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    LBA Final Eight 2021: la speciale Capsule Collection di Erreà Sport

    Una Collezione-Evento che nasce con l’intento di trasformare le Final Eight nella creazione di un’innovativa linea di capi prodotti ad hoc per la manifestazione e pensati appunto per celebrare la partnership che lega Erreà e LBA.

    Una Capsule, frutto di un grande lavoro di creatività e sperimentazione da parte del Design Dept. di Erreà, che ha tratto la sua iniziale ispirazione dal logo LBA e dai suoi elementi identificativi, rivisitati in una nuova veste grazie ad un particolare e spinto esercizio di stile.
    La Collezione LBA Final Eight intende reintepretare, l’immagine dell’evento dando vita, a livello grafico, ad un inedito block pattern, elemento principale che caratterizza tutti i capi, dando continuità alla comunicazione e al linguaggio del progetto Print-id facendolo evolvere in nuove proposte e forme stilistiche.
    La Capsule si compone, oltre al kit prinicipale composto da canotta e panta, di una t.shirt girocollo, polo, felpa e bomber che saranno indossati, durante le Final Eight, da tutto lo staff LBA coinvolto.
    I ball boys, presenti a bordo campo, vestiranno il concept della Capsule declinata in altre 8 vivaci varianti colore, ognuna simbolicamente associata alle 8 squadre e città partecipanti alle Finali.
    Un nuovo modo di raccontarsi grazie a capi iconici che enfatizza ed alza ulteriormente l’asticella nella costruzione della propria esclusiva ed inimitabile identità mettendo nuovamente al centro il concetto di personalizzazione da sempre eccellenza di Erreà. LEGGI TUTTO

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    Verona, Magalini: “Ora lavoreremo sui nostri meccanismi di gioco in vista dei Playoff”

    Foto Facebook BluVolley Verona

    Di Redazione
    I gialloblù della NBV Verona incassano una sconfitta per 3-0 tra le mura di Monza nonostante la riscossa trovata nel secondo set. Serata di riposo per Kaziyski, assente Aguenier, in via di recupero dalla distorsione rimediata contro Padova, ma grande soddisfazione per il giovanissimo Giulio Magalini che mette a terra 14 punti alla prima vera chiamata alle armi in Superlega e confermandosi così una valida freccia nella faretra di Stoytchev in vista dei playoff.
    Giulio Magalini: “E’ stata una partita molto combattuta. Nel primo set abbiamo sofferto troppo sottorete e in ricezione, ma poi ci siamo ripresi e credo avremmo meritato di più nell’ultimo set. La mia prova? Credo sia andata bene, ho cercato di entrare al massimo: i primi attacchi sono andati bene e ho sentito la fiducia di Luca e del coach, ma di tutta la squadra in generale che ad ogni palla mi incoraggiava. I prossimi giorni? Già a partire da domani dobbiamo andare in palestra con la mentalità giusta in palestra perché sappiamo tutti che i playoff sono un campionato a sé. Rifiateremo e lavoreremo sui nostri meccanismi di gioco e sull’intesa sottorete perché abbiamo dimostrato più di una volta che se giochiamo al massimo, possiamo mettere in difficoltà anche le grandi squadre”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia asfalta Varese e vince il derby 98-83

    BRESCIA – Il recupero del 16esimo turno di LBA vede Brescia aggiudicarsi il derby lombardo con Varese per 98-83. I ragazzi di Buscaglia conquistano una vittoria che gli permette di restare a contatto con la zona playoff, mentre resta ultima, a braccetto con Cantù, l’Openjobmetis. Partono subito bene i padroni di casa che piazzano subito un parziale di 10-3 in apertura, poi subiscono il rientro degli uomini di Bulleri, ma riescono a chiudere la prima frazione avanti di 8 sul 24-16. Nel secondo quarto Scola e Douglas (top scorere con 20 punti a referto) provano a scuotere i compagni di squadra ma la forbice non scende mai sotto i 7 punti e così la Germani puà andare al riposo lungo sul +12 (48-36). Al ritorno sul parquet la Leonessa prende il largo arrivando anche sul +21, trascinata da Burns, Chery e Willis (17, 19 e 16 punti) per portarsi ai 10′ prima dell’ultima sirena sul 76-58. L’ultimo periodo parte con un buon break degli ospiti che si riportano a -9 grazie ad un ispirato Beane, subito dopo lo choc iniziale si rimette in moto la macchina bresciana che chiude la contesa con un netto +15. LEGGI TUTTO

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    Brescia vince il derby, Varese travolta: termina 98-83

    BRESCIA – Il derby lombardo, valido per il recupero del 16esimo turno di LBA, se lo aggiudica Brescia che asfalta Varese per 98-83. I ragazzi di Buscaglia conquistano una vittoria che gli permette di restare a contatto con la zona playoff, mentre resta ultima, a braccetto con Cantù l’Openjobmetis. Partono subito bene i padroni di casa che piazzano subito un parziale di 10-3 in apertura, poi subiscono il rientro dl quintetto di Bulleri, ma riescono a chiudere la prima frazione avanti di 8 sul 24-16. Nel secondo quarto Scola e Douglas (top scorer del match con 20 punti) scuotono i compagni di squadra ma la forbice non scende mai sotto i 7 punti e così la Germani puà andare al riposo lungo sul +12 (48-36). Al ritorno sul parquet la Leonessa prende il largo arrivando anche sul +21, trascinata da Burns, Chery e Willis (17, 19 e 16 punti) per portarsi ai 10′ prima dell’ultima sirena sul 76-58. L’ultimo periodo parte con un buon break degli ospiti che si riportano a -9 grazie ad un ispirato Beane, ma dopo lo choc iniziale si rimette in moto la macchina bresciana che chiude la contesa con un netto +15. LEGGI TUTTO

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    Padova, Tusch dopo la vittoria: “Per me è un sogno che si realizza”

    Di Redazione
    Nonostante l’intensa prova e i due punti guadagnati nell’ultima di Regular Season nel derby contro la NBV Verona, la Kioene Padova chiude in 11ª posizione e attende di conoscere l’avversario del Turno Preliminare dei Playoff con inizio il 21 febbraio. 
    Bella soddisfazione per il nuovo palleggiatore Alexander Tusch che commenta così la vittoria: “Un esordio così, vincere al quinto set in un derby è incredibile, per me è un sogno che si realizza e sono molto ma molto felice. Quando giocavo in A2 il livello ovviamente non era così alto, qui bisogna pensare a ogni punto. Per me è un’opportunità per farmi conoscere e sono molto grato alla società e alla squadra che mi ha aiutato in questo inizio. Sono tutti bravi ragazzi, qualcuno già lo conoscevo”. LEGGI TUTTO