SImone Bolelli e Andrea Vavassori nella foto – Foto Getty Images
McCartney Kessler ha scritto una nuova pagina della sua carriera conquistando il suo primo titolo su erba al WTA di Nottingham 2025. La tennista americana, numero 42 del mondo, si è imposta in finale su Dayana Yastremska con il punteggio di 6-4, 7-5 dopo 1 ora e 44 minuti di battaglia.Sin dalle prime fasi dell’incontro, Kessler ha preso il controllo della partita, mantenendo sempre alta la pressione sull’avversaria ucraina e gestendo con personalità i momenti chiave. Solida al servizio e incisiva con il dritto, l’americana non ha mai lasciato spazio alla rimonta di Yastremska, chiudendo il match senza cedere set e assicurandosi così il trofeo.Grazie a questa vittoria, la 24enne di Florida compie un importante balzo in avanti in classifica WTA, salendo fino alla posizione numero 32, il suo best ranking in carriera. Un risultato che conferma la sua crescita costante e la pone tra le possibili outsider in vista dei prossimi appuntamenti della stagione sull’erba.
Si ferma in finale il sogno di Sara Errani e Jasmine Paolini, che nel doppio femminile del WTA 500 di Berlino cedono il titolo a Tereza Mihalikova e Olivia Nicholls al termine di una battaglia di oltre un’ora e mezza. Il risultato finale, 4-6 6-2 10-6, fotografa una sfida in cui le azzurre, dopo un primo set lottato ma vinto, hanno progressivamente perso il controllo del match, lasciando campo alle avversarie che hanno alzato il livello nei momenti chiave.Le italiane, una delle coppie più solide della stagione, non sono riuscite a esprimere il loro miglior tennis proprio nel momento decisivo. Paolini, ancora alla ricerca della miglior condizione, ha sofferto nel finale e Errani questa volta non è riuscita a trascinare la compagna come spesso accaduto in stagione. Dall’altra parte, Mihalikova e soprattutto Nicholls sono state perfette nel capitalizzare le occasioni, mettendo a segno una rimonta che le ha portate a sollevare il primo titolo insieme.Una sconfitta che fa male per le azzurre, che avrebbero voluto coronare una grande settimana sull’erba di Berlino. Resta però il percorso positivo e la consapevolezza di poter essere protagoniste anche nei prossimi appuntamenti. La stagione continua, con Wimbledon alle porte e la voglia di riscatto già pronta a trasformarsi in energia in campo.
Niente da fare per Simone Bolelli e Andrea Vavassori nella finale del doppio dell’ATP 500 di Halle 2025. Gli azzurri si sono dovuti arrendere alla coppia di casa, formata da Kevin Krawietz e Tim Puetz, che si sono imposti con il punteggio di 6-3, 7-6(4) in poco meno di un’ora e mezza di gioco, davanti al pubblico tedesco in festa.Il match ha visto i tedeschi partire con il piede giusto: solidi al servizio e perfetti nei momenti decisivi, hanno subito messo pressione agli italiani. Bolelli e Vavassori hanno sofferto il ritmo e l’efficacia al volo di Krawietz e Puetz, subendo il break decisivo nel sesto gioco del primo set. Da lì, i padroni di casa hanno gestito senza troppi affanni, chiudendo il parziale per 6-3 dopo aver annullato due palle del controbreak proprio nel nono game.Molto più equilibrato il secondo set, in cui i servizi sono stati assoluti protagonisti. Gli azzurri hanno alzato il livello nei loro turni di battuta, trovando più soluzioni anche a rete, ma ogni tentativo di strappo si è infranto sulla solidità teutonica. Si è arrivati al tie-break, dove il doppio tedesco è stato ancora una volta più lucido e aggressivo nei punti chiave, portando a casa il titolo davanti a un pubblico caloroso e partecipe.L’ultimo punto, sigillato da un perfetto intervento a rete di Krawietz, ha sancito il successo per la coppia di casa, che ha festeggiato meritatamente il trofeo sull’erba di Halle. Per Bolelli e Vavassori resta comunque una splendida settimana, con la conferma di essere tra le migliori coppie della stagione e la consapevolezza di potersela giocare contro chiunque. Ora l’appuntamento è per Wimbledon, dove i due italiani proveranno a sognare ancora. LEGGI TUTTO