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    Personal Time, le parole di Moretti dopo la vittoria con Savigliano

    La prima vittoria della storia di San Donà a Savigliano: “Si è vero – commenta coach Moretti- saremo negli annali anche per questo risultato, è un gran bel risultato”.

    Il tecnico della Personal Time poi analizza la gara: “Bene per la vittoria -continua Moretti-, bene per la reazione dopo il primo set. L’approccio non è stato dei migliori, loro sono partiti bene e gli abbiamo concesso un grande vantaggio, abbiamo recuperato ma poi fatto due sciocchezze sul 20, potevamo gestirla meglio”.

    Successivamente la squadra veneta ha preso in mano le redini dell’incontro: “Siamo saliti come  atteggiamento e aggressività, questo ci ha permesso di comandare il gioco. Nel terzo 19-12 ci siamo fatti recuperare scioccamente, bravi a rimanere nel set. Nell’ultimo invece è andata bene, abbiamo gestito e portato a casa la vittoria, soddisfatto dell’aggressività di squadra mostrata e questo ci ha portato alla vittoria finale”. (120) LEGGI TUTTO

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    La Personal Time vince in trasferta con Savigliano (3-1)

    Savigliano 1
    Personal Time 3
    (25-22;  20-25; 24-26; 19-25 )
    SAVIGLIANO: Brugiafreddo 4, Quaranta, Calcagno, Gallo, Carlevaris, Rainero 2, Sacripanti 14, Spagnol 14, Olrnado 4, Turkay 3, Diutto 3, Pistolesi 2. All. Bulleri
    PERSONAL TIME: Baciocco 17, Rocca, Bellese, De Faveri, Giannotti 24, Bellucci 3, Lazzarini, Fusaro 13, Zanatta, Tuccelli, Brucini 1, Cunial 12, Mellano 7, Iannelli.  All. Moretti
    Arbitri: Rachela Pristerà e Denise Galletti
    Primo set. Si parte punto a punto (2-2), prova a scappare Savigliano (5-2). Sul 7-3 arriva il primo time out di Daniele Moretti. Al rientro i piemontesi continuano a scappare (9-3). La forbice si allarga ancora (11-5). I padroni di casa doppiano gli ospiti (14-7). C’è la rimonta della Personal Time che risale fino al -2 (19-17). Sul pareggio arriva il time out di Bulleri (20-20). Al rientro Savigliano (22-20) e time out per rientro. Sbaglia Spagnol in battuta (22-21), punto piemontese (23-21), mette il pallone a terra Baciocco (23-22), poi due punti e primo set per i padroni di casa.
    Secondo set. Identico inizio del primo set (2-2). La Personal Time mette pure il muso avanti con una schiacciata di Cunial (2-3), punto di Baciocco (2-4). I veneti riescono a rimanere avanti (3-5). Gli ospiti riescono a tenere un piccolo margine di vantaggio (11-13).  Parità a quota 14. Ma qui arriva il 5-1 esterno (15-19).  Il set torna in gioco (19-21) con Moretti che chiama time out. La Personal Time regge e arriva a quota 23 con Giannotti, poi Savigliano fa invasione (20-24), Fusaro firma il pareggio (20-25).
    Terzo set.  Come nei set precedenti (2-2). La Personal Time allunga (4-8), accorcia Savigliano (6-8), il muro san donatese porta il nono punto (6-9).  Fusaro conquista il punto (6-10), Bulleri si rifugia in time out. Gli ospiti continuano a tenere in mano il set (16-20). Brucini per il 21° punto, Brugiafreddo fa due punti di fila (19-21), Spagnol accorcia (20-21), il muro saviglianese per il pareggio (21-21). Fusaro per il +1 Personal Time (21-22), attacco veneto fuori (22-22), nuovo punto di Fusaro (22-23), pareggia la squadra di casa (23-23), avanti i veneti (23-24), Savigliano annulla il set point (24-24). Bellucci (24-25), attacca fuori Spagnol (24-26).
    Quarto set. Solito copione e 2-2 come nei set precedenti. Buona parziale per l Personal Time (4-7). Mellano firma il +4 (4-8), Bulleri chiama time out. Al rientro altro punto esterno (4-9). San Donà vola sul +6 con una schiacciata di Giannotti (5-11). Il punteggio va sull’8-13, e poi ancora +5 esterno (13-18). La Personal Time tiene in mano il pallino del gioco (14-19).  L’attacco tiene e i veneti tengono a distanza i piemontesi (16-21).  L’ace di Giannotti vale il +6 (16-22), qui c’è il time out di Bulleri. Muro vincente dei veneti (16-23), Sacripanti (17-23), invasione piemontese (17-24) e match point per gli ospiti.  Battuta fuori di Cunial (18-24), Rainero (19-24), minuto per Moretti. Attacca la Personal Time e la vince (19-25). (119) LEGGI TUTTO

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    L’Italia n.1 di fine anno nella classifica per nazioni della Billie Jean King Cup e Davis Cup

    Gli azzurri in trionfo a Malaga (foto Brigitte Grassotti)

    Il 2024 si chiude come l’anno d’oro per il tennis italiano. Sinner, Paolini, ma soprattutto due squadre vincenti sia nella Davis Cup che nella Billie Jean King Cup. Una leadership che conferma il nostro paese come leader nei ranking per nazioni pubblicato dall’International Tennis Federation (ITF) dopo le finali di entrambe le competizioni nel mese di novembre. Malaga ha visto trionfare le azzurre contro Slovacchia nella finale del 20 novembre. Solo quattro giorni dopo, la squadra maschile è diventata la prima nazione dal 2013 a difendere con successo il titolo di Coppa Davis, con Matteo Berrettini e Jannik Sinner che hanno guidato gli italiani alla vittoria contro l’Olanda.
    La vittoria dell’Italia in Coppa Davis nel 2023 portò il nostro team al n. 1 per la prima volta da quando è stata introdotta la classifica delle nazioni di Coppa Davis nel 2001. Mantenendo il titolo quest’anno, l’Italia hanno ampliato il vantaggio, davanti all’Australia al n. 2 e al Canada al n. 3.
    Classifica delle nazioni di Coppa Davis di fine anno 2024 (Top 10):
    1. Italia2. Australia3. Canada4. Paesi Bassi5. Germania6. USA7. Serbia8. Croazia9. Francia10. Spagna
    Nella classifica per nazioni della Billie Jean King Cup, introdotta nel 2002, l’Italia torna in testa per la terza volta, dopo due precedenti periodi (novembre 2009 – aprile 2012, e da novembre 2013 ad aprile 2014). Quello dello scorso novembre è stato il quinto titolo per le italiane, gli altri quattro sono arrivati ​​nel 2006, 2009, 2010 e 2013 con la precedente generazioni, eccetto Sara Errani che già faceva parte di quel gruppo vincente. Le campionesse dell’anno scorso, del Canada, sono scese al n. 2, con la Repubblica Ceca al n. 3 nell’ultima classifica.
    Classifica delle nazioni della Billie Jean King Cup di fine anno 2024 (Top 10):
    1. Italia2. Canada3. Repubblica Ceca4. Slovacchia5. Australia6. Polonia7. Gran Bretagna8. Svizzera9. USA10. Spagna
    L’Italia diventa la quarta nazione a dominare contemporaneamente la classifica per nazioni della Billie Jean King Cup e della Coppa Davis, dopo la Francia (aprile 2004-settembre 2004 e novembre 2019-novembre 2021), la Russia (dicembre 2006-luglio 2009) e la Repubblica Ceca (aprile 2013-novembre 2013 e aprile 2014-novembre 2015).
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

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    Personal Time, ingaggiato Tuccelli

    La Personal Time si rinforza con l’ingaggio di Lorenzo Tuccelli. Il presidente Fabio Zuliani, lo staff dirigenziale e tecnico danno il benvenuto a Lorenzo gli augurano il più sentito in bocca al lupo.
    Lorenzo gioca in posto quattro e andrà a rinforzare la squadra allenata da Daniele Moretti.
    Classe 2005 arriva dal Campobasso di serie A3 dove aveva iniziato la stagione come libero, ha giocato anche in serie B a Piacenza insieme a Leonardo Rocca pure lui nell’organico della Personal Time. (118) LEGGI TUTTO

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    Una serata in Personal Time

    Quella fra Volley Team Club San Donà e Personal Time non è solo una partnership, ma un legame forte con il territorio e con un’azienda da sempre all’avanguardia con gusto e classe.
    In settimana la dirigenza san donatese, lo staff e gli atleti hanno condiviso una splendida cena nell’headquarter di Personal Time.
    Un appuntamento in cui è venuta fuori la convivialità, lo spirito di squadra e della condivisione dei valori.
    Lo sport non è solo su quel terreno di gioco diviso da una rete, ma è un insime di momenti costruttivi sotto tanti punti di vista. (117) LEGGI TUTTO

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    Personal Time, Moretti: “Potevamo fare meglio”

    La grande sfida fra capoliste se l’è aggiudicata Mantova. E’ stata una maratona più che una partita: “Avevo chiesto ai ragazzi un approccio più aggressivo  –commenta coach Moretti- per questa partita, era una  gara delicata con l’altra prima in classifica. Abbiamo iniziato in modo corretto, poi complici gli errori di Mantova è arrivata la vittoria del primo set. Poi loro sono cresciuti, noi ci siamo sgonfiati, la Personal Time ha  fatto 12 errori in attacco e con un’avversaria come Mantova paghi dazio. Questa è una sconfitta che ci brucia”.
    Guarda intervista completa sul canale youtube (115)
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    Personal Time, coach Moretti commenta la sconfitta con Acqui

    Il tecnico della Personal Time Daniele Moretit commenta la prima sconfitta della stagione: “Se guardo i numeri sono stati I dettagli che ci hanno portato a questa battuta d’arresto – dice l’allenatore della Personal Time-, nel primo set ho visto tanta voglia e cooperazione, ero molto soddisfatto. Dopo il 20 punti ci sono state disattenzioni che ci hanno portato a perdere i primi due set giocati sempre punto a punto. Siamo stati poco cinici, la squadra è giovane e deve acquisire certezza. Questo era un esame importante e la Personal Time è stata rimandata”.
    Ascolta l’intervista completa sui nostri canali digitali (110) LEGGI TUTTO

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    Italia da record in Davis: nel 2025 può fare la storia con il tris. Il prossimo anno nuovo format – l’Italia campione salta il primo turno

    Italia da record in Davis: nel 2025 può fare la storia con il tris – (foto Brigitte Grassotti)

    L’Italia del tennis non vuole fermarsi dopo il secondo trionfo consecutivo in Coppa Davis. La squadra azzurra ha infatti la possibilità di compiere un’impresa mai riuscita a nessuno nella storia moderna della competizione: vincere tre titoli consecutivi.
    UN CLUB ESCLUSIVODal 1972, anno in cui la Davis assunse un formato più democratico e professionale, solo cinque nazioni sono riuscite a vincere due edizioni consecutive: Stati Uniti (1978-1979 e 1981-1982), Svezia (1984-1985 e 1997-1998), Germania (1988-1989), Spagna (2008-2009) e Repubblica Ceca (2012-2013). Nessuna è mai riuscita nell’impresa di vincerne tre di fila.
    LA NASCITA DI UN IMPEROI successi nelle ultime due edizioni non sono casuali ma riflettono una generazione di talenti straordinari, frutto di un lavoro istituzionale eccellente. Non si parla solo di Jannik Sinner, che meriterebbe un capitolo a parte, ma di un movimento intero che sta dominando il tennis mondiale.
    LA SFIDA DEL FORMATOIl nuovo formato della competizione rende difficile il confronto storico con il passato. Se prima le squadre potevano giocare tutte le eliminatorie in casa o in trasferta, con match al meglio dei cinque set che favorivano i grandi campioni, oggi il format concentrato rende tutto più imprevedibile.
    IL NUOVO CALENDARIOIl primo turno delle qualificazioni si terrà dal 31 gennaio al 2 febbraio 2025, con 13 sfide che si disputeranno con la formula casa-trasferta. L’Italia, in quanto nazione detentrice del titolo, sarà esentata da questo turno insieme al paese ospitante delle Finals.
    IL PERCORSO DEGLI AZZURRIGli uomini di Volandri entreranno in gioco dal 12 al 14 settembre 2025, quando si disputerà il secondo turno di qualificazione che sostituirà la vecchia fase a gironi. Gli azzurri affronteranno una sfida con formula casa-trasferta, mentre il paese ospitante delle Finals sarà già qualificato per i quarti di finale.
    LE NOVITÀLa principale innovazione del format 2025 è la scomparsa della fase a gironi, sostituita da un sistema di eliminazione diretta. Un cambiamento significativo che rende il percorso verso la vittoria finale ancora più impegnativo, ma che premia le nazioni vincitrici con un cammino più agevole nell’edizione successiva.
    VERSO IL 2025L’Italia avrà quindi l’opportunità di scrivere una pagina unica nella storia della Davis nel 2025. Un’impresa che consoliderebbe definitivamente il dominio azzurro nel tennis mondiale e che testimonierebbe la forza di un movimento che sta vivendo la sua età dell’oro.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO