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    Plusliga polacca: Varsavia batte il Jastrzebski Wegiel e stacca il pass per la Champions

    Nella sera di mercoledì oltre alla vittoria di Zawierce in Gara4 della serie di Finale, il PGE Projekt Warszawa ha messo a segno una vittoria per 3-2 (21-25, 25-19, 25-22, 23-25, 15-12) in trasferta contro lo Jastrzebski Wegiel, conquistando così il terzo bronzo e la quinta medaglia nella storia della PlusLiga, e lasciando fuori dal podio i campioni dello scorso anno e i vincitori della stagione regolare di quest’anno.

    Lo schiacciatore Tobias Brand è stato il miglior realizzatori dell’incontro grazie ai 22 punti, inclusi due ace e due muri decisivi. Registrando anche un ottimo 71% di ricezioni positive, si è dunque guadagnato un meritato riconoscimento di MVP. Il suo connazionale e opposto di Varsavia, Linus Weber, in posizione di opposto, ha ottenuto una percentuale di successo del 67% e ha messo a segno tre ace, chiudendo la gara con 21 punti a tabellino. Anche Jakub Kochanowski (tre muri e due ace realizzati) e Artur Szalpuk (un muro, un ace) hanno contribuito alla vittoria del PGE Projekt rispettivamente con 15 e 14 punti.

    Tra gli sconfitti c’è da segnalare comunque la buona prestazione degli schiacciatori Timothee Carle (due ace) e Tomasz Fornal (quattro muri, un ace), che sono stati i giocatori più prolifici dello Jastrzebski Wegiel con 18 punti a testa. Il centrale Norbert Huber ha impressionato con cinque muri a segno e due ace, portando il totale a 14 punti. L’opposto Lukasz Kaczmarek ha prodotto 13 punti a segno in attacco, mentre il centrale tedesco Anton Brehme ha chiuso con 12 punti, inclusi due stoppate.

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    Plusliga polacca: Lublin cede 3-1 in Gara4 e Zawierce allunga la serie di Finale

    L’Aluron CMC Warta Zawiercie ha vinto Gara3 della finale della PlusLiga polacca, allungando la serie di finale playoff del campionato al meglio delle cinque partite contro il Bogdanka Luk Lublin. Il Lublino di coach Massimo Botti era infatti in vantaggio nella serie per 2-1 in vittorie.

    Lo schiacciatore americano Aaron Russell e l’opposto tedesco Gyorgy Grozer si sono divisi il titolo di top scorer nella vittoria casalinga dell’Aluron per 3-1 (25-20, 25-20, 20-25, 29-27) contro il Bogdanka, davanti a 3.300 spettatori all’Arena Sosnowiec mercoledì sera.

    Russell ha concluso il match con il 56% di efficienza in attacco e ha messo a segno tre muri, mentre Grozer al 57% nei colpi con un ace piazzato, contribuendo con 19 punti ciascuno all’importante successo della squadra. Alla fine però, il premio di MVP è andato all’altro schiacciatore dell’Aluron, Bartosz Kwolek, che ha chiuso con 18 punti (59% in attacco), inclusi un ace e un muro.

    Nel campo ospite, gli schiacciatori Mikolaj Sawicki e Wilfredo Leon hanno guidato la classifica marcatori del Lublino con rispettivamente 18 e 14 punti. Mentre Sawicki ha impressionato con quattro ace e il centrale bulgaro Aleks Grozdanov è stato il migliore al centro tra i suoi con tre muri all’attivo.

    La quarta partita della serie finale si giocherà all’HSW Globus di Lublino sabato 10 maggio alle 17:30 ora locale.

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    Suntory Sunbirds trionfa nella SV.League, è l’undicesimo titolo nazionale per la formazione giapponese

    In Giappone i Suntory Sunbirds di Osaka hanno conquistato l’11º titolo nazionale e sono diventati i primi campioni della rinnovata Daido Life SV.League, battendo i JTEKT Stings nella finale al meglio delle tre partite. Dopo la rimonta di sabato (da 0-2 a 3-2), i Sunbirds hanno chiuso la serie lunedì con un netto 3-0 (29-27, 25-16, 25-22), davanti a quasi 10.000 spettatori alla LaLa Arena TOKYO-BAY.

    Il Suntory Sunbirds si conferma una potenza assoluta del volley giapponese, aggiungendo un nuovo trofeo alla propria bacheca. Per i JTEKT Stings, una prova di grande carattere ma che non è bastata a fermare l’esperienza e la qualità della squadra di Osaka.

    Con 21 punti all’attivo, l’opposto russo Dmitriy Muserskiy è stato ancora una volta il miglior marcatore della partita. Oltre a tre muri vincenti e un ace, ha messo a segno 17 punti in attacco con un’efficacia del 50%. Gli schiacciatori Ran Takahashi (71% di successo in attacco, due ace e un muro vincente) e il cubano naturalizzato Alain De Armas hanno contribuito alla vittoria dei Suntory rispettivamente con 18 e 10 punti.

    Dall’altra parte, tre giocatori in doppia cifra per gli JTEKT Stings Aichi: l’opposto Kento Miyaura e lo schiacciatore brasiliano Ricardo Lucarelli con 11 punti ciascuno e l’americano Torey DeFalco con 10 punti.

    “Oggi sono stato davvero felice di vedere i giocatori mettere in campo ciò su cui hanno lavorato durante tutta la stagione. Hanno alzato il livello nei momenti decisivi e mostrato una forte volontà di raggiungere l’obiettivo. La partita è stata molto dura, ma alla fine siamo riusciti a sfruttare la nostra esperienza per conquistare la vittoria. Questa finale è stata come una festa del volley. Vorrei esprimere la mia più sincera gratitudine a tutti i giocatori, a tutto lo staff e a tutti i membri della famiglia Suntory”, ha dichiarato l’allenatore francese dei Suntory Sunbirds, Olivier Lecat.

    “Penso che oggi i nostri avversari fossero un passo avanti nei momenti chiave della partita – ha commentato Michal Gogol, allenatore polacco dei JTEKT Stings – Abbiamo avuto le nostre occasioni, soprattutto nel primo set, ma non siamo riusciti a sfruttarle. Questo ha inciso anche sul secondo set. Nel terzo abbiamo cambiato la posizione dello schiacciatore e siamo tornati in campo con una determinazione rinnovata. Con il grande sostegno dei nostri tifosi, siamo riusciti a rimontare bene. Tuttavia, nei momenti decisivi finali, il Suntory è stato nuovamente superiore, e credo che sia stato questo a determinare l’esito del match. Anche dopo la deludente sconfitta di sabato, siamo riusciti a lottare con tutto quello che avevamo fin dal primo pallone. Sono davvero orgoglioso di tutti i ragazzi della squadra”.

    (fonte: Volleyball World) LEGGI TUTTO

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    Superliga: Sada Cruzeiro da record, Campinas superato 3-1 e nono titolo nazionale conquistato

    I Campioni del Mondo in carica del Sada Cruzeiro hanno ulteriormente consolidato il loro status di squadra più vincente nella storia della pallavolo maschile brasiliana, vincendo domenica la Superliga per la nona volta.

    La partita della squadra del Minas Gerais è cominciata in salita, ma ha potuto contare sulla profondità del suo roster per rimontare e battere il Vôlei Renata Campinas per 3-1 (18-25, 25-23, 25-23, 25-21) davanti a oltre 10.000 tifosi dell’Ibirapuera Stadium di San Paolo. Per il Sada, infatti, sono stati fondamentali gli ingressi dell’opposto Oppenkoski e dello schiacciatore Vaccari subentrati per sostituire Wallace e Douglas Souza, realizzando 12 punti ciascuno.

    La vittoria sul Campinas ha permesso al Cruzeiro di concludere una stagione 2024-2025 pressoché perfetta, con cinque trofei vinti su sei tornei disputati. Prima di vincere la Superliga, la squadra di coach Ferraz trionfato al Campionato Mondiale di Pallavolo Maschile per Club FIVB 2024, al Campionato Sudamericano per Club, alla Supercoppa Brasiliana e al Campionato dello Stato di Minas Gerais, piazzandosi quinto in Coppa del Brasile.

    Il Cruzeiro vanta ora un record impressionante di nove titoli in 18 presenze in Superliga. È stato campione nel 2011-2012, 2013-2014, 2014-2015, 2015-2016, 2016-2017, 2017-2018, 2021-2022, 2022-2023 e 2024-2025. L’allenatore Filipe Ferraz era presente in ognuna delle nove vittorie della squadra: in campo come schiacciatore nelle prime sei vittorie e ha guidato la squadra in panchina nelle ultime tre. Tra i giocatori, l’opposto e capitano della squadra Wallace de Souza e lo schiacciatore Rodriguinho Leão sono i più vincenti, con sette titoli ciascuno.

    Vincendo la Superliga per la seconda volta con il Cruzeiro, il centrale campione olimpico Lucas Saatkamp ha vinto il torneo per l’ottava volta in carriera. Ora è il secondo giocatore con più titoli, staccato di un solo trofeo dal leggendario libero del Cruzeiro, Serginho Nogueira. Lucas, tra l’altro, ha avuto un ruolo fondamentale nella vittoria del Cruzeiro sul Campinas di domenica, guidando la squadra con 14 punti (12 punti, un muro, un ace) e aggiudicandosi il premio di MVP della Superliga.

    Invece, l’argentino, medaglia olimpica e opposto a Campinas, Bruno Lima, è stato il miglior marcatore della sfida, con 15 punti, di cui due muri. Lo schiacciatore della nazionale brasiliana Adriano Xavier si è fermato ‘solo’ a 13, con 11 punti in attacco, un muro e un ace.

    Miglior squadra della stagione regolare, il Cruzeiro ha dominato anche nel Dream Team della Superliga, in cui sono stati inseriti Lucas, Douglas Souza, il palleggiatore Matheus Brasília e il libero Alexandre Elias. Adriano e il centrale Judson Nunes del Campinas e la stella del SESI Bauru Darlan Souza hanno completato la formazione ideale.

    (fonte: VolleyballWorld) LEGGI TUTTO

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    In Giappone l’Osaka Marvelous conquista il titolo della SV.League

    L’Osaka Marvelous si è aggiudicato il titolo della SV.League, travolgendo il NEC Red Rockets Kawasaki nelle ultime due partite della stagione.

    In gara-2, davanti a oltre 4.300 spettatori all’Ariake Arena, Osaka ha chiuso la finale con il punteggio di 3-0 (25-22, 25-21, 25-16), come avvenuto anche in gara-1 vinta 3-0 (25-14, 25-10, 25-21). Lise Van Hecke ha guidato la squadra con 13 punti, mentre Mizuki Tanaka, premiata come MVP del Campionato, e Sachi Minowa hanno aggiunto 12 e 10 punti ciascuna. Nell’ultima partita al NEC non sono bastati i 15 punti messi a segno da Yoshino Sato.

    Le Osaka Marvelous avevano concluso la stagione regolare con un record di 37 vittorie e 7 sconfitte, classificandosi al primo posto. Nei Quarti di Finale del Campionato hanno battuto le Astemo Rivale Ibaraki, e in Semifinale hanno superato le Denso Airybees, arrivando così in finale.

    (fonte: SV.League) LEGGI TUTTO

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    Dopo sei anni di attesa lo Železničar Lajkovac vince il Campionato femminile in Serbia

    Lo Železničar Lajkovac ha conquistato il titolo di Campione di Serbia nella Superlega di pallavolo femminile “Banka Poštanska Štedionica”, dopo aver sconfitto la squadra di Ub per 3-0 (25-15, 28-26, 25-16) nella quinta e decisiva partita della Finale Play-Off.

    Dopo sei anni di attesa, la squadra guidata da Ratko Pavličević ha conquistato il titolo grazie a una prestazione eccellente davanti al proprio pubblico. Le giocatrici di Lajkovac hanno dominato in tutti gli aspetti del gioco, dimostrando grande determinazione, soprattutto nel secondo set ricco di colpi di scena, vinto con il punteggio di 28-26.

    Nel terzo set, lo Železničar ha confermato la propria superiorità, chiudendo il match con un netto 25-16 e conquistando così una vittoria storica.

    Vanja Ivanović è stata premiata come MVP della serie finale, grazie ai suoi 18 punti. Tra le compagne si sono distinte anche Ksenija Tomić (13 punti) e Jovana Zelenović (11 punti). Per Ub, le migliori sono state Ana Mihajlović (10 punti) e Alfonsa Benitez (9 punti).

    Nonostante la sconfitta, la squadra di Ub ha mostrato grande qualità durante tutta la stagione e ha meritato di arrivare in finale, confermandosi come una delle migliori formazioni del campionato

    (fonte: Lega femminile serba) LEGGI TUTTO

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    PlusLiga, Botti is on fire! Lublin in finale, eliminato anche lo Jastrzębski Węgiel

    Massimo Botti? Lasciamolo pure in Polonia… che intanto, dopo la Challenge Cup vinta ai danni di Civitanova, il suo Lublino ha appena staccato anche il pass per la finale Play-Off in Polonia. Eh già, un club che non aveva mai vinto nulla nella sua storia quest’anno con Botti sta facendo… il botto!

    Dopo aver fatto fuori lo ZAKSA di Andrea Giani, in semifinale si è preso lo scalpo addirittura dello Jastrzębski Węgiel, squadra che pochi giorni fa aveva fatto sua la Coppa di Polonia. Dopo aver vinto a sorpresa Gara 1 per 3-1 con una prestazione sopra le righe di Leon, il Lublino aveva perso la sfida seguente con identico punteggio, ma nella decisiva gara di spareggio ha centrato l’impresa al tiebreak con i parziali di 22-25, 25-20, 24-26, 25-23, 9-15.

    “Abbiamo fatto la frittata” ci ha scritto in un messaggio Massimo Botti, immaginiamo con un sorriso a 32 denti. Adesso però questa frittata bisognerà cercare di finirla spazzolando il piatto, e non dubitiamo che i gialloneri ci proveranno fino all’ultimo pallone per scrivere una pagina che sarebbe storica tanto per il club quanto anche per il campionato maschile polacco. Intanto la squadra sul pullman canta “Lublin on fire!”

    Dall’altra parte della rete ci sarà l’Aluron CMC Warta Zawiercie, che a sua volta ha conquistato la finale sempre alla ‘bella’ e sempre in cinque set (19-25, 25-21, 25-21, 19-25, 14-16) ai danni del Projekt Warszawa. Per la cronaca, Jastrzębie e Zawiercie sono le due squadre polacche che si affronteranno una contro l’altra nella seconda semifinale delle Final Four di Champions League.

    La serie finale del campionato polacco sarà ora al meglio delle cinque partite, con le prime tre sfide in programma mercoledì 30 aprile, sabato 3 maggio e mercoledì 7 maggio.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Sultanlar Ligi: Guidetti riporta il VakifBank al titolo dopo due anni di dominio Fenerbahce

    Il Fenerbahce, guidato da pochi giorni da Marcello Abbondanza, manca tripletta e triplette perché in finale Play-Off del campionato turco femminile a fare festa è il VakifBank di Giovanni Guidetti. Tripletta mancata perché le gialloblu avevano conquistato le ultime due edizioni della Sultanlar Ligi. Triplete mancato perché in questa stagione avevano già messo in bacheca Supercoppa (lo scorso ottobre) e Coppa di Turchia (lo scorso 5 aprile).

    Per le giallonere, invece, si tratta dell’ottavo successo nelle ultime dodici stagioni e del tredicesimo in totale nella storia del club. L’Eczacibasi resta però il club con più campionati turchi vinti nel femminile, ben 16, nonostante l’ultimo risalga al lontano 2011-2012.

    Tornando alla stretta attualità, la serie finale di quest’anno non ha avuto storia perché il dominio del VakifBank, che sarà anche l’unica formazione turca presente alle prossime Final Four di Champions League proprio a Istanbul, è stato totale. Tre netti successi ottenuti tutti in quattro set con i punteggi di 3-1 (25-22, 25-22, 21-25, 25-22), 1-3 (25-22, 20-25, 19-25, 23-25), 1-3 (16-25, 15-25, 25-19, 19-25). Eletta MVP di queste Finals la palleggiatrice turca Cansu Özbay.

    Per il 52enne Guidetti, alla guida del VakifBank dalla stagione 2011-2012, si tratta del 28esimo titolo con il club gialloblu:8 Campionati turchi6 Coppe di Turchia5 Supercoppe turche5 CEV Champions League4 Mondiali per Club

    Da ricordare anche gli altri italiani che, oltre a Guidetti, sono stati protagonisti di questo successo del VakifBank, ovvero Caterina Bosetti, schiacciatrice e unica giocatrice italiana del roster, oltre a Giovanni Miale, preparatore atletico, anche lui medaglia d’oro alle ultime Olimpiadi di Parigi con la nazionale femminile di Velasco.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO