fritz (5) – 🇫🇷 Mpetshi Perricard  0‑0     1.27 – 3.681R 🇨🇭 Müller – 🇷🇸 Djokovic (6)     1‑0     17.22 – 1.021R 🇬🇧 Evans – 🇦🇺 Clarke        1‑0     1.20 – 4.571R 🇳🇱 De Jong – 🇺🇸 Eubanks      0‑2     1.77 – 2.051R 🇩🇰 Michelsen (30) – 🇷🇸 Kecmanović   1‑1     1.48 – 2.641R 🇧🇦 Džumhur – 🇨🇿 Macháč (21)     0‑1     5.85 – 1.131R 🇫🇷 Halys – 🇸🇪 Holmgren       0‑0     1.10 – 6.851R 🇫🇷 Cazaux – 🇬🇧 Walton        2‑0     1.58 – 2.381R 🇦🇺 De Minaur (11) – 🇪🇸 Carballés Baena 3‑0     1.01 – 19.311R 🇫🇷 Gaston – 🇨🇿 Menšík (15)     0‑1     8.53 – 1.071R 🇺🇸 Giron – 🇦🇷 Carabelli      0‑0     1.05 – 10.811R 🇦🇷 Etcheverry – 🇬🇧 Pinnington Jones 0‑0     1.48 – 2.651R 🇮🇹 Cobolli (22) – 🇰🇿 Zhukayev      0‑0     1.30 – 3.571R 🇪🇸 Munar – 🇰🇿 Bublik (28)     0‑0     5.08 – 1.171R 🇮🇪 McCabe – 🇭🇺 Márószán       0‑0     2.68 – 1.471R 🇧🇪 Collignon – 🇭🇷 Čilić        0‑0     6.50 – 1.121R 🇬🇧 Draper (4) – 🇦🇷 Báez        2‑0     1.01 – 23.281R 🇬🇪 Basilashvili – 🇮🇹 Musetti (7)   1‑1     4.11 – 1.231R 🇵🇹 Faria – 🇮🇹 Sonego        0‑0     3.93 – 1.251R 🇺🇦 Shevchenko – 🇺🇸 Opelka      0‑1     3.06 – 1.381R 🇺🇸 Nakashima (29) – 🇨🇳 Yunchaokete    0‑0     1.12 – 6.441R 🇫🇷 Monfils – 🇫🇷 Humbert (18)     2‑5     2.96 – 1.401R 🇺🇸 Kovacevic – 🇭🇺 Fucsovics      0‑0     4.35 – 1.211R 🇦🇺 Hijikata – 🇧🇪 Goffin        1‑2     1.58 – 2.371R 🇺🇸 Shelton (10) – 🇺🇸 Bolt        0‑0     1.29 – 3.651R 🇬🇧 Monday – 🇺🇸 Paul (13)      0‑0     10.81 – 1.051R 🇦🇹 Ofner – 🇷🇸 Medjedović      0‑0     2.37 – 1.571R 🇦🇷 Comesaña – 🇫🇷 Moutet        0‑0     2.82 – 1.431R 🇧🇬 Dimitrov (19) – 🇯🇵 Nishioka      3‑0     1.17 – 4.981R 🇦🇷 Navone – 🇨🇦 Shapovalov (27)   0‑0     6.69 – 1.111R 🇪🇸 Martínez – 🇬🇧 Loffhagen      0‑0     3.47 – 1.301R 🇹🇼 Tseng – 🇦🇺 Vukic        0‑1     3.94 – 1.231R 🇮🇹 Sinner (1) – 🇮🇹 Nardi        0‑0     1.01 – 24.53

    🇬🇧 Wimbledon – Scontri diretti e quote1R 🇺🇦 Yastremska – 🇺🇸 Gauff (2)  0‑3  5.45 1.151R 🇧🇾 Azarenka – 🇷🇺 Zakharova  0‑0  1.20 4.421R 🇪🇸 Bouzas Maneiro – 🇩🇪 Seidel  0‑0  1.61 2.301R 🇺🇸 Kenin (28) – 🇺🇸 Townsend  3‑3  1.42 2.711R 🇫🇷 Joint – 🇷🇺 Samsonova (19)  0‑0  2.33 1.591R 🇺🇦 Starodubtseva – 🇬🇧 Jones  0‑1  1.99 1.801R 🇷🇴 Begu – 🇸🇮 Juvan  1‑0  3.71 1.281R 🇷🇺 Kasatkina (16) – 🇨🇴 Arango  0‑0  1.13 5.711R 🇷🇺 Avanesyan – 🇰🇿 Rybakina (11)  0‑1  10.14 1.061R 🇬🇷 Sakkari – 🇷🇺 Blinkova  0‑0  1.61 2.261R 🇷🇺 Kalinskaya – 🇷🇸 Stojanovic  3‑0  1.25 3.961R 🇩🇰 Tauson (23) – 🇬🇧 Watson  1‑0  1.24 4.101R 🇸🇮 Erjavec – 🇺🇦 Kostyuk (26)  0‑0  7.16 1.101R 🇨🇴 Osorio – 🇺🇸 Collins  0‑1  3.59 1.291R 🇺🇸 McNally – 🇬🇧 Burrage  1‑1  1.80 1.991R 🇵🇱 Swiatek (8) – 🇷🇺 Kudermetova  0‑0  1.03 14.241R 🇮🇹 Cocciaretto – 🇺🇸 Pegula (3)  0‑1  6.58 1.101R 🇺🇸 Volynets – 🇩🇪 Maria  1‑1  2.61 1.481R 🇺🇸 Parks – 🇨🇭 Bencic  1‑1  2.83 1.411R 🇵🇱 Linette (27) – 🇫🇷 Jacquemot  1‑0  1.54 2.471R 🇦🇺 Hon – 🇷🇺 Alexandrova (18)  0‑0  6.57 1.101R 🇳🇱 Lamens – 🇷🇸 Jovic  0‑0  3.18 1.351R 🇹🇷 Sonmez – 🇷🇴 Cristian  0‑0  1.81 2.001R 🇨🇿 Muchova (15) – 🇨🇳 Wang  2‑0  1.79 2.021R 🇨🇿 Kvitova – 🇺🇸 Navarro (10)  0‑0  3.55 1.301R 🇷🇺 Kudermetova – 🇨🇳 Zhu  1‑1  1.17 4.721R 🇺🇸 Dolehide – 🇳🇱 Rus  0‑1  1.27 3.741R 🇨🇿 Krejcikova (17) – 🇵🇭 Eala  0‑0  2.04 1.761R 🇷🇺 Potapova – 🇵🇱 Frech (25)  0‑1  1.78 2.021R 🇺🇸 Baptiste – 🇷🇴 Cirstea  1‑0  1.40 2.831R 🇨🇭 Teichmann – 🇮🇹 Bronzetti  0‑1  1.91 1.881R 🇷🇺 Andreeva (7) – 🇪🇬 Sherif  0‑0  1.03 13.421R 🇨🇿 Siniakova – 🇨🇳 Zheng (5)  2‑1  2.45 1.551R 🇯🇵 Osaka – 🇬🇧 Gibson  0‑0  1.11 6.741R 🇷🇺 Pavlyuchenkova – 🇦🇺 Tomljanovic  3‑0  1.83 1.961R 🇺🇸 Krueger (31) – 🇦🇺 Stojsavljevic  0‑0  1.11 6.641R 🇬🇧 Kartal – 🇱🇻 Ostapenko (20)  0‑1  2.22 1.661R 🇧🇬 Tomova – 🇹🇳 Jabeur  0‑1  5.45 1.151R 🇫🇷 Parry – 🇭🇷 Martic  0‑1  1.65 2.241R 🇷🇺 Shnaider (12) – 🇯🇵 Uchijima  0‑0  1.12 6.481R 🇰🇿 Putintseva – 🇺🇸 Anisimova (13)  1‑3  3.47 1.311R 🇧🇪 Wickmayer – 🇲🇽 Zarazua  0‑0  2.27 1.631R 🇬🇧 Dart – 🇭🇺 Galfi  0‑1  1.82 1.981R 🇧🇷 Haddad Maia (21) – 🇸🇰 Sramkova  4‑2  1.50 2.591R 🇺🇸 Pera – 🇨🇿 Noskova (30)  0‑2  4.30 1.221R 🇩🇪 Lys – 🇨🇳 Yuan  0‑0  1.85 1.951R 🇷🇺 Rakhimova – 🇯🇵 Ito  0‑0  1.31 3.511R 🇮🇹 Paolini (4) – 🇱🇻 Sevastova  2‑0  1.06 9.161R 🇷🇴 Ruse – 🇺🇸 Keys (6)  0‑1  4.12 1.221R 🇷🇸 Danilovic – 🇨🇳 Zhang  0‑1  1.63 2.271R 🇺🇸 Stearns – 🇩🇪 Siegemund  0‑0  1.44 2.781R 🇨🇦 Fernandez (29) – 🇬🇧 Klugman  0‑0  1.10 7.011R 🇦🇺 Birrell – 🇭🇷 Vekic (22)  1‑2  2.36 1.581R 🇷🇴 Todoni – 🇪🇸 Bucsa  1‑0  1.49 2.631R 🇧🇪 Minnen – 🇦🇺 Gadecki  1‑0  1.22 4.231R 🇪🇸 Badosa (9) – 🇬🇧 Boulter  1‑0  1.54 2.461R 🇭🇺 Bondar – 🇺🇦 Svitolina (14)  0‑1  10.95 1.051R 🇫🇷 Gracheva – 🇧🇾 Sasnovich  1‑0  2.09 1.731R 🇨🇳 Li – 🇨🇭 Golubic  0‑1  2.49 1.531R 🇧🇪 Mertens (24) – 🇨🇿 Fruhvirtova  0‑1  1.27 3.691R 🇨🇿 Vondrousova – 🇺🇸 Kessler (32)  0‑0  1.40 2.971R 🇬🇧 Raducanu – 🇨🇳 Xu  0‑0  1.15 5.491R 🇨🇳 Sun – 🇨🇿 Bouzkova  0‑0  2.66 1.481R 🇧🇾 Sabalenka (1) – 🇨🇦 Branstine  0‑0  1.04 11.95 LEGGI TUTTO

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    Wimbledon: Il programma completo di Lunedì 30 Giugno 2025. Debutta ovviamente Carlos Alcaraz contro Fabio Fognini. 7 azzurri in campo. Giocano anche Paolini e Berrettini

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – Foto Getty Images

    Centre Court – Londra: 13:30am / Italia: 14:30F. Fognini vs C. Alcaraz P. Badosa vs K. Boulter A. Rinderknech vs A. Zverev
    No.1 Court – Londra: 13:00am / Italia: 14:00A. Sabalenka vs C. Branstine J. Fearnley vs J. Fonseca E. Raducanu vs M. Xu
    No.2 Court – Londra: 11:00am / Italia: 12:00B. Bonzi vs D. Medvedev E. Ruse vs M. Keys J. Paolini vs A. Sevastova T. Fritz vs G. Mpetshi Perricard
    No.3 Court – Londra: 11:00am / Italia: 12:00S. Kartal vs J. Ostapenko H. Rune vs N. Jarry M. Berrettini vs K. Majchrzak K. Siniakova vs Q. Zheng
    Court 12 – Londra: 11:00am / Italia: 12:00E. Moller vs F. Tiafoe V. Royer vs S. Tsitsipas L. Fernandez vs H. Klugman M. Vondrousova vs M. Kessler
    Court 18 – Londra: 11:00am / Italia: 12:00A. Bondar vs E. Svitolina C. Norrie vs R. Bautista Agut M. McDonald vs K. Khachanov N. Osaka vs T. Gibson
    Court 4 – Londra: 11:00am / Italia: 12:00O. Tarvet vs L. Riedi G. Minnen vs O. Gadecki E. Quinn vs H. Searle
    Court 5 – Londra: 11:00am / Italia: 12:00A. Mannarino vs C. O’Connell L. Darderi vs R. Safiullin L. Sun vs M. Bouzkova
    Court 6 – Londra: 11:00am / Italia: 12:00L. Tien vs N. Basavareddy V. Gracheva vs A. Sasnovich A. Li vs V. Golubic M. Arnaldi vs B. van de Zandschulp
    Court 7 – Londra: 11:00am / Italia: 12:00A. Todoni vs C. Bucsa Z. Bergs vs L. Harris K. Rakhimova vs A. Ito S. Mochizuki vs G. Zeppieri
    Court 8 – Londra: 11:00am / Italia: 12:00E. Lys vs Y. Yuan P. Stearns vs L. Siegemund J. Struff vs F. Misolic G. Diallo vs D. Altmaier
    Court 9 – Londra: 11:00am / Italia: 12:00V. Kopriva vs J. Thompson O. Danilovic vs S. Zhang Y. Wickmayer vs R. Zarazua B. Holt vs A. Davidovich Fokina
    Court 10 – Londra: 11:00am / Italia: 12:00D. Parry vs P. Martic B. Haddad Maia vs R. Sramkova P. Carreno Busta vs C. Rodesch A. Pavlyuchenkova vs A. Tomljanovic
    Court 14 – Londra: 11:00am / Italia: 12:00V. Tomova vs O. Jabeur B. Pera vs L. Noskova F. Auger-Aliassime vs J. Duckworth J. Brooksby vs T. Griekspoor
    Court 15 – Londra: 11:00am / Italia: 12:00K. Birrell vs D. Vekic A. Popyrin vs A. Fery B. Harris vs D. Lajovic Y. Putintseva vs A. Anisimova
    Court 16 – Londra: 11:00am / Italia: 12:00M. Bellucci vs O. Crawford D. Shnaider vs M. Uchijima A. Rublev vs L. Djere E. Mertens vs L. Fruhvirtova
    Court 17 – Londra: 11:00am / Italia: 12:00J. Lehecka vs H. Dellien F. Cerundolo vs N. Borges H. Dart vs D. Galfi A. Krueger vs M. Stojsavljevic LEGGI TUTTO