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    Milano esce dalla trasferta sul campo della Gioiella Prisma Taranto con il bottino pieno

    Di Redazione La quarta giornata dei playoff 5° posto si chiude con il successo dell’Allianz Powervolley. La sfida andata in scena al PalaMazzola, ha visto infatti Milano vincere 0-3 su Taranto portando la squadra di coach Piazza a quota 6 in classifica. Piano e compagni chiudono così la pratica in 3 set: forti della vittoria con Verona dopo le due sconfitte casalinghe consecutive (rispettivamente con Monza e Cisterna), l’Allianz Powervolley non sbaglia e trova la vittoria. I ragazzi di coach Piazza contro la Gioiella Prisma Taranto scendono in campo con la giusta attitudine mentale per conquistare il bottino da 3 punti. Il gruppo capitanato da Matteo Piano non ha infatti mancato l’appuntamento con la vittoria, arrivata in 3 set (17-25, 23-25, 23-25), segnando il secondo successo dopo un inizio del girone tutt’altro che semplice. Buona la prova dei meneghini con un ottimo Porro in regia che ha potuto contare sui suoi terminali offensivi principali, tra cui la banda giapponese Ishikawa che chiude con il 52% in attacco (12 punti). Prestazione superlativa del centrale francese Chinenyeze che chiude il match al PalaMazzola con ben 18 punti (91% in attacco e 5 muri), che gli valgono meritatamente il premio di MVP. CRONACA Primo set:Starting six Milano con coach Piazza che dà fiducia a Jaeschke e Ishikawa in posto 4, riproponendo Chinenyeze al centro con Piano e confermando Porro-Patry in diagonale di posto 2 e Pesaresi libero. Dall’altra parte della rete coach Di Pinto si affida a Falaschi-Sabbi in diagonale, Freminais-Di Martino al centro, Gironi e Randazzo in posto 4 e libero Laurenzano. Primo parziale a tinte bianco blu con l’allungo in avvio per Milano segnando il doppio vantaggio sull’errore in attacco di Taranto (0-2). Aumenta il distacco Milano con lo smash andato a segno di Jaeschke su un’imprecisione in ricezione della compagine pugliese, 2-6. L’ace di Gironi avvicina pericolosamente la squadra di coach Di Pinto 6-7 ai meneghini, ma il martello giapponese riporta Piano e compagni a distanza di sicurezza (8-11). È il centrale francese a segnare il +4 con il suo primo tempo portando i suoi compagni sul punteggio di 10-14, segue poi l’errore in attacco di Sabbi che consente a Milano di acquisire il massimo vantaggio fino a questo momento (11-16). Coach Di Pinto chiama time out a seguito dell’attacco vincente di Jean Patry che vale il 12-19 a favore degli ambrosiani. Mantiene il distacco a +7 Milano con il block out di Ishikawa (15-22). Chiude il parziale 17-25 l’ace di Chinenyeze. Secondo set:Equilibrio in partenza in questo secondo parziale. Sabbi porta i suoi per la prima volta in vantaggio nel match 6-5 con la sua parallela vincente, segue l’errore in attacco di Patry (7-5) e coach Piazza chiama time out. Errori di troppo per entrambe le squadre, il chiodo di Ishikawa stabilisce la parità a quota 10. Sbarra la strada a Taranto il muro di Patry su Gironi, segnando anche il doppio vantaggio per l’Allianz Powervolley (13-15). Procede di pari passo il parziale con la diagonale di Sabbi che vale il 18 pari. Il fallo di invasione di Freimanis consegna il doppio vantaggio a Milano, 19-21. Mantiene il distacco Milano che chiude anche il secondo parziale 23-25 con l’attacco vincente di Jaeschke. Terzo set:Coach Di Pinto deve rimediare all’infortunio all’inguine che Randazzo ha subìto nella seconda frazione, proponendo Stefani opposto a Falaschi e Sabbi in posto 4. Inarrestabile il centrale francese Chinenyeze che porta Milano in vantaggio 2-4 rifilando due ace consecutivi alla squadra di casa. Porro sceglie Mosca in primo tempo (partito nel terzo set al posto di Matteo Piano) per mantenere il doppio vantaggio, 5-7. Gironi blocca Patry, poi l’ace di Di Martino porta i pugliesi sopra 9-8. Dopo il time out di coach Piazza, Di Martino rifila un altro ace che vale l’8-11. Si riporta ad una lunghezza di distanza Milano con la pipe di Ishikawa (13-14). Romanò segna il punto della parità a quota 17 (entrato con il doppio cambio sul punteggio di 15-16). Passa in vantaggio Milano con il muro di Chinenyeze 19-20, che il centrale ripropone per segnare il 20-23. Termina il match con l’errore al servizio di Taranto, terza frazione per i meneghini con il punteggio di 23-25. Barthèlèmy Chinenyeze (Allianz Powervolley Milano) “Taranto è una squadra in difficoltà perché non tutti i giocatori stanno bene, noi siamo stati concentrati per tutta la partita, anche quando avevamo due o tre punti di svantaggio nel punteggio. È vero che ho fatto una bel match ma i 3 punti sono la cosa più importante in vista della qualificazione alla semifinale. Nelle prime due partite non eravamo in campo con la testa, però adesso stiamo facendo vedere un bel gioco di squadra. L’obiettivo è la semifinale, dobbiamo continuare così per puntare il 5° posto”. GIOIELLA PRISMA TARANTO – ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO 0-3 (17-25, 23-25, 23-25) GIOIELLA PRISMA TARANTO: Stefani 1, Laurenzano (L), Alletti, Falaschi, Randazzo 3, Gironi 15, Sabbi 15, Freimanis 4, Di Martino 11, Dosanjh 0. Allenatore Di Pinto. ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO: Chinenyeze 18, Daldello, Romanò 2, Patry 8, Piano 3, Mosca 2, Ishikawa 12, Djokic, Porro 1, Jaeschke 6, Pesaresi (L). Non entrato: Staforini (L), Maiocchi. Allenatore Piazza. Arbitri: Gasparro, Cavalieri (Nannini) (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Allianz Milano cerca conferme a Taranto: “Possiamo fare ancora meglio che a Verona”

    Di Redazione Torna in campo per la quarta giornata del girone dei Play Off 5° posto l’Allianz Milano, impegnata in trasferta nello scontro con la Gioiella Prisma Taranto: sabato 30 aprile (alle 17, con diretta su Volleyball World TV) Piano e compagni sfidano i pugliesi al PalaMazzola per la corsa verso le semifinali.  Rispettivamente a 3 e a zero punti in graduatoria della pool che assegna un posto nella Challenge Cup del prossimo anno, Taranto e Milano devono combattere con le unghie e con i denti per aggiudicarsi l’accesso alla fase finale. Non vi è nulla di matematicamente certo per le due squadre alla vigilia della penultima giornata; i padroni di casa, però, non possono commettere un altro passo falso se vogliono credere ancora nella qualificazione alle Semifinali. La squadra di coach Piazza, dal canto suo, si è ritrovata in palestra nella giornata di giovedì per non perdere il ritmo e continuare lo sprint decisivo in questi play off, per poi concludere il girone con Piacenza martedì 3 maggio all’Allianz Cloud. Leandro Mosca: “Affronteremo la partita con Taranto consapevoli del fatto che possiamo esprimere il nostro gioco ancora meglio della partita vinta a Verona. Ci servono questi tre punti per la classifica e per guadagnare un posto in semifinale“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Top Volley Cisterna batte anche Taranto e tiene vivo il sogno europeo

    Di Redazione Seconda vittoria consecutiva per la Top Volley Cisterna nel girone di Play Off per il 5° posto: nel turno infrasettimanale i pontini superano in tre set la Gioiella Prisma Taranto, unica squadra ancora a secco di punti nella post season. Una prova di grande spessore in attacco e a muro per la squadra di casa, che tocca il 51% di efficacia e i 10 block vincenti: 14 punti per Stephen Maar e 12 per Giacomo Raffaelli, anche se il top scorer è l’opposto ospite Giulio Sabbi con 16. Gli ionici hanno peccato soprattutto al servizio, con ben 21 errori totali, perdendo ai vantaggi un secondo set combattutissimo; bene Freimanis, che ha dato un buon contributo in attacco con 7 punti. La cronaca:Di Pinto conferma lo stesso starting-six di tre giorni fa. In cabina di regia c’è Falaschi con opposto Sabbi, Gironi e Randazzo schiacciatori, Alletti e Di Martino centrali con Laurenzano libero. Cisterna risponde con Baranowicz in palleggio, Dirlic opposto, Maar e Raffaelli schiacciatori, Zingel e Bossi centrali con Cavaccini libero.  Il primo punto del set è siglato dall’ex Sabbi. Dirlic e Maar prendono subito per mano la Top Volley, portandola fino al 6-4. Errore al servizio di Falaschi, punto di Bossi e muro di Dirlic su Sabbi: 9-5 Cisterna e timeout richiesto da coach Di Pinto. Al rientro sul taraflex, Randazzo sigla il meno 3 (9-6). Lo schiacciatore catanese sbaglia, poi, il successivo turno di battuta. Ancora Randazzo a segno prima del punto di Raffaelli e dell’ace di Maar su Gironi (12-7). Attacco in pipe dell’ex Randazzo per il nuovo meno 4. Errore al servizio per Di Martino, poi Sabbi commette invasione sottorete: 14-8 e seconda sospensione chiesta dal tecnico tarantino. Errore di Alletti col primo tempo: Cisterna conquista un altro punto. Zingel lo segue a ruota, mandando in rete l’attacco. Sabbi piazza l’ace del 15-10, i laziali commettono un errore e regalano un punto agli ionici. Sabbi sbaglia dai nove metri (16-11), poi il muro di Alletti su Maar riporta gli ionici sul meno 4. Raffaelli interrompe il minibreak positivo dei pugliesi, Alletti passa col primo tempo vincente. Randazzo accorcia fino al 17-14: coach Soli interrompe con un time out. Al rientro, Alletti sbaglia il servizio; Randazzo colpisce l’asta nell’attacco successivo e Zingel piazza due ace consecutivi portando Cisterna sul 20-14. I laziali si portano sul più 8 con Dirlic (22-14), poi Di Martino interrompe il break dei pontini. Bossi, l’errore in attacco di Sabbi e l’ace di Giani su Gironi consegnano il primo set alla Top Volley per 25-15.  Si riparte con l’ace di Sabbi, gli risponde Raffaelli con un attacco in pipe (1-1). Muro di Dirlic su Gironi, poi Maar piazza l’ace su Laurenzano prima dell’attacco punto di Raffaelli: 4-1 e timeout per Di Pinto. Maar sbaglia il servizio successivo, Bossi piazza il 5-2. Maar manda out, Raffaelli riporta a tre le lunghezze (6-3). Dirlic commette errore in battuta, poi si riscatta; Randazzo a segno con un attacco in parallela. Lo schiacciatore catanese risponde, con una pipe, al punto di Dirlic (8-6), poi Di Martino sbaglia nuovamente al servizio. Primo tempo di Alletti e nuova pipe di Randazzo: Taranto si porta sul meno 1. Sabbi manda out il servizio, Alletti firma il 10-9 ma dai nove metri gli ionici sono ancora fallosi, con Gironi che manda out. Erorre di Sabbi: 12-9. Falaschi si affida agli attacchi centrali, con Alletti che non fallisce. Dirlic sbaglia in attacco, Raffaelli riporta sul più 2 la Top Volley (13-11). Muro di Di Martino su Maar: -1. Due muri consecutivi di Sabbi su Raffaelli permettono alla Gioiella Prisma Taranto di operare il sorpasso: 13-14. Altro errore di Dirlic: 13-15 e timeout per Soli. Raffaelli interrompe il break rossoblù, poi Zingel ristabilisce la parità con un muro (15-15). Randazzo riporta avanti Taranto. Di Pinto chiama Di Martino con Freimanis e il lettone sigla subito il primo punto (15-17). Errore al servizio di Randazzo, dimezza lo svantaggio la Top Volley. Secondo punto consecutivo per Freimanis: 16-18. In battuta, però, arriva il primo errore anche per il centrale. Diagonale vincente di Gironi, poi Maar gioca sul muro avversario (18-19). Lo stesso Maar manda fuori il servizio, lo segue Gironi a ruota. Randazzo schiaccia sulle mani del muro (19-21). Muro di Dirlic su Randazzo, rosicchia un punto la Top Volley. Dirlic, però, manda in rete il servizio per il 20-22. Maar ottiene il cambio palla e mura Randazzo per il 22-22: secondo timeout per Di Pinto. Attacco di Sabbi in posto 5: nuovo vantaggio per Taranto. Randazzo, però, vanifica il grande punto del suo compagno di squadra: 23-23. Gironi sorprende il muro e ottiene il primo set-point, annullato da Bossi. Entra Wiltenburg per Bossi. Muro di Maar sull’attacco di Gironi: set-point per la Top Volley annullato da Sabbi (25-25). Coach Soli chiama il secondo time out per organizzare le ultime fasi del set. Maar riporta avanti Cisterna, Sabbi risponde con un attacco in parallela per la nuova parità. Tocco a muro di Alletti sull’attacco di Raffaelli, poi lo stesso centrale tarantino sigla il 27-27. La battuta di Alletti si ferma sul nastro, Freimanis colpisce ancora e ristabilisce l’equilibrio. Errore al servizio anche per Falaschi, poi Sabbi gioca sul muro (29-29). Zingel a segno, poi l’invasione in attacco di Gironi regala il set alla Top Volley per 31-29. Due ace di Giulio Sabbi portano Taranto subito in vantaggio nel terzo set. Dopo un lungo scambio, Maar firma l’1-2. Raffaelli col muro trova il pareggio, poi Bossi manda fuori il servizio (2-3). Errore di Alletti, poi Randazzo e il muro di Freimanis portano sul 3-5 gli ionici. Zingel, Maar e Baranowicz permettono il sorpasso (6-5), Sabbi trova la parità. Nuovo errore al servizio per Taranto con Falaschi; Dirlic attacca sul muro e trova l’8-6. Diagonale vincente di Randazzo da posto 2; Maar sorprende il muro con un pallonetto. Bossi trova il 10-7, Gironi accorcia ma subisce, poi, il muro di Dirlic (11-8). Alletti trova il meno 2, poi ennesimo errore al servizio per Taranto con Sabbi. Raffaelli regala un punto a Taranto (12-10) ma dai nove metri gli ionici sono ancora fallosi. Errori di Gironi e Randazzo, poi Raffaelli mura Sabbi: 15-10. L’opposto rossoblù si riscatta, interrompendo il break dei pontini. Dall’altro lato del taraflex, Zingel a segno con l’attacco vincente e il muro su Gironi: 17-11. Entra Giani per Baranowicz, con Soli che chiama timeout. Freimanis accorcia ma Zingel ha la mano calda. Randazzo prova a mantenere vive le speranze dei tarantini, Freimanis cresce e mura Maar per il 18-14. Randazzo manda di poco fuori la battuta, lo segue Giani. Maar trova il 20-15, Sabbi rosicchia un punto. Raffaelli trova il più 6 ma prosegue la serata no in battuta per Taranto (22-17). Sabbi firma il meno 4: timeout chiesto dalla Top Volley. Sabbi risponde a Raffaelli (23-19), Falaschi realizza l’ace del meno 3 prima del nuovo errore. Quattro match-point per la Top Volley. Taranto annulla i primi due: 24-22 e secondo timeout per Soli. Al rientro, la chiude Rinaldi sul 25-22. Aidan Zingel: “Purtroppo non abbiamo iniziato benissimo questo girone contro Piacenza, però la vittoria contro Milano, nonostante la stanchezza e gli infortuni in una partita abbastanza combattuta, ci ha dato gli stimoli giusti per replicare oggi contro Taranto. Dobbiamo goderci questo momento e cercare di arrivare pronti alle prossime partite per centrare la finale per un posto in Europa“. Top Volley Cisterna-Gioiella Prisma Taranto 3-0 (25-15, 31-29, 25-22)Top Volley Cisterna: Zingel 8, Cavaccini (L), Wiltenburg, Giani 1, Maar 14, Rinaldi 1, Dirlic 10, Picchio, Bossi 5, Baranowicz 1, Raffaelli 12. All.: Fabio Soli.Gioiella Prisma Taranto: Stefani, Laurenzano (L), Alletti 7, Falaschi 1, Randazzo 11, Gironi 3, Sabbi 16, Freimanis 7, Di Martino 3, Dosanjh. All.: Vincenzo Di Pinto. Arbitri: Turtù-Salvati.Note: Durata set: 21’, 33’, 28’. Totale: 88 minuti. Top Volley Cisterna: ace 5, err.batt. 8, ric.prf. 37%, att. 51%, muri 10. Gioiella Prisma Taranto: ace 4, err.batt. 21, ric.prf. 33%, att. 40%, muri 6. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto ancora a caccia del primo successo: mercoledì la trasferta a Cisterna

    Di Redazione Dopo la battuta d’arresto subita a domicilio contro Piacenza, la Gioiella Prisma Taranto torna nuovamente in campo. Mercoledì sera, la formazione ionica affronterà al Palasport di Cisterna (prima battuta alle 20.30, diretta su Volleyball World TV) la Top Volley Cisterna nella terza giornata dei Play Off per il 5° Posto. La formazione di Vincenzo Di Pinto è ancora a caccia del primo successo nel girone unico, mentre la Top Volley è reduce dal successo per 3-1 in terra lombarda contro l’Allianz Milano. A presentare la sfida è l’ex Giulio Sabbi, opposto della Gioiella Prisma Taranto: “Affronteremo una squadra solida e composta da giocatori esperti, che nella parte finale della stagione è riuscita a regalarsi l’accesso ai play off scudetto. Cisterna arriva dalla vittoria di Milano e cercherà di riconfermarsi davanti al proprio pubblico. Come sempre, scenderemo in campo per giocare la nostra partita e proveremo a ottenere il massimo rendimento sfruttando i loro punti deboli“. Sabbi è uno degli ex dell’incontro insieme a Luigi Randazzo (entrambi erano a Cisterna nella scorsa stagione) e all’allenatore Vincenzo Di Pinto, sulla panchina dei pontini nel 2017-2018. Nei 16 precedenti Cisterna ha 7 vittorie all’attivo e Taranto 9. I direttori di gara saranno Marco Turtù di Montegranaro (FM) e Serena Salvati di Roma i direttori di gara dall’incontro. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Toncek Stern: “Vogliamo 3 punti a Taranto per inseguire il nostro obiettivo”

    Di Redazione Obiettivo tre punti per la trasferta in Puglia della Gas Sales Bluenergy Piacenza. Domenica 24 aprile alle 16.30 (in diretta su Volleyball World TV) i biancorossi affronteranno al PalaMazzola la Gioiella Prisma Taranto nella gara valevole per la seconda giornata del girone dei Play Off 5° posto. I ragazzi di Lorenzo Bernardi vengono dal bel 3-0 inflitto alla Top Volley Cisterna e vorranno proseguire col medesimo trend anche per riscattare il ko patito a Taranto due mesi fa in regular season. Ad attenderli ci saranno i padroni di casa guidati da coach Vincenzo Di Pinto, reduci da una prova gagliarda nonostante la sconfitta subita a Verona. Così presenta il match l’opposto biancorosso Toncek Stern: “Stiamo cercando di mantenere il nostro obiettivo iniziale, che era arrivare al quinto posto per accedere alle gare europee. Sono partite molto importanti per noi e dobbiamo concentrarci sul nostro gioco. Noi dobbiamo giocare la nostra miglior pallavolo, con la testa e l’atteggiamento giusti non ci saranno problemi“. “L’ultima volta che siamo stati a Taranto – ricorda Stern – avevamo grossi problemi. Venivamo da una serie di sconfitte a causa di soste forzate per Covid e di qualche infortunio. Oggi la situazione è molto diversa, dobbiamo migliorare nelle cose semplici e andare avanti così e raggiungere il nostro obiettivo. Vogliamo portare a casa tre punti anche a Taranto, perché poi vorremmo il palazzetto pieno per le successive due partite, visti i prezzi ribassati. Il pubblico per noi è importante“. In occasione delle sfide casalinghe con Monza e Verona, infatti, i tifosi piacentini potranno accedere al PalaBanca al prezzo speciale di 5 euro. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona trova nell’uovo di Pasqua una bella vittoria su Taranto

    Di Redazione Doppia festa per Verona Volley: all’AGSM Forum i gialloblu trovano nell’uovo di Pasqua una rotonda vittoria per 3-0 sulla Gioiella Prisma Taranto, incamerando i primi punti dei Play Off 5° Posto. Dopo un primo set complicato, chiuso soltanto ai vantaggi, la squadra di Stoytchev prende il largo. Decisivo in particolare il muro, con 11 block per i padroni di casa e nessuno per gli avversari, e in generale un lavoro preciso nel cambiopalla, che frutta un dominio mai in discussione per i seguenti due parziali. Tanti assenti per entrambe le squadre: Mozic, Aguenier e Cortesia da una parte, Stefani e Dosanjh dall’altra. La cronaca:Nello starting six Taranto parte con la diagonale composta da Falaschi e Sabbi, Gironi e Randazzo schiacciatori, Freimanis e Di Martino centrali con Laurenzano libero. Verona è senza Aguenier, Mozic e Cortesia, ancora in via di recupero dopo gli infortuni accusati al termine della stagione regolare. Stoytchev sceglie Spirito in cabina di regia, Jensen opposto, Asparuhov e Magalini schiacciatori, Zanotti e Nikolic centrali con Bonami libero. Il match comincia subito in equilibrio con ottime soluzioni di Randazzo, poi Sabbi schiaccia out e consente l’allungo di Verona 6-3. Un doppio errore di Randazzo in attacco porta Verona sull’8-3, poi un ace di Zanotti regala il 9-3. Sabbi rosicchia un punticino in diagonale e si porta sul 10-6, poi però si fa murare per il 12-6 scaligero. Gironi mette a terra il 12-7. Jensen a terra per il 13-8, poi Randazzo in pipe conquista il 13-9. Sabbi si aggiudica il 13-10, poi ace di Gironi per il 13-11. Ace di Freimanis e Taranto si riavvicina ancora sul 14-13; un pallonetto di Gironi permette il sorpasso sul 16-17. È punto a punto con attacchi di un super Gironi e Randazzo che passano senza problemi e Taranto si porta sul 22-23. Jensen conquista il 24-24 e porta il set ai vantaggi. Sabbi firma il 24-25, poi viene murato e Verona ribalta i vantaggi (27-26). Di Pinto chiama il secondo time out, ma un ace di Nikolic su Randazzo consente il 28-26 per i padroni di casa. Nel secondo parziale Verona si porta ancora sopra, con ottimi colpi di Asparuhov e Jensen che firma l’11-8, poi ancora guadagna il 14-10. Piano piano però Taranto si riporta sotto grazie a buone soluzioni di Falaschi per Gironi e Sabbi 14-13. Jensen tiene il vantaggio 16-14. Gironi viene murato da Nikolic per il 17-14. Jensen mura il pallonetto di Randazzo per il 19-15, poi Randazzo passa per il 19-17. Ancora Jensen per il 20-18, Sabbi accorcia sul 20-19. Sempre Sabbi attacca out per il 21-19. Asparuhov attacca out per il 21-20 e, nel momento clou del set, Gironi viene murato per il 22-20. Proprio Gironi conquista con una piazzata il 22-21; Asparuhov porta ancora avanti i suoi con un attacco diagonale (23-21), poi fa mani-out sul muro ionico: 24-21. Randazzo conquista il 24-22, chiude Verona sul 25-22 grazie a un’invasione a muro dei rossoblù. Wounembaina mette a segno il primo punto del terzo parziale, pareggio siglato da Freimanis (1-1). Il centrale sbaglia il servizio successivo, poi Zanotti mura Randazzo (3-1). Sabbi ottiene il cambio palla ma Asparuhov gioca sul muro per il 4-2. Sabbi accorcia, Spirito di prima intenzione porta sul 5-3 Verona. Muro punto di Jensen su Gironi, poi Di Martino riporta sul meno 2 (6-4). Errore del centrale romano al servizio, poi Freimanis passa centralmente (7-5). Wounembaina attacca in diagonale e mura Gironi: 9-5 e time out Taranto. Al rientro, Verona è più determinata: Jensen piazza due ace consecutivi, sfruttando anche la ricezione imperfetta di Taranto (12-6). Di Pinto interrompe nuovamente subito il gioco per il secondo time out. Muro di Spirito su Randazzo, poi Zanotti chiude il primo tempo: 14-6. Wounembaina interrompe il parziale positivo degli scaligeri mandando fuori l’attacco, Jensen lo segue a ruota (14-8). Errore anche per Randazzo, che lascia poi il posto ad Alletti sul 15-8. Ace di Wounembaina su Alletti, poi il camerunense sbaglia il servizio. Ace di Sabbi per il 16-10: timeout chiesto da Stoytchev. Al rientro, l’opposto sbaglia la battuta, poi segna il punto successivo (17-11). Gironi è l’ultimo a mollare in casa Taranto (19-13) ma Wounembaina è in palla (21-14). Verona chiude in crescendo e conquista ben otto match-point (24-18): Di Martino annulla il primo, Asparuhov sigla il 25-17. Radostin Stoytchev: “Una vittoria e dei punti che fanno comodo. Siamo partiti bene nel primo set con un distacco di cinque o sei punti, ma si è rivelato complicato, vinto con un po’ di fortuna. Siamo cresciuti nel secondo set, sul ventesimo punto siamo riusciti a fare due break, mentre il terzo è stato più facile, loro hanno un po’ mollato. Undici muri in tre set, cambio palla con buona ricezione, alto livello, dobbiamo gestire meglio alcune situazioni e fare ancora meglio ciò che abbiamo allenato nelle ultime settimane. È stata una partita strana, mancavano tre titolari da entrambe le parti, speriamo di recuperare i nostri“. Nathan Wounembaina: “Abbiamo mostrato ancora che anche in momenti difficili possiamo giocare bene con una squadra giovane, il lavoro che facciamo in settimana sta aiutando a migliorarci, siamo molto contenti. Era importante stare concentrati e ridurre al minimo i gli errori, per avere l’opportunità di difendere bene e fare muro, è quello che abbiamo fatto e ci ha premiati“. Gustavs Freimanis: “Sono contento per l’opportunità che mi è stata fornita da coach Di Pinto quest’oggi. Per me era importante giocare e fare una buona prestazione. A Taranto mi trovo molto bene, c’è una bell’atmosfera e si è creato un bel gruppo con tutti gli altri miei compagni. Eravamo ben consapevoli delle difficoltà di questo incontro. Non sarà facile qualificarci per la Challenge Cup, ma ci proveremo con tutte le nostre forze, anche nelle prossime sfide“. Verona Volley-Gioiella Prisma Taranto 3-0 (28-26, 25-22, 25-17)Verona Volley: Cortesia ne, Magalini 0, Vieira de Oliveira ne, Asparuhov 9, Mozic ne, Nikolic 5, Jensen 16, Spirito 5, Qafarena ne, Wounembaina 13, Zanotti 8, Donati (L), Bonami (L). All. Stoytchev.Gioiella Prisma Taranto: Laurenzano (L), Alletti 0, Falaschi 1, Randazzo 8, Gironi 11, Sabbi 13, Freimanis 9, Di Martino 4. All.: Di Pinto.Arbitri: Papadopol (Mantova) e Armandola (Voghera).Note: Durata set: 31’, 29’, 24’. tot 1 h e 24’. Spettatori: 1.234. Verona Volley: 11 muri, 6 ace, 11 errori in battuta, 58% in attacco, 54% (26%) in ricezione. Gioiella Prisma Taranto: 0 muri, 4 ace, 13 errori in battuta, 48% in attacco, 55% (35%) in ricezione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Play Off per il quinto posto al via domenica. Ecco il calendario

    Di Redazione La Lega Pallavolo Serie A ha ufficializzato oggi la programmazione dei play off per il quinto posto, che metteranno in palio la qualificazione alla Challenge Cup della prossima stagione. La formula prevede un girone unico, in cui le 6 formazioni partecipanti (le perdenti dei quarti di finale dei Play Off, più nona e decima classificata della regular season) si affronteranno in gare di sola andata. Al termine, le prime 4 classificate si sfideranno nelle semifinali a eliminazione diretta (sabato 7 maggio); la finale tra le vincenti è in programma giovedì 12 maggio. Il girone unico prenderà il via domenica 17 aprile alle 18 con le gare della prima giornata: Verona Volley ospiterà la Gioiella Prisma Taranto, la Gas Sales Bluenergy Piacenza se la vedrà con la Top Volley Cisterna e il piatto forte sarà il derby tra Allianz Milano e Vero Volley Monza. Ecco il calendario completo: 1° GIORNATADomenica 17 Aprile 2022, ore 18.00Verona Volley – Gioiella Prisma TarantoGas Sales Bluenergy Piacenza – Top Volley CisternaAllianz Milano – Vero Volley Monza 2° GIORNATADomenica 24 Aprile 2022, ore 18.00Gioiella Prisma Taranto – Gas Sales Bluenergy PiacenzaAllianz Milano – Top Volley CisternaVero Volley Monza – Verona Volley 3° GIORNATAMercoledì 27 Aprile 2022, ore 20.30Top Volley Cisterna – Gioiella Prisma TarantoGas Sales Bluenergy Piacenza – Vero Volley MonzaVerona Volley – Allianz Milano 4° GIORNATASabato 30 Aprile 2022, ore 18.00Vero Volley Monza – Top Volley Cisterna Sabato 30 Aprile 2022, ore 20.30Gas Sales Bluenergy Piacenza – Verona VolleyGioiella Prisma Taranto – Allianz Milano 5° GIORNATAMartedì 03 Maggio 2022, ore 20.30Vero Volley Monza – Gioiella Prisma TarantoAllianz Milano – Gas Sales Bluenergy PiacenzaTop Volley Cisterna – Verona Volley SEMIFINALISabato 07 Maggio 2022, ore 20.302a Girone Play Off 5° Posto – 3a Girone Play Off 5° Posto1a Girone Play Off 5° Posto – 4a Girone Play Off 5° Posto FINALEGiovedì 12 Maggio 2022, ore 20.301a Semifinalista – 2a Semifinalista (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Perugia dominatrice, Civitanova e Piacenza deludono

    Di Paolo Cozzi Con la giornata di domenica si è chiusa la regular season di Superlega Maschile e adesso c’è giusto il tempo per tirare il fiato, recuperare qualche acciaccato e poi via, di slancio dentro i Play Off, visto che la prima gara si giocherà già sabato tra Trento e Piacenza. Ma come sono andate le 13 squadre di Superlega rispetto alle aspettative di inizio stagione? Chi è andata oltre le previsioni e chi invece ha vissuto una stagione tribolata? Scopriamolo insieme con le pagelle della stagione! Sir Safety Conad Perugia voto 9. Regular Season da autentica dominatrice: la squadra di Grbic ha vinto e convinto, anche quando ha lasciato a riposo i titolari e schierato le presunte riserve. Giannelli ha preso in fretta le chiavi della regia, Leon è tornato su livelli inavvicinabili per tutti e Anderson ha fugato i dubbi sulla sua tenuta dopo l’anno di stop e l’operazione. In assoluto la squadra da battere. foto Lega Volley Cucine Lube Civitanova voto 5. Stagione caratterizzata finora da tanti infortuni vero, ma anche da una serie di obiettivi mancati, dalla Supercoppa alla Coppa Italia passando per Mondiale per Club e Champions. La sensazione è che la sconfitta in terra polacca di una settimana fa possa aver spaccato uno spogliatoio già caldo per le tante voci che lo riguardano. Il secondo posto è importante, ma è anche il minimo sindacale. Itas Trentino voto 8,5. Alzi la mano chi a giugno avrebbe previsto una Trento cosi bella e spumeggiante, con Lavia-Michieletto ormai top player mondiali. La ricezione resta l’anello debole, ma la Supercoppa vinta, la finale di Coppa Italia e la semifinale di Champions sono il marchio di fabbrica di una società che non delude mai. foto Modena Volley Leo Shoes PerkinElmer Modena voto 7. Partenza a rilento e mille polemiche dopo l’eliminazione in CEV Cup e in Coppa Italia, ma anche una lunga serie di vittorie in campionato. La squadra di Giani da il suo meglio contro le big, tende ad addormentarsi con le piccole, ma se risolve i problemi a muro potrebbe essere la mina vagante dei play off, capace di tutto nel bene e nel male. Allianz Milano voto 7. Vinta la scommessa del giovane Porro al palleggio, ma anche quest’anno manca quel quid per poter impensierire davvero le Big Four. Bravissimo Piazza a centrare la final four bolognese con una rosa che di banda ha la coperta drammaticamente corta. Cresce Romanò, specie nelle ultime partite… sarà lui l’opposto titolare l’anno prossimo? foto You Energy Volley Gas Sales Bluenergy Piacenza voto 5. Il sesto posto e dodici sconfitte non possono certo soddisfare una società che ha investito per salire ai vertici della classifica. Non convince il continuare a proporre sestetti diversi, con il problema degli italiani in campo che spesso condiziona le scelte dell’allenatore. Vero Volley Monza voto 6,5. Obiettivo play off raggiunto per una squadra che dopo l’exploit dell’anno scorso ha notevolmente ridimensionato le ambizioni di classifica. Eppure coach Eccheli tira fuori dal cilindro un Grozer che pare ringiovanito, si prende la finale di Supercoppa e la finale di Coppa Cev. Non male per un allenatore approdato in Superlega solo un anno fa. Foto Top Volley Cisterna Top Volley Cisterna voto 7. Falcidiata da infortuni, costretta in alcune partite a schierare a referto solo 8 giocatori, la squadra di Soli ottimamente guidata da Baranowicz in regia non solo si salva, ma centra anche l’ultimo posto playoff. Dirlic e Maar le certezze della squadra, ma anche il giovane Rinaldi specie nelle ultime partite si è ritagliato spazio importante. Verona Volley voto 5,5. Salvezza raggiunta con grande sofferenza, per una squadra che deve ringraziare il giovane Mozic se si trova ancora in Superlega. Tanta fatica con la seconda banda Asparuhov e nel gioco al centro, rivitalizzato solo quando in campo scendeva la classe di Raphael al palleggio. foto Luca Barone Gioiella Prisma Taranto voto 8. Neopromossa, assemblata in fretta e furia, eppure Di Pinto riesce a darle un grande cuore e a valorizzare due giovani italiani come Laurenzano e Stefani, sempre più protagonisti nel corso della stagione. E non dimentichiamo Falaschi, giunto in Puglia “per caso” e rivelatosi l’arma in più della squadra con la sua esperienza. Kioene Padova voto 6. La salvezza è arrivata, ma la squadra dopo un girone di andata in spinta si è seduta sugli allori troppo presto e ha rischiato davvero grosso. Tanta fatica con Zimmerman che non è mai riuscito ad esaltare i suoi centrali, bene Weber mentre Bottolo paga una seconda parte di stagione davvero complicata. foto Tonno Callipo Vibo Valentia Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia voto 4. L’antitesi della squadra ammirata l’anno scorso, con Saitta che non riesce a trovare feeling con i suoi attaccanti tranne Flavio, unico giocatore a salvarsi. Spiace per Baldovin, l’anno scorso arma in più nel valorizzare una squadra fatta di giocatori senza pedigree, mentre quest’anno con giocatori sulla carta più forti non riesce probabilmente a gestire le troppe “prime donne”. Un peccato perché l’impegno e gli investimenti della famiglia Callipo non meritavano questa bruciante retrocessione, ma gli errori purtroppo si pagano. Consar RCM Ravenna voto n.g. Parlare di Ravenna sarebbe come sparare sulla croce rossa, va dato però atto a Zanini & co di averci sempre provato, seppur con un tasso tecnico e fisico non di categoria. LEGGI TUTTO