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    Il premio Aura Sport & Cultura Award della Rivista Undici assegnato a Myriam Sylla

    È Myriam Sylla a vincere la prima edizione di Aura Sport & Cultura Award, il premio ideato da Rivista Undici per celebrare l’eccellenza dello sport italiano. Sylla, campionessa di tutto nel volley italiano, ha ricevuto il trofeo, realizzato dallo studio AMDL Circle, direttamente dalle mani di un’altra campionessa azzurra, l’ex nuotatrice Federica Pellegrini, presidente di una giuria composta da atleti in attività, ex atleti, dirigenti, giornalisti e membri delle istituzioni.

    foto Rivista Undici

    Al Teatro Parenti erano presenti molti dei candidati finiti nella shortlist delle 20 storie che avrebbero potuto ricevere il premio: Gregorio Paltrinieri, Bebe Vio, Grandis, Alessia Maurelli, Valentina Petrillo, Edoardo Bove, Simone Barlaam, Marco Belinelli, Tania Cagnotto. Tra gli altri candidati c’era anche il ct della Nazionale femminile di pallavolo Julio Velasco. E poi tanti altri amici di Undici e adesso anche di Aura Sport & Cultura Award, tra cui Gianluigi Buffon, Gabriele Gravina, Flavia Pennetta, Rossella Fiamingo, Gabriela ‘Gabi‘ Guiamarães.

    La serata, condotta da Gianluca Gazzoli e realizzata grazie al supporto di OMEGA (Main Partner), Gruppo FS Italiane (Main Partner), DILS (Main Partner) e di Fondazione Cariplo (Partner), ha rappresentato la conclusione di un lungo percorso di Aura Sport & Cultura Award iniziato prima dell’estate, ed è stata anche un’occasione per fare del bene: Undici, infatti, devolverà parte dell’incasso della serata ad art4sport, Charity Partner di Aura Sport & Cultura Award, continuando la la best practice virtuosa avviata nel 2024. 

    Tutti gli sportivi candidati alla vittoria di questa prima edizione dell’Aura Sport & Cultura Award:

    Julio Velasco

    Jasmine Paolini

    Claudio Ranieri

    Gregorio Paltrinieri

    Bebe Vio Grandis

    Nadia Battocletti

    Myriam Sylla

    Sara Curtis

    Federica Brignone

    Daniele De Rossi (Ostiamare)

    Giovanni Sartori (Bologna)

    Mattia Furlani

    Alessia Maurelli

    Valentina Petrillo

    Edoardo Bove

    Simone Barlaam

    Marco Belinelli

    Dorothea Wierer

    Tania Cagnotto

    (fonte: Rivista Undici) LEGGI TUTTO

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    Rotondo 3-0 dell’UYBA nell’ultimo test precampionato contro il Galatasaray di Barbolini e Sylla

    Nell’interessante ultimo test precampionato disputato oggi pomeriggio contro il Galatasaray alla e-work arena, la Eurotek Laica UYBA ha battuto la forte la squadra turca per 3-0 e ha mostrato ulteriori importanti segnali di crescita rispetto alle uscite precedenti. Note positive anche il ritorno in campo di Josephine Obossa e l’esordio delle neo arrivate Melanie Parra e Mariam Metwally, la prima in campo dal primo minuto, la seconda inserita nel terzo set.La UYBA è apparsa motivata e, sebbene ancora alla ricerca della migliore intesa, pronta per l’inizio del campionato, fissato per lunedì alle 20.30, sempre a Busto Arsizio, contro Conegliano.La formazione biancorossa ha giocato oggi con Seki – Obossa, Gennari – Parra, Van Avermaet – Eckl, Pelloni libero. Nel primo set la formazione biancorossa ha sempre condotto con Parra e Obossa subito in buona evidenza, nel secondo ha mostrato carattere rimontando il punteggio sfavorevole (18-21) grazie ai servizi di Obossa (2 ace di fila) e all’ingresso di Boldini, decisiva nel finale grazie alla super intesa con Van Avermaet. Nel terzo set girandola di sostituzioni: le farfalle hanno giocato ancora con Boldini al palleggio e con Metwally per Parra, Torcolacci per Eckl e Parlangeli libero. Dentro anche Sylla per il Gala. Da Metà del terzo parziale spazio anche per Diouf e Battista, al posto di Gennari. Alla fine, nonostante il tentativo di recupero delle turche, è stata ancora la UYBA a prevalere mostrando grande compattezza di gruppo.

    Top scorer Josephine Obossa con 12 punti (in due set), seguita da Van Avermaet (11) e Parra (9 in due set con il 44% e 2 ace), per il Galatasaray 12 punti per Ioana Caratasu. Ottima la battuta biancorossa: ben 11 gli ace messi a segno dalle farfalle (4 per Van Avermaet).

    Melanie Parra: “La mia prima partita in Italia? E’ stata molto buona, sono felice, era il mio sogno venire qui a giocare e rappresentare un club importante, in cui mi sto trovando molto bene. L’ambiente è positivo, le compagne molto simpatiche, fin qui davvero tutto perfetto”.

    Eurotek Laica UYBA 3Galatasaray Istanbul 0(25-15, 25-22, 25-22)Eurotek Laica UYBA: Battista 4, Pelloni (L), Gennari 5, Metwally 1, Seki 2, Van Avermaet 11, Diouf, Parlangeli (L2), Obossa 12, Eckl 4, Torcolacci 4, Boldini 2, Parra 9. All. Barbolini, 2° Lualdi.Galatasaray Istanbul: Frantti 5, Aydin ne, Tecimer, Ozsoy ne, Akarcesme (L), Grobelna ne, Guveli 11, Timmerman 4, Akyol 1, Aydemir ne, Bongaerts 2, Caratasu 12, Sylla 6, Lukasic 3. All. Barbolini M., 2° Bigarelli.

    Note:Eurotek Laica UYBA: Battute vincenti 11, battute errate 9, muri 3, attacco 36%, ricezione 39%. Errori: 21Galatasaray Istanbul: Battute vincenti 2, battute errate 9, muri 8, attacco 26%, ricezione 55%. Errori: 20

    (fonte: UYBA) LEGGI TUTTO

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    Monza vince tutti i set dell’allenamento congiunto con Milano. Larizza: “Segnali di crescita”

    Un’ottima MINT Vero Volley Monza vince e convince nel test match giocato oggi pomeriggio all’Opiquad Arena di Monza contro l’Allianz Milano. Il risultato finale di 3-0 (25-20; 25-12; 25-17) è la sintesi di una prova di forza dei brianzoli, che dominano in attacco e fanno la voce grossa a muro (14 quelli vincenti contro gli appena 2 di Milano). Ancora priva dei nazionali Erik Röhrs, Jan Zimmermann, Luka Marttila e Martin Atanasov, con i primi tre rientrati da poco in gruppo dopo l’avventura ai Mondiali, la formazione di casa dimostra una crescita di condizione e riscatta la sconfitta di sabato scorso subìta alla Kioene Arena contro la Sonepar Padova. Proprio la squadra veneta è attesa sabato all’Opiquad Arena per un nuovo allenamento congiunto (ore 16 inizio del riscaldamento).

    Tornando al test odierno, da segnalare i 15 punti dell’opposto Padar, miglior realizzatore dopo i tre set che hanno chiuso la contesa, a cui ha fatto seguito una ulteriore frazione di gioco chiusa anche questa a favore di Monza con il punteggio di 27-25. Nel complesso, comunque, è l’intera squadra ad aver offerto una prestazione di livello che fa ben sperare nella marcia di avvicinamento alla prima giornata di campionato, in programma martedì 21 ottobre, quando in Brianza arriverà la Sir Susa Scai Perugia.La MINT Vero Volley, che deve fare a meno anche del regista statunitense Aidan Knipe, scende in campo con la diagonale Bonacchi-Padar, Velichkov e Frascio schiacciatori, Mosca e Larizza al centro, Scanferla libero. Dall’altra parte l’Allianz Milano propone Kreling al palleggio e Lindqvist opposto, Recine e Ichino schiacciatori, Di Martino e Caneschi al centro, Catania libero. La formazione di casa parte bene, mettendo subito distanza tra sé e la squadra avversaria. I ragazzi di coach Eccheli ricevono meglio, murano di più e trovano anche tre servizi vincenti, di cui due consecutivi griffati Padar. Ne consegue la vittoria del parziale per 25-20.La seconda frazione è tutta a firma MINT Vero Volley. Il dominio dei brianzoli è assoluto e il punteggio ne è l’emblema: 25-12. L’Allianz Milano effettua diversi cambi nel terzo parziale, mentre tra le fila di Monza Larizza fa spazio a capitan Beretta. Dopo una momentanea reazione d’orgoglio degli ospiti, è ancora la MINT a fare la voce grossa e strappare nettamente il set 25-17. I due staff tecnici, a questo punto, decidono di giocare un’ulteriore frazione di gioco mischiando un po’ i sestetti in campo. Il parziale è maggiormente equilibrato e si chiude ai vantaggi, ma è ancora una volta la squadra di casa ad esultare con il 27-25 finale.Jacopo Larizza, centrale MINT Vero Volley Monza: “Ritengo sia importante nella pre-season affrontare squadre che ritroveremo nel campionato di SuperLega. Nelle prime uscite abbiamo faticato all’inizio, oggi invece siamo stati bravi. Siamo scesi in campo con convinzione sin dai primi punti, abbiamo espresso un buon livello di pallavolo nonostante i tanti giovani. Abbiamo provato qualche situazione di gioco che alleniamo tutti i giorni. Adesso ci attende un altro test sabato e cercheremo di sfruttare quella, come ogni altra occasione, per poterci migliorare. Sicuramente con i ragazzi di ritorno dal Mondiale riusciremo ad alzare ulteriormente la qualità”. 

    MINT Vero Volley Monza – Allianz Milano: 3-0(25-20; 25-12; 25-17)MINT Vero Volley Monza: Velichkov 14, Frascio 10, Bonacchi 1, Scanferla (L), Larizza 9, Beretta 2, Padar 15, Mosca 5, Khotsevych. N.E. Ciampi, Pisoni (L), Gianotti. All: Eccheli.Allianz Milano: Staforini (L), Recine 9, Ichino 3, Catania (L), Barbanti, Lindqvist 5, Kreling 1, Otsuka 3, Di Martino 5, Caneschi. N.E. Reggers, Rotty, Benacchio. All: Piazza.MINT Vero Volley Monza: battute vincenti 4, battute sbagliate 18, muri 14, attacco 52%Allianz Milano: battute vincenti 0, battute sbagliate 11, muri 2, attacco 32%*I numeri fanno riferimento ai primi tre set, a cui è seguito un ulteriore parziale vinto dalla MINT Vero Volley Monza 27-25 in 26′

    (fonte: Vero Volley) LEGGI TUTTO

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    44 vittorie, 4 sconfitte: i numeri senza precedenti del 2025 delle Nazionali di pallavolo

    Il 2025 si è rivelato un anno storico per la pallavolo italiana. Le due nazionali azzurre hanno infatti brillato in tutte le competizioni internazionali, ottenendo dei numeri che non hanno precedenti nella storia del movimento pallavolistico tricolore. 

    NAZIONALE FEMMINILEIl cammino delle azzurre di Julio Velasco è stato semplicemente perfetto, coronato dalla doppia vittoria in Volleyball Nations League (Lodz, Polonia) e al Campionato Mondiale in Thailandia. Questi i numeri che testimoniano una stagione praticamente perfetta.

    Tra VNL e Mondiale: 22 partite vinte su 22 disputate, con una striscia aperta di 36 vittorie consecutive. Nello specifico, analizzando i set giocati nelle due competizioni ufficiali, questo lo straordinario bilancio: 66 vinti su 79 giocati, pari all’83%.

    Un dominio netto che si riflette anche nella classifica mondiale: l’Italia guida infatti il ranking FIVB al 1° posto con 484.15 punti, con oltre 50 lunghezze di vantaggio sul Brasile (428 pt.)

    NAZIONALE MASCHILEEntusiasmante anche il percorso degli azzurri di Ferdinando De Giorgi che in questo 2025 hanno ottenuto l’argento nella Volleyball Nations League in Cina (prima medaglia nella competizione), per poi confermarsi campioni del mondo nelle Filippine. 

    Tra VNL e Mondiale Simone Giannelli e compagni hanno ottenuto 18 vittorie su 22 match giocati. Nel dettaglio sono stati ben 59 i set a favore dell’Italia su 82 disputati, con una percentuale pari al 72% di parziali vinti.  

    Gli ottimi risultati ottenuti hanno spinto nel ranking mondiale l’Italia al secondo posto (385.02 punti), a distanza di solo 5 lunghezze dalla Polonia capolista (390.96).

    Ancora più impressionante il bilancio stagionale complessivo delle due vincitrici del titolo mondiale. Le formazioni azzurre (tra VNL e Mondiali) hanno collezionato addirittura 40 vittorie su 44 partite giocate, pari al 91% di successi complessivi.Eccezionale anche il dato dei set portati a casa dalle compagini federali: 125 set su 161 totali, ovvero il 78% di parziali vinti.

    A tutto questo si aggiungono le tante e prestigiose medaglie conquistate dalle nazionali giovanili azzurre: un ulteriore testimonianza della forza del movimento pallavolistico italiano, da diversi anni assoluto protagonista della scena mondiale.

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    La finale del Mondiale 2025 Italia-Bulgaria ha stabilito un nuovo record… mondiale

    Italia-Bulgaria, finale del Mondiale maschile 2025 di pallavolo, ha stabilito un nuovo record: è stata la finale mondiale con più spettatori presenti all’interno del palazzetto nel 21° secolo. Erano infatti 16.429 i tifosi assiepati sulle tribune della SM Mall of Asia Arena di Pasay City nelle Filippine, impianto che ne poteva contenere fino a 20mila. Il dato è superiore, e di un bel po’, rispetto ai 12.528 spettatori della finale del 2014 in Polonia e i 12mila e poco più che si erano registrati in entrambe le edizioni organizzate in Italia nel 2010 e 2018. Addirittura quasi il doppio rispetto al Mondiale del 2002 che si era giocato in Argentina, il primo di questo secolo. Impietoso poi il confronto con il numero degli spettatori presenti alla finale mondiale femminile 2025 Italia-Turchia giocata all’Indoor Stadium Huamark di Bangkok: appena 5.719.

    🇵🇭 2025: Philippines16.429 spectators

    🇵🇱 2022: Poland9.639 spectators

    🇮🇹 2018: Italy12.011 spectators

    🇵🇱 2014: Poland12.528 spectators

    🇮🇹 2010: Italy12.211 spectators

    🇯🇵 2006: Japan9.650 spectators

    🇦🇷 2002: Argentina8.777 spectators

    (fonte: VolleyballWorld) LEGGI TUTTO

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    Le foto dell’arrivo a Fiumicino dell’Italia Campione del mondo di pallavolo

    Dalla festa in campo, dalle lacrime di gioia versate a Manila, all’abbraccio di Roma ai ragazzi Campioni del Mondo.Alle 20:05 di questa sera la Nazionale maschile, guidata da Ferdinando De Giorgi, ha toccato il suolo della pista dell’Aeroporto di Roma Fiumicino “Leonardo Da Vinci” e ha ricevuto l’applauso all’interno dell’aeroporto e dei numerosi media presenti al terminal 3.I primi a varcare la porta del gate e a mostrare il trofeo conquistato nelle Filippine sono stati il capitano azzurro Simone Giannelli e il CT De Giorgi; dietro di loro tutti gli altri 13 eroi seguiti dall’intero staff azzurro, dal presidente federale Giuseppe Manfredi, dal vicepresidente Massimo Sala e dal segretario generale Stefano Bellotti. La Nazionale azzurra, che ha conquistato il quinto titolo iridato maschile, il secondo consecutivo, è stata invitata dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella al Quirinale per mercoledì 8 ottobre alle ore 16. I ragazzi di De Giorgi si uniscono così alle ragazze di Velasco, già precedentemente invitate dopo la vittoria ai Mondiali in Thailandia, lo scorso 7 settembre. 

    La GALLERY dell’arrivo degli azzurri a Fiumicino. 

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Manfredi: “Una giornata che entra nella leggenda dello sport italiano e della pallavolo mondiale”

    Il presidente della Federazione Italiana Pallavolo, Giuseppe Manfredi, commenta il successo dell’Italia nel Mondiale maschile che si è concluso nelle Filippine.

    Giuseppe Manfredi: “Questa è una giornata che entra di diritto nella leggenda dello sport italiano e della pallavolo mondiale. Dopo l’impresa della nostra Nazionale femminile, la vittoria del Campionato Mondiale maschile completa una storica doppietta: per la prima volta nella storia, l’Italia del volley conquista nello stesso anno entrambi i titoli iridati. I miei complimenti più sentiti vanno a questi straordinari ragazzi, al ct De Giorgi e a tutto lo staff. Insieme hanno saputo affrontare ogni sfida con carattere, talento e spirito di sacrificio. Hanno dimostrato che il lavoro quotidiano, la passione e l’attaccamento alla maglia azzurra possono portare a risultati che sembravano irraggiungibili. Voglio ricordare che questa vittoria è il frutto di un movimento che abbraccia tutto il nostro Paese: dalle società di base, ai club di vertice, ai dirigenti, dai tecnici ai volontari che ogni giorno fanno crescere la pallavolo italiana. Lo straordinario risultato di oggi è la conferma che la programmazione, la dedizione e il lavoro di un intero sistema possono trasformare i sogni in realtà. Il trionfo Mondiale di oggi, a tre anni dal titolo iridato in Polonia, dimostra ancora una volta quanto sia speciale e unico questo gruppo. È ormai fuor di dubbio che questa squadra stia segnando un’epoca nella storia della pallavolo e dello sport italiano.”

    foto FIPAV LEGGI TUTTO

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    Dici Mondiale, dici Fefè De Giorgi: quinto titolo, come lui nessuno mai. La scheda

    Ferdinando De Giorgi è nato a Squinzano (LE) il 10 ottobre 1961. Professore di educazione fisica, ha all’attivo una lunga carriera da palleggiatore costellata di successi ottenuti sia nei club dove ha militato sia in Nazionale. Nella sua più che ventennale carriera da giocatore ha indossato la casacca di prestigiosi club quali Cuneo e Modena con in quali ha vinto titoli nazionali e internazionali. 330 le presenze in Nazionale con la quale ha vinto i tre titoli mondiali tra il 1990 e il 1998 (Rio de Janeiro 1990, Atene 1994, Tokyo 1998), i Campionati Europei (Stoccolma 1989) e 5 World League (1990 Osaka, 1991 Milano, 1992 Genova, 1994 Milano, 1995 Rio de Janeiro). È stato uno dei protagonisti della cosiddetta Generazione dei Fenomeni.

    Nel 2001 la sua prima esperienza nelle vesti di allenatore-giocatore, a Cuneo. Nella stagione 2002-2003 ha abbandonato definitivamente l’attività di giocatore per diventare allenatore a tutti gli effetti passando l’anno successivo da Cuneo a Perugia, società con cui ha conquistato uno storico accesso alla finale scudetto. Dal 2005 al 2010 ha allenato la Lube Volley vincendo sei titoli: 1 scudetto (2005-2006), 2 Coppa Italia (2007-2008 e 2008-2009), 1 Coppa CEV (2005-2006) e 2 Supercoppa italiana (2006 e 2008). Nel 2011-2012 ha guidato fino a gennaio l’Umbria Volley San Giustino nel massimo campionato, poi dal 2012 al 2014 la prima esperienza all’estero in Russia, come tecnico del Fakel Novy Urengoy. Nella stagione successiva il ritorno in Italia, dove ha guidato per alcuni mesi la Tonno Callipo Vibo Valentia, prima di andare ad allenare nuovamente all’estero, stavolta in Polonia: De Giorgi ha preso le redini dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle per due stagioni (dal 2015 al 2017) conquistando due titoli nazionali e una Coppa di Polonia. Nell’estate 2017 è stato nominato commissario tecnico della Nazionale polacca e dal gennaio 2018 in poi è tornato a sedere in una panchina di Club, sempre in Polonia, alla guida dello Jastrzebski Wegiel, club con il quale ha poi rescisso il contratto prima di tornare sulla panchina della Lube (dicembre 2018) dove ha vinto ancora numerosi titoli: un campionato italiano, una CEV Champions League, un Mondiale per Club e due Coppa Italia.

    De Giorgi ha esordito ufficialmente sulla panchina azzurra il 25 agosto 2021 a Mantova per un impegno amichevole contro il Belgio vinto con il punteggio di 3-0. Alla sua prima esperienza in una manifestazione internazionale sulla panchina azzurra – Campionati Europei 2021 – ha conquistato la medaglia d’oro. Nel 2022 ha guidato i suoi azzurri alla conquista della medaglia d’oro ai Campionati del Mondo. Dopo i tre titoli mondiali da giocatore è arrivato così il primo successo iridato da commissario tecnico. Fuori dal campo Ferdinando è sposato con Maria, dalla quale ha avuto due figli: Federico e Irene. Nel 2021 il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella gli ha conferito l’onorificenza di Cavaliere Ordine al merito della Repubblica Italiana. Nel 2023, invece, il commissario tecnico pugliese ha ottenuto la medaglia d’Argento ai Campionati Europei. Alla sua prima partecipazione ai Giochi Olimpici da allenatore, a Parigi 2024, ha ottenuto con la Nazionale la quarta posizione perdendo nella finale per il terzo e quarto posto contro gli USA. Nella stagione 2025 ha vinto la medaglia d’argento nella Volleyball Nations League e l’oro nei Campionati del Mondo.

    Ferdinando De Giorgi sulla panchina azzurraEsordio: Mantova, amichevole, 25/08/21 Italia – Belgio 3-0  Gare totali: 126Vittorie: 100Percentuali vittorie: 79,36%Gare in stagione: 33 (29 vittorie e 4 sconfitte)

    Palmarès2021: medaglia d’oro Campionati Europei2022: medaglia d’oro Campionati del Mondo2023: medaglia d’argento Campionati Europei2025: medaglia d’argento Volleyball Nations League2025: medaglia d’oro Campionati del Mondo 

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO