Lorenzo Sonego nella foto – (foto Brigitte Grassotti)
Elisabetta Cocciaretto non è riuscita a capitalizzare l’occasione favorevole e si è fermata al secondo turno del WTA 1000 di Madrid. La tennista marchigiana, entrata in tabellone come lucky loser dopo il ritiro della testa di serie numero dodici Karolina Muchova, è stata sconfitta dalla qualificata ucraina Yuliia Starodubtseva, numero 99 della classifica mondiale, con il punteggio di 7-6(5), 6-4 in un incontro durato quasi due ore.La prestazione dell’azzurra è stata condizionata da una profonda difficoltà con la seconda di servizio, colpo con cui ha vinto solamente il 38% dei punti, una percentuale drasticamente inferiore rispetto al 63% fatto registrare dall’avversaria. Questo dato statistico riflette la fragilità mostrata da Cocciaretto nei momenti chiave del match, dove è apparsa troppo trattenuta e imprecisa.Particolarmente frustrante è stato l’andamento del primo set, che aveva visto l’italiana partire con il piede giusto, conquistando un break nel terzo game. Tuttavia, l’equilibrio è stato rapidamente ristabilito dall’ucraina che ha strappato il servizio a zero alla marchigiana nel sesto gioco. Con grande reattività, Cocciaretto ha risposto immediatamente con un altro break a zero, ritrovandosi nuovamente in vantaggio, ma la sua incapacità di consolidare il vantaggio è emersa nel game successivo, quando Starodubtseva ha pareggiato sul 4-4.Il tie-break è stato lo specchio di tutta la partita: in vantaggio per 5-4, l’azzurra ha subito la rimonta dell’avversaria, che ha chiuso il set vincendo tre punti consecutivi per il 7-5 finale.Nel secondo parziale, nonostante un avvio non molto promettente in cui ha salvato due palle break nel game d’apertura e un’altra nel terzo, Cocciaretto ha finito per cedere nel quinto gioco, quando la pressione costante di Starodubtseva si è concretizzata in un break decisivo. Da quel momento, l’ucraina ha gestito con autorità i propri turni di servizio, senza concedere opportunità di rientro all’italiana, e ha chiuso l’incontro per 6-4.Questa sconfitta rappresenta un’occasione mancata per Cocciaretto, che aveva davanti a sé un tabellone potenzialmente favorevole dopo il ripescaggio. L’italiana dovrà analizzare con attenzione questa prestazione, cercando di migliorare la consistenza nei momenti decisivi e l’efficacia della seconda di servizio, elementi che si sono rivelati determinanti in negativo nel match odierno sulla terra rossa madrilena.La Starodubtseva, dal canto suo, prosegue il suo sorprendente cammino nel prestigioso torneo spagnolo, confermando l’ottimo momento di forma dopo aver superato brillantemente le qualificazioni.
Lorenzo Sonego torna finalmente al successo dopo oltre un mese di astinenza, superando in due set il serbo Miomir Kecmanovic nel primo turno del Masters 1000 di Madrid. Una vittoria liberatoria per il tennista torinese, che si è imposto con il punteggio di 6-4, 7-6(5) al termine di un match intenso e combattuto.
L’azzurro ha approcciato la partita con grande determinazione, mostrando un ottimo adattamento alla terra rossa madrilena. Nel primo set è stato protagonista di un tennis aggressivo e vario, conquistando un break decisivo nel terzo game che gli ha permesso di gestire il vantaggio fino alla chiusura del parziale sul 6-4, non senza qualche patema al servizio.Ancora più equilibrato il secondo set, caratterizzato da continui capovolgimenti di fronte. Sonego ha dovuto annullare diverse palle break, mostrando grande carattere nei momenti più delicati. Particolarmente significativi i game all’inizio del parziale e sul 2-3, quando ha salvato situazioni potenzialmente pericolose con servizi efficaci e discese a rete coraggiose (ha annullato 4 palle break in tre game di servizio contro le tre del serbo tutte annullate nel primo game del parziale).Il tie-break finale ha rispecchiato l’andamento altalenante dell’intero match, con entrambi i giocatori che hanno alternato colpi spettacolari a qualche errore di troppo. Dopo un iniziale mini-break di vantaggio, Sonego ha dovuto fronteggiare il ritorno del serbo, ma ha trovato la forza per chiudere sul 7-5 grazie a un errore di rovescio dell’avversario.La sfida si è risolta grazie alla maggiore incisività nei momenti chiave del torinese, che ha mostrato un tennis vario ed efficace, alternando servizi potenti a palle corte ben giocate e attacchi a rete risolutivi. Particolarmente efficace il dritto inside out, colpo con cui ha spesso messo in difficoltà il serbo.
Per Sonego ora si prospetta una sfida ben più impegnativa al secondo turno, dove troverà l’australiano Alex De Minaur, testa di serie numero 6 del torneo e settimo giocatore del ranking mondiale. L’australiano, noto per la sua velocità e resistenza, rappresenterà un test significativo per misurare le reali ambizioni dell’italiano in questo Masters 1000.Per avere chance contro un giocatore del calibro di De Minaur, Sonego dovrà mantenere il livello di servizio mostrato contro Kecmanovic e limitare gli alti e bassi che hanno caratterizzato alcuni momenti del match odierno. La terra battuta potrebbe però rappresentare una superficie favorevole per l’azzurro, permettendogli di esprimere al meglio le sue qualità di gioco. LEGGI TUTTO