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    Bernardi: “Stagione positiva, ora testa ai Play Off. Con Chieri sfida tosta”

    Comincia questa sera, mercoledì 27 marzo, la seconda fase del campionato di Serie A1 femminile: si torna in campo per i tanto attesi Play Off. L’Igor Gorgonzola Novara affronterà nei quarti la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 (sotto rete alle 20.30),  in un caldissimo derby, ormai costante degli ultimi anni sia ai Playoff che in Coppa Italia.

    Ad analizzare il momento in casa Novara è Lorenzo Bernardi, intervistato da Diego De Ponti per Tuttosport.

    “Possiamo essere soddisfatti di quello che abbiamo fatto nella prima parte – assicura Bernardi – . Con i playoff inizia un nuovo campionato e dobbiamo essere pronti anche per questo. Dobbiamo essere bravi a reagire a stanchezza, acciacchi, qualche infortunio che si è trascinato. Siamo però soddisfatti della nostra classifica e abbiamo il vantaggio di poter giocare in casa lo spareggio”.

    “Stiamo facendo tanta strada. Bisogna calarsi in ogni partita con uno spirito guerriero, le ragazze devono essere delle gladiatrici pronte al lottare su ogni pallone. Abbiamo fatto un percorso positivo e ora bisogna consolidarlo e migliorare ancora”

    Infine uno sguardo alla sfida di questa sera: “È il quarto di finale più equilibrato. Ci siamo già incontrate tre volte in stagione e abbiamo vinto due volte. Sarà sicuramente una partita bella, tosta, con tante emozioni”.

    (fonte: Tuttosport) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: la Trentino Energie difende il primato liquidando Bassano in tre set

    La Trentino Energie va alla ultima pausa stagionale, quella pasquale, difendendo al meglio il primato in classifica conquistato una settimana prima, ovvero superando con un 3-0 mai in discussione il Bassano. Sabato, alla palestra di Cognola, si sono affrontate due formazioni animate da motivazioni diverse, una in piena lotta per i playoff, l’altra ormai lontana dalla zona calda della graduatoria, e probabilmente questo aspetto ha finito per amplificare il gap fra le due squadre, che è apparso netto per tutto l’incontro.L’Argentario ha messo a terra più del doppio dei palloni delle vicentine in attacco (41-20), più del doppio dei muri (9-4) e il doppio degli ace (6-3). Aurora Bonafini ha potuto distribuire i carichi di lavoro sulle tre attaccanti di palla alta con grande omogeneità e la difesa ha recuperato molti palloni da dare loro in pasto. Un bel modo per rispondere ai successi di Flero in casa di Bergamo (3-0), del Mandello contro il Torri (3-1) e di Torbole Casaglia contro Brescia (3-1) e anche un bel modo per avvicinarsi al big match contro l’altra capolista, il Promoball, in programma sabato 6 aprile a Maclodio.

    Cronaca – Nessuna sorpresa nel settetto della Trentino Energie, nemmeno nell’alternanza fra i liberi, ormai consolidata. Il Bassano se la gioca con Federica Stello in regia, Letizia Tartaglia opposta, Silvia Baggio e Matilde Comunello schiacciatrici, Francesca Sovernigo e Fiorese al centro, Giulia Biaduzzini libero.Nella prima frazione la squadra vicentina viene letteralmente travolta dalle battute e dai muri dell’Argentario, che neutralizzano ogni opzione del cambio palla avversario. Bassano ci mette anche del suo, aggiungendo alle difficoltà tecniche una serie di errori, che rendono la sua situazione ancora più pesante, come l’attacco sull’antenna di Baggio che apre la sfida. Il 4-1 iniziale, con un muro di Sfreddo sulla stessa Baggio, viene rallentato da un muro di Letizia Tartaglia su Costalunga, che chiude l’azione più lunga del match, ma è solo un lampo, perché poi il turno al servizio di Chiara Groff elimina con larghissimo anticipo ogni pathos dalla prima frazione. Si apre con un fallo di Stello, che salta a contrasto sotto rete pur essendo in seconda linea, e si chiude con un ace su Baggio, chi chiude lì la propria gara in terra trentina sostituita in via definitiva da Diletta Tartaglia; in mezzo annotiamo i muri di Costalunga e Pixner su Letizia Tartaglia e un’altra invasione di Stello, per un punteggio di 11-4 davvero pesante. Il problema delle venete è che non trovano sbocchi in attacco, frenate anche dai muri che incassano a ripetizione, come quello di Pixner su Stello (12-5) o quelli di Sfreddo su Diletta Tartaglia (16-7) e poi sulla sorella Letizia (19-9). Nel finale fa tutto l’attacco trentino a segno con Groff, Sfreddo e Costalunga e il 25-10 è servito.

    Nel secondo set le giallorosse, schierate con le due sorelle Tartaglia e con Lunardon al centro al posto di Fiorese, provano ad opporre un po’ più di resistenza, aiutate da due errori in attacco della Trentino Energie (Pucnik manda fuori uno smash), da un muro e da un ace della centrale Sovernigo. Sul 6-5 un pipe di Pucnik manda in battuta Costalunga e le argentelle si portano sul 9-5 grazie a Pucnik, Tartaglia (Letizia), il cui attacco muore in rete e ad un ace su Comunello. Bassano avanza solo grazie agli errori delle padrone di casa, che producono i propri punti e quelli delle avversarie, nel dettaglio quelli numero 6, 7, 8. 9 e 11, per questo non dà mai l’impressione di poter colmare il gap. Sul 16-12 provvede a restituire un paio di omaggi ricevuti (attacchi fuori misura di Comunello e Sovernigo) e sul 18-12 anche questa frazione può dirsi già conclusa. Nel finale la capolista del girone gioca a memoria e va a segno tre volte con Pucnik e due con Pixner (smash e muro), regalandosi sette set ball. Ne basta uno, lo scambio chiuso da un errore di Diletta Tartaglia da posto 2, e sul 25-17 è già tempo di cambiare campo.

    Se nella prima frazione il Bassano aveva lasciato scappare via la Trentino Energie fin dai primi scambi e nella seconda aveva retto fino al 6-5, nella terza se la gioca alla pari fino a metà. In avvio un ace di Sovernigo regala alle bassanesi il primo ininfluente vantaggio dell’intero match (1-2), poi due errori di Comunello e due fast vincenti di Pixner producono l’8-6 per la Trentino Energie, che però poi incassa tre break point di fila, subendo il turno al servizio di Comunello, alimentato dagli errori di Costalunga e Pucnik, nonché da un ace su Battistoni (8-10). Bastano un time out e le battute di Aurora Bonafini per invertire l’inerzia: attacco di Groff, smash di Pucnik e muro della schiacciatrice triestina sulla fast di Sovernigo ed è sorpasso (12-10). Un errore di Letizia Tartaglia regala altro ossigeno alle padrone di casa (15-12), mentre una pipe vincente della sorella Diletta prova a riaprire per l’ultima volta almeno il set (16-15), ma è solo un’ipotesi teorica, perché Monika Costalunga scongiura il pareggio con un muro sull’opposta e poi in battuta fa secca Diletta Tartaglia, dopo che Stello aveva commesso l’ennesimo fallo a rete: risultato un 19-15 che avvicina i titoli di coda. Con le battute di Bulegato arrivano l’attacco out in pipe della stessa Tartaglia e un mani e out di Pucnik (22-17), poi ci pensano Costalunga e Groff a portare a casa i tre punti mancanti al 25-20 finale.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc Modica è a lavoro, il 2 aprile al “PalaRizza” c’è Fano

    Per l’Avimecc Volley Modica inizia oggi la preparazione alla fase play off del campionato di serie A3 di pallavolo.
    I ragazzi di Enzo Distefano, infatti, dopo la trasferta di Palmi che ha chiuso la regolar season hanno avuto due giorni di riposo per tirare il fiato, ma da oggi torneranno in palestra per iniziare a preparare la difficile sfida di martedì 2 aprile, quando al “PalaRizza” alle 20 ci sarà la “corazzata” Smartsystem Fano che sfiderà i “Galletti” per gara1 del primo turno play off.
    In casa biancoazzurra, tutti sono consapevoli della forza della squadra marchigiana che in regolar season si è classificata al secondo posto alle spalle di Macerata, ma nessuno vuole partire battuto. Tutti vogliono giocarsi le proprie chances, ma soprattutto la squadra che ha conquistato con merito un posto nella griglia spareggi promozione e vuole provare fino alla fine a mettere il bastone fra le ruote a chi parte con i favori del pronostico.
    La montagna da scalare è molto difficile, ma nella pallavolo e nello sport in generale nulla va dato per scontato. Tutte le partite vanno giocate e i pronostici sono nati per essere sovvertiti.
    Massima concentrazione, dunque, per cercare di arrivare nelle migliori condizioni fisiche e mentali all’appuntamento più importante di una stagione, che ha messo in mostra una squadra giovane e con tanti margini di miglioramento e uno staff tecnico che ha dimostrato professionalità e competenze su cui poter puntare anche in futuro.
    Martedì al “PalaRizza” sarà ad ogni modo una bella serata di pallavolo che si spera possa avere come cornice il pubblico delle grandi occasioni che arrivi in gran numero per sostenere la squadra che farà di tutto per regalare grandi emozioni. LEGGI TUTTO

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    Messina, Martinelli guarda ai Play Off: “Vincere sarebbe un’emozione incredibile”

    Si interrompe sul taraflex del “Banca Macerata Forum” la serie positiva di Akademia Città Di Messina che, pur abbandonando le speranze di scavalcare Busto in seconda posizione, centra un meraviglioso terzo posto. Sconfitta indolore, dunque, considerato che i risultati in precedenza acquisiti hanno consentito anzitempo di centrare la qualificazione ai Play-Off e la possibilità di giocarsi in casa, gara 1 delle semifinali – domenica 7 Aprile alle ore 17 – e soprattutto, qualora gara 2 – mercoledì 10 – non dovesse concludersi con un esito favorevole, disputare la decisiva gara 3 – domenica 14 Aprile – potendo contare sul supporto del caloroso pubblico del “PalaRescifina”.

    Il confronto con Macerata sarebbe potuto andare diversamente se, come dichiarato da coach Bonafede nel post-partita, la squadra non avesse dovuto far fronte a condizioni di salute generali precarie, proprio a ridosso e durante la stessa disputa della gara. Già il primo parziale aveva fatto chiaramente intuire che non era la solita Messina quella scesa in campo. Ciò nonostante, la squadra aveva fronteggiato l’emergenza con la solita mentalità dura ad arrendersi, combattendo ad armi pari nel secondo parziale, vincendo il terzo e lasciando il quarto e l’intero match alle avversarie, solo per qualche errore di troppo nel momento in cui sarebbe servito un colpo di coda, mancato probabilmente a causa di un comprensibile black out che ha impedito di chiudere a proprio favore il finale.

    Migliore realizzatrice della gara con 26 punti, Kelsie Payne (24 in attacco con il 36 %, 1 muro e 1 ace), ora al 3° posto in classifica Top Spikers di A2; in doppia cifra per Messina, anche Aurora Rossetto con 13 punti (11 in attacco con il 28 %, 1 muro e 1 ace). A quota 8, l’altra posto 4 siciliana, Jessica Joly; per lei, 7 punti in attacco con il 29 % e 1 muro. In zona centrale, 6 punti per Melissa Martinelli (3 in attacco con il 30 % e 3 muri) e 3 per Dalila Modestino (2 in attacco con il 15 % e 1 a muro). Ancora una volta, Top Blocker del match il capitano Martinelli, anche se stavolta a pari merito con le avversarie Civitico e Bonelli. Con i 3 muri realizzati a Macerata, l’atleta romana si piazza al 9° posto della speciale classifica di serie A2 dedicata a questo fondamentale.

    Fanno scrivere il loro nome a referto anche Giulia Galletti con 4 punti (3 in attacco con il 50 % e 1 a muro) e Greta Catania a quota 1 punto finalizzato a muro. 61 punti complessivi di Messina di cui 50 in attacco e una percentuale del 30 % contro i 68 di Macerata (59 in attacco con il 34 %). A muro, sono stati 9 quelli di Messina, mentre 6 quelli di Macerata. Al servizio, 2 gli ace delle siciliane, 3 quelli delle avversarie; 9 i servizi sbagliati da Messina contro i 4 di Macerata. In ricezione, 54 % di positività per le padrone di casa (67 % di positività per Bresciani), 43 % per le ospiti (56 % di positività di Maggipinto). In fase break, 19 i punti di Messina (6 quelli di Payne), 27 quelli di Macerata, mentre, in fase side out, 42 i punti delle siciliane contro i 41 delle padrone di casa. Infine, 29 gli errori complessivi di Messina, 21 per Macerata.

    Ex della gara, il capitano Melissa Martinelli: “Domenica abbiamo pagato un inizio non al top. Siamo partite probabilmente con il piede sbagliato; ci è mancato l’atteggiamento giusto e poi andare avanti ci è risultato difficile, anche se siamo riuscite a rimetterci quanto meno in gara. Volevamo fare molto bene ma evidentemente il nostro desiderio non è bastato”.

    Per Martinelli il “Banca Macerata Forum”, come dichiarato in altre occasioni, significa tornare in un luogo dove ha conseguito successi ma anche luogo di affetti; proprio nella sua ex “casa”, sia in Coppa che in Campionato ha fatto un’ottima prestazione, segno che il capitano ci tiene a dare sempre il massimo:

    “Ci tengo ad essere sempre al top, come a dimostrarlo in campo, per la squadra e per me stessa. Mi piace sempre uscire da una gara pienamente soddisfatta e farlo insieme alle mie compagne. L’ambiente del “Banca Macerata Forum” mi da un’ energia incredibile e questo per me è un valore aggiunto nel far bene; oltre a sentirmi a casa, c’è sempre quel fattore che ti spinge a fare bene perchè vuoi farlo”.  

    Dopo l’ultima con Mondovì, solo Play-off. Proprio a Macerata, Melissa li ha già vinti: “Saranno gare molto diverse rispetto a quelle precedenti. Molte squadre si trasformano e si vedrà veramente chi ha voglia di vincere e conseguire l’obiettivo. Vincerli suscita emozioni incredibili e riviverle sarebbe fantastico; una soddisfazione enorme per tutte noi. Penso anche a chi non ha mai conquistato una promozione. Potrebbe essere coronamento di una stagione caratterizzata, sia durante gli allenamenti che in gara, da grande intensità”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: la Futura Terracina continua la sua corsa vincendo in tre set a Viterbo

    La Futura Terracina vince a Viterbo 3 a 0 continuando la sua corsa al vertice della classifica del girone H nonostante contrattempi di natura fisica.

    Un successo più complicato del previsto e che ha avuto la chiave di volta nel secondo set quando, sotto per 24 a 22, le terracinesi hanno ricucito lo strappo e portandosi avanti ai vantaggi, hanno chiuso 39 a 37. Vinto il primo parziale 25 a 23, Barboni e compagne guidavano con autorità anche nella seconda frazione, ma sul 19-16 le padrone di casa rimontavano portandosi sul 24 a 22 e sciupando innumerevoli occasioni per pareggiare il conto dei set.

    Nel terzo spicchio di gara le futurine approfittavano dello scoramento delle avversarie per aver perso in malo modo il secondo set e chiudevano la contesa sul 25-19.

    “Abbiamo superato uno scoglio importante-ha detto il diesse Gigi Renna-, anche se con qualche variazione tattica sulla quale abbiamo lavoro ultimamente, siamo comunque riusciti a conquistare tre punti importanti per la classifica”.

    Futura al comando con sei gare ancora da giocare. I punti di vantaggio sulla seconda (Alfieri Cagliari) sono sei. La terza è l’Onda Volley Anzio, distante nove punti. Intanto non c’è riposo per le girls di Mario Milazzo. La sua squadra infatti nel fine settimana sarà impegnata alle final four di Coppa Italia a Campobasso. Venerdì mattina semifinale contro Alseno Piacenza.

    L’altra semifinale è tra Bisceglie (la grande favorita) e Alessandria. La finale si giocherà sabato mattina. Intanto in Prima Divisione altro successo delle ragazze di Mirko Carnevale con il 3 a 0 sulla Serapo Gaeta. Mercoledì 27 marzo si recupera la sfida all’altra capolista Sermoneta. Questa gara darà indicazioni importanti per il rush finale della regular season.

    Nel settore giovanile successo nell’Under 18 Coppa Primavera e in due delle tre gare di altrettante formazioni Under 16 Coppa Primavera. Bene anche l’Under 13 Coppa Latina. L’Under 14 regionale, dopo la sconfitta in casa del KK Eur, tornerà in campo martedì 2 aprile contro Frosinone.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pallavolo Padova cede nella terza sfida del torneo di Dubai

    La formazione guidata da coach Jacopo Cuttini, al sesto giorno negli Emirati Arabi Uniti, ha affrontato questa sera, al Nad Al Sheba Sports Complex di Dubai, Fohood Zabeel, un team misto di atleti di Taranto e Catania. Il match si è concluso con la vittoria del collettivo guidato da coach Montagnani (1-3). La compagine patavina, tuttavia, può dirsi nel complesso soddisfatta dell’esito di queste prime sfide. Venerdì 29 marzo, infatti, disputerà la semifinale del “NAS Sports Tournament”.Per la sfida con Fohood Zabeel, la formazione patavina si è presentata in campo con Porro, Crosato, Falaschi, Desmet, Truocchio, Stefani, Zenger (L). Porro il miglior realizzatore con 13 punti (39% attacco) per Padova, mentre per il Fohood Zabeel Buchegger con 22 punti (56% attacco).

    Primo set. Inizio di parziale tutto punto a punto tra le due italiane in campo (4-4), andamento che si ripercuote anche negli instanti di gioco successivi e che viene brevemente interrotto dal break patavino sul 9-7, quando il numero 22 bianconero, Crosato, la mette a terra. Nella fase centrale del set Fohood Zabeel sembra riuscire nell’intento di allungare, portandosi a tre lunghezze di vantaggio dai padovani (11-14), e coach Cuttini ricorre al time out. Il gioco prosegue con la squadra guidata da coach Montagnani, seppur con uno scarto esiguo, avanti (16-19). Padova resta aggrappata alla partita e, con l’ace di Desmet sul 20-21, si proietta a meno uno dall’avversaria. Negli ultimi minuti del parziale, però, Fohood Zabeel macina punti e lo chiude a proprio favore 21-25.

    Secondo set. L’avvio del secondo set, come il precedente, è all’insegna dell’equilibrio tra le due formazioni in campo (3-4). Equilibrio che si interrompe, tuttavia, con la prosecuzione dei minuti di gioco, quando il team misto di atleti di Taranto e Catania mette a segno il primo break del parziale (6-10). Negli istanti seguenti Fohood Zabeel si mantiene avanti, ampliando il distacco dalla compagine padovana (8-15). Verso la fine del secondo set il collettivo di coach Montagnani prende un margine importante (11-22) e conclude anche questo parziale a proprio vantaggio (16-25).

    Terzo set. Il terzo parziale prende avvio con Padova che, maggiormente in palla, mette in casetto il primo break del set (4-2) e che riesce in questi primissimi minuti di gioco a porsi avanti (6-5). La compagine avversaria, tuttavia, aumenta la pressione e, dopo aver impattato sul 6-6, passa in vantaggio (7-10). Nonostante la formazione di coach Cuttini riesca a ricucire progressivamente tutto lo svantaggio sull’11-11, Fohood Zabeel, particolarmente incisiva e approfittando anche di qualche sbavatura dei patavini, torna nuovamente avanti (15-13), con i bianconeri che li rincorrono. Negli ultimi minuti l’andamento della sfida si inverte: i padovani mettono in crisi il muro avversario portandosi a meno uno da Fohood Zabeel (21-22), per poi raggiungere il pareggio (22-22). Il prolungato parziale viene chiuso positivamente da Padova 27-25.

    Quarto set. Nel quarto parziale, dopo i primi momenti contraddistinti da un certo equilibrio in campo tra i due team (4-4), la compagine guidata da coach Montagnani passa avanti e riesce, anche negli istanti seguenti, a mantenere il proprio vantaggio (11-13). I bianconeri, però, ci credono e prima impattano sul 13-13 e poi sorpassano su punto di Guzzo (14-13). Verso la fine del set Fohood Zabeel inizia a macinare punti (sul 19-23 diagonale vincente di Lanza) e chiude il parziale 21-25.

    Le parole di coach Cuttini dopo la sfida contro Fohood Zabeel: “La partita è stata molto complicata. Il livello si è alzato notevolmente, specialmente considerando che questa e le prossime due partite sono contro squadre italiane della SuperLega. Abbiamo avuto alcune difficoltà nella ricezione, che hanno in parte compromesso il nostro gioco. La squadra avversaria ha superato la nostra battuta, e questo ha fatto una grande differenza nel risultato finale. Non siamo riusciti a cambiare il corso della partita, tranne forse nell’ultimo momento del terzo set, che ci ha permesso di lottare fino alla fine. Ora dobbiamo prepararci per le prossime sfide, in particolare contro Modena in semifinale probabilmente, una squadra di alto livello. Siamo pronti a metterci alla prova e a cercare di raggiungere la finale per competere per i primi posti”.

    Pallavolo Padova – Fohood Zabeel: 1-3 (21-25; 16-25; 27-25; 21-25)Pallavolo Padova: Porro 13, Crosato 11, Falaschi, Desmet 10, Truocchio 5, Stefani 3, Zenger (L); Zoppellari, Guzzo 7, Fusaro 1, Taniguchi (L). Non entrati: Plak, Garcia, Gardini. All. Cuttini Jacopo.Fohood Zabeel: Massari 14, Tondo 12, Orduna 1, Lanza 18, Masulovic 9, Buchegger 22, Cavaccini (L); Raffaelli, Trinidad, Bossi. All. Montagnani Paolo.Durata: 26’, 23’, 32’, 26’. Totale: 1h47’.Note. Servizio: Padova errori 16, ace 4, Fohood Zabeel errori 18, ace 9. Muro: Padova 8, Fohood Zabeel 6. Errori punto: Padova 27, Fohood Zabeel 35. Ricezione: Padova 46 (30% prf), Fohood Zabeel 64 (36% prf). Attacco: Padova 31%, Fohood Zabeel 51%.

    Prossima gara. Il prossimo match in programma per la compagine bianconera, ovvero la semifinale del “NAS Sports Tournament”, sarà venerdì 29 marzo, ancora da definire l’ora (21.15, ora locale, o 23.15, ora locale), che sarà resa nota al termine del primo girone del torneo.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena, al via i Play Off Promozione: “Serie dura contro Brescia, massima concentrazione”

    È tempo di playoff. Mercoledì sera a partire dalle ore 20,30 inizierà la fase più calda e più importante della stagione sportiva. La Emma Villas Siena sarà impegnata nella gara1 dei quarti di finale dei playoff contro la Consoli Sferc Brescia. La partita verrà disputata al PalaEstra. Siena ha chiuso al terzo posto (con 54 punti) la regular season, Brescia ha chiuso al sesto posto (con 43 punti).

    Si sfidano due formazioni che nella regular season hanno vissuto due sfide assolutamente equilibrate. Il bilancio stagionale parla di una vittoria a testa, ed entrambe le gare si sono concluse al tiebreak. Il 12 novembre la Emma Villas si impose al centro San Filippo di Brescia; i senesi beneficiarono di una grande prestazione di Alessio Tallone e Riccardo Copelli, autori di 18 punti a testa, e di un Matheus Krauchuk che mise giù 17 palloni e che risultò decisivo nel tiebreak.

    Al PalaEstra invece (il 4 febbraio) si è imposta Brescia, che è stata capace di recuperare da una situazione di svantaggio per 2-1: l’opposto olandese Niels Klapwijk mise a segno 22 punti e fu assoluto protagonista dell’incontro. Sarà ancora lui il giocatore da attenzionare maggiormente per Siena, insieme agli schiacciatori Gavilan e Cominetti, “azionati” da un palleggiatore esperto come Tiberti. Klapwijk ha chiuso la regular season al quinto posto per numero di punti realizzati: 507 in 25 gare giocate. Un solo scalino più sotto si è classificato Matheus Krauchuk, in sesta posizione insieme a Manuele Lucconi, con 488 punti realizzati in 26 incontri disputati.

    Così alla vigilia del match di domani sera si è espresso Marco Monaci, assistente allenatore della Emma Villas Siena: “Quella contro Brescia sarà certamente una serie equilibrata. Lo dimostrano le due partite che abbiamo giocato contro di loro nella regular season, con una vittoria a testa. Noi abbiamo vinto a Brescia, loro hanno vinto a Siena. Sono stati due match che sono entrambi terminati al tiebreak, tutti e due veramente tanto equilibrati. Sarà una serie veramente dura, loro sono una squadra esperta e che può fare assai bene nelle partite dei playoff. Da parte nostra serviranno la massima concentrazione e attenzione”.

    Durante l’incontro si esibiranno alcuni atleti dell’associazione Se mi aiuti ballo anch’io. Si tratta di un’associazione che lavora con la disabilità e che pratica la danza sportiva, attività che permette un’inclusione sociale per tutti i componenti dell’associazione che vivono anche manifestazioni a livello agonistico.

    Martedì mattina una delegazione della Emma Villas Siena ha fatto visita all’istituto scolastico Caselli, dove si è tenuto un incontro incentrato sulle tematiche dei valori dello sport e su come i giovani pallavolisti senesi riescano a coniugare la loro vita sportiva con quella da studenti universitari. Sport e formazione insieme, quindi, per una formazione completa.

    La delegazione dell’Emma Villas Siena è stata composta dai pallavolisti Federico Pellegrini, Alessandro Acuti e Martin Coser, dal vicepresidente della società senese Fabio Mechini e dall’assistente allenatore della squadra biancoblu Marco Monaci, che ha moderato l’incontro.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Play Off Promozione al via: Cuneo e Siena partono in casa

    È calato il sipario domenica su una regular season di Serie A2 Credem Banca avvincente e combattuta. La Yuasa Battery Grottazzolina ha già staccato il pass per le semifinali dei Play Off Promozione grazie al primato in classifica, mentre le squadre che hanno chiuso la prima fase tra il secondo e il settimo posto si affronteranno nei quarti di finale al meglio delle tre gare. La prima giornata degli scontri diretti è in programma mercoledì 27 marzo, con Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo-Delta Group Porto Viro alle 20 ed Emma Villas Siena-Consoli Sferc Brescia alle 20.30. Il posticipo di giovedì 28 alle 20, invece, vede in lizza Consar Ravenna e Tinet Prata di Pordenone.

    A tenere a battesimo i Play Off Promozione sono Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo e Delta Group Porto Viro, impegnate in Gara 1 mercoledì alle 20. I precedenti sono in favore di Cuneo (5-4). Reduce dal 3-0 su Cantù che ha permesso l’aggancio a Siena (54 punti) con sorpasso per una vittoria in più, il collettivo piemontese beneficia del fattore campo e affronta la settima forza del torneo, che ha chiuso la stagione regolare con la sconfitta interna al tie break contro Prata. Dopo un anno di purgatorio, la Puliservice torna ai Play Off per la quarta volta nella storia (un’eliminazione agli ottavi, una in semifinale e una in finale), mentre la Delta Group, uscita nei quarti lo scorso anno per mano di Bergamo, si affaccia agli spareggi di A2 per la seconda volta. Un ex per parte: Nicolo Tiozzo giocava in Piemonte nel 2020/21, Matteo Battocchio lo scorso anno allenava a Porto Viro. Record in vista per Iacopo Botto (gara numero 500 in carriera) da una parte e Gabriel Garnica dall’altra (gara numero 400 in Italia). Felice Sette è a 15 punti dai 1500 in carriera. Cuneo per questi Play Off ha deciso di affidarsi allo schiacciatore franco-belga Marin Dukic, che aiuterà la formazione piemontese anche in Coppa Italia.

    Mercoledì, alle 20.30, si ritrovano sotto rete al PalaEstra l’Emma Villas Siena e la Consoli Sferc Brescia, Club che si sono misurati già 17 volte tra loro con lieve predominio per i Tucani grazie a 9 successi contro gli 8 dei toscani. Sconfitta al tie break nel derby regionale andato in scena al PalaParenti di Santa Croce, la formazione senese ha perso la seconda posizione in classifica terminando la regular season sul gradino più basso del podio e quindi si ritrova di fronte la sesta forza del torneo che, nonostante la sconfitta in quattro set a Reggio Emilia, ha mantenuto la propria posizione. L’Emma Villas è alla quinta partecipazione ai Play Off di A2, vinti in finale contro Spoleto nel 2017-18. Quinta partecipazione anche per i bresciani, che nel 2020-21 hanno ceduto solo in finale contro Taranto. Da una parte Matheus Krauchuk Esquivel è a 12 punti dai 500 stagionali, dall’altra Stefano Ferri è a caccia del suo attacco vincente numero 1000 in carriera. Gli ospiti ritrovano Sebastiano Milan da rivale.

    Giovedì, alle 20, al PalaCosta va in scena il posticipo di Gara 1 dei quarti tra Consar Ravenna e Tinet Prata di Pordenone, squadre che hanno tagliato il traguardo della stagione regolare con appena due lunghezze di distanza, come quarta e quinta forza della prima fase. In equilibrio il bilancio dei precedenti scontri diretti, con due vittorie a testa. Domenica scorsa i padroni di casa hanno difeso la propria posizione in classifica con un blitz da 3 punti a Pineto, mentre i friulani hanno espugnato al fotofinish Porto Viro. Ravenna, che ha partecipato a tre edizioni dei Play Off A1/A2 vincendo la finale nel 1990-91, è uscita nei Quarti in entrambe le edizioni affrontate dei Play Off A2, l’ultima lo scorso anno contro Vibo Valentia. La Tinet si cimenta nei Play Off A2 per la terza volta dopo l’uscita di scena della passata stagione nei quarti contro Santa Croce, preceduta nel 2018-19 dalla sconfitta negli ottavi contro Livorno. L’unico ex del match è Raniero Truocchio, che nel 2022-23 vestiva la maglia Robur. Manuel Lucconi intravede i 500 punti stagionali, distanti 12 sigilli. L’indisponibilità per tutti i Play Off, a causa di un infortunio alla mano sinistra, di Falardeau ha inoltre indotto Ravenna ad avvalersi del 24enne schiacciatore greco Alexandros Raptis, reduce da una buona annata allo Stade Poitevin in Francia.

    PLAY OFF PROMOZIONEQuarti di finale – Gara 1

    Mercoledì 27 marzo 2024, ore 20.00Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo – Delta Group Porto ViroDiretta VBTV

    Mercoledì 27 marzo 2024, ore 20.30Emma Villas Siena – Consoli Sferc BresciaDiretta VBTV

    Giovedì 28 marzo 2024, ore 20.00Consar Ravenna – Tinet Prata di PordenoneDiretta VBTV

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO