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    Gli Oscar del Volley: VOTA la miglior centrale della regular season!

    Di Alessandro Garotta
    Continua il nostro sondaggio sugli Oscar del Volley, per premiare le migliori giocatrici della regular season di Serie A1 femminile. Il viaggio tra le nomination per i vari premi continua con la miglior centrale. A scegliere la vincitrice, in questo caso, non sono i membri dell’Academy ma… i lettori di Volley NEWS! Si vota fino a venerdì 8 aprile alle 12.
    Anna Danesi (Vero Volley Monza) – La centrale si conferma una delle giocatrici di Monza più continue, raggiungendo in ogni partita un rendimento altissimo, anche grazie alla grande fiducia che ripone in lei la palleggiatrice Orro. La velocità del suo braccio e la capacità di girare la sfera evadendo quasi sempre dal controllo delle braccia avversarie, ne fanno un vero incubo per le altre squadre (250 punti con il 53,38% in fase offensiva). Ovviamente fa la voce grossa anche a muro, da sempre il suo marchio di fabbrica, in cui si dimostra granitica con 75 stampate e un patrimonio di tocchi decisivo quando conta. A quasi 26 anni, Danesi ha raggiunto un’affidabilità esemplare.
    foto Danilo Ninotto/Cuneo Granda Volley
    Federica Squarcini (Bosca S.Bernardo Cuneo) – Uno dei tratti distintivi delle squadre di coach Pistola sta nel riuscire a individuare fin da subito quali possono essere le giocatrici chiave all’interno del sistema, indipendentemente dall’esperienza o dagli standard di rendimento mantenuti fino a quel momento. Per questo non deve stupire l’imprescindibilità di Squarcini per Cuneo. La sua perfetta aderenza alle caratteristiche di base della centrale “pistoliana” ideale lasciava ben pochi dubbi sulla sua effettiva importanza nel progetto 2021-2022: per Squarcini non poteva esserci allenatore migliore per esplodere alla prima esperienza da titolare in A1; per il tecnico non poteva esserci giocatrice migliore da plasmare in un contesto tattico con un’identità precisa. I numeri sono soltanto la naturale conseguenza: 263 punti di cui 38 ace e 59 muri, e il 50,15% in attacco.
    Foto LVF/Rubin
    Yvon Belien (Il Bisonte Firenze) – Quando si dice che il centrale non è un ruolo determinante non si pensa certo alla giocatrice de Il Bisonte, di nuovo protagonista del campionato italiano dopo tre stagioni in Turchia. Le sue prestazioni sono sempre di assoluto spessore tecnico: precisa in attacco (273 punti con il 44,39%), guardiana del muro (per 65 volte si oppone senza timore agli attacchi delle avversarie occupando il quinto posto nella classifica individuale del fondamentale), ormai sembra essere diventata implacabile in tanti piccoli dettagli che fanno la differenza e aver raggiunto una sorta di maturità pallavolistica per quanto riguarda le abilità tecniche e la concretezza delle giocate.
    Foto LVF/Rubin
    Veronika Trnkova (Acqua & Sapone Roma Volley Club) – “Rivelazione” è una parola spesso abusata, svuotata dalla retorica sportiva, ma assume consistenza in relazione alla prima stagione della centrale ceca in Italia. Si tratta di una sensazione che si costruisce attraverso due chiavi di lettura: quella matematica dei numeri grezzi e delle statistiche (249 punti, 68 muri e il 52,65% in fase offensiva), e quella non propriamente empirica relativa all’influenza tattica ed emotiva di una giocatrice – prima di quest’anno sconosciuta ai più – sulla sua squadra. Ora la sorpresa del campionato deve solo compiere il passo più difficile, ovvero spiccare definitivamente il volo e confermare le qualità mostrate a Roma.
    (3. Continua) LEGGI TUTTO

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    Gli abbinamenti dei Play Off: quarti di finale al via il 9 aprile

    Di Redazione L’ultima giornata di regular season della Serie A1 femminile ha regalato, come previsto, emozioni fino in fondo; più della lotta per la salvezza, che si è conclusa quasi subito con Roma e Trento costrette a salutare la compagnia, a entusiasmare è stata però la corsa per definire la griglia dei Play Off Scudetto. Soltanto in extremis la Bosca S.Bernardo Cuneo, con la vittoria al tie break su Busto Arsizio, ha scavalcato per miglior quoziente set Il Bisonte Firenze al settimo posto: nei quarti di finale incrocerà quindi l’Igor Gorgonzola Novara, mentre le fiorentine se la vedranno con la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano prima in classifica. La Vero Volley Monza, terza classificata, ritroverà nel primo turno dei Play Off un brutto cliente come la Reale Mutua Fenera Chieri, che l’aveva eliminata dalla Final Four di Coppa Italia. L’ultimo abbinamento era già noto: è quello tra Savino Del Bene Scandicci e Unet E-Work Busto Arsizio, con le toscane che godranno del fattore campo in virtù del quarto posto in regular season. Giova ricordare che la vincente di questa sfida incontrerà in semifinale la superstite tra Conegliano e Firenze, mentre Monza o Chieri se la vedranno con Novara o Cuneo. La serie dei quarti di finale inizierà nel prossimo weekend, tra sabato 9 e domenica 10 aprile (ancora da definire le date); Gara 2 si disputerà martedì 12 o mercoledì 13 e l’eventuale Gara 3 tra sabato 16 e domenica 17 aprile. QUARTI DI FINALE(1) Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano – (8) Il Bisonte Firenze(4) Savino Del Bene Volley Scandicci – (5) Unet E-Work Busto Arsizio(3) Vero Volley Monza – (6) Reale Mutua Fenera Chieri(2) Igor Gorgonzola Novara – (7) Bosca S.Bernardo Cuneo LEGGI TUTTO

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    Cuneo rimonta su Busto Arsizio e completa il sorpasso all’ultima curva

    Di Redazione Doveva essere la partita meno significativa dell’ultima giornata di regular season e si è rivelata quella più emozionante: Bosca S.Bernardo Cuneo e Unet E-Work Busto Arsizio si sono date battaglia fino all’ultimo punto in una sfida che consente alle “Gatte”, grazie alla vittoria al tie break, di raggiungere Firenze e superarla al settimo posto in classifica per miglior quoziente set. Le bustocche, già certe del quinto posto, hanno sfruttato il match per testare la nuova palleggiatrice Victoria Mayer, che ha ben impressionato, nonostante un’intesa con le compagne ancora da perfezionare. Un rinforzo indispensabile per una squadra che ha salutato Jordyn Poulter, rientrata negli USA, e concesso una giornata di assoluto riposo a Lucia Bosetti. Perso ai vantaggi il primo game, la Unet E-Work ha annullato 4 set ball nel secondo (proprio sui servizi di Mayer) conquistando il set 26-24; la UYBA ha poi allungato 2-1 con Mingardi e Ungureanu protagoniste del terzo parziale (6 punti a testa). A quel punto però è iniziato il momento d’oro della Bosca S.Bernardo grazie ai cambi operati da Pistola, che ha inserito Agrifoglio, Jasper, Giovannini e Zanette, con un quarto set strepitoso che ha consentito a Cuneo di portare l’incontro al tie break, poi vinto proprio grazie a un punto dell’opposta. La cronaca:Musso parte con Mayer-Mingardi, Olivotto-Stevanovic, Gray-Ungureanu, Zannoni libero. Pistola risponde con Signorile-Gicquel, Stufi-Squarcini, Degradi-Kuznetsova, Spirito libero. Nel primo set l’avvio è equilibrato (5-5), con Mayer che cerca già tutte le proprie attaccanti. Stufi trova il minibreak (7-5), Ungureanu risponde con un gran muro, ma Mingardi attacca out l’8-6. Degradi conferma il break (9-7), ma Stevanovic ritrova il pari con la fast del 9-9. Cuneo difende tanto e tiene la testa avanti con Gicquel e Degradi (due volte fino al 14-11), inducendo Musso al time out. Mingardi toglie Squarcini dalla linea di servizio e con un altro importante attacco fa 14-13, ma Kuznetsova non ci sta (15-13). Ungureanu si esalta ancora a muro (15-15), ma Degradi riallunga (17-15) e l’errore di Mingardi porta al secondo time-out per Musso (18-15). Degradi riceve alla perfezione e affonda il 19-16, Stevanovic prova a recuperare con il muro del 19-18; Squarcini trova il 20-18, ma Gray e Mingardi pareggiano anche grazie ad un’ottima difesa di Mayer (20-20). Olivotto mura il vantaggio bustocco (21-22 time-out Pistola), Kuznetsova non molla (23-23), Stufi trova set-ball (24-23). Mingardi annulla (24-24), Ungureanu attacca largo il 25-24, Camilla dice ancora no (25-25); Stevanovic risponde a Stufi (26-26) e a Kuznetsova (27-27), Gray dice no a Degradi (28-28). Gicquel attacca e serve bene, favorendo il 30-28 di Stufi. Nel secondo set si parte di nuovo in grande equilibrio (8-8), poi Squarcini con due muri consecutivi lancia le padrone di casa (12-9 time-out Musso). Degradi allunga (13-9), l’invasione di Signorile regala il cambiopalla alle farfalle (13-10); Gicquel e Kuznetsova trovano il +5 (15-10), poi Gray (attacco + ace) e il muro UYBA portano al time-out di Pistola (15-13). Squarcini regala il 15-14, Kuznetsova non ci sta (16-14), Stufi chiude il 17-14, di nuovo la russa fa 18-15. Mayer sbaglia il bagher che vale il 19-15 e porta al time out di Musso, al rientro anche Ungureanu sbaglia ed è 20-15. Stufi e Gicquel regalano due punti (20-18 time-out Pistola), Stevanovic tiene accesa la speranza (21-19); Mingardi risponde a Stufi (22-20), ma Degradi (di forza e poi di giustezza) trova 4 set-ball (24-20). Sui servizi di Mayer la UYBA annulla tutto (24-24 bene Olivotto e Gray), e supera (24-25 ancora Gray); Mingardi chiude 24-26. Kuznetsova parte forte nel terzo set (3-1), ma Gray e Olivotto (2 muri) ribaltano tutto (4-6). Mayer smista bene e Ungureanu allunga (4-7 time-out Pistola), Olivotto attacca e serve bene fino al 5-9; Ungureanu risponde a Degradi (7-11) e fa anche ace (7-12 ancora interruzione Cuneo), Zannoni si esalta in difesa e Mingardi piazza il 7-14 (dentro Jasper per Degradi e Giovannini per Kuznetsova). Gicquel e Jasper provano il recupero (11-15), ma la UYBA amministra senza problemi: Mingardi affonda il poker del 13-20 (dentro anche Zanette e Agrifoglio). Il finale è tutto in discesa: Ungureanu chiude il bello scambio del 16-22, l’ultimo punto è di Gray (19-25). Per il quarto set Pistola conferma in campo Agrifoglio, Jasper, Giovannini e Zanette; Squarcini (attacco + ace) prova a lanciare le padrone di casa (5-3), ma Mingardi (attacco e muro) trova presto il pari 5. Il muro di Stevanovic fa volare la UYBA (6-8), ma Cuneo non è sconfitta: Degradi pareggia (9-9) e tiene sempre vicina la Bosca S. Bernardo (10-11), Squarcini sorpassa (12-11) e Musso ferma il gioco. Al rientro in campo Cuneo continua a fare punti (15-11 muro e nuova interruzione UYBA). Gray trova cambiopalla (15-12), Zanette tira largo il 15-13, ma si fa perdonare poco dopo con due super attacchi fino al 17-14. Stufi allunga (18-14) e sfrutta il servizio di Zanette per fare 20-15. Mingardi prova il recupero impossibile (21-17, 23-19), Gray fa chiamare tempo a Pistola (23-20). Ancora sui servizi di Mayer la UYBA annulla 2 set ball (24-22), ma alla fine Mingardi attacca out il 25-22. Si parte come sempre in equilibrio nel tie break (6-6 ok Mingardi), Stevanovic a muro prova a romperlo (6-7) ma Degradi risponde con l stessa medaglia per il 7-7; ancora la capitana realizza il 7-8 che porta al cambio campo, poi Gray sfrutta il super servizio di Ungureanu per allungare (7-9 time-out Pistola). Sempre la canadese conferma il più 2 (8-10), ma Cuneo è ancora viva: la solita Zanette impatta sul 10, Gray attacca out l’11-11 e sbaglia la ricezione sul servizio di Squarcini (12-11 time-out Musso). Zanette colpisce ancora (13-12), Stufi trova match ball (14-13 time-out Musso), Zanette di nuovo chiude 15-13. Elisa Zanette: “Abbiamo giocato di squadra, anche se va ammesso che Busto aveva una regista arrivata da poco. Volevamo riscattare la gara dell’andata e oggi si è visto il vero animo di Cuneo“. Camilla Mingardi: “Abbiamo disputato una buona partita, con un palleggiatore arrivato ieri. Grandi complimenti a Mayer perché è stata brava a gestire la squadra. C’è mancata un po’ di affinità nei momenti importanti, ma è normale: sono intese che normalmente si costruiscono in una stagione. In ogni caso ora abbiamo una settimana di lavoro per preparare al meglio i play off“. Victoria Mayer: “Sono contenta per la partita, mi sono trovata molto bene in questo inizio. Sicuramente con qualche giorno di allenamento in più troveremo l’intesa per affrontare i play off nella maniera migliore“. Bosca S.Bernardo Cuneo-Unet E-Work Busto Arsizio 3-2 (30-28, 24-26, 19-25, 25-22, 15-13)Bosca S.Bernardo Cuneo: Kuznetsova 7, Degradi 18, Montabone ne, Squarcini 16, Spirito (L), Giovannini 2, Zanette 13, Agrifoglio, Gicquel 9, Signorile 1, Caruso ne, Jasper 5, Gay ne, Stufi 17. All. Pistola, 2° Petruzzelli. Unet E-Work Busto Arsizio: Battista ne, Olivotto 12, Mayer 1, Bressan ne, Colombo ne, Gray 25, Mingardi 27, Zannoni (L), Stevanovic 10, Bosetti ne, Herrera Blanco ne, Ungureanu 10. All. Musso, 2° Gaviraghi. Arbitri: Rossi – Brunelli.Note: Spettatori: 1532, Durata set: 33′, 32′, 26′, 29′, 19′; Tot: 139′. Cuneo: battute errate: 15, vincenti 2, muri: 6. Busto A.: battute errate: 12, vincenti 3, muri: 11 (Olivotto 5). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo, Pistola: “Partita tecnicamente non bella, ma Perugia inseguiva punti salvezza”

    Di Redazione Una Bosca S.Bernardo Cuneo non bella ma efficace espugna il PalaBarton per la prima volta nella sua storia nel massimo campionato (1-3). Un successo che va al di là dei tre punti in classifica perché arrivato dopo un primo set e mezzo assai opaco: sotto 1-0 e 11-8, le gatte hanno saputo invertire l’andamento del match risolvendo a proprio favore le lunghe fasi punto a punto nei finali del terzo e del quarto set. Decisiva la prova di Sofya Kuznetsova, che dopo essere entrata in corsa nel primo set è rimasta sempre in campo chiudendo con 17 punti, 2 ace e il 45% in attacco. Come con Bergamo ancora tanti errori al servizio (14, come quelli di Perugia). Con la vittoria sulla Bartoccini Fortinfissi Perugia le cuneesi salgono così al settimo posto a quota trentasei punti, uno in più di Firenze. Dopo un giorno e mezzo di riposo lunedì pomeriggio il ritorno in palestra per preparare la partita casalinga con la Unet e-work Busto Arsizio di sabato 2 aprile (ore 20.30). Per giocarsela con Busto e nei quarti di finale dei playoff servirà molto di più rispetto a quanto mostrato nell’ultimo periodo: le gatte ne sono consapevoli e cercheranno di ritrovare la brillantezza necessaria.Andrea Pistola, allenatore della Bosca S.Bernardo Cuneo: “Nel primo set abbiamo sofferto più del normale in ricezione e non siamo riusciti a sviluppare un gioco fluido. Non è stata sicuramente la miglior partita dal punto di vista tecnico, ma le ragazze come al solito hanno dimostrato carattere e mentalità; chi è entrato in corsa è riuscito a dare un contributo decisivo per la vittoria. È difficile vedere partite belle contro squadre a caccia di punti salvezza; adesso l’obiettivo è ritrovare fluidità di gioco in vista della chiusura della regular season e dei playoff“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo, Stufi e Squarcini dirigono al centro: “Ci vuole…Fede!”

    Di Redazione La Bosca S. Bernardo Cuneo è tornata alla vittoria, nel migliore dei modi, con un netto tre a zero ai danni di una spenta Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore. In classifica, il margine tra chi insegue la squadra di coach Pistola, a 32 punti, è molto ampio: Vallefoglia rincorre a 19 punti. “Un 3­-0 che ci rilancia in classifica e permette di migliorare la nostra posizione in graduatoria e nelle ultime partite di questa regular season faremo di tutto per fare più punti possibili, così poi da poter tirare le somme” è il felice commento di Federica Stufi, centrale cuneese, in un’intervista di Piero Giannico per Tuttosport Piemonte. L’obiettivo, quindi, per Cuneo è quello di provare fino infondo a migliorare la propria posizione in classifica ma sempre con una parola d’ordine in mente: armonia. E Federica Stufi, in questo, è molto abile a trascinare la squadra: “Cerco di trasmettere serenità e dare forza alla squadra. Siamo un gruppo composto da giocatrici tutte titolari. Non si sonomai create frizioni nello spogliatoio. Siamo una squadra molto unita e penso sia questo il segreto per lavorare bene ed inarmonia. La Società ci mette nella migliore condizione di poter vivere sempre con il sorriso ogni giorno, insieme”. Al centro della rete la Bosca S. Bernardo Cuneo è guidata dalle due “Federica”: Stufi e Squarcini formano una coppia da 10 e lode. “Ci vuole Fede! Lo dico sempre, con Squarcini siamo in perfetta sintonia, ma soprattutto tutta la squadra si trova bene con Noemi Signorile, il nostro palleggiatore che reputo una ragazza propositiva e coraggiosa proprio nella lettura delle scelte in partita è il gruppo che fa la differenza. Tutte vogliamo fare il nostro meglio. Ecco perché poi il punteggio diventa poesia” chiosa Stufi. LEGGI TUTTO

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    Roma centra la vittoria e stacca la zona retrocessione

    Di Redazione Nel primo recupero infrasettimanale, l’Acqua & Sapone Roma Volley Club centra la vittoria e archivia due punti importanti in chiave salvezza. Cuneo cede al tie break, al termine di una partita equilibrata. Acqua & Sapone Roma Volley Club – Bosca S. Bernardo Cuneo 3-2 (21-25, 26-24, 25-22, 17-25, 14-16)Acqua & Sapone Roma Volley Club: Arciprete 3, Trnkova 22, Bugg 4, Stigrot 22, Cecconello 6, Klimets 21, Venturi (L), Rebora 2, Decortes 1, Pamio. Non entrate: Finizio, Bucci, Avenia. All. Mafrici. Bosca S. Bernardo Cuneo: Stufi 14, Signorile 1, Kuznetsova 5, Squarcini 17, Gicquel 23, Jasper 13, Spirito (L), Degradi 11, Giovannini, Agrifoglio. Non entrate: Zanette, Gay (L), Caruso. All. Pistola. ARBITRI: Giardini, PecoraroDurata set: 26′, 32′, 26′, 23′, 17′; Tot: 124′MVP: Degradi. LA CLASSIFICA Vero Volley Monza 50; Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano** 48; Savino Del Bene Scandicci 47; Igor Gorgonzola Novara*** 46; Unet E-Work Busto Arsizio 44; Reale Mutua Fenera Chieri** 30; Bosca S.Bernardo Cuneo 28; Il Bisonte Firenze** 26; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia* 19; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore* 18; Acqua & Sapone Roma Volley Club* 17; Bartoccini-Fortinfissi Perugia**** 14; Delta Despar Trentino 14; Volley Bergamo 1991** 13.*Una partita in meno (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo frizzantina al Palaverde, ma alla fine a brindare sono le Pantere

    Di Redazione Pantere della Prosecco DOC Imoco Volley in campo contro la Bosca San Bernardo Cuneo per l’ormai classico derby delle “bollicine”, altra tappa per il cammino di crescita della squadra di coach Santarelli che oggi ha confermato i suoi passi avanti in vista del momento clou della stagione con i playoff di Champions e lo sprint finale per lo scudetto. Le piemontesi, come nei due precedenti incroci stagionali, si sono dimostrate avversaria particolarmente indigesta per Wolosz (la capitana oggi ha festeggiato le 200 partite in maglia gialloblù) e compagne, brave però a gestire il match e ad indirizzarlo sui propri binari fino al 3-1 finale. STARTING SIX – Coach Santarelli ritrova Robin De Kruijf pronta per giocare già da stasera, mentre bisognerà ancora aspettare poco per Sarah Fahr che oggi ha fatto riscaldamento saltando con la squadra, mentre un risentimento ha consigliato lo staff di fermare per precauzione la giovane Omoruyi. In campo Wolosz-Egonu, De Kruijf-Folie, Plummer-Courtney, libero De Gennaro; la Bosca invece schiera Signorile regista con opposta l’ex Pantera Lucille Gicquel, Squarcini e Stufi al centro, schiacciatrici Kuznetsova e Jasper, libero Spirito. CRONACA – Primo set e subito le squadre danno spettacolo, grazie soprattutto alla verve difensiva delle piemontesi che rende gli scambi lunghi e avvincenti. Si va a braccetto fino al 6-6, il primo minibreak è delle ospiti con un mani e fuori di Jasper più un bel muro di Stufi (6-9). Ma è tornata De Kruijf e il muro di “The Queen” riavvicina le Pantere. L’ex Gicquel con un bel turno di servizio tiene avanti le ospiti (8-10). La Prosecco DOC Imoco è costretta ad avere pazienza, difficilmente la palla cade al primo tentativo sul campo della Bosca, il pareggio arriva a quota 11 con un bel lungolinea di Egonu, poi le Pantere sorpassano, ma Gicquel riaggancia e si resta in equilibrio. Prova a romperlo Megan Courtney, efficace in attacco e a muro per il 14-12 che consiglia a coach Pistola il time out. La Bosca resta “spumeggiante” e con le battute di Squarcini riesce a piazzare un break di 3-0 che consente alle ospiti di tornare avanti da 15-13 a 15-16. L’olandese Jasper continua a colpire da posto 4, poi l’ex Gicquel (5 punti nel set)ancora con la battuta mette i brividi al Palaverde, suo l’ace del 16-18 e stavolta il time out è di coach Santarelli. Entra Sylla per Plummer. Conegliano deve rincorrere, Cuneo con una pungente Stufi e Gicquel resta avanti e anzi allunga con una Jasper che resta un bel rebus per il muro di casa (18-21), nuovo time out gialloblù. La squadra di casa rinserra le fila, capitan Wolosz ora si affida a Egonu, suo il 19-21, poi il muro del -1 preludio del pareggio firmato ancora dal muro, stavolta di Courtney. Ancora Paola Egonu in versione trascinatrice stampa il muro, poi attacca forte per il 23-22. Cuneo commette uno dei suoi pochi errori per il 24-22 che spiana la strada alla conquista del set firmata da Egonu, grande il suo finale di set (6 punti in totale), per il 25-23 che chiude le ostilità. Il secondo set inizia bene per la squadra gialloblù (Sylla confermata nel sestetto) che tiene il ritmo dello sprint finale del parziale precedente e vola 3-0. Squarcini però continua a martellare in battuta e riavvicina le piemontesi con l’ace del 3-2, il match torna temporaneamente sui binari dell’equilibrio prima che la Prosecco DOC Imoco torni a comandare le operazioni sospinta dal suo pubblico (oggi capienza al 60% al Palaverde). E’ ancora il muro protagonista dell’ ulteriore allungo delle Pantere, prima Sylla piazza il 6-3, poi Asia Wolosz per il 9-5, poi ancora una brillante Courtney per il +5 (10-5) che indirizza il secondo set dalle parti di Conegliano. La Prosecco DOC con Sylla e De Gennaro aumenta il ritmo difensivo, dopo un bel tuffo di Miriam è ancora Courtney (ottima anche nel secondo set con 5 punti e il 70% in attacco) a chiudere il punto dell’11-5, coach Pistola chiede time out. Ancora Squarcini, stavolta in attacco al centro, guida il tentativo di riavvicinarsi della Bosca San Bernardo (15-10), con Signorile che prova ad accelerare il gioco d’attacco piemontese, poi con la difesa e le conclusioni di Jasper e Gicquel (bene la francese in battuta) la squadra ospite si fa davvero minacciosa a -3 (16-13). Coach Santarelli ferma il gioco per parlare con la sua squadra e Miriam Sylla risponde bene con un bel muro che intercetta la “fast” di Stufi, 17-13. Entra Giulia Gennari in battuta e subito un mezzo ace della romana rimette Conegliano a +5, poi Jasper sotto pressione sbaglia e le Pantere volano via: 19-13. Il finale è tutto di Egonu e compagne. L’opposta azzurra (5 punti nel set) va in battuta e scava ancora di più il gap o in prima persona o favorendo i contrattacchi delle compagne (23-14). Il set è segnato, Conegliano lo chiude con Sylla e De Kruijf per il 25-16 finale. Al termine di due set proficui Robin De Kruijf, al rientro dopo un mese, esce per lasciare spazio a Vuchkova in un terzo set che inizia in grande equilibrio. Gicquel guida le sue compagne con attacchi “pesanti” da seconda linea e Cuneo (con Degradi in campo) si tiene a contatto nonostante il gioco veloce di Wolosz e le difese di De Gennaro (7-7). La Bosca San Bernardo non molla e prova a rientrare in partita con grinta, continua a difendere e trova due aces della “solita” Squarcini che issa le piemontesi fino al +3 (10-13). Sussulto delle Pantere che arrivano a -1, ma Stufi le ricaccia indietro (12-14). Si torna a combattere palla su palla come nel primo set, sul 15-16 entra al servizio Caravello, ma Jasper fa ancora male con i suoi colpi sulle mani del muro, suoi il 15-17 e il 17-19 che tengono accesa la speranza piemontese. La Prosecco DOC Imoco però non vuole cedere terreno, Egonu riprende a martellare come sa e le Pantere agganciano la Bosca a quota 20. Time out per Cuneo che rivitalizza la squadra ospite, brava a ricompattarsi e a ritrovare il vantaggio grazie al muro di un’ottima Squarcini (21-23). Egonu va a segno, ma Folie sbaglia la battuta regalando due set point alle ospiti: Egonu annulla il primo con un missile, ma Degradi a tutto braccio sigla il 23-25 e riapre la gara per una Bosca che si conferma sempre avversaria ostica per Conegliano in questa stagione. Inizia il quarto set e Lucille Gicquel con le sue battute ficcanti risponde subito al 2-0 gialloblù, Cuneo sorpassa e poi insiste con la francese che continua a sparare forte al servizio, in più continuano i colpi astuti di Jasper e il break si dilata, un 5-0 che vale il vantaggio 2-5 per la Bosca al Palaverde. Momento difficile per la Prosecco DOC Imoco che prova a cambiare qualcosa, torna in campo Plummer e Wolosz imbecca Folie al centro (5-7). Cuneo però ha una Gicquel molto calda che continua a passare con regolarità. Ci pensa Paola Egonu (MVP e miglior marcatrice del match) a far tornare l’entusiasmo al Palaverde con due aces in fila che permettono il pareggio 8-8. La Bosca però si dimostra squadra di rango e continua a giocare bene mettendo sulla corda le campionesse d’Europa: Gicquel colpisce ancora e le piemontesi scappano via (10-13), time out di coach Santarelli in un match che vede ormai una battaglia su ogni ogni singolo pallone. Le Pantere soffrono perchè adesso Cuneo ha gli occhi della tigre e vola sulle ali dell’entusiasmo, Gicquel si fa sentire anche a muro e la Bosca resta avanti (12-15), poi Jasper risolve un lungo scambio e Conegliano non riesce a essere ordinata ed efficace in attacco (12-16). Ora è una guerra di nervi, con grinta la Prosecco DOC Imoco risale (15-16), ma c’è sempre Gicquel ad evitare il riaggancio. Paola Egonu riesce a murare la francese per il -1 (16.17), poi Plummer la imita e Conegliano arriva al sospirato pareggio a quota 17. Rientra De Kruijf in prima linea, mentre c’è Caravello per il giro dietro. Stufi sigla la fast del 18-19, Egonu però è “on fire” e pareggia. Rientra De Kruijf in prima linea, mentre c’è Caravello per il giro dietro. Stufi sigla la fast del 18-19, Egonu però è “on fire” e pareggia. Sul 20-21 c’è l’azione più bella del match, un minuto di applausi del Palaverde per un’azione infinita che regala spettacolo: De Gennaro per quattro volte difende palloni incredibili e con grande spirito e voglia di lottare la Prosecco DOC Imoco pareggia con una bordata di Egonu che infiamma il pubblico, 21-21. Squadre in apnea, ne fa le spese Jasper che attacca fuori e Conegliano sorpassa 22-21. Chi non risente della fatica è Paola Egonu (29 punti) che bombarda ancora per il +2. Sembra fatta per Wolosz e compagne, ma le Pantere non hanno fatto i conti con Squarcini che sigla il suo 6° ace e pareggia a quota 23. Tutto da rifare. Megan Courtney (13 punti e 3 muri) con coraggio attacca bene il 24-23, match point per Conegliano che chiude con il colpo di Egonu per il 25-23 che regala i tre punti alle padrone di casa dopo una bellissima partita che ha divertito il pubblico del Palaverde. PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO – BOSCA SAN BERNARDO CUNEO 3-1 (25-23, 25-16, 23-25, 25-23 )Prosecco DOC: Wolosz 1, Egonu 29, Courtney 13, Plummer 4, Sylla 8, De Kruijf 3, Caravello, Frosini ne, De Gennaro, Gennari, Folie 10, Vuchkova 3, Fahr ne. All.SantarelliBosca: Signorile, Gicquel 21, Jasper 11, Kuznetsova 4, Squarcini 10, Agrifoglio ne, Stufi 11, Giovannini ne, Spirito, Degradi 9, Gay ne, Zanette ne, Caruso. All. PistolaArbitri: Curto e AutuoriDurata set: 27′,24′,24′,Spettatori: 1.930Note: Errori battuta Conegliano 12,Cuneo 12,Aces 2-10,Muri 13-6. MVP: Egonu  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il fortino di Castellana Grotte regge ancora: 3-0 a Cuneo per il sorpasso

    Di Redazione La BCC Castellana Grotte si conferma imbattibile sul campo amico e batte per 3-0 la BAM Acqua S.Bernardo Cuneo nel recupero della quindicesima giornata. Il riscatto perfetto per la formazione allenata da Flavio Gulinelli dopo l’amara trasferta di Bergamo: tre punti che valgono il terzo posto, con il sorpasso proprio ai danni di Cuneo, e che permettono ai gialloblù di accorciare su Bergamo e Santa Croce (che ha sempre una partita in più). Prestazione maiuscola per Castellana Grotte che ritrova il sorriso, centra la sua nona vittoria interna stagionale in campionato su nove partite e abbraccia il proprio pubblico al termine di una gara giocata ad altissimi livelli. I 13 punti di Nicola Tiozzo (top scorer del match, anche 3 ace per lui), i 12 di Andrea Truocchio (con 4 muri), gli 11 di Theo Lopes (che piazza anche 3 ace) e tante altre notizie positive: su tutte la serata ottima di Alessandro Toscani (64% di perfette, 55% di positive e 1 punto su difesa). La cronaca:Izzo palleggiatore, Theo opposto, Tiozzo e Borgogno schiacciatori, Presta e Truocchio centrali e Toscani libero è l’assetto scelto da coach Gulinelli per la Bcc Castellana Grotte. Serniotti risponde con Filippi in regia, Wagner opposto, Preti e Botto martelli, Sighinolfi e Codarin centrali, Bisotto libero. Nelle file di Cuneo assente il regista Pedron, operato in mattinata al pollice sinistro. Cuneo parte meglio (3-6) con due muri di Codarin e qualche errore di troppo in attacco per Castellana. La Bcc resta attaccata con tre di Truocchio: 10-10. Fa tutto Cuneo a metà set: tre infrazioni per il primo break pugliese (13-11), poi Preti e Botto per il nuovo sorpasso (14-15). Il match va avanti a strappi. Due di Tiozzo e uno di Borgogno: Castellana avanti sul 18-17. Wagner e Preti spingono Cuneo sul 19-22. Dentro Fiore per Borgogno: il muro del capitano per il 22-22. Theo va in ritmo dai nove metri: doppio ace per il 24-22. C’è il tocco sull’attacco di Fiore: 25-23. Inizio in equilibrio nel secondo set: 5-4 con Tiozzo e Sighinolfi. Castellana spinge, però, fin da subito: due di Presta, un ottimo recupero di Toscani e l’ace fortunato di Tiozzo per l’11-7. Cuneo non crolla: Codarin e Botto per il 14-12. La Bcc è ancora brava e fortunata: Toscani direttamente con la difesa di petto (17-14). Cuneo resta viva e rientra: Wagner in diagonale e Codarin a muro per il 19-19. Borgogno e Botto, Theo e Wagner: si accende il set (21-21). Dentro di nuovo Fiore. Due volte Tiozzo per il 23-21, Botto e Wagner per il 23-23. Il finale sorride ancora ai gialloblù: block out di Theo per il 25-23. Primo break Bcc sul 4-1: Truocchio col tap in. Due volte Tiozzo (7-3), poi è ancora fortunato l’ace di Truocchio (8-3). Botto spezza il break, Castellana difende forte: Theo e Tiozzo con un altro ace (11-5). Cuneo resiste, Sighinolfi e Codarin per il 12-8. Truocchio è monumentale a muro: due di fila per il 14-9. La Bam Acqua San Bernardo perde lucidità (tre errori per il 17-11), ma Codarin trova l’ace del 17-13. Due volte Tiozzo per entrare nel finale, dal 5 gialloblù anche l’ace del 20-14. Wagner in block out per il 21-16, il resto è Bcc: ace di Theo (23-16), Borgogno in parallela per il 25-18. Roberto Serniotti: “Due discreti primi set, in cui abbiamo avuto più occasioni per vincere, ma loro hanno gestito meglio i punti importanti. Peccato perché abbiamo fatto tante cose buone a muro e in attacco, a parte qualche errore all’inizio che ci poteva anche stare; poi abbiamo avuto abbastanza ritmo, e credo che Filippi abbia fatto le scelte giuste. Il terzo abbiamo pagato i primi due set persi così all’ultimo, ci siamo un po’ disuniti e da lì la partita è stata un’altra. Ripartiamo dai primi due set e prendiamoci questo tempo per preparare al meglio il confronto con Motta“. BCC Castellana Grotte-Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo 3-0 (25-23, 25-23, 25-18)BCC Castellana Grotte: Izzo 0, Tiozzo 13, Presta 4, Lopes Nery 11, Borgogno 10, Truocchio 12, Fiore 2, Toscani (L), Santambrogio 0, De Santis (L), Capelli 0. N.E. Zanettin, Arienti. All. Gulinelli. Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo: Filippi 0, Botto 9, Sighinolfi 5, Pereira Da Silva 10, Preti 10, Codarin 9, Lilli (L), Tallone 0, Vergnaghi 0, Bisotto (L). N.E. Cardona Abreu, Rainero. All. Serniotti. Arbitri: De Simeis, Di Bari. Note: Durata set: 28′, 31′, 22′; tot: 81′. CLASSIFICAAgnelli Tipiesse Bergamo* 39, Kemas Lamipel Santa Croce 37, BCC Castellana Grotte* 35, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo* 33, Cave Del Sole Lagonegro 28, Conad Reggio Emilia*** 26, HRK Diana Group Motta** 26, Pool Libertas Cantù* 21, Delta Group Porto Viro* 21, Gruppo Consoli McDonald’s Brescia* 20, Sieco Service Ortona* 17, Emma Villas Aubay Siena** 14, Synergy Mondovì** 10.*Una partita in meno (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO