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    Villa Cortese rinuncia all’A2: “Il progetto Serie A non è morto ma solo rimandato”

    La Società GSO Villa Cortese Volley asd ha comunicato con dispiacere ma in piena consapevolezza, la decisione di rinunciare all’iscrizione al prossimo Campionato di Serie A2 Femminile in favore della partecipazione a quello di Serie B1. Una scelta ponderata, maturata con attenzione e senso di responsabilità; i problemi organizzativi, logistici ed economici non permettono alla società di avventurarsi in questa nuova e stimolante esperienza.

    Queste le parole del comunicato stampa: “Continueremo con il nostro percorso orientato alla promozione e sviluppo del movimento pallavolistico territoriale in continuità con quanto fatto fino ad oggi, rimane per noi fondamentale il percorso intrapreso nel settore giovanile, volto alla valorizzazione delle nostre atlete”.

    “Al riguardo abbiamo acquisito anche un Diritto Sportivo di Serie D per dare ulteriori stimoli alle nostre ragazze, e permettere alle atlete tesserate di esprimere al meglio le proprie potenzialità, nella speranza di fare emergere qualche talento da inserire gradualmente nella squadra maggiore”.

    “Un ringraziamento di cuore va a tutte le persone che, fino all’ultimo giorno, hanno lavorato con passione per rendere possibile il raggiungimento di questo importante traguardo sportivo. Un sentito ringraziamento anche ai nostri sponsor, che ci hanno supportato durante questo anno così intenso, dimostrando fiducia e condivisione dei nostri valori, e ci sostengono in questa difficile ma doverosa scelta”.

    “Il progetto Serie A non è morto ma solo rimandato; fin da ora ci dedicheremo con maggior impegno per renderlo possibile quanto prima, senza dimenticare il nostro settore giovanile, spina dorsale dell’intero movimento”.

    (fonte: GSO Villa Cortese Volley) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Massimo Botti siederà sulla panchina dell’Asseco Resovia nelle prossime due stagioni

    Avevamo già scritto del suo trasferimento, mancava solo l’ufficialità della squadra, che ora è arrivata. Massimo Botti siederà sulla panchina del team polacco dell’Asseco Resovia Rzeszow per i prossimi due anni. Il 52enne allenatore italiano ha ottenuto riconoscimenti sia nel suo paese d’origine che all’estero grazie ai suoi successi e al suo stile di lavoro.

    Massimo Botti ha iniziato la sua carriera di pallavolo negli anni ’90 giocando nel massimo campionato italiano. Ha rappresentato club come Maxicono Parma, Copra Piacenza e Umbria Volley. Anche se non era un giocatore della squadra nazionale, la sua esperienza a livello di club gli ha permesso di passare con successo al ruolo di allenatore in seguito.

    Dopo la fine della sua carriera da giocatore, Massimo si è concentrato sulla sua carriera di allenatore. Dal 2018 ha lavorato con la Gas Sales Bluenergy Piacenza, dove ha ricoperto varie posizioni di allenatore. Nella stagione 2022/2023, è diventato il primo allenatore del club locale, portando la squadra a vincere la Coppa Italia e una medaglia di bronzo nel campionato italiano. Inoltre, alla guida dei biancorossi ha raggiunto le semifinali della Coppa CEV.

    Nel luglio 2023, Massimo Botti ha iniziato a lavorare in Polonia come allenatore del Bogdanka LUK Lublin. Sotto la sua guida, nella prima stagione di lavoro in PlusLiga, la squadra ha ottenuto successi significativi, tra cui la promozione ai quarti di finale della Coppa di Polonia e un posto alto nella classifica finale della PlusLiga.

    Nel gennaio 2024, Botti ha esteso il suo contratto con il club per la stagione 2024/2025, il che ha mostrato la fiducia e la soddisfazione per la cooperazione dell’allenatore con il club. Infine, nella stagione appena conclusa, Botti ha conquistato non solo la Challenge Cup con il Bogdanka LUK Lublin, ma ha anche vinto il campionato polacco con il club.

    “Sono lieto di informare i nostri fan della firma di un contratto biennale con l’allenatore Massimo Botti. Massimo è apprezzato per la sua compostezzà e la sua capacità di lavorare sotto pressione. Le ultime stagioni sono state la prova del fantastico lavoro dell’allenatore Botti. Credo che sotto la sua guida il nostro team porterà molti momenti gioiosi ai fan di Asseco Resovia”, ha detto Piotr Maciąg, presidente del consiglio di sorveglianza di Asseco Resovia. Gli assistenti del nuovo allenatore continueranno ad essere Alfredo Martilotti e Alek Achrem.

    (fonte: Asseco Resovia Rzeszow) LEGGI TUTTO

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    Luca Spirito vola in Grecia: nella prossima stagione palleggerà per il Panathinaikos

    Il Panathinaikos Athletic Club annuncia l’ingaggio in prima squadra di Luca Spirito per la stagione 2025-2026. Un’ottima mossa per la squadra biancoverde, che affiderà la cabina di regia della squadra al palleggiatore trentaduenne (1,99 m).

    Spirito è un atleta di altissima qualità che alza il livello del team e che vanta al contempo un palmares di tutto rispetto. È uno dei migliori palleggiatori italiani e giocherà all’estero per la prima volta, dopo aver trascorso le ultime 9 stagioni con la maglia di Rana Verona.

    Palmares:2012 Campionato Europeo U212015 3° posto al Campionato del Mondo U232016 Coppa Challenge2017 2° posto nella Gran Coppa dei Campioni2018 Oro Giochi del Mediterraneo2018 3° posto Coppa CEV2025 Finalista Coppa Italia

    La sua carriera:2009-2011 Club Italia Roma (Italia)2011-2012 Albisola Pallavolo (Italia)2012-2013 Pallavolo Genova (Italia)2013-2014 Libertas Brianza (Italia)2014-2015 Pallavolo Molfetta (Italia)2015-2016 Verona Volley (Italia)2016-2017 Porto Robur Costa Ravenna (Italia)2017-2025 Verona Volley (Italia)

    Spirito ai microfoni della società ha dichiarato: “Sono davvero felice di aver accettato di unirmi a una squadra così grande e con una grande storia, come il Panathinaikos. È stato molto facile per me decidere di venire nei Campioni di Grecia e non vedo l’ora di incontrare i miei nuovi compagni di squadra e i nostri fantastici tifosi. Spero che con la mia esperienza potrò aiutarci a raggiungere tutti i nostri obiettivi”.

    (fonte: Panathinaikos Athletic Club) LEGGI TUTTO

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    Civitanova chiude il roster con Wout D’heer: contratto biennale per il centrale belga

    Il terzo colpo di mercato dell’estate in casa Cucine Lube Civitanova blinda il reparto dei centrali e completa il roster 2025/26 con un atleta giovane, ma molto esperto e che conosce alla perfezione la SuperLega.

    A.S. Volley Lube comunica l’ingaggio per due stagioni del nazionale belga Wout D’heer, gigante 24enne di 203 cm d’altezza. Il talentuoso centrale delle Fiandre Orientali, nativo di Dendermonde, è alla sua quinta stagione nella massima serie italiana dopo il triennio all’Itas Trentino, con cui ha vinto Champions League (2023/24), SuperLega Credem Banca (2022/23) e Supercoppa (2021/22), e l’ultima annata trascorsa alla Gioiella Prisma Taranto, parentesi che gli ha riservato un’autentica passerella.

    Nel suo biglietto da visita, il nuovo centrale biancorosso vanta il secondo posto nella classifica dei muri vincenti in Regular Season, ben 55. Dalla sua parte anche il bilancio degli ace (20) e il discreto bottino di punti, ovvero 156, numero che lo ha catapultato nella top eight dei centrali più prolifici. Le statistiche personali raccolte dalla Lega Pallavolo Serie A riassumono la dedizione e il grande lavoro di Wout per migliorarsi. Su 136 attacchi, per esempio, D’heer ha commesso appena 7 errori subendo 8 murate e facendo registrare percentuali realizzative importanti. Su 21 gare disputate (solo un’assenza) per sette volte l’atleta belga ha chiuso in doppia cifra (tre a 12 punti) e tre a quota 9. I presupposti per un rapido inserimento nel gruppo ci sono tutti.

    Il neo tesserato del Club cuciniero ha mosso i primi passi nel mondo della pallavolo in patria, con le giovanili del JTV Berlare-Zele per tre anni e, a seguire, della Topsportschool Vilvoorde per quattro stagioni. L’esperienza al Caruur Volley Gent (2019/20) e quella al Lindemans Aalst (2020/21) hanno segnato una svolta. L’atleta ha ricevuto la chiamata di Trento e ha contribuito ai successi gialloblù nel triennio, per poi volare in Puglia, a Taranto, aiutando la formazione ionica a tenere aperto il discorso salvezza fino all’ultimo turno.

    Nella selezione del Belgio nel 2024 è arrivato l’argento nella Challenger Cup. Oltre all’oro del 2019 al torneo Wevza U19, nelle Nazionali giovanili D’heer ha messo al collo l’argento all’Europeo U17 nel 2017, il bronzo ai Mondiali U212020 e 2018 e, nel 2019, l’argento all’EYO U19. Con i Club non solo tre trionfi citati in gialloblù, ma anche piazzamenti sul podio. 

    Il saluto di Wout D’heer (centrale Cucine Lube Civitanova): “Sono molto felice di essere un nuovo giocatore della Lube. Far parte di una squadra che lotta sempre fino alla fine, come lo scorso anno, e gioca con la volontà di mettere in bacheca i trofei è meraviglioso. Per me sarà sempre un onore indossare la maglia biancorossa e far parte del collettivo cuciniero. Sono rimasto un po’ sorpreso quando ho saputo dell’interessamento nei miei confronti perché pensavo che Chinenyeze sarebbe rimasto fino al termine del suo contratto. Quando ho capito che la proposta era concreta non ho avuto dubbi sul da farsi. Ho subito colto al volo questa opportunità importante per me con l’intenzione di dare il massimo. Non vedo l’ora di giocare a Civitanova dopo un’estate impegnativa e di incontrare i tifosi!”.

    SCHEDA WOUT D’HEERNascita: 26 aprile 2001Luogo: Dendermonde (Belgio)Naz. Sportiva: BELRuolo: centraleAltezza: 203 cm

    CARRIERA

    Periodo Serie   Squadra                  Naz.Sport2025/26 A1 Cucine Lube Civitanova BEL2024/25 A1 Gioiella Prisma Taranto BEL 2021/24 A1 Itas Trentino                  BEL 2020/21 A Lindemans Aalst (BEL)   BEL 2019/20 A Caruur Volley Gent (BEL) BEL 2015/19 Giov. Topsportschool Vilvoorde (BEL) BEL 2012/15 Giov. JTV Berlare-Zele (BEL) BEL 

    Palmares con la Nazionale Seniores del BelgioArgento Challenger Cup nel 2024.

    Palmares con le Nazionali giovaniliOro torneo Wevza U19 nel 2019.Argento agli Europei U17 nel 2017.Argento all’ European Youth Olympic Festival U19 nel 2019.Bronzo ai Mondiali U21 nel 2020 e 2018.

    Palmares con i ClubOro Champions League 2023/24.Oro SuperLega 2022/23.Oro Supercoppa 2021/22.Argento Mondiale per Club 2022/23.Argento nella Champions League 2021/22.Argento nella Coppa Italia 2022/23 e 2021/22.Bronzo Mondiale per Club 2021/22.Bronzo SuperLega 2021/22.Bronzo Coppa Italia 2023/24.Bronzo Supercoppa 2023/24, 2022/23.Bronzo Coppa del Belgio 2020/21.

    Premi individualiMiglior centrale Europei U21 2020.Miglior muro Europei U21 2020.

    (fonte: Cucine Lube Civitanova) LEGGI TUTTO

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    Mauro Fabris (LegaF): “Per i ‘maschietti’ la pallavolo femminile è ancora uno sport minore”

    Tutta la storia di può trovare qui, con il comunicato della Volley Academy Modena, che segnalava l’impossibilità di utilizzare lo storico PalaPanini per le proprie gare interne dopo la promozione in serie A2 femminile, e qui, con la replica e le spiegazioni del Modena Volley Punto Zero, la società con la storica squadra in SuperLega maschile che ha in carico la gestione del Palasport e che anticipa l’intenzione di acquisire anche un titolo di serie B femminile per entrare nel settore “rosa” del volley con “la volontà di costruire un progetto serio e sostenibile“. Ora, arrivano anche le parole di Mauro Fabris.

    Infatti, con una propria nota il presidente della Lega Volley Femminile, Mauro Fabris, prende posizione e si schiera a sostegno della Volley Academy Modena (femminile), dopo il rifiuto sull’utilizzo dell’impianto cittadino del PalaPanini da parte del Modena Volley (maschile): “La decisione da parte del Modena Volley maschile di negare l’utilizzo del PalaPanini al Volley Modena femminile del presidente Mirco Muzzioli è inaccettabile e dimostra un atteggiamento evidentemente ancora “patriarcale”, una concezione “privata” di un bene pubblico, ma soprattutto una mancanza di rispetto non solo ad una realtà sportiva femminile locale e storica, intenzionata a ripercorrere le orme di una società che ha vinto tutto in Italia e in Europa, ma ad un intero movimento, quello della Serie A femminile, che anche quest’anno ha trionfato con i propri Club in tutte le Coppe Europee, in cui milita la squadra Campione del Mondo e in cui giocano le Campionesse Olimpiche di Parigi 2024 che hanno dato il primo oro nella pallavolo all’Italia. Per i “maschietti”, evidentemente, la pallavolo femminile è ancora uno sport minore da mandare nei campetti di periferia. Per tali ragioni, ho chiesto di poter incontrare al più presto il Sindaco di Modena per provare a sbloccare questa incresciosa situazione, che compromette il percorso di una società che ha lavorato alacremente in queste ultime stagioni per guadagnarsi la promozione sul campo“.

    Il presidente Fabris, poi, conclude: “La Volley Modena femminile merita di disputare il campionato di Serie A nello storico palazzetto cittadino, un impianto che non può essere considerato un bene privato ma un tempio di tutta la pallavolo italiana, al femminile come al maschile. La mancanza di spazi non può essere una giustificazione, soprattutto se condizionata dalla presenza delle formazioni Under 19 e Under 17, vista la netta e sostanziale differenza di rilevanza sportiva e di interesse tra i campionati di Serie A femminile, che rappresentano l’eccellenza del movimento pallavolistico di interesse nazionale ed internazionale, e i campionati giovanili maschili“. LEGGI TUTTO

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    A Modena le donne “non trovano casa”… ma al PalaPanini arriverà una B femminile!

    Dopo la nota diffusa da Volley Modena, rimasta “chiusa fuori” dal PalaPanini nonostante la promozione in serie A2 femminile, Modena Volley Punto Zero, la società con la storica squadra in SuperLega maschile che ha in carico la gestione del Palasport, dice la sua… e rilancia anche nel settore femminile, anticipando l’intenzione di acquisire un titolo di serie B di loro proprietà!

    Modena Volley, si legge nel comunicato trasmesso dalla società, “crede nel ruolo del PalaPanini come luogo vivo e pulsante per 365 giorni all’anno, centro nevralgico per la pallavolo e punto di riferimento dello sport modenese, non solo durante la stagione sportiva stessa, ma anche attraverso eventi, manifestazioni e progettualità che ne valorizzino pienamente le potenzialità“.

    Quindi, in merito alla nota diffusa da Volley Academy Modena, Modena Volley Punto Zero desidera precisare la propria posizione sul tema della gestione del PalaPanini stesso: “Il tempo trascorso dalla prima richiesta di Volley Academy Modena alla nostra risposta è stato necessario – spiega Christian Storci (qui la notizia sul suo ingresso in società con il fratello Michele, Ndr) – per fare una valutazione economica e organizzativa approfondita che ci consentisse di avere tutti gli elementi per prendere una decisione. Come già ribadito, Modena Volley crede nel valore e nella crescita della pallavolo femminile e intende contribuire in modo concreto allo sviluppo di questo settore. La volontà è quella di costruire un progetto femminile serio e sostenibile, a partire dalla Serie B, ritenuta la base più coerente da cui far partire un percorso strutturato e di prospettiva. Stiamo finalizzando l’acquisizione di un titolo che avverrà e di cui daremo notizia nei prossimi giorni“.

    Quindi, dove non c’è spazio per una serie A2 femminile, arriverà, comunque, un’altra squadra di B di donne, che, però, andrà ad affiancare la prima squadra maschile di Modena Volley Punto Zero con la bandiera dei “padroni di casa”: “Modena Volley – prosegue Storci – ha come obiettivo prioritario quello di valorizzare pienamente il PalaPanini, rendendolo un luogo di riferimento per grandi eventi sportivi, spettacoli, momenti dedicati allo sport e alla cultura. In questo contesto, nasce anche la volontà di avere una squadra femminile di proprietà, che giochi al PalaPanini: solo così è possibile una programmazione precisa e coerente delle gare, cosa che non sarebbe stata realizzabile, in particolare in una Serie A2, a causa della completa incompatibilità con gli impegni già assunti dalla società in termini di calendarizzazione delle attività nei prossimi mesi“.

    Resta il fatto che Volley Modena, quella di A2 femminile, a questo punto non solo dovrà cercare un altro impianto adatto dove giocare le proprie partite, e si sa che i requisiti per disputare le partite di serie A non sono alla portata di tutti i campi, ma avrà anche una nuova “concorrenza” in città, con una nuova formazione di donne, anche se – per ora – solo in serie B, LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Novara giocherà in Champions! Delusione tra gli uomini: entrano Resovia, Montpellier e Ankara

    Il Consiglio di Amministrazione della CEV ha completato l’accurata revisione delle candidature per le wild card per partecipare all’edizione 2026 della CEV Champions League Volley, confermando così i nomi dei cinque club che entreranno a far parte dell’élite continentale di questo sport. Halkbank ANKARA (TUR), Asseco Resovia RZESZOW (POL) e MONTPELLIER HSC VB (FRA) sono i tre destinatari delle wild card disponibili per la competizione maschile, mentre le due wild card per la divisione femminile sono state assegnate allo Zeren Sports Club ANKARA (TUR) e all’Igor Gorgonzola NOVARA (ITA). Rifiutate dunque le candidature di Piacenza e Verona e non solo.

    L’interesse per assicurarsi un’opportunità così esclusiva di competere nella massima competizione europea è stato davvero enorme, con ben 17 candidature ricevute considerando sia il torneo maschile, che quello femminile. Il Consiglio di Amministrazione della CEV aveva precedentemente concordato di reintrodurre le wild card al fine di aumentare il livello della competizione, valutando le candidature attraverso una serie di criteri trasparenti e ben definiti, precedentemente delineati e condivisi con tutte le parti coinvolte, come il valore tecnico del roster, la solidità organizzativa e il potenziale commerciale del progetto.

    Si tratta di un approccio strategico, che, unito alla partecipazione di squadre di alto livello, come riportato dall’ultimo Ranking Europeo CEV, garantirà un’edizione 2026 che intratterrà i tifosi come mai prima d’ora, accrescendone al contempo il profilo commerciale. 

    Le cinque squadre selezionate – tre maschili e due femminili – vantano curriculum di tutto rispetto, nonché la capacità e la volontà di perseguire la crescita e l’eccellenza a lungo termine. Rappresentano mercati chiave per la pallavolo europea, vantano una fanbase impressionante e in costante crescita e un appeal che probabilmente rappresenterà un’importante risorsa per sponsor e partner. Queste squadre inizieranno il loro percorso nel quarto turno della CEV Champions League, ovvero direttamente nella fase a gironi, sostituendo così le squadre russe che, date le attuali circostanze, non sono ammesse a partecipare alle competizioni internazionali.

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

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    La S2M Volley Vercelli lascia la pallavolo dopo 35 anni: “Preferiamo dire basta”

    Dopo 35 anni di attività nel campo sportivo della pallavolo, l’Asd S2M Volley Vercelli non parteciperà ad alcun campionato nella stagione 2025/2026 con la conseguenza che, dopo le pratiche burocratiche necessarie, smetterà di esistere amministrativamente il 31 dicembre 2025.

    “Non è stata una decisione semplice, ma è stata condivisa da tutto il consiglio direttivo e dai soci“, fanno sapere con un comunicato dalla società piemontese. Che prosegue: “Le nuove normative sportive nazionali, l’aumento dei costi di gestione, la difficoltà di reperire degli sponsor, l’utilizzo della palestra comunale che ha avuto un’impennata del costo dell’affitto, la mancanza di collaboratori, i risultati sportivi che negli ultimi hanno non hanno raggiunto i livelli sperati, sono i principali motivi, ma non gli unici, che hanno certificato la decisione di chiudere la nostra società. Con tutti questi problemi, la struttura della nostra associazione non sarebbe più in grado di continuare nel percorso sportivo/sociale ed allo stesso tempo offrire la consueta qualità tecnico gestionale, nonché la nota serietà della S2M Volley, che in questi anni ci ha caratterizzato, per cui preferiamo dire basta”.

    L’Associazione Sportiva Dilettantistica S2M Volley nasce il 20 aprile del 1990, da un gruppo di dirigenti che volevano far giocare le atlete che non avevano spazio nell’allora Olimpia Vercelli di serie D. Sino ai primi anni 90’ l’attività si è rivolta solo ai campionati seniores, ma grazie ad un gruppo di genitori e dai due tecnici Lella Ferrero e Laura Agostinoni, l’attenzione della Società si sposta verso la creazione del settore giovanile, che è stato basilare per la realizzazione di un vero progetto sportivo. Con Presidente Roberto Borrini, partendo dal minivolley, dalle under 14, 16 e 18, l’ associazione incomincia a muovere i primi passi verso un futuro che regalerà molte soddisfazioni a sé stessa ed a tutta la Città.

    Si comincia dal 1994 a vincere i più importanti tornei di minivolley nazionali, facendo crescere anche la prima squadra che nel 1996 conquista la Prima divisione interprovinciale. Intanto, nel 1995 le Under 14 conquistano per la prima volta per una squadra vercellese il titolo interprovinciale, battendo le formazioni di Biella e Novara. Nell’anno 1997 le giovani Under 16, che partecipano anche al campionato di Prima divisione guidate da Franco Manachino, vengono promosse in serie D.

    Passano alcuni anni e con l’arrivo di tecnici a livello nazionale come Gherardo Pedullà e Alessandro Bussi, l’escalation della S2M non si ferma riuscendo nel 2002 a raggiungere la serie C. Dopo 4 anni nella massima serie regionale, è tempo per la Società del Presidente Borrini di cercare qualcosa in più, tanto che la dirigenza decide di partecipare al campionato di serie B2. Quindi, nella stagione 2007/2008 la S2M Volley Vercelli disputa per la prima volta nella sua storia ed in quella cittadina, una categoria nazionale femminile.

    Però, Vercelli non riesce a mantenere la categoria, ma già l’anno successivo la formazione allestita per la serie C riconquista la B2 perdendo una sola gara, aggiudicandosi anche la Coppa Piemonte (ancora una prima volta per una formazione vercellese). Dal 2008 al 2014 la S2M partecipa alla B2 nazionale, per, poi, nel 2015 rinunciare alla categoria e partecipare alla serie C regionale, in modo da raggiungere l’obiettivo di schierare in campo atlete vercellesi, coronamento della loro crescita sportiva che ha inizio dall’età di 5 anni

    Saranno ancora due le stagioni di serie D, giocate con la totalità di atlete vercellesi del vivaio anche sotto i 16 anni, a continuare a dare lustro alla Società, unite agli immancabili campionati giovanili Under 18, Under 16, Under 14, Under 13, Under 12 e S3/Minivolley.

    “Purtroppo, come già ampiamente illustrato, questa importante realtà vercellese scomparirà dalle società sportive nazionali, regionali e cittadine perdendo le risorse di 125 tesserate, 20 dirigenti e 7 tecnici abilitati, oltre a un bagaglio di know-how sportivo, maturato negli anni, incalcolabile. La S2M Volley Vercelli sarà un’altra associazione che dovrà abbandonare la scena sportiva, dopo aver dedicato 35 anni della propria esistenza non solo alla attività sui campi di volley, ma anche nell’esecuzione di un lavoro sociale, di coesione, aggregazione e di educazione delle giovani tesserate, di valore inestimabile e che, purtroppo, visto quanto si sta verificando non sarà mai riconosciuto, ma che noi orgogliosamente rivendicheremo sempre a spada tratta“, conclude, comunque orgogliosamente, il comunicato pubblicato dalla società. LEGGI TUTTO