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    Scandicci fa suo il derby toscano, la squadra di Antiga supera Firenze 3-0

    Il derby toscano è ancora una volta della Savino Del Bene Volley Scandicci. La squadra di capitan Herbots è riuscita infatti a vincere per tre set a zero la sfida della seconda giornata di regular season che la vedeva contrapposta alle cugine de Il Bisonte Firenze.  La sfida, estremamente equilibrata in tutti e tre i parziali disputati e conclusasi dopo un’ora e quaranta di gioco, ha visto la Savino Del Bene Volley prendere il largo all’inizio del primo parziale con Herbots e Graziani, subire la rimonta delle bisontine grazie ai buoni spunti di Nervini prima di concludere in proprio favore per 22-25.Secondo set ancora condotto per lunghi tratti dalla compagine di coach Antiga fino al 12-18: l’ingresso al servizio di Acciarri ha però nuovamente segnato la rimonta della squadra fiorentina, arresasi soltanto per 22-25. Il terzo set registra invece un’inversione di tendenza, con le bisontine particolarmente efficaci nella fase di contrattacco con Malual e capaci di rimanere sempre appaiate nel punteggio: vittoria poi al photofinish per la Savino Del Bene Volley con il minimo scarto (23-25).  Dal punto di vista statistico, Herbots e compagne hanno realizzato un maggior numero di muri (8-10, di cui 5 della ex della sfida Graziani) e di punti diretti al servizio (2-4), mentre Il Bisonte Firenze ha registrato una percentuale superiore sia in attacco (40% – 38%) che in ricezione (64% – 55%).  La top scorer del match è stata ancora Ekaterina Antropova con 18 punti totali, seguita dalle schiacciatrici Ruddins (9) e Herbots (8). Tra le bisontine, in doppia cifra l’opposta azzurra Malual, così come Davyskiba (15 punti a testa), oltre a Nervini con 10.  SESTETTI – In occasione del derby, lo starting six scelto da coach Antiga vede Ognjenovic al palleggio e Antropova opposta, Ruddins e capitan Herbots sono le due schiacciatrici mentre al centro la coppia azzurra formata da Graziani e Nwakalor. Il ruolo di libero è affidato a Castillo.  Il Bisonte Firenze risponde con la diagonale formata da Agrifoglio e Malual, in posto 4 Davyskiba e Cagnin con Mancini e Butigan come centrali. Il libero e capitano è Leonardi. 1° SET – I due ace consecutivi della capitana e il muro di Graziani permettono la prima mini-fuga della Savino Del Bene Volley (1-7), inducendo coach Bendandi a chiamare il suo primo time-out. Vantaggio che rimane invariato fino a metà set dopo l’attacco di Herbots (8-14) e addirittura +8 sul muro della solita Graziani (9-17).L’inserimento della nuova diagonale per coach Antiga con Mingardi e Gennari corrisponde però alla prima vera reazione delle bisontine dopo la pipe della neoentrata Nervini (18-22). La squadra fiorentina si riavvicina fino al –2 sempre con Nervini (22-24) ma Antropova chiude i conti (22-25).  2° SET – Trend ancora positivo per Herbots e compagne grazie alla vena realizzativa delle sue centrali (1-4), ma due muri di Davyskiba sull’opposta azzurra riducono le distanze (6-7). La diagonale stretta da posto 2 di Antropova segna il nuovo +4 delle scandiccesi (9-13), che continuano a macinare punti sempre grazie alla loro opposta (12-18).Il positivo turno al servizio di Acciarri, oltre all’ennesimo muro di Davyskiba nel set, permette alle bisontine di ricucire almeno parzialmente lo strappo (19-21), in grado di portarsi fino al –1 sul muro di Malual (22-23); l’invasione a rete de Il Bisonte sancisce poi la fine del parziale con lo stesso punteggio del precedente (22-25).  3° SET – Inizio di terzo set che sorride alle fiorentine, con Malual e Davyskiba particolarmente efficaci in attacco (8-5). Pronta reazione della Savino Del Bene Volley che si rifà sotto con il muro della sua centrale livornese, riportando la gara in equilibrio sul 10-10. L’ace di Antropova segna il primo break a vantaggio della squadra di Antiga, che riesce ad allungare fino al +4 (14-18).Nonostante l’ace di Davskiba che permette al Bisonte Firenze di rimanere in scia (18-19), Ruddins e la sempre positiva Graziani ripristinano il vantaggio della Savino Del Bene Volley per il 20-23. Finale di parziale estremamente combattuto, con l’ingresso della diagonale composta da Gennari e Mingardi, e con le bisontine che si arrendono soltanto per 23-25 sull’errore al servizio di Mancini.  Stephane Antiga (coach Savino Del Bene Scandicci): “Sono contento di avere vinto tre a zero, era l’obiettivo. Vincere il derby è sicuramente importante, ma soprattutto erano necessari i tre punti. Sapevamo che Il Bisonte poteva giocare meglio di quanto fatto da Cuneo una settimana fa. L’avvio non è stato bellissimo, soprattutto all’inizio, con tanti errori, ma diciamo che abbiamo fatto la cosa più importante: vincere. Rispetto alla prima gara abbiamo fatto qualche cambio, ora dobbiamo continuare a lavorare e crescere”.Simone Bendandi (coach Il Bisonte Firenze)– “Nel primo set siamo partite molto contratte, forse perché eravamo troppo preoccupate: sapevamo della caratura di Scandicci, che è una grandissima squadra, ma siamo partiti con degli errori diretti dovuti alla poca leggerezza, poi siamo riusciti a mettere a posto il cambio palla e abbiamo lavorato molto meglio con i tempi, riuscendo a trovare un filo del gioco migliore. Mi è piaciuto anche il contrattacco, le ragazze hanno preso molta fiducia contro i loro posti due, lavorando bene: forse potevamo fare qualcosa di più quando le abbiamo costrette a giocare palla scontata, e con la battuta potevamo prenderci più responsabilità, ma comunque siamo riusciti ad avere dei parziali molto ravvicinati. Sicuramente loro hanno giocato molto bene, il 3-0 è un risultato netto e qualcosa da modificare c’è, però una reazione l’abbiamo avuta, con momenti di grande lucidità che hanno sostituito momenti in cui eravamo troppo scontati, e di questo sono contento”.Il Bisonte Firenze 0Savino Del Bene Scandicci 3(22-25, 22-25, 23-25) Il Bisonte Firenze: Acciarri 1, Malual 15, Butigan 4, Leonardi (L1), Battistoni n.e., Giacomello n.e., Nervini 10, Mancini 6, Ribechi (L2) n.e., Cagnin 3, Agrifoglio 1, Davyskiba 15, Bechis 1. All. Bendandi S.Savino Del Bene Scandicci: Herbots 8, Castillo (L2), Ruddins 9, Kotikova n.e., Ognjenovic 1, Parrocchiale (L1) n.e., Bajema 1, Graziani 8, Nwakalor 6, Carol n.e., Baijens n.e., Antropova 18, Mingardi 1, Gennari. All.: Antiga S.Arbitri: Goitre – VagniDurata: 1 h 40′ (28′, 29′, 36′)Attacco Pt%: 40% – 38%Ricezione Pos% (Prf%): 64% (20%) – 55% (21%)Muri Vincenti: 8-10Ace: 2-4MVP: CastilloSpettatori: 1592(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vittoria da tre punti in trasferta per Bergamo sul campo di Busto Arsizio

    Non arrivano punti per la Eurotek UYBA Busto Arsizio che, davanti ai 1800 spettatori comunque festanti di una splendida e-work arena, non riesce ad arginare l’aggressività del Volley Bergamo 1991, meritatamente vittorioso per 3 set a 1.Gara a fasi alterne per la squadra di coach Caprara, oggi in campo con Boldini – Obossa, Piva – Olaya, Van Avermaet – Sartori, Pelloni libero, mentre Bergamo, fatta eccezione per il secondo set, ha sempre avuto in mano le redini dell’incontro, con Manfredini (17 punti, MVP), Mlejnkova e Piani (14 a testa) protagoniste. A tabellino per la UYBA da segnalare i 16 punti di Obossa (4 ace), gli 11 di Olaya e i 10 di Sartori.CRONACA – Le farfalle, dopo il sentito minuto di silenzio in memoria del papà della giovane Virginia Adriano, oggi assente più che giustificata nelle fila bergamasche, subiscono in avvio l’aggressività al servizio di Bergamo e faticano in attacco, mentre le ospiti volano con Manfredini e Piani sugli scudi (16-25).Nel secondo set Obossa suona la carica in attacco e dai nove metri (8 punti con 3 ace nel parziale), le farfalle crescono in tutte i fondamentali e pareggiano i conti (25-18). Nel terzo set la UYBA deve ancora inseguire e Caprara inserisce Howard al centro per Van Avermaet e Kunzler in banda per Olaya, sfruttando lungamente anche il doppio cambio con Scola e Frosini in campo: grazie al muro le farfalle riacciuffano le avversarie a metà game, ma nell’equilibrato finale Bergamo ha la meglio con Strubbe e Manfredini protagoniste (23-25).Nel quarto set Caprara conferma Howard e la partenza bustocca non è positiva: qualche errore di troppo costringe ancora la UYBA a inseguire (5-11 dentro Kunzler per Piva e Scola per Boldini); Bergamo è in fiducia, difende tutto e vola veloce al 17-25 conclusivo.Benedetta Sartori (giocatrice Eurotek UYBA Busto Arsizio): “Ci è mancata lucidità, a sprazzi si è vista, ma ne abbiamo messa troppo poca, dobbiamo essere più incisive e lucide perchè le squadre sono tutte forti e giocano tutte per vincere. Siamo state un po’ troppo superficiali. Dopo il primo set andato male ci siamo riprese, abbiamo vinto il secondo e combattuto nel terzo, dove forse un po’ di confusione ci è costata cara. Dobbiamo riprenderci in fretta e iniziare a fare punti”.Linda Mandredini (giocatrice Eurotek UYBA Busto Arsizio): “Sono molto felice per la mia prestazione ma molto di più per quella della squadra. Venivamo da una vittoria da tre punti e volevamo confermarci. Dobbiamo comunque pensare a continuare a lavorare perché la strada è ancora molto lunga”.Linda Manfredini (giocatrice di Bergamo e MVP di giornata): “Sono molto felice per la mia prestazione ma molto di più per quella della squadra. Venivamo da una vittoria da tre punti e volevamo confermarci. Dobbiamo comunque pensare a continuare a lavorare, perché la strada è ancora molto lunga”.Eurotek UYBA Busto Arsizio 1Volley Bergamo 1991 3 (16-25, 25-18, 23-25, 17-25)Eurotek UYBA Busto Arsizio: Howard 5, Pelloni (L), Piva 11, Olaya 6, Van Avermaet 2, Morandi ne, Lualdi ne, Sartori 10, Obossa 16, Frosini 4, Kunzler 4, Boldini, Scola, Crepaldi ne. All. Caprara, 2° Barbolini.Volley Bergamo 1991: Piani 14, Carraro, Bolzonetti 1, Mistretta, Strubbe 11, Armini (L), Farina ne, Manfredini 17, Mlejnkova 14, Evans 1, Alcantara ne, Stampatti ne, Cese Montalvo 12, Frambosi ne. All. Parisi, 2° Cervellin.Arbitri: Papadopol – ZanussiNote – UYBA Volley Busto Arsizio: Battute vincenti 9, battute errate 10, muri 6, attacco 31%, ricezione 52%, errori 23. Volley Bergamo 1991: Battute vincenti 5, battute errate 10, muri 11, attacco 42%, ricezione 51%, errori 23.Durata set: 28, 32, 33, 28. Tot. 2h 13′Spettatori: 1800 circa.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pinerolo lotta, ma il derby e i tre punti se li aggiudica Novara

    L’aria casalinga del PalaIgor si rivela salutare per la Igor Gorgonzola Novara. Il ritorno fra le mura amiche per una partita di campionato, a sei mesi dall’ultima, permette infatti alle zanzare di Lorenzo Bernardi di cancellare con un colpo di spugna la sconfitta di domenica scorsa a Chieri e incamerare tre punti importanti per la classifica. A farne le spese la Wash4Green Pinerolo, superata per 3-0 nel derby piemontese valevole per la seconda giornata di regular season.Non inganni il risultato finale, le pinelle se la giocano con determinazione comandando a lungo le operazioni e cercando di dare filo da torcere alle igorine. Queste, però, non si innervosiscono, tengono mentalmente il campo con il piglio della grande squadra e, alla fine, fanno la differenza soprattutto dai nove metri con 3 ace diretti e una pressione costante sulla seconda linea avversaria, e a muro con 10 stampate vincenti e tanti tocchi che favoriscono le rigiocate novaresi. Una vittoria del gruppo senza dubbio. Con soliste d’eccezione come Francesca Bosio, che distribuisce il gioco con sapienza, alternando fast, primi tempi, pipe ed aperture per i martelli. Sugli scudi anche Mayu Ishikawa e Federica Squarcini, capaci di trasformare in oro i palloni decisivi: 12 punti a referto per la schiacciatrice giapponese (40% di positività e 0 errori in attacco) e 9 quelli della centrale (MVP del match con il 44% in primo tempo e 5 stampate vincenti). Da registrare, infine, il buon impatto di Taylor Mims (5 punti), entrata al posto di una Tatiana Tolok poco incisiva in fase offensiva (5 punti con l’11% di efficienza).Dall’altra parte, Pinerolo cerca in tutti i modi di giocarsela alla pari e tiene botta alle padrone di casa, soprattutto grazie a Malwina Smarzek (17 punti di cui 1 ace e 2 muri) ed Elena Perinelli (12 punti con il 46% di positività e il 38% di efficienza in attacco), ma non trova il guizzo nei momenti decisivi, e in generale manca di costanza al servizio (7 errori a fronte di 2 ace) e di efficacia nel gioco al centro (Yasmina Akrari e Amandha Sylves attaccano complessivamente 26 palloni su 128 fatturando 11 punti).SESTETTI – Pinerolo si presenta al Pala Igor in formazione tipo: Cambi in regia, Smarzek opposta, Perinelli e Sorokaite schiacciatrici, Akrari e Sylves centrali, Moro libero. Novara risponde con Bosio in diagonale a Tolok, Ishikawa e Alsmeier in posto-4, Aleksic e Squarcini al centro, De Nardi libero.1° SET – Partenza aggressiva di Novara, che si porta sul 4-1 grazie ai muri di Aleksic e agli attacchi vincenti di Tolok e Alsmeier. Pinerolo non si lascia intimorire e impatta sul 6-6, prima di subire di nuovo un break (9-7). Le padrone di casa provano a difendere il vantaggio, ma ancora una volta Smarzek riesce a pareggiare i conti (10-10). Le Pinelle mettono addirittura la freccia del sorpasso (11-13), ma la risposta della Igor non si lascia attendere (14-14). Dopo alcuni scambi equilibrati (17-17), Alsmeier e Aleksic riportano avanti Novara e così coach Marchiaro decide di fermare il gioco con un timeout (19-17).Al rientro in campo, un fallo in attacco novarese permette alla Wash4Green di dimezzare il gap anche se poi la Igor torna ad allungare grazie ai punti di Ishikawa e Tolok (21-18). Nel finale le azzurre si portano sul 23-19, ma Pinerolo mostra tutto il suo carattere e recupera fino al 23-23: a questo punto coach Bernardi corre ai ripari chiamando l’interruzione. Tuttavia, dopo la pausa, Tolok ferma l’emorragia di punti e Squarcini chiude il set con un monster block (25-23).2° SET – Il secondo set parte con un attacco vincente di Tolok e un ace di Bosio (3-1) e prosegue con il muro di Akrari e due punti consecutivi di Ishikawa (5-2). Ai tentativi di allungo delle igorine rispondono Sorokaite e Perinelli (5-5). Poi Pinerolo completa la rimonta mettendo la freccia del sorpasso: così sul 5-8 coach Bernardi decide di richiamare le sue giocatrici. Dopo il ‘tempo’, Sorokaite sbaglia dai nove metri ma Perinelli rimedia immediatamente (6-10). Le Pinelle rispondono colpo su colpo alle avversarie prima di tornare a spingere sull’acceleratore (9-14). Entra Mims al posto di Tolok e Novara reagisce con Aleksic e Ishikawa (12-15).La risposta di Smarzek non si lascia attendere, ma la rimonta delle padrone di casa prosegue grazie ai muri di Squarcini e Mims (15-16). La Wash4Green si fa riprendere dalle avversarie (16-16), anche se poi trova un parziale di 0-4 che obbliga Bernardi a fermare il gioco (16-20). Al rientro in campo è Smarzek la prima a segnare, ma la Igor dimezza il gap con Mims e Ishikawa (19-21). Dopo il timeout chiamato dalla panchina di Pinerolo, Squarcini firma lo smash del 20-21 e Mims completa la rimonta con un ace (21-21). Marchiaro si gioca la carta Andela al posto di Sylves, ma il finale di set è dominato da Novara (25-22).3° SET – Ishikawa segna il primo punto della terza frazione, Smarzek risponde subito, ma Aleksic deposita a terra la botta del 2-1. Sorokaite risponde al maniout di Alsmeier, prima che Smarzek impatta sul 3-3. A questo punto le Pinelle spingono sull’acceleratore e allungano fino al 4-7. Le padrone di casa tornano in scia grazie a Squarcini, ma subiscono un altro break e così è tutto da rifare (7-10). Ci prova subito Ishikawa con due punti consecutivi, ma Pinerolo risponde colpo su colpo ai tentativi di rimonta novaresi (11-13).Dopo alcuni scambi equilibrati la Igor pareggia i conti (16-16), ma la Wash4Green reagisce immediatamente e così Bernardi decide di fermare il gioco con un timeout (16-18). Tuttavia, al rientro in campo, Aleksic impatta sul 18-18 e Bosio firma il muro che vale il sorpasso (19-18). Smarzek non ci sta e riporta avanti le sue, ma ancora una volta le azzurre riescono a ribaltare il risultato (22-21) e chiudono la contesa (25-21).IGOR GORGONZOLA NOVARA 3WASH4GREEN PINEROLO 0(23-25, 25-22, 25-21)Igor Gorgonzola Novara: Bosio 1, Alsmeier 13, Ishikawa 12, Aleksic 10, Squarcini 9, Tolok 5, De Nardi (L), Mims 5. Non entrate: Villani, Bartolucci, Orthmann, Mazzaro, Akimova, Bonifacio (L). All. Bernardi. Wash4green Pinerolo: Sorokaite 10, Cambi, Sylves 5, Smarzek 17, Akrari 6, Perinelli 12, Moro (L), Moreno 2, Avenia, Olinga Andela, Bracchi. Non entrate: Cosi, D’Odorico, Di Mario (L). All. Marchiaro.ARBITRI: Santoro Angelo, Cappello Gianluca. NOTE – Spettatori: 2500. Durata set: 29’ 31’, 26’. Tot 86’. MVP: Federica Squarcini.Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Roma, l’analisi di Rucli: “L’impegno europeo ci aiuterà ad accelerare il percorso di crescita”

    La SMI Roma Volley, arrivata alla gara con due atlete infortunate e due convalescenti, soccombe davanti a una delle squadre candidate al titolo. All’Allianz Cloud le Wolves cercano di lottare, riuscendo a stare in scia di Milano nei primi due set, ma devono comunque arrendersi per 3-0 contro la forte formazione lombarda pur priva di Egonu.Non disponibili Melli (sulla via del recupero dopo l’intervento alla mano) e Adelusi (tenuta a riposo per una lesione muscolare al gluteo) e con Rotar e Provaroni che hanno raggiunto il gruppo soltanto a poche ore dall’inizio del match a causa di un attacco febbrile nei giorni precedenti la gara, coach Cuccarini è costretto a scelte obbligate per la prima trasferta stagionale, incluso il sacrificio di Schölzel forzatamente in panchina per la regola delle quattro straniere in campo.Michela Rucli (Centrale SMI Roma Volley): “A differenza della Vero Volley che è una squadra costruita per giocare questo tipo di partite, noi siamo soltanto all’inizio di un nuovo ciclo. Dobbiamo continuare a conoscerci per trovare il ritmo di cui abbiamo bisogno ma sono convinta che potremo fare grandi cose. L’impegno europeo sicuramente ci aiuterà ad accelerare il nostro percorso di crescita. Adesso, dopo la bella vittoria nell’andata dei 32esimi di finale, dobbiamo rimanere concentrate per il ritorno di mercoledì prossimo in Croazia”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano va con Cazaute opposta, Orro e Danesi che danno spettacolo: Roma travolta 3-0

    La seconda giornata della Serie A1 Tigotà si apre con un successo mai in discussione della Numia Vero Volley Milano nei confronti della Smi Roma Volley. Nel sold out di un bellissimo Allianz Cloud, quasi 5000 spettatori, e pur senza Egonu, le ragazze di coach Lavarini non tolgono mai il piede dall’acceleratore e chiudono i conti con un netto 3-0 in poco più di un’ora. Le giallorosse di coach Cuccarini, dopo aver iniziato male il primo set, provano a ricucire, senza successo, nel finale e poi cominciano bene la seconda frazione, ma nulla rallenta la corsa delle padrone di casa che risolvono la pratica 25-19, 25-18 e 25-15.Partita da fuoriclasse di capitan Alessia Orro, che grazie anche all’ottima ricezione (68% di positive, 47% di perfette), smista il gioco con estrema facilità, mandando in doppia cifra l’MVP Danesi (14 punti, 64%), Daalderop (13) e Cazaute, con 10 punti alla terza partita, compresa la Supercoppa, giocata in posto 2. Due notizie comunque positive per Roma, attesa dalla trasferta in Croazia di CEV Challenge Cup: una ricezione che si conferma precisa con il 47% di efficienza e i 19 punti di Orvosova (39%), ancora sugli scudi dopo quanto di buono visto contro Talmassons.1° SET – Ad inaugurare la partita per Milano è Sylla (1-1). Danesi, Cazaute e Daalderop accendono il campo e la Numia Vero Volley Milano prova a scappare con un break di vantaggio (6-4). Nonostante uno strepitoso salvataggio di Fukudome, Roma Volley prova a riportarsi a contatto (7-6); le padrone di casa però sono abili nel rimettere distanza con le avversarie e scappano sul +5 (12-7), costringendo coach Cuccarini al time-out. Alla ripresa, continua la corsa di Vero Volley con Danesi autrice del 15-9, subito seguita dal monster block di Daalderop. L’olandese va di nuovo a segno con una diagonale che porta le sue sul 18-14, e di nuovo sospensione per la panchina romana. Nel finale di set, Roma si riavvicina (20-18), ma con Heyrman e Cazaute Milano conquista il primo set point (24-19). La Numia si aggiudica parziale per 25-19.2° SET – In avvio di secondo set è Roma a portarsi subito al comando (0-3), ma Danesi al centro non ci sta e mette a terra il 2-4. Vero Volley trova la parità sul 6-6 e si porta a sua volta avanti sul 10-7 con due vincenti di Sylla. Dopo il time-out, Roma ritrova il ritmo giusto e si porta a -1 (12-11), ma Heyrman ci mette lo zampino e trascina le sue di nuovo a +3 (14-11). Capitan Orro va a segno per il 17-14, a cui risponde Ciarrocchi subito dopo. Danesi mette a terra il 19-15 che accende il pubblico dell’Allianz e Cuccarini sospende il gioco. Tre punti di fila per Vero Volley: prima tocca quota 21-18 ancora con la centrale italiana; poi tutto il pubblico in piedi per il punto del 22-18 con un salvataggio dall’altra parte della rete di Heyrman, mentre l’ace ancora di Danesi firma il 23-18. La belga conquista il set point, subito trasformato. 25-18 e 2-0 per Milano.3° SET – Partenza decisa della Numia nella terza frazione, ed è subito 4-0. Daalderop in diagonale mette a terra il 6-2 e consolida il vantaggio. Milano mette l’acceleratore e sale 9-4; Roma si porta sotto ma Daalderop, assistita da Orro, firma il 12-7. Cazaute spezza la difesa avversaria, segna il 15-9 e coach Cuccarini chiama a raccolta le sue. A segno anche Marinova, appena entrata in campo (17-9). Finale di set in completo controllo da parte di Vero Volley: Sylla va per il 20-13, Danesi il 21-14; ace di Orro del 22-14 e ancora Danesi per il 23-15. L’ace di Sylla chiude il set (25-15) e la partita 3-0.Numia Vero Volley Milano 3Smi Roma Volley 0(25-19, 25-18, 25-15)Numia Vero Volley Milano: Heyrman 9, Orro 5, Sylla 9, Danesi 14, Cazaute 10, Daalderop 13, Fukudome (L), Marinova 1, Konstantinidou, Gelin. Non entrate: Guerra, Kurtagic, Guidi, Pietrini (L). All. Lavarini.Smi Roma Volley: Salas 4, Ciarrocchi 4, Orvosova 19, Rotar 7, Rucli 2, Mirkovic 1, Zannoni (L), Schoelzel 1, Cicola, Costantini, Muzi. Non entrate: Adelusi, Melli (L), Provaroni. All. Cuccarini.ARBITRI: Lot, Canessa.NOTE – Spettatori: 4834, Durata set: 25′, 23′, 23′; Tot: 71′.MVP: Danesi.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Paola Egonu è stata dimessa, l’intervento alle fosse nasali è perfettamente riuscito

    Il Consorzio Vero Volley comunica che Paola Egonu è stata dimessa oggi in seguito al trattamento endoscopico chirurgico alle fosse nasali, eseguito dal Professor Lorenzo Pignataro con la sua equipe, cui è stata sottoposta in settimana.L’intervento è perfettamente riuscito e la schiacciatrice della Numia Vero Volley Milano proseguirà ora il suo periodo di convalescenza.I tempi di recupero sono dunque ancora da valutare, ma dovrebbero essere dell’ordine di qualche settimana, dunque il ritorno in campo dovrebbe avvenire intorno alla metà del mese di novembre.“Domani inizia la stagione di un campionato che ho tanto atteso, ma purtroppo a causa di un problema di salute che mi costringe a un riposo forzato, non potrò scendere in campo insieme alle mie compagne di squadra. Speravo in tempi di recupero più brevi quando, qualche giorno fa, con immenso dispiacere ho dovuto rinunciare alla finale di Supercoppa. Tornerò più forte di prima e nel frattempo sarò accanto alle mie compagne seppur fuori dal campo. Vi abbraccio e forza Vero Volley” è il messaggio postato da Egonu sui suoi canali social prima dell’inizio del campionato.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A1 femminile, 2° giornata: anticipo Milano-Roma, chiude il programma il derby Firenze-Scandicci

    Seconda giornata alle porte per la Serie A1 Tigotà. Dopo l’esordio con brivido a Pinerolo, la Numia Vero Volley Milano riabbraccia il pubblico dell’Allianz Cloud per sfidare la Smi Roma Volley, reduce dall’incoraggiante successo nella prima gara di CEV Challenge Cup, sabato 12 ottobre alle ore 20.30 in diretta Rai Sport. Ancora prive di Paola Egonu, operatasi per un’infezione alle fosse nasali, le ragazze di coach Lavarini dovranno fare attenzione all’opposto giallorosso Orvosova, top scorer della prima giornata.Domenica le altre partite, in una giornata che vedrà diversi derby pronti ad animare gli spalti del massimo campionato. In Piemonte si giocherà su due campi: l’Igor Gorgonzola Novara, sconfitta al tie-break dalla Reale Mutua Fenera Chieri alla prima uscita, ospiterà la Wash4Green Pinerolo in diretta DAZN dalle 16.30, mentre le stesse collinari faranno visita alla Honda Olivero Cuneo alle ore 17 su VBTV.Alla stessa ora sulla piattaforma di Volleyball World, altri tre incontri in programma. La Bartoccini-Mc Restauri Perugia accoglierà la Megabox Ond. Savio Vallefoglia, entrambe desiderose di cancellare l’esordio non fortunato. A Latisana, prima casalinga in Serie A1 per la Cda Volley Talmassons FVG che, nel sold out già annunciato, darà il benvenuto alle campionesse in carica della Prosecco Doc Imoco Conegliano. Confronto tutto lombardo all’E-Work Arena tra l’Eurotek Volley Busto Arsizio, caduta proprio contro le pantere la scorsa settimana, e Bergamo, che ha ben figurato superando Perugia nella prima trasferta.A chiudere la seconda domenica di campionato, la stracittadina che vedrà contrapposte Il Bisonte Firenze e la Savino Del Bene Scandicci, in diretta su DAZN da Palazzo Wanny alle ore 18. Prima assoluta in un derby toscano per coach Bendandi e coach Antiga, entrambi soddisfatti dopo le convincenti vittorie contro Vallefoglia, con un grande Butigan protagonista con 8 muri, e contro Cuneo, con la solita Antropova migliore in campo.NOVITA’ VOLLEYNEWSDi seguito il programma completo di giornata, ciccando sulle singole partite si accede alle nostre pagine dedicate ricche di tante informazioni utili, dalla biglietteria alla copertura televisiva e molto altro.2ª giornata di andataSerie A1 TigotàSabato 12 ottobre 2024Milano – Roma ore 20.30Domenica 13 ottobre 2024Novara – Pinerolo ore 16.30Talmassons – Conegliano ore 17.00Cuneo – Chieri ore 17.00Perugia – Vallefoglia ore 17.00Uyba Busto Arsizio – Bergamo ore 17.00Firenze – Scandicci ore 18.00ClassificaProsecco Doc Imoco Conegliano 3, Savino Del Bene Scandicci 3, Bergamo 3, Numia Vero Volley Milano 3, Smi Roma Volley 3, Il Bisonte Firenze 2, Reale Mutua Fenera Chieri ’76 2, Igor Gorgonzola Novara 1, Megabox Ond. Savio Vallefoglia 1, Cda Volley Talmassons Fvg 0, Wash4green Pinerolo 0, Bartoccini-Mc Restauri Perugia 0, Honda Olivero Cuneo 0, Eurotek Uyba Busto Arsizio 0.Tutte le partite della stagione 2024/2025 di Superlega Credem Banca e Serie A1 Tigotà e le più importanti competizioni internazionali in diretta streaming su VBTV.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Debutto casalingo storico per Talmassons, Barbieri: “Sarà durissima contro Conegliano, ma onoreremo il match”

    Domenica 13 Ottobre 2024 sarà una data storica per la CDA Volley Talmassons FVG. Le friulane infatti vivranno il proprio debutto casalingo in Serie A1 e lo faranno contro la formazione più blasonata della categoria, la Prosecco Doc Imoco Conegliano. Si tratterà della prima sfida in assoluto tra le due formazioni, in una sorta di derby del Triveneto. Le Pink Panthers si troveranno di fronte la squadra che ha scritto la storia recente del campionato italiano e che ha iniziato con una vittoria per 3-0 contro Busto Arsizio nello scorso weekend. Al contrario, la compagine friulana ha cominciato il suo percorso in Serie A1 con una sconfitta contro Roma, rientrando dalla capitale però con buone indicazioni da sviluppare per il proseguo del campionato.A presentare la sfida ai microfoni della società è stato coach Leonardo Barbieri, che ha parlato così a pochi giorni dallo storico debutto casalingo in Serie A1: “Siamo molto cariche, sentiamo questa grande responsabilità di rappresentare il Friuli e questa terra che gioca la prima partita in casa della sua storia in Serie A1. Avremo il Palazzetto sold out e tutto questo ci inorgoglisce. Sappiamo che giocare contro Conegliano, che è tra le più forti del mondo, comporta delle difficoltà perché conosciamo il loro valore e abbiamo molto rispetto. Sarà non dura ma durissima ma dobbiamo provarci prendendo tanti rischi, a cominciare dal fondamentale della battuta per mettere in difficoltà la loro prima fase di cambio palla. Ci stiamo preparando per questo avendo studiato al meglio la partita. Onoreremo al meglio il match provando a portare il massimo a casa per il proseguo del nostro cammino”. Ex della partita sarà Alexandra Botezat, che ha vestito la maglia dell’Imoco Conegliano nella stagione 2019-2020. La nuova centrale delle Pink Panthers ha presentato così la sfida: “Sappiamo che il palazzzetto sarà sold out e non vediamo l’ora di giocare davanti al nostro pubblico, spero saranno molto calorosi Sarà anche la prima partita casalinga in A1 della CDA quindi sarà sicuramente una giornata molto particolare e molto bella. Conegliano non ha bisogno di presentazioni. Sappiamo che sarà una gara difficile e tosta, ma l’unico modo di affrontare queste squadre qui sarà provare a giocarsela senza paura, mettendo in campo tutto ciò che si ha. Nel momento in cui cadrà la palla dovremo subito focalizzarci sull’azione successiva e di conseguenza sarà importante rimanere lucide e aggressive sin dalla prima azione. Siamo tornate da Roma con un po’ di rammarico per la partita ma siamo consapevoli che ogni giorno stiamo lavorando al meglio delle nostre potenzialità, per mettere sempre un mattoncino in più al nostro percorso. Credo che siamo sulla strada giusta per raggiungere quello che è il nostro obiettivo”. Appuntamento fissato per le ore 17.00 di Domenica 13 Ottobre. Il Palazzetto dello Sport di Latisana sarà sold out e si appresta a vivere la prima storica giornata in Friuli della grande pallavolo di Serie A1.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO