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    Personal Time, le parole del presidente Zuliani

    La Personal Time questo pomeriggio alle 18 giocherà sul campo della Stadium Mirandola, una sfida importante per i sandonatesi, l’obiettivo è fare risultato e mettere punti in cascina sulla strada che porta alla salvezza: “Nella gara d’esordio-commenta il presidente Fabio Zuliani- ci siamo tolti una bella soddisfazione, proveremo di fare altrettanto a Mirandola”.
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    Belluno, troppe occasioni perse: la spunta Trebaseleghe

    Il derby veneto si trasforma nella fiera delle occasioni perse per il Belluno Volley: a Trebaseleghe, infatti, i rinoceronti rimediano il primo passivo nel campionato di Serie A3 Credem Banca, di fronte all’agguerrita Sav. E la sconfitta ha contorni che definire inusuali è perfino eufemistico. Perché i rinoceronti, avanti 2-1 nel conto dei set, non sono riusciti a gestire un vantaggio di ben 8 lunghezze nel quarto atto della sfida (21-13). E a completare gli ultimi quattro passi per ottenere il bottino pieno. In più, nel tie-break, si sono visti annullare due match ball. Alla fine, rimane solo un punticino. E diversi motivi di riflessione affinché un simile copione non si ripeta in futuro.
    PUNTO ESCLAMATIVO – Partono forte i padroni di casa. Fortissimo. Uno degli ex, Ignacio Martinez, stampa il muro del 9-5, mentre Ceolin allunga sul +5 e anche Cester dà il suo contributo, inchiodando il pallone del 16-11. Strada in salita. Almeno fino a quando non si presenta dai 9 metri Marsili. Il quale, grazie al suo servizio al veleno, spacca in due il parziale. E ispira la rimonta: break di 7-1 e aggancio, anzi, sorpasso bellunese (18-20), col punto esclamativo garantito dal neo entrato Loglisci, il cui impatto sul match si rivela eccellente. Candeago, a proposito di ex, prova a riportare in linea di galleggiamento la Sav (20-20), ma nel finale alza la voce Mozzato, abile a confezionare due muri decisivi: 21-25.
    MURO PADOVANO – Trebaseleghe, comunque, non sembra accusare il colpo. Al contrario, rientra sul taraflex più determinata di prima. Firma subito uno piccolo strappo (12-9) e si affida al suo terminale offensivo numero uno: l’opposto Cester, che trova ritmo e incisività, mentre Rampin, sotto rete, griffa il 20-17. Giannotti, con due punti in sequenza, avvicina i rinoceronti (21-20). Tuttavia, a fare la differenza negli scambi conclusivi è il muro padovano. In particolare, quello di Ceolin e di Munarin, a fotografare un calo delle percentuali in attacco dei Marzola boys.
    PROTAGONISTA – Al cambio di campo, però, Francesco Corrado decide di ergersi a protagonista. E di trascinare i suoi: con due attacchi di sequenza, fissa il 12-8 dolomitico a tabellone e, non contento, griffa pure il +5 con una battuta millimetrica (14-9). È un gap importante. E diventerà incolmabile. Anche perché i rinoceronti respingono ogni tentativo di rimonta della Sav. E Giannotti mette in ghiaccio il terzo round.
    IMPENSABILE – Solo che, nel quarto set, accade l’impensabile. Perché il Belluno Volley imprime il suo ritmo, trova una buona continuità in ogni fondamentale e, sul vantaggio di 21-13, sembra poter mettere le mani sul parziale e, di riflesso, sull’intera gara. Sembra, perché nella pallavolo non si può mai dare nulla per scontato. Tantomeno il coraggio di una neopromossa che ha la forza di risalire, di incendiare il proprio pubblico e di dare forma e sostanza a una super rimonta: l’aggancio avviene a quota 22, il sorpasso subito dopo. E, ai vantaggi, la firma definitiva è quella di Cester.
    TRIPLO ACE – Si va al tie-break e Marsili e compagni hanno il merito di ricucire lo svantaggio iniziale di 4-1: Corrado con due attacchi, intervallati da un muro di Mozzato, regala il +2. E se da un lato Ceolin impatta a quota 12, dall’altro Berger timbra l’ace del 14-12 bellunese: sono due match ball. Ma vengono entrambi annullati. Anche perché Cester confeziona non uno, non due, bensì tre ace di fila per il 26-24 da consegnare agli archivi.
    L’ANALISI – «Abbiamo alzato tolto le mani dal manubrio prima di arrivare al traguardo – analizza coach Marco Marzola -. Pensavamo di aver già vinto ed è un errore che non possiamo commettere. Nella mia carriera da allenatore non mi era mai capitato di perdere un set in quel modo, ma è successo pure ad altre squadre. Siamo stati fallosi e un po’ superficiali in un momento in cui non avremmo dovuto esserlo. Sappiamo che, la prossima volta, non potrà e non dovrà più accadere».

    SAV TREBASELEGHE-BELLUNO VOLLEY 3-2
    PARZIALI: 21-25, 25-22, 19-25, 26-24, 16-14.
    SAV TREBASELEGHE: Candeago 15, Cester 27, Munarin 8, I. Martinez 4, Rampin 14, Ceolin 16; Amarilli (L), Rampazzo, Streliotto, L. Tosatto. N.e. Zaghetto, Mason, Mistretta, G. Martinez (L). Allenatore: M. Daldello.
    BELLUNO VOLLEY: Marsili 2, Giannotti 25, Berger 14, Corrado 18, Mozzato 7, Basso 7; Hoffer (L), Loglisci 4, Pozzebon, Marini da Costa. N.e. Cengia, Michielon, Bortoletto, Tosatto (L). Allenatore: M. Marzola.
    ARBITRI: Ruggero Lorenzin di Vicenza e Maurina Sessolo di Conegliano.
    NOTE. Durata set: 26’, 24’, 26’, 31’, 18’; totale: 2h05’. Trebaseleghe: battute sbagliate 20, vincenti 7, muri 16. Belluno: b.s. 14, v. 5, m. 17. LEGGI TUTTO

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    EnergyTime Spike Devils, esordio con il sorriso per i rossoblù

    ENERGYTIME SPIKE DEVILS CAMPOBASSO 3
    AVIMECC MODICA 2
    (22/25, 24/26, 25/19, 25/18, 15/10)
    CAMPOBASSO: Graziani 11, Bartolini 13, Morelli 26, Valchinov 29, Rescignano, Melato 1, Consonni (L); Arienti 5, Aretz, Salvador, Del Fra 1, Ciampa. Ne: De Nigris (L2). All.: Bua.
    MODICA: Chillemi 13, Garofolo 3, Lugli 17, Bertozzi 17, Buzzi 12, Putini 3, Nastasi (L); Tomasi, Pappalardi (L2), Mariano 2, Raso 3, Cipolloni. Ne: Barretta ed Italia. All.: Distefano.
    ARBITRI: Pazzaglini (Roma) e Lanza (Napoli).
    NOTE: durata set 33’, 41’, 36’, 26’ e 20’. Campobasso: battute vincenti 9, battute sbagliate 20, muri 11. Modica: bv 2, bs 11, m 13.

    Buona la prima. In una serata in cui è passato dall’Inferno al Paradiso, il sei più uno degli EnergyTime Spike Devils Campobasso inizia con un sorriso la sua seconda stagione nella Serie A3 Credem Banca, avendo la meglio al tie-break su di un’indomita Modica nello scenario da applausi di Vinchiaturo (sede di rilievo e tanto pubblico in tribuna a sostenere i rossoblù).
    L’avvio è all’insegna di strappi e contro strappi con i campobassani avanti in avvio e gli isolani poi a prendere piede dalla seconda metà del parziale in poi sino al 22-25. Nel secondo parziale l’equilibrio si fa ancora più serrato con i rossoblù che – grazie al servizio del laterale bulgaro Valchinov, top scorer del match con 29 punti ed autore di ben cinque ace sui venti turni dalla linea dei nove metri – rientrano e poi, sul finale, sorpassano ed hanno anche un set point sul 24-23, prima di subire un break di 3-0 che vale lo stop ai vantaggi (24-26).
    Nel terzo parziale l’equilibrio rimane costante con Bua che decide di variare le carte, sostituendo Melato con il vastese Del Fra con una distribuzione meno leggibile e con Morelli che si fa sentire a rete, così come Bartolini. I molisani si impongono a 19, poi hanno ulteriore forza e vincono il quarto set in cui viene fuori anche Graziani a 18. Nel tie-break, nella fase centrale, arriva l’accelerata che porta sino al decisivo 15-10.

    Le immagini del match (foto Daniele De Santis)

    «È stata una partita complicata – l’analisi a fine gara del tecnico Bua – contro una squadra particolarmente affiatata. Il nostro avvio è stato un po’ contratto, complici anche le emozioni con cui dovevano fare i conti i ragazzi. Abbiamo dovuto carburare ed oliare i meccanismi e ci abbiamo creduto ancora di più quando tutto, all’apparenza, sembrava compromesso».
    «Come ho sempre detto – prosegue – questo è un torneo tosto, difficile, dove ogni partita ha un peso. La svolta con Del Fra? Avevo bisogno di non dare loro riferimenti e ci ha dato il suo pieno contributo. I quasi trentelli di Valchinov e Morelli? Conosciamo il loro potenziale, ma ora dobbiamo avere ulteriori riscontri anche dagli altri perché, diversamente, potrebbero trovarsi marcature serrate su di loro già nelle prossime gare. Dobbiamo coinvolgere un po’ tutti ed è stato importante, in tal senso, anche il contributo di Graziani e Bartolini».
    Ora i pensieri vanno tutti su sabato prossimo a Terni. «Non dobbiamo pensare che affrontiamo una matricola perché, ribadisco, ogni confronto è complicato. Loro, come noi, hanno una base molto giovanile, ma ogni gara presenterà insidie e, come sempre, a fare la differenza saranno i dettagli», sintetizza il trainer campobassano.
    ENERGYTIME SPIKE DEVILS UFFICIO COMUNICAZIONE LEGGI TUTTO

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    La SAV Trebaseleghe conquista i primi due punti in serie A3

    Dopo un avvio di match convincente, sopra anche di 4, la SAV si fa recuperare alla soglia dei 20 punti a causa di alcune distrazioni e vede sfuggire il primo parziale davvero per poco (21-25). Un vero peccato, considerando le buone prestazioni di tutti i giocatori, senza eccezioni. L’opposto Cester ha realizzato 5 punti, seguito dallo schiacciatore Candeago con 4.
    Il secondo parziale si avvia con un ostinato punto a punto che si protrae serrato per buona parte del set. Intorno al ventesimo punto la squadra di casa tenta un allungo per aggiudicarsi la frazione di gioco, ma gli ospiti non demordono e rimangono incollati alla Silvolley che non si lascia intimorire e tenta il tutto per tutto con Rampin al servizio per portarsi a casa il set, impresa che riesce sul punteggio di 25-22. Ma la conquista del parziale è davvero sforzo collettivo perché ci sono ben tre giocatori con 4 punti: Cester, Rampin e Ceolin.
    Il terzo set si apre con due errori in battuta della SAV Trebaselghe ed un piccolo allungo di Belluno, a causa anche di due muri consecutivi subiti da Ceolin. La strada verso la doppia cifra si fa pantanosa con qualche imprecisione ulteriore ma la Silvolley rimane in scia agli avversari, che dimostrano comunque una maggiore costanza. Uno scambio lungo e concitato vede Cester trionfare e restituire brevemente il sorriso alla squadra di casa che si riavvicina ai bellunesi, i quali, però, intorno a metà set, ingranano la quarta e tentano di scappare. Il distacco si mantiene sui cinque punti per il resto del parziale, con la compagine padovana che si scompone un po’ verso la fine, perdendo la frazione per 19-25. Da segnalare il cartellino verde per la sportività di Francesco Munarin che ha ammesso un tocco a muro non rilevato ed una prova ancor più convincente di Davide Cester con 6 punti all’attivo.
    Indietro per 2-1 la Silvolley torna in campo con la voglia di dimostrare che non ha alcun timore reverenziale per una squadra, quella bellunese, che da anni ha il mirino fisso sulla serie A2, pur avendola finora mancata per un soffio. Il quarto parziale si avvia con il consueto punto a punto, a dimostrazione che la SAV Trebaseleghe ha le carte in regola per tener testa agli ospiti. Giunti in doppia cifra, però, si è assistito di nuovo all’allungo esperto dei dolomitici, davvero costanti in muro e difesa. Allungo che per un po’ si è assestato sui sei punti, facendo sembrare i giochi fatti. Ma la Silvolley, con un gran colpo di reni, ha riagganciato a 22 gli avversari, ha messo la freccia e si è aggiudicata il set per 26-24, conquistando il primo punto della stagione. Il quarto set ha visto Cester e Rampin con 6 punti e Candeago con 5.
    Tie-break al cardiopalma che inizia con due squadre piene di aggressività e cattiveria agonistica. La Silvolley si porta avanti costringendo gli avversari a un time out sul 4-1, scelta che sembra pagare perché i bellunesi, al rientro, ottengono un parziale recupero. Ma, come in quasi tutti i set precedenti il punto a punto è costante. I primi ad arrivare a 8, con conseguente cambio di campo sono gli ospiti e la SAV Trebaseleghe deve dimostrare, ancora una volta, che c’è e non intende mollare. Il coach Daldello convoca i suoi ragazzi a rapporto sul punteggio di 7-9 per dar loro un po’ di respiro. Il distacco di due punti dagli avversari sembra inattaccabile ma la Silvolley riesce a portarsi sul 12 pari, per poi, purtroppo, concedere un paio di errori sul finale. Ma sul 13-14, Cester infila uno splendido ace in posto 1 e poi subito un altro in posto 6, vicinissimo alla linea di fondo. Il punto finale, è, sostanzialmente, un altro ace, sporcato da un impotente giocatore di Belluno.
    E così la SAV Trebaseleghe Silvolley, con un combattutissimo 3-2, porta a casa i primi due punti in A3, dopo uno scontro condotto con pazienza, dignità e coraggio. Il titolo di MVP va meritatissimamente all’opposto Davide Cester che ha messo il sigillo all’incontro castigando dai nove metri.
    Matteo Daldello, allenatore felice e attonito, aveva detto ai suoi giocatori: “Facciamo quello che sappiamo fare, applichiamo in campo quello che abbiamo allenato durante la settimana, mettiamoci in gioco e vediamo come va”. Non si aspettava, forse, una vittoria contro la corazzata dolomitica, ma, citando un bellissimo film che ha appena festeggiato il quarantennale, “Se ti ci metti con impegno, raggiungi qualsiasi risultato!”. LEGGI TUTTO

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    L’Avimec Modica sconfitta in rimonta al tie break a Campobasso

    EnergyTime Campobasso 3
    Avimec Modica 2
    Parziali: 22/25, 24/26, 25/19, 25/18, 15/10
    EnergyTime Campobasso: Valchinov 27, Ciampa, Melato 1, Del Fra 1, Morelli 26, Salvador, Graziani 9, Arienti 7, Bartolini 14, Aretz 1, Consonni (L1), n.e: De Nigris (L2). All. Peppe Bua; Ass: Stefano Scurani.
    Avimec Modica: Barretta, Raso 3, Bertozzi 19, Lugli 17, Putini 3, Chillemi 12, Cipolloni Save, Tomasi, Buzzi 12, Garofolo 3, Mariano 2, Nastasi (L1), n.e: Italia. All. Enzo Distefano; Ass: Manuel Benassi.
    Arbitri: Marco Pazzaglini di Roma e Claudia Lanza di Napoli
    Campobasso – Sconfitta al tie break per l’Avimec Modica che al Palazzetto dello Sport di Vinchiaturo subisce la rimonta della EnergyTime Campobasso che sotto di due set è stata capace di rimettere in sesto una partita che sembrava più che compromessa.
    Il sestetto di coach Enzo Distefano ha mostrato due volti ben diversi, con una prima parte di match in crescendo per poi non riuscire ad arginare la reazione della formazione molisana che spinta da Valchinov e Morelli è riuscita a rimontare e a imporsi al quinto set.
    La partita durata 2 ore e 36 minuti ha regalato momenti di grande pallavolo con le due squadre che hanno deliziato il pubblico presente nel nuovo impianto di Vinchiaturo.
    La fase iniziale della contesa è stata di sostanziale equilibrio con Modica che cerca di imprimere un gioco semplice ma efficace e che tiene un vantaggio minimo nel punteggio (6/8). Campobasso è sempre in partita, ma non riesce a ricucire il piccolo strappo (13/16). La frazione è sempre in equilibrio con gli ospiti che mantengono il vantaggio fino alla fine e dopo 33′ di lotta, chiudono a loro vantaggio (22/25) il set d’apertura sfruttando un errore in battuta della squadra di casa.
    Campobasso accusa il colpo e i ragazzi di Distefano ne approfittano immediatamente a inizio della seconda frazione di gioco per provare a prendere il largo (3/8). Bua cerca di spronare i suoi uomini che reagiscono alle sollecitazioni dell’ex tecnico Modica a metà frazione hanno dimezzato lo svantaggio (16/14). Modica ha un passaggio a vuoto che permette alla compagine molisana di rientrare nel set (20/21) e riescono sul filo del rasoio a portare il parziale ai vantaggi che i modicani si aggiudicano dopo 41′ di gioco con il muro vincente di Lugli, che vale il 24/26 e il doppio vantaggio per i siciliani.
    Punto nell’orgoglio, Campobasso torna in campo con piglio più deciso e dal terzo parziale l’inerzia del match cambia padrone. Modica, infatti, perde le certezze avute nei primi due set, complici anche le lunghe interruzioni per problemi tecnici che hanno spezzato il ritmo gara.
    I biancoazzurri sono costretti a rincorrere sin dall’inizio della terza frazione (8/7), ma riescono a rimanere in scia di Campobasso fino a metà frazione (16/15), poi i padroni di casa con Morelli che penetra nella difesa ospite con maggiore continuità allungano (18/21) e rientrano in partita aggiudicandosi il set 36′ con il punteggio di 25/19.
    Campobasso crede nella rimonta e sospinto dal suo pubblico che continua a incitarlo, inizia bene anche il quarto parziale, che è quasi una fotocopia del precedente. Modica tiene il passo nelle fasi iniziali e va pian piano cedendo il passo (16/12). Il problema muscolare di Lugli e ancora le interruzioni per problemi tecnici fanno il resto, con i padroni di casa che non sbagliano un colpo e dopo aver preso un margine di sicurezza sul punteggio (21/17), ristabiliscono la parità dei set aggiudicandosi la quarta frazione in 26′ con il punteggio di 25/18 che rimanda ogni decisione al tie break.
    Modica prova a reagire e inizia bene la quinta frazione di gioco (4/5). Il Palazzetto di Vinchiaturo però fa la differenza con i tifosi di casa che vogliono la vittoria e incitano i loro beniamini che rispondono presente. Campobasso risponde alle sollecitazioni del pubblico e completa la rimonta (10/6). Modica prova a restare in partita, ma il set è ormai indirizzato e dopo 20′ premia i molisani che s’impongono 15/10 e conquistano i primi due punti della stagione.
    Modica esce dal campo con tanta amarezza per quello che poteva essere e non è stato e con la voglia di voltare subito pagina e pensare all’esordio casalingo di domenica prossima al “PalaRizza” quando ospiterà il Galatone dell’ex Padura Diaz. LEGGI TUTTO

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    Il PalaSimoncelli riapre le porte

    Serie A3 CREDEM Banca – Girone Bianco – 2° Giornata – AndataStadium Mirandola  – Personal Time San Donà di PiaveDomenica 26 Ottobre | Ore 18.00 | PalaSimoncelli

    Ad ormai quattro mesi dalla tanto agognata promozione il PalaSimoncelli riapre le porte al campionato dei gialloblù. Ad aprire le danze una Personal Time San Donà completamente rinnovata.

    Nuova stagione: stessa casa per i gialloblù: si apre finalmente il campionato casalingo di Serie A3 CREDEM Banca per la Stadium. I primi ad approdare in quel di Mirandola sono i veneti della Personal Time San Donà di Piave. Il club veneziano, alla settima stagione in Serie A3, riparte da quello che può sicuramente essere definito un “progetto giovani”, con solo un giocatore nato prima del 2000: il palleggiatore (e capitano) Alessandro Bellucci, confermato dall’annata precedente, si trova alla guida di una serie di giovani di assoluto spessore tecnico e atletico. Ne sono un esempio l’opposto Gioele Barbon, 200cm e 21 anni ancora da compiere, lo schiacciatore classe 2006 Fedrici, 27 punti alla prima di campionato o lo stesso secondo palleggiatore Nicolò Grespan, appena diciottenne. “È una squadra giovane, fisicamente e tecnicamente interessante. Giovane sì, che però ha dimostrato di avere un’ottima capacità a muro. Dobbiamo prenderli con le pinze ma comunque non possiamo evitare di aggredirli.”Sarà sicuramente anche una questione di cinismo e di cancellare subito ciò che di negativo si è visto in quel di Mantova, dice Galliani: “Nella prima partita abbiamo fatto vedere belle cose ma siamo stati poco cinici e non siamo riusciti a portare a casa neanche un punto. La voglia di rivalsa è tanta e, con il sostegno dei nostri tifosi, proveremo ad interpretare al meglio la partita casalinga.” LEGGI TUTTO

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    ErmGroup Altotevere sfida la corazzata Reggio Emilia

    Se il Belluno ha dimostrato di essere una compagine ben attrezzata (ma non era una novità), la Conad Reggio Emilia – che si è subito presentata con un 3-0 al Savigliano – non è certo da meno. Spetta alla ErmGroup Altotevere, all’esordio casalingo stagionale nella seconda giornata del campionato di Serie A3 Credem Banca, girone Bianco, il compito di dimostrare che è all’altezza delle corazzate del raggruppamento. In fondo, quanto avvenuto al Vhv Arena – con un set vinto in rimonta e un tie-break sfiorato, nonostante qualche errore di troppo rispetto ai veneti – si è portato appresso anche una constatazione significativa: la squadra di coach Bartolini ha davanti a sé margini consistenti di miglioramento che, se colmati, la possono mettere nella condizione di battere chiunque. Anche con un Favaro che per ora è eventualmente a mezzo servizio – e comunque in deciso recupero – e senza un Cipriani pur sempre utile alla causa biancazzurra. È inoltre necessaria una buona dose di convinzione in più: “Nonostante la sconfitta nel turno inaugurale – dice il palleggiatore e capitano Jacopo Biffi – abbiamo trascorso una settimana tranquilla, ritenendo che questa fosse la “medicina” più giusta. Abbiamo ricominciato da quello che ci è mancato a Belluno e per riprendere un po’ di ritmo gioco abbiamo disputato un allenamento congiunto con il Terni: adesso dobbiamo soltanto accrescere le nostre consapevolezze. Le sensazioni rimangono buone, come lo erano già la settimana scorsa: bisogna ora riportarle in partita, ricordando che alla fine ha sempre ragione chi sbaglia di meno”. E ovviamente, da atleta che indossa la fascia, non poteva esimersi dall’appello ai tifosi: “Vi aspettiamo per il debutto casalingo. Siamo caricati, dobbiamo cancellare il ko precedente, ma ci serve il vostro aiuto: vogliamo vedere il palazzetto pieno di gente e di calore”. Il tutto nella piena considerazione di un’avversaria con nomi di prim’ordine: la diagonale Santambrogio-Mian, la coppia centrale Barone-Sighinolfi, i laterali Chevalier e Mazzon e il libero Marini. A questo che sarà con ogni probabilità il 6+1 di partenza degli emiliani, guidati in panca dal duo Zagni-Fanuli, risponderanno quasi certamente Biffi in regia, Marzolla in posto 2, Quarta e Compagnoni al centro, Alpini e Cappelletti in posto 4 e i due liberi, Pochini e Chiella, in alternanza di mansioni. I direttori di gara designati per il match sono il primo arbitro Dalila Viterbo di Catanzaro e il secondo arbitro Luca Pescatore di Cerveteri. Inizio alle 19 di domenica 26 ottobre, preceduto alle 18 dalla doppia cerimonia di inaugurazione della nuova palestra e della sala “hospitality” all’interno di un palazzetto dello sport di San Giustino che ha compiuto anch’esso il salto di qualità.
    Ufficio stampa
    ErmGroup Volley Altotevere LEGGI TUTTO

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    Gli identikit delle 10 formazioni del Girone Blu di Serie A3

    Serie A3 Credem BancaGli approfondimenti dedicati alle 10 formazioni del Girone Blu
     
    Scatterà questo weekend la stagione delle 10 formazioni partecipanti al Girone Blu della Serie A3 Credem Banca. Già quest’oggi, sabato 25 ottobre, saranno due le squadre pronte a bagnare il proprio esordio nel campionato; domani si completerà la prima giornata di campionato. Le compagini appartenenti al raggruppamento Blu, quindi, saranno protagoniste già in questo fine settimana, con il sogno di raggiungere la promozione in Serie A2 Credem Banca. Due le novità di questa stagione, ovverosia Green Volley Galatone e Terni Volley Academy, pronte a portare la pallavolo di alto livello nei loro palazzetti.
     
    EnergyTime CampobassoAlla seconda stagione consecutiva nella Serie A3 Credem Banca, EnergyTime Campobasso ha deciso di proiettarsi sul campionato con un gruppo di giovani prospetti, insieme ad alcuni senatori chiamati ad essere da cardini per il gruppo affidato al confermato tecnico Giuseppe Bua. Dal passato torneo, che ha portato con sé una salvezza al culmine di uno splendido percorso ai Play Out, sono rimasti l’opposto Michele Morelli, il Capitano (e martello) Gianmarco Rescignano, il regista Antonio Del Fra e il libero, prodotto del vivaio, Mario De Nigris. Ben dieci le novità nell’organico con in testa due sicurezze in categoria come il centrale Alessandro Arienti e lo schiacciatore Alessandro Graziani, nonché un talento di sicuro spessore come il laterale di posto quattro bulgaro, nel giro della nazionale del proprio paese, Kaloyan Valchinov. Protagonista nella fase finale della stagione in Serie A2, oltre che in Coppa Italia di categoria, il centrale Diego Bartolini. Al palleggio Pietro Melato, prodotto del vivaio di Modena, che avrà l’occasione e la responsabilità di laurearsi come titolare. Dal settore giovanile di Brugherio, poi, hanno raggiunto il Molise il centrale Riccardo Aretz, il libero Luca Consonni e lo schiacciatore Matteo Salvador, quest’ultimo al rientro in Italia dopo l’esperienza negli Stati Uniti, in NCAA. L’opposto vincitore dello scorso torneo di Serie A3, nonché della Coppa Italia e della Supercoppa di categoria Michele Ciampa ed il talento siciliano in posto tre Nilo Cometti completano un roster che punterà a trovare certezze e sicurezze in campionato.

    BCC Tecbus Castellana GrotteDopo la salvezza attraverso i Play Out della scorsa stagione, la BCC Tecbus Castellana Grotte partecipa per il secondo anno consecutivo alla Serie A3 Credem Banca, per il decimo campionato consecutivo ad un torneo di serie A (tra SuperLega, A2 e A3). La panchina è affidata per il secondo anno di fila a coach Giuseppe Barbone che rappresenta una delle certezze del club castellanese, avendo ricoperto per tantissimi anni anche il ruolo di secondo allenatore. La squadra è cambiata radicalmente: sui 13 componenti del roster solo 4 sono le conferme, ovvero capitan Casaro, il libero Guadagnini, lo schiacciatore Iervolino e il palleggiatore Cappadona. A loro si aggiungono quattro ragazzi provenienti dal Settore Giovanile (i 2007 Barretta, Santostasi e Reale e il 2008 Picchi) e cinque nuovi acquisti (i centrali Pasquali, Orlando Boscardini e Pavani, i martelli Brucini e Chiapello), tutti nati tra il 2000 e il 2004.Ad eccezione dello opposto Nicolò Casaro, tutti i componenti della rosa sono nati negli anni Duemila, a conferma di un progetto che guarda al futuro e che punta forte sull’entusiasmo dei giovani.

    Green Volley GalatoneEsordio assoluto in Serie A3 Credem Banca per una Green Volley Galatone che sulle ali di una stagione entusiasmante che l’ha vista conquistare la promozione nella terza serie e la Coppa Italia, si prepara ad affrontare un torneo impegnativo. La permanenza senza patemi d’animo è l’obiettivo che si propone la dirigenza galatonese, avendo allestito un roster parzialmente rinnovato con alcuni giovani di talento e completato con atleti di valore. Rinnovata la fiducia allo staff tecnico guidato da Fabrizio Licchelli e dal suo secondo Fabio Cozzetto, il primo passo della direzione sportiva ha interessato le conferme dei registi Kindgard e De Giorgi, dei centrali Musardo, Miraglia e De Col, del laterale Giuliani e dei liberi Barone e Muscatello.In diagonale al palleggiatore argentino è giunto l’opposto cubano Padura Diaz con 16 stagioni alle spalle tra serie A1, A2 e A3 ed un cospicuo bottino di punti messi a segno: ben 6.693. La batteria dei centrali annovera Lorenzo Caciagli proveniente dalla Conad Reggio Emilia, per il posto 2 il diciannovenne Luciano Passeri sarà un’alternativa a Padura, mentre i giovanissimi Frage ex Diavoli Rosa Brugherio, Cremoni via Romeo Sorrento e Colaci da Aurispa Lecce (età media 18 anni), saranno la batteria dei martelli a disposizione del tecnico salentino. Le prime indicazioni per la tifoseria galatonese arriveranno, domenica 26, dalla gara di esordio casalinga che vedrà la compagine salentina affrontare la Domotek Reggio Calabria, una delle compagini meglio attrezzate per la promozione.

    JV Gioia Del ColleC’è anche la JV Gioia Del Colle ai nastri di partenza del campionato di Serie A3 Credem Banca 2025/26. La società del presidente Gianni D’Elia, dopo una stagione di crescita e consolidamento nel panorama nazionale, si prepara a vivere un nuovo entusiasmante capitolo della propria storia sportiva, confermando alla guida tecnica coach Sandro Passaro, affiancato in panchina dall’assistant coach Francesco Racaniello. Il club biancorosso ha costruito un roster profondo, competitivo e ricco di esperienza, con un mix equilibrato di talento e solidità. In cabina di regia la direzione del gioco sarà affidata all’esperienza di Matteo Paris, palleggiatore classe 1983, e alla freschezza di Giuseppe Longo, ormai punto di riferimento della squadra. Nel reparto opposti figurano Andrea Santangelo, atleta di grande potenza e affidabilità offensiva, e il giovane Alessandro Chinello, prospetto classe 2006 di grande prospettiva. In banda, la JV riparte dalle qualità di capitan Romolo Mariano e di Sebastiano Milan, con i ritorni di Felice Sette, vincitore dell’A2, e di Leonardo Carta. Al centro della rete spiccano centimetri e fisicità: Cristian Frumuselu, Sandi Persoglia e Alberto Marra rappresentano un reparto completo, capace di unire esperienza internazionale, potenza e affidabilità a muro. In seconda linea, la difesa e la ricezione biancorossa sono affidate alla coppia di liberi formata da Francesco Pierri e Vincenzo Utro, garanzia di equilibrio e qualità nel sistema difensivo.

    Aurispa DFV LecceÈ una vera e propria rivoluzione quella adoperata in casa Aurispa DFV Lecce che, nel corso del volley mercato, ha stravolto completamente il suo roster, riconfermando soltanto lo schiacciatore Tiziano Mazzone, ormai alla quarta stagione nel Salento, e coach Giuseppe Ambrosio, approdato lo scorso anno a campionato in corso. La società, che ora si avvale della collaborazione di Pallavolo Azzurra di Alessano e Salento Team Volley Tricase, per il prossimo campionato di Serie A3 Credem Banca ha deciso di puntare forte su alcuni nomi di spessore e giocatori di esperienza, affiancandoli a giovani scommesse ed esordienti di talento. Oltre al già citato Mazzone, tra gli schiacciatori di posto quattro, Aurispa DFV può vantare la presenza del talentuoso Luciano Zornetta, ma anche dei giovani Simone Orto e Federico Tommasi. La batteria dei centrali è composta da Lorenzo Grottoli, Daniele Mellano e Edoardo Murabito, tutti e tre grandi conoscitori della categoria. In difesa troviamo Francesco Donati, una garanzia nel ruolo di libero, e il promettente Aidan Russo. La regia è stata affidata al virtuoso Francesco Bernardis e al suo omologo Filippo Marsella. Per il ruolo di opposto, infine, è stata scelta la mano pesante di Alberto Cavasin, a cui si affianca il salentino Riccardo Quarta. La società, come ogni anno, non manifesta obiettivi dichiarati, se non quello di mantenere la categoria per poi giocarsi le proprie carte nella lotteria dei Play Off.

    Avimecc ModicaL’Avimecc Modica si appresta a disputare il settimo campionato consecutivo in Serie A3 Credem Banca, dopo una salvezza, due piazzamenti ai Play Off e un’altra salvezza tranquilla e altri due buoni piazzamenti Play Off nelle ultime due stagioni. L’obiettivo ora è quello di superare il primo turno dei Play Off per migliorare i risultati ottenuti negli scorsi anni. I ragazzi della contea in panchina, si presentano con il riconfermato Enzo Distefano, e Manuel Benassi nel ruolo di vice. Alessandra Oggioni sarà lo scout. Il roster vede confermati i senatori, Chillemi, ancora capitano, Nastasi, vice, Raso, Putini e Buzzi ed anche i giovani Barretta, Cipolloni Save e Pappalardo. Dal mercato arrivano il forte schiacciatore Lugli con una notevole esperienza in serie A3, e Mariano, pronti a lasciare il segno in Serie A3. Interessante anche l’arrivo di Bertozzi negli ultimi campionati negli States e l’esperto centrale Garofolo, di ritorno a Modica, che completa il reparto dei nuovi arrivati. Aggregati alla prima squadra anche i due giovanissimi Gianmarco Italia e Davide Tomasi. Dopo il grande lavoro portato avanti dalla dirigenza al fine di creare l’ambiente perfetto per raggiungere i traguardi sperati, è tempo di dare al campo la parola e attendere la sua sentenza.

    Gaia Energy Napoli“True Blue”, con questo motto Gaia Energy Napoli si presenta ai nastri di partenza del quarto campionato consecutivo di Serie A3 Credem Banca. La guida tecnica è affidata all’esperienza di Coach Nello Mosca, che guiderà la squadra partenopea. Un roster fortemente rinnovato e ringiovanito con la presenza di nuovi atleti: Lorenzo Piazza, Stefano Ferri, Giacomo Russo, Luca Romano, Giovanni Balestra si uniranno ai confermati Filippo Lanciani, Francesco Ardito, Simone Starace, Giuseppe Saccone, Arthur Darmois e Andrea Volpe per una rosa che lotterà per centrare la qualificazione ai Play Off. Mentre prosegue la campagna abbonamenti, Gaia Energy Napoli è sempre più impegnata nella campagna di riduzione dell’utilizzo della plastica all’interno del palazzetto. Sport e sostenibilità ambientale caratterizzano la squadra napoletana, ancora una volta all’avanguardia. Dopo la presentazione ufficiale in grande stile all’hotel Royal Continental di Napoli, con il Direttore Generale Francesco Matano mattatore della serata, la squadra prosegue la preparazione in vista della prima partita di Regular Season che la vedrà impegnata il 26 ottobre alle ore 18.00 sul difficile campo di JV Gioia del Colle dove affronterà una delle pretendenti alla vittoria finale.

    Domotek Reggio CalabriaDopo la promozione dalla B alla Serie A3 Credem Banca e il primo anno vissuto in A3, con voli dal sapore di promozione in campionato, la qualificazione ai Quarti di Finale di Del Monte® Coppa Italia ed un pubblico sempre presente, grazie a un PalaCalafiore gremito, la Domotek Reggio Calabria proverà nuovamente ad infiammare la piazza di Reggio Calabria. La città dei Bronzi è sempre più alle prese con una “Volley-Mania” pazzesca. Il deus ex machina del club, Antonio Polimeni, conferma il proprio Capitano, il condottiero Domenico Laganà, oltre a Enrico Lazzaretto, Enrico Guarienti Zappoli ed i liberi Saverio De Santis e Massimiliano Lopetrone. Tantissime le novità, tra colpi blasonati e giovani in rampa di lancio. L’ex azzurro Davide Saitta scende di categoria e vola in palleggio: i nuovi centrali sono Luca Presta e Andrea Innocenzi, entrambi in arrivo dalla Serie A2. Completano il pacchetto Simone Rigirozzo e Francesco Ciaramita. Particolare attenzione alla fame sportiva del giovane Matteo Mancinelli. Thomas Spinello è il palleggiatore in uscita dalla panchina, mentre Giulio Parrini è un giovane schiacciatore che scalpita per fare bene.
La ciliegina sulla torta è arrivata a fine mercato: è tornato in Calabria l’opposto polacco Pawel Stabrawa, che per due anni ha vestito la maglia di Palmi.

    Vidirex SabaudiaUn gruppo motivato e ben assortito, pronto a rappresentare con orgoglio il territorio è pronto a cimentarsi in una nuova avventura nel campionato di Serie A3 Credem Banca. La Viridex Sabaudia ha portato avanti il suo percorso di avvicinamento al prossimo campionato di Serie A3 e rafforza l’identità del nuovo gruppo con il nuovo coach Stefano Beltrame. Lorenzo Fattorini indosserà la maglia numero 1, mentre il centrale Alessandro Stufano avrà la 3. Il 5 andrà all’altro palleggiatore, Gabriele Mariani, e lo schiacciatore Marco Rocco Panciocco vestirà la 6. Il centrale Enrico Pilotto ha scelto la 7, lo schiacciatore Andrea Nasari porterà l’11, mentre l’opposto Samuel Onwuelo sarà in campo con la 12, Marco Soncini con la 14 e il libero Andrea Rondoni con la 15. Con il numero 16 ci sarà lo schiacciatore Alessandro Serangeli, mentre Armando De Vito completerà il roster con la 18 nel ruolo di centrale. Diversi i volti nuovi del club pontino: Lorenzo Fattorini è alla prima esperienza nel campionato di Serie A, Alessandro Stufano è stato protagonista lo scorso anno a Reggio Calabria, mentre Gabriele Mariani e Marco Rocco Panciocco erano in forza rispettivamente a Palmi e Lagonegro. Enrico Pilotto e Andrea Nasari provengono da Sarroch, mentre Marco Soncini era compagno di squadra di Stufano.

    Terni Volley Academy La Terni Volley Academy, neonata società che disputerà il campionato di Serie A3 Credem Banca, è pronta ad affacciarsi al grande volley. Dopo un’intensa preparazione fisica, sotto gli occhi vigili dell’head coach, Leondino Giombini e del vice, Cristiano Camardese, i Dragons hanno disputato alcune amichevoli contro ErmGroup Altotevere San Giustino, Abba Pineto e Plus Volleyball Sabaudia, raccogliendo il consenso dello staff tecnico. I ragazzi della società di Gianpiero Santini e Francesco Biribanti hanno ben figurato, dimostrando di poter dire la loro in un campionato dagli elevati contenuti tecnici. Nonostante gli atleti siano insieme da poco tempo, il tecnico ha lavorato in modo costante anche sul gruppo, creando lo spirito di squadra giusto per affrontare il debutto del 26 ottobre a Sabaudia. La Terni Volley Academy si è anche presentata alla città con un grande evento-show che ha coinvolto la voce di DAZN e la leggenda dello sport, Andrea Zorzi, alimentando il già cospicuo interesse degli addetti ai lavori e degli appassionati intorno al progetto sportivo nato a Terni. Nei test match si sono già viste buone giocate e, in attesa della necessaria continuità nelle combinazioni, grinta e carattere sembrano essere già caratteristiche distintive dei Dragons che, grazie al collettivo, potrebbero essere per alcuni aspetti una delle rivelazioni del campionato.

    1a giornata di andata – Regular Season Serie A3 Credem BancaGirone Blu
    Sabato 25 ottobre 2025, ore 17.00EnergyTime Campobasso – Avimecc Modica (Diretta YouTube Legavolley)
    Domenica 26 ottobre 2025, ore 18.00Green Volley Galatone – Domotek Reggio Calabria (Diretta YouTube Legavolley)BCC Tecbus Castellana Grotte – Aurispa DFV Lecce (Diretta YouTube Legavolley)Viridex Sabaudia – Terni Volley Academy (Diretta YouTube Legavolley)JV Gioia Del Colle – Gaia Energy Napoli (Diretta YouTube Legavolley) LEGGI TUTTO