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    Verona, Stoytchev: “Milano è una squadra molto pericolosa, vietato abbassare la guardia”

    Di Redazione
    Concluso il 2020 in bellezza con una vittoria su Vibo, la NBV Verona di Kaziyski e compagni si preparano a scendere in campo contro i lombardi dell’Allianz Milano, per il primo match del nuovo anno. Domani infatti alle ore 19:30, tra le mura dell’AGSM Forum andrà in scena la gara valida per la 6a di ritorno di Superlega.
    Queste le parole di Stoytchev alla vigilia della sfida: “La vittoria con Vibo ci ha dimostrato ancora una volta che le qualità ci sono, sta a noi metterle in campo. I ragazzi sono carichi e nonostante il successo ritrovato hanno continuato a lavorare duramente in allenamento e questo forse potrebbe essere una svolta. Milano è una squadra molto pericolosa, con talenti incredibili, come Ishikawa e Piano, perciò dovremo stare molto attenti sia sottorete che in fase difensiva. Non giocano da diversi giorni e questo potrebbe giocare a loro sfavore, ma hanno dimostrato di essere un gruppo che non molla quindi vietato abbassare la guardia. Vogliamo continuare a vincere e anche domenica punteremo al massimo”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Tonno Callipo inciampa a Verona: gli scaligeri più caparbi si impongono in quattro set

    Imbattuta da un mese la Tonno Callipo incappa nella quinta sconfitta stagionale a Verona per 3-1 nell’ambito del posticipo del quinto turno di ritorno della Superlega. La formazione calabrese non perdeva in trasferta dall’esordio di campionato a Perugia lo scorso 27 settembre.
    Saitta e compagni si fermano dopo ben sei vittorie di fila lontano dal PalaMaiata in una serata in cui  faticano a reggere il confronto contro i più agguerriti uomini di coach Stoytchev. E dire che la squadra di Baldovin era partita anche bene prendendo il largo dopo metà set (13-16) salvo poi subire la parità a 20. Qui però un superlativo Rossard in battuta (2 ace) spianava la strada alla vittoria del primo set (21-25). Dal secondo parziale però si assiste quasi ad un’involuzione dei giallorossi che si arrendono di fronte alla maggiore incisività in attacco di Spirito e compagni (57% contro il 46% finale di Vibo). Calo drastico della Callipo nel terzo parziale con coach Baldovin che ha cercato sul 16-6 con qualche cambio (dentro la diagonale di riserva Chakravorti – Dirlic e al centro Gargiulo per Cester) di cambiare l’inerzia del match senza però risultati concreti. Più combattuto il quarto set in cui la squadra vibonese cerca di risvegliarsi dal lungo torpore lottando punto a punto fino al 17-17. Verona però si dimostra più concreta in attacco e sospinta dal trio Jensen, Jaeschke e Kaziyski (Mvp del match) chiude a proprio favore con merito set e incontro.
    Nonostante la battuta d’arresto in terra veneta, la Tonno Callipo conserva per la nona settimana di fila il terzo posto in classifica a quota 28 punti. Un dato che fotografa l’ottimo campionato disputato finora dalla squadra del presidente Pippo Callipo tra veri e propri mostri sacri del volley nazionale. In casa giallorossa da evidenziare l’ottimo score di Rossard (21 punti con 4 ace) che si conferma tra i migliori schiacciatori del campionato. La formazione calabrese riprenderà il suo cammino con il primo impegno interno del 2021 ospitando la Consar Ravenna domenica 3 gennaio alle ore 17.00.
    Stoytchev schiera la diagonale Spirito-Jensen, al centro Caneschi e Aguenier, in banda Jaeschke e Kaziyski. Il libero è Bonami. Risponde Baldovin con il sestetto tipo: Saitta-Abouba, centrali Cester e Chinenyeze, schiacciatori Rossard-Defalco, Rizzo libero.
    PRIMO SET
    La partenza è in salita per la Callipo che subisce gli attacchi di Verona (4-1), ma Rossard (4 punti in questo set di cui due ace nel finale e 80% in attacco) guida la rimonta dei suoi dimostrando subito di essere in gran serata. Il set prosegue punto a punto fino al 12 pari, quando Vibo assume il comando del gioco mantenendo sempre qualche punto di vantaggio (13-16, 18-20). La formazione scaligera però non molla e agguanta la parità con Caneschi su errata ricezione di Defalco e grazie anche alla buona mano di Jensen (5 punti). Baldovin chiama time out e Vibo si trasforma: una pipe di Defalco, un attacco fuori di Jensen ed ecco salire in cattedra monsieur Rossard. Il nazionale di Vibo infila due ace (20-24) con servizi di rara potenza e gioca 4 set-point. Dopo il primo annullato da Caneschi, è un errore al servizio di Jensen a consegnare il primo gioco alla Callipo, che chiude con un rilevante 58% in attacco (contro il 50% di Verona) e due muri punto. Lo score registra anche 4 punti per Rossard, Abouba, Cester e Defalco. 21-25.
    SECONDO SET
    Parte meglio Verona al contrario di Vibo che sembra a tratti svogliata e fallosa (5 errori al servizio, +2 rispetto al primo set). Anche in attacco Rossard e compagni peggiorano, solo il 45% di squadra (e 4 errori) contro il 55% di Verona. Dopo la parità a 3, Verona passa a condurre gestendo sempre 3-4 punti di vantaggio, arrivando a +5 (17-12) con una pipe di Kaziyski. Vibo cerca di rientrare nel match. Baldovin chiama in causa Chakravorti per un turno di battuta e Rossard accorcia il gap (20-17). Da qui in poi la Callipo va in affanno (fischiata anche una doppia a Saitta che subito dopo rimedia con un attacco di seconda). Verona appare più tonica e concentrata, decisivo al centro Aguenier (5 punti) ben supportato da Kaziyski. Quindi un errore al servizio di Rossard (comunque 5 punti in questo set) che regala parziale e parità a Verona. 25-19.
    TERZO SET
    Scarica e demotivata la Callipo nel terzo gioco: i giallorossi appaiono reattivi solo nella parte iniziale quando tengono fino al 5-4. Da lì in poi la squadra calabrese sembra uscire dal match: solo 27% in attacco, oltre ad un calo generale evidenziano che sarà dura riemergere. Ed infatti Verona ne approfitta, continua ad attaccare con precisione ed i suoi martelli, Kaziyski in primis, affondano i colpi nella flebile difesa giallorossa. Così sul 15-6 (ace Jaeschke) e nonostante il time out calabrese, Baldovin decide di far rifiatare i “titolari”. Dentro la diagonale di riserva Chakravorti-Dirlic e poco dopo anche Gargiulo per Cester. Verona continua a gestire senza problemi e così chiude senza grossi problemi 25-14.
    QUARTO SET
    Più equilibrato il quarto gioco in cui si assiste quasi ad una partita a scacchi tra i due allenatori che al minimo calo di tensione chiamano time out. Parte con grande determinazione la Tonno Callipo con Rossard che bissa i due ace del primo set e porta Vibo avanti 3-0. Spinta da Jensen Verona pareggia subito e si viaggia punto a punto con botta e risposta da ambo le parti fino al 17-17. Poco prima Baldovin richiama Cester per Gargiulo, ma senza risultati concreti. Verona opera il break e mantiene i punti di vantaggio necessari a condurre in porto una vittoria meritata trascinata dal duo Kaziyski-Jensen.
    IL TABELLINO
    NBV Verona-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-1 (21-25, 25-19, 25-14, 25-22)
    VERONA: Spirito 4, Jensen 20, Jaeschke 16, Aguenier 7, Caneschi 6, Asparuhov, Kaziyski 19, Bonami (L pos 59%, pr 45%), Peslac, Magalini. Ne: Zingel, Zanotti, Donati. All. Stoytchev.
    VIBO: Saitta 4, Abouba 14, Cester 6, Chinenyeze 6, Defalco 8, Rossard 21, Rizzo (L pos 53%, pr 20%), Gargiulo 1, Dirlic 1, Chakravorti. Ne: Sardanelli (L), Corrado, Victor. All. Baldovin.
    ARBITRI: Pozzato e Rapisarda
    Verona: ace 5, bs 12, muri 7, errori 6. Callipo: ace 5, bs 12, muri 5, errori 10.
    NOTE – durata set: 28’, 26’, 23’, 27’. Totale 1ora 44’.
    MVP: Kaziyski (NBV Verona)
    LE DICHIARAZIONI POST GARA
    Valerio Baldovin (allenatore Tonno Callipo Calabria): “Abbiamo giocato una partita sottotono e Verona ha meritato di vincere sbagliando poco al servizio e mettendoci sempre in difficoltà. Non siamo riusciti a trovare il rimo di gioco abituale. Purtroppo quando siamo andati sotto pressione abbiamo commesso troppi errori e ci è mancata costanza nel rendimento. Per noi è stata una brutta partita che d’altronde visto il cammino positivo registrato fino ad ora può anche starci“.
    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    La NBV Verona chiude l’anno con una vittoria interna: 3-1 su Vibo

    Di Redazione
    La NBV Verona difende il proprio taraflex dall’incursione della Tonno Callipo Vibo Valentia nel posticipo della quinta giornata di ritorno. Servono quattro set ai ragazzi di coach Stoytchev per chiudere il 2020 con una vittoria e portarsi a quota 16 punti in classifica.
    1^ set: NBV Verona in campo con Spirito–Jensens, Caneschi-Aguenier e Kaziyski Jaeschke. Cominciano bene i gialloblù, che dopo un lungo scambio si aggiudicano il 3-1 e, col turno di capitan Kaziyski in battuta, prova a prendere subito un vantaggio. Vibo però recupera e la sfida si equilibra subito, punto su punto. Mani-out di Jensen per il 14-16, e poi Kaziyski di mestiere per il 17-19. La distanza rimane cortissima, Verona pareggia, Vibo però trova due ace con Rossard nel momento più delicato, sul 20-24.
    2^ set: L’ace di Caneschi riapre le ostilità, e la partenza è infuocata per NBV Verona, con Jaeschke che scava corridoi impossibili e un 6-3 su cui costruire. Il pallonetto di Jaeschke sul 15-12 è una bella fotografia di un set condotto con caparbietà dai gialloblù, bravi a sbagliare poco. Pipe di Jensen per il 20-17, e set point deciso dall’errore di Rossard.
    3^ set: Kaziyski torna a schierarsi opposto e Verona prende nuovamente il volo nel terzo set. Una gran giocata di Jaeschke per il 9-5, anche Jensen martella forte, la NBV si fa travolgente. Superata la doppia cifra di vantaggio sul 19-7, non c’è più niente da fare per Vibo, e nel finale Peslac e Magalini trovano spazio per fare bene.
    4^ set: Stavolta tocca a un Rossard indiavolato cominciare il parziale in favore di Vibo, con due ace. Il recupero di Verona, però, è rapidissimo, Jaeschke c’è per il 5-6, e poi ecco il sorpasso, sull’11-10, con l’ace di Kaziyski. Il set è combattutissimo, il turno di battuta di Jensen è esaltante e sul 23-18, il match point passa dall’esperienza di Kaziyski, mvp di serata.
    Federico Bonami: “Siamo contentissimi, venivamo da un periodo difficile con le ultime due sconfitte e questa vittoria ci serviva per ritrovare fiducia in noi stessa, mancata contro Perugia e Modena. Se riusciamo a esprimerci, possiamo battere anche le grandi, e questa vittoria ci fa recuperare morale e lavorare in palestra con serenità. Ora qualche giorno per recuperare le energie, e dopo un capodanno al lavoro per rimanere concentrati, il 3 gennaio cercheremo di continuare la striscia e andare avanti, l’obiettivo è arrivare alla fine del campionato con dei risultati che devono rispecchiare il duro lavoro che facciamo ogni giorno.”
    Luca Spirito: “Tre set importanti, perché Vibo fa una bellissima pallavolo, vuol dire che la nostra crescita c’è. È importantissimo chiuderla così, è un periodo con poco riposo, portare a casa una vittoria così è fondamentale. Siamo stati bravi a sbagliare poco, abbiamo tenuto il loro gioco, è stata questa la chiave”.
    Dario Simoni: “Partita molto difficile contro una squadra in forma, che gioca davvero bene, una vittoria grande e importante per noi. In generale devo dire Jensen è cresciuto, a ogni allenamento e partita acquista più sicurezza, Spirito ha fatto una grande partita, e gli altri hanno tenuto tutti un livello altissimo. Ai ragazzi non abbiamo detto niente di particolare, abbiamo fatto un passo importante ma non siamo ancora dove dobbiamo essere, con Milano sarà una partita dura, quest’anno sono tutte molto difficili”.
    NBV Verona-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-1 (21-25, 25-19, 25-14, 25-22)
    NBV Verona: Spirito 4, Kaziyski 19, Aguenier 7, Jensen 20, Jaeschke 16, Caneschi 6, Donati (L), Bonami (L), Asparuhov 0, Peslac 0, Magalini 0. N.E. Zanotti. All. Stoytchev.Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 4, Rossard 21, Chinenyeze 6, Drame Neto 14, Defalco 8, Cester 6, Sardanelli (L), Rizzo (L), Gargiulo 1, Chakravorti 0, Dirlic 1. N.E. Almeida Cardoso, Corrado. All. Baldovin.ARBITRI: Pozzato, Rapisarda.NOTE – durata set: 28′, 26′, 23′, 27′; tot: 104′.
    CLASSIFICA5ª Giornata Rit. (27/12/2020) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2020Sir Safety Conad Perugia 43, Cucine Lube Civitanova 33, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 28, Itas Trentino 24, Gas Sales Bluenergy Piacenza 24, Leo Shoes Modena 23, Allianz Milano 20, Vero Volley Monza 18, NBV Verona 16, Consar Ravenna 13, Kioene Padova 11, Top Volley Cisterna 5.
    Note: 1 Incontro in più: Sir Safety Conad Perugia, Leo Shoes Modena, Top Volley Cisterna; 2 Incontri in meno: Itas Trentino, Consar Ravenna; 3 Incontri in meno: Allianz Milano, Vero Volley Monza; 1 Incontro in meno: Cucine Lube Civitanova;
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Solè: “Per potenziale, la Lube potrebbe benissimo essere al primo posto. Mercoledì dobbiamo vincere”

    Di Redazione
    Dopo un mare di partite tutte ravvicinate, i Block Devils trovano una sofferta ed importantissima vittoria in casa: 3-1 contro la NBV Verona. Una vittoria che consente a Perugia di allungare a +8 su Civitanova in classifica. Una vittoria fondamentale anche in vista del rush finale del 2020 che vedrà i bianconeri in campo ancora in due occasioni: mercoledì proprio con la Lube per il recupero della decima di andata e poi domenica 27 a Cisterna per la quinta di ritorno.
    Tra i tanti protagonisti del match di ieri, uno su tutti, Mvp della sfida, certamente Sebastian Solè. Prestazione da incorniciare per il posto tre argentino nativo di Rosario contro quello che nelle ultime due stagioni era stato il suo club.“Tre punti molto importanti che ci servono per mantenere il primo posto”, dice proprio Solè. “Abbiamo incontrato una squadra in crescita, che gioca bene e che ha giocatori importanti. Li conosco bene, dal terzo set sono saliti di rendimento, erano carichi, noi siamo stati bravi a chiudere la partita nel quarto. Quello italiano è un campionato dove tutte le squadre giocano una bella pallavolo, ci sta di andare sotto quando dall’altra parte della rete fanno belle cose, noi dobbiamo avere la pazienza e la consapevolezza di sapere che quando arrivano i momenti importanti noi ci siamo”.
    Solè si proietta poi sulla super sfida di mercoledì con Civitanova: “Una partita importantissima contro un avversario che è una delle squadre più forti d’Italia e d’Europa. Noi siamo primi in classifica, ma come potenziale potrebbero benissimo starci anche loro. Quest’anno con loro ne abbiamo vinta una (la finale di Supercoppa Italiana, ndr) e persa una (nella Pool B di Champions League, ndr) e penso che mercoledì sarà una partita dura, tirata e molto equilibrata. In questi giorni dovremo lavorare per prepararla bene perchè la vogliamo vincere”.
    Tra i protagonisti, magari meno attesi, di ieri sera anche il tedesco Jan Zimmermman. I suoi ingressi dai nove metri hanno più volte spaccato i set. Tre gli ace messi a referto tra cui quello che ha chiuso il match.“Abbiamo avuto pazienza alla fine del quarto set”, dice Zimmermann. “È stata dura, ma con Verona era fondamentale vincere anche in vista della partita di mercoledì. Con la Lube è sempre una sfida importante e poi chiaramente, guardando la classifica, vincendo avremmo la possibilità di prendere un buon vantaggio. L’ace sul match point? Sono entrato concentrato, volevo spingere come sempre e stavolta è andata bene”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Kaziyski: “Abbiamo sfiorato un’impresa che ci avrebbe dato una grande mano”

    Di Redazione
    Nella partita d’esordio con le nuove divise da gioco, Verona ci mette il cuore, ma la corazzata di Perugia affonda il colpo e passa in 4 set tra le mura del Pala Barton. Non basta la riscossa trovata nel terzo parziale ai gialloblù che hanno subito ancora troppo a muro e in fase di ricezione.
    Ora subito al lavoro per preparare un’altra difficile trasferta: mercoledì 23 i gialloblù saranno in campo al Pala Panini per la sfida di recupero con Modena.
    Le parole di Matey Kaziyski: “E’ stata una partita molto difficile, soprattutto in fase di ricezione. Abbiamo sofferto e quando siamo riusciti a trovare la reazione nel terzo set si è vista subito un’altra partita. Abbiamo preso un po’ di coraggio, ma non purtroppo non è bastat. contro una squadra dello spessore di Perugia. Contento del gioco, ma dispiace tanto per il risultato perchè abbiamo sfiorato un’impresa che ci avrebbe dato una grande mano. Ora pensiamo subito a Modena che è dietro l’angolo”.
    Le parole di coach Stoytchev: “Siamo ancora alla ricerca della nostra identità come squadra purtroppo. Stiamo crescendo pian piano ogni settimana, ma non basta ancora. È la seconda partita che perdiamo con Perugia solo nei momenti in cui Leon è al servizio. È un giocatore incredibile, ma dobbiamo imparare a reagire, e lavoreremo ancora sul metodo di gestione di situazioni specifiche in fase di gioco. Ho visto segnali positivi comunque, i ragazzi hanno dato tanto e sono ottimista per i prossimi giorni. Modena sarà molto dura, perché hanno passato una fase difficile, ma l’hanno risolta. Andiamo senza avere nulla da perdere e per fare il nostro gioco che, abbiamo dimostrato, può mettere in difficoltà chiunque”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia continua a volare. Battuta Verona per 3-1

    Di Redazione
    Soffre, lotta, deve rincorrere in alcuni frangenti. Ma alla fine la Sir Safety Conad Perugia trova la tredicesima vittoria in Superlega, sconfigge in quattro combattuti set la NBV Verona nella quarta di ritorno e consolida il proprio primato in classifica portandosi a +8 su Civitanova. Quella Civitanova che sarà a Perugia tra quattro giorni per il recupero della decima di andata e per una super sfida tra le prime due della graduatoria.
    È stata dura stasera per capitan Atanasijevic e compagni. Dopo i primi due set ben condotti dai padroni di casa, efficaci in fase break in particolare a muro e con alte percentuali in attacco (70% nel primo parziale), Verona è uscita fuori, trascinata dai suoi posti quattro Kaziyski (17 punti) e Jaeschke (14 palloni vincenti) e da un’ottima fase break con Bonami, libero scaligero, eccellente in difesa. Ma i bianconeri sono come il granito da un punto di vista mentale, combattono, non mollano e restano attaccati al match fino al 19-19 del quarto set quando sale in cattedra Leon. Il numero nove di Heynen trova la serie giusta al servizio e scava il solco decisivo con un altro ace del cecchino Zimmermann (quattro ingressi dai nove metri nel match e tre battute vincenti a referto) che chiude la sfida.Perugia vince al servizio (9 ace contro 4) ed a muro (10 i vincenti contro 8).
    Uno spettacolo stasera l’indiscusso Mvp Sebastian Solè! Il centrale argentino chiude con 17 punti, l’85% in primo tempo e sei muri vincenti. In casa bianconera doppia cifra anche per Leon (20), Plotnytskyi (15) ed Atanasijevic (13). Nota di merito, come detto, per il tedesco Zimmermann eccellente ogni volta che viene chiamato in causa da Heynen.Ed ora appuntamento a mercoledì.
    IL MATCH
    Formazione tipo per Heynen. Subito Leon-Atanasijevic (2-0). Kaziyski pareggia a quota 5. Ace di Atanasijevic (9-7). Muro di Solè, poi contrattacco di Plotnytskyi (12-8). Super scambio chiuso da Leon dopo due difese di Colaci (16-12). L’ace di Aguenier dimezza, poi smash di Jeaschke (16-15). Due di Solè e Perugia riparte (18-15). Attacco d poi ace di Leon (20-16). Plotnytskyi chiude la diagonale da posto due (23-19). Perugia arriva al set point e chiude subito con il muro vincente di Atanasijevic (25-20).
    Avanti Verona in avvio di seconda frazione dopo l’errore di Solè (1-3). Out anche Caneschi e parità (3-3). Jaeschke trova il contrattacco vincente e riporta avanti i suoi (5-7). Muro di Aguenier (5-8). È fuori la diagonale di Jaeschke (8-9). Il maniout di Leon vale la parità (10-10). Out Jensen, tripletta a muro di Solè e Perugia va avanti (14-10). Plotnytskyi esplode la pipe del 16-11. Leon da posto quattro (18-13). Spirito ed il muro di Aguenier accorciano (18-16). Kaziyski riporta le squadre a contatto (18-17). Entra Zimmermann e piazza l’ace del 20-17. Fuori Ricci (20-19). Lungo il pallonetto di Plotnytskyi e parità (20-20). Si riscatta l’ucraino (21-20). Out Jensen (22-20). Ricci a segno (23-21). Ace incredibile di Plotnytskyi e set point Perugia (24-21). Scambio lunghissimo e Leon raddoppia per Perugia (25-22).
    Leon marchia l’inizio del terzo parziale (5-2). Atanasijevic chiude l’attacco del 7-3. Aguenier dimezza (7-5). L’ace di Kaziyski riporta Verona a contatto (9-8). Muro di Jaeschke e parità (9-9). Muro anche per Caneschi, contrattacco di Jaeschke, ace di Jensen e gli scaligeri passano a condurre (11-14). Plotnytskyi trova le mani del muro ed accorcia (14-15). Il muro di Solè rimette la situazione in parità (15-15). Parallela millimetrica di Atanasijevic, poi ancora ace di Zimmermann entrato per la battuta (18-16). Super difesa di Leon e Plotnytskyi chiude il 19-16. Ancora l’ucraino dopo un altro servizio al veleno del tedesco (20-16). Verona non molla (22-20), Atanasijevic lancia i suoi (23-20). Due in fila di Caneschi, la NBV è di nuovo lì (23-22). Jaeschke gioca contro il muro e si torna in parità (23-23). Leon chiude da posto quattro, match point Perugia (24-23). In rete Atanasijevic, si va ai vantaggi (24-24). Kaziyski capovolge tutto (24-25). Atanasijevic non ci sta (25-25). Ancora Kaziyski (25-26). Solè in primo tempo (26-26). Spirito di seconda intenzione (26-27). Muro di Aguenier, Verona riapre il match (26-28).
    Nella lotta del quarto set è Verona a partire meglio (5-7). Perugia non riesce a rientrare (9-11). In rete l’attacco di Jensen e parità (14-14). Non si schioda la parità (17-17). Ace di Kaziyski (18-19). Plotnytskyi capovolge (20-19). Ace di Leon (21-19). Primo tempo di Solè (22-19). Ancora Plotnytskyi (23-19). L’errore al servizio di Aguenier porta Perugia al match point (24-20). Zimmermann entra al servizio e chiude con l’ace (25-20).
    I COMMENTI
    Massimo Colaci (Sir Safety Conad Perugia): “Verona ha giocato molto bene soprattutto terzo e quarto set crescendo tanto in particolare in difesa, noi siamo un po’ calati commettendo diversi errori. Però abbiamo vinto, portiamo a casa tre punti e continuiamo il nostro cammino. Non sono contento della prestazione di stasera, ma molto contento del risultato”.
    TABELLINO
    SIR SAFETY CONAD PERUGIA – NBV VERONA 3-1 (25-20, 25-22, 26-28, 25-20)
    SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Piccinelli (L), Ricci 3, Vernon-Evans 0, Travica 3, Tre Host 0, Russo ne, Sossenheimer ne, Biglino ne, Leon 20, Zimmerman 3, Solé 17, Colaci (L), Atanasijevic 13, Plotnytskyi 15. All. Heynen
    NBV VERONA: Kaziyski 17 (C), Magalini ne, Caneschi 8, Peslac 0, Aguenier 10, Asparuhov ne, Jensen 7, Spirito 2, Jaeschke 14, Zanotti ne, Donati (L) ne, Bonami (L). All.: Stoytchev.
    ARBITRI: Florian, Lot
    STATISTICHE
    Sir Safety Conad Perugia: attacco 50%, ricezione 42% (perfetta 17%), muri 10, battute: ace 9, sbagliate 23
    NBV Verona: attacco 43%, ricezione 49% (perfetta 27%), muri 8, battute: ace 4, sbagliate 13
    NOTE Spettatori: 0. MVP: Solé. Durata dei set: 23’, 31’, 34’, 26’.Totale: 1h 54’.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Clevenot: “Dobbiamo fare un risultato importante e tornare da Verona con più punti”

    Gas Sales Piacenza Volley

    Di Redazione
    Dopo la netta vittoria contro Cisterna, è già tempo di tornare in campo per la Gas Sales Bluenergy Piacenza. Domani gli emiliani, infatti, saranno ospiti della Nbv Verona per il recupero della nona giornata di andata.
    I biancorossi si trovano al quarto posto in graduatoria e con una vittoria scavalcherebbero Vibo che, al momento, ha solamente un punto più dei piacentini (anche se con una partita giocata in meno). Dopo le dichiarazioni di coach Bernardi in vista della sfida scaligera anche il capitano, Trevor Clevenot, dice la sua intervistato da La Libertà.
    “Quella con Verona, è una gara molto importante soprattutto per noi perché può essere quella che ci può far fare il salto di qualità. Certamente mi aspetto una gara molto difficile dobbiamo fare un risultato importante e tomare da Verona con più punti in classifica”.
    Domani non potranno far parte del match né Finger né Mousavi, in quanto stati tesserati entrambi successivamente l’8 novembre e cioè dopo la data in cui era originariamente in programma la gara e per regolamento non possono essere schierati in campo. Anche Verona quindi, sarà orfana del danese Jensen (il nuovo sostituto di Boyer) e lo schiacciatore commenta così: “Certamente una soluzione sarà trovata come è già stato fatto in passato. Dobbiamo essere bravi a gestire questi problemi e stiamo lavorando molto anche su questo aspetto. Certo non è facile scendere in campo senza un opposto di ruolo”
    Come state vivendo questa situzione che ha visto tanti cambi all’interno della squadra? “Come la deve vivere un professionista, ognuno cerca di fare il suo lavoro al meglio e così penso che troveremo ii nostro ritmo” .
    Manca ancora l’acuto con una big, come te lo spieghi? “Vero, ma è anche vero che contro di loro non abbiamo potuto giocare al completo tra infortuni e malattie. E se non sei al completo e al meglio quando giochi contro di loro diventa tutto più difficile”. LEGGI TUTTO