More stories

  • in

    Matteo Bonomi ha risposto presente alla chiamata in Superlega

    Matteo Bonomi ha risposto presente alla chiamata in Superlega Il giovane palleggiatore bresciano ha prontamente colto l’opportunità del Cuneo Volley.

    “ Sono sempre i sogni a dare forma al mondo, sono sempre i sogni a fare la realtà” – così canta Luciano Ligabue dal 2013. Matteo Bonomi all’epoca spegneva sette candeline sulla torta dopo aver espresso in silenzio un desiderio. Di lì a poco è iniziato anche per lui il percorso giovanile nel mondo della pallavolo e si sa che il sogno di ogni bambino che inizia uno sport di squadra è quello di crescere e poter giocare nella massima serie e a fianco dei propri idoli.
    Oggi per Matteo quel sogno ha iniziato a realizzarsi, perché affronterà tra le fila del Cuneo Volley la sua prima stagione in Superlega al fianco di grandi giocatori del panorama italiano ed europeo, dopo appena una stagione in A2 nella sua città natale, Brescia.
    « Quest’anno ho avuto l’opportunità di esordire e dimostrare il mio valore in A2 e mi sembrava di aver realizzato un sogno. Quando è arrivata la chiamata di Cuneo ho creduto davvero di sognare; quando si è bambini si guardano i grandi campioni in tv e si immagina di poter raggiungere il loro livello. Questa chiamata ha coronato le speranze di quel bambino che ora non vede l’ora di dimostrare quanto vale. Sono gasatissimo per la prossima stagione e non vedo l’ora di dare il massimo sul campo» – questa la prima dichiarazione di Matteo da giocatore del Cuneo Volley.
    Cosa ti ha portato a scegliere Cuneo?« Oltre alla sua storia e al suo passato radicato nella pallavolo, sicuramente la possibilità di allenarmi e competere ad un livello di Superlega. Non vedo l’ora di lavorare con la squadra, migliorare e apprendere dal coach e dai miei compagni».
    Hai vissuto il palazzetto e il suo pubblico da avversario quest’anno, cosa provi nel pensare che sarà dalla tua parte la prossima stagione?« Gara 2 di finale playoff non me la dimenticherò mai. Un clima così non l’avevo mai vissuto, per un momento ho temuto crollasse il palazzetto. Ammiro molto i tifosi di Cuneo e sono felice di averli, finalmente, dalla mia parte. Sono un elemento fondamentale per le partite casalinghe e inoltre una cornice meravigliosa a un palazzetto bellissimo».
    Con quale spirito e obiettivo personale affronterai la stagione?« Affronterò la stagione con grande spirito di sacrificio, ho voglia di allenarmi e di mettermi in gioco per aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi e per migliorare ulteriormente sotto l’aspetto tecnico e tattico. So di poter dare molto e nello stesso tempo di poter apprendere tanto in un contesto di così alto livello».
    C’è un appello che vorresti fare alla città e agli appassionati e tifosi biancoblù?« Un appello che vorrei dare alla splendida Cuneo è quello di arrivare numerosissimi al palazzetto per il campionato che ci aspetta. Non vedo l’ora di provare l’emozione del supporto dei “Blu Brothers” al completo. Sono sicuro che combatteranno al nostro fianco ogni partita».
    Vorrete mica infrangere un sogno così?Sappiamo che esserci è il sogno di tutti, tanto in campo quanto sugli spalti. Trasformiamo il tutto in realtà, ognuno con i propri mezzi e nel ruolo che ricopre.
    Vi ricordiamo che la campagna abbonamenti è attiva su Liveticket.it oppure di persona presso il negozio di Energia Pulita Nord Ovest in corso Nizza n.29 a Cuneo, negli orari di apertura. LEGGI TUTTO

  • in

    Grazie alla pallavolo Piacenza al centro del mondo.

    Piacenza, 13 giugno 2025 – Il legame tra il pubblico piacentino e Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza si rafforza sempre più e le presenze registrate nella stagione 2024-2025, che da qualche settimana si è conclusa, ne sono la testimonianza più evidente.
    Con un totale di 37.886 spettatori e una media di 2.710 presenze a partita, Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza si è confermata un punto di riferimento per tutti gli appassionati di volley ma anche per tutti gli appassionati sportivi piacentini, offrendo un’atmosfera coinvolgente e sempre più partecipata.
    Sono state 14 le partite giocate dai biancorossi al PalabancaSport tra Regular Season, Play Off Scudetto e Play Off 3° posto. Un dato positivo è stata la costanza dell’affluenza: durante tutta la stagione sportiva non si è mai scesi sotto le 2.000 presenze a partita, in tre occasioni il PalabancaSport ha fatto registrare il sold out, in altre occasioni il tutto esaurito è stato solo sfiorato.
    Un valore aggiunto è stato anche il coinvolgimento di realtà sociali, studenti, le tante iniziative anche di solidarietà che in ogni partita casalinga di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza si sono susseguite. Tutte iniziative che hanno permesso a tanti giovani e famiglie di vivere da vicino l’emozione della SuperLega, rafforzando il ruolo del volley come sport capace di unire e creare momenti di socialità e aggregazione oltre che di solidarietà.
    Ed inoltre il Palabancasport in diverse occasioni ha visto la presenza in tribuna di tanti spettatori provenienti da diverse località non solo italiane ma anche estere. Tante persone straniere che, attratti dalla partita, hanno avuto anche l’occasione di visitare Piacenza.
    Soprattutto nell’ultima partita casalinga di Regular Season giocata con Perugia, per un giorno grazie anche alla pallavolo Piacenza è stata al centro del mondo visto che sono
    arrivati spettatori provenienti dalla Cina, dal Giappone, dalla Malesia, da Taiwan, dalla Nuova Zelanda, dall’Australia. E ancora: appassionati della pallavolo provenienti dall’Olanda, dalla Francia, dalla Bulgaria, dalla Germania, dalla Svezia, dall’Inghilterra, dal Portogallo. Dall’Italia presente pubblico proveniente da tutta la Penisola. LEGGI TUTTO

  • in

    Per Lorenzo Basso nuova convocazione in Nazionale Under 19.

    Piacenza, 13 giugno 2025 – Nuova convocazione in Nazionale Under 19 per il libero biancorosso Lorenzo Antonio Basso: da lunedì 16 giugno a mercoledì 25 giugno sarà al lavoro con gli azzurri a Camigliatello Silano in provincia di Cosenza.
    Lorenzo Antonio Basso è stato convocato, insieme ad altri diciassette atleti, su indicazione del Direttore Tecnico Vincenzo Fanizza e del 1° allenatore Francesco Conci per prendere parte ad uno stage in preparazione al campionato del Mondo che si terrà a Tashkent in Uzbekistan dal 24 luglio al 3 agosto. L’Italia è inserita nella Pool C con Iran, Egitto, Tunisia, Polonia e Spagna.
    Lo staff tecnico sarà composto da Francesco Conci (1° allenatore), Berardino Viggiano (Allenatore), Francesco Gagliardi (Allenatore), Giuseppe Brogneri (Preparatore Atletico), Filippo D’Elia (Fisioterapista), Giuseppe Venuto (Team Manager), Filippo Forte (Medico), Filippo Pugnalini (Scoutman). LEGGI TUTTO

  • in

    Per Jacopo Tosti una nuova convocazione in Nazionale Under19

    CISTERNA DI LATINA – Un altro importante riconoscimento in azzurro per il Cisterna Volley: il giovane centrale Jacopo Tosti ha ricevuto una nuova convocazione con la Nazionale under19. La chiamata è arrivata su indicazione del Direttore Tecnico delle Nazionali Giovanili Maschili, Vincenzo Fanizza, e del primo allenatore Francesco Conci. Tosti prenderà parte al collegiale in programma dal 16 al 25 giugno a Camigliatello Silano (CS), presso l’Hotel Tasso, dove si allenerà insieme ai migliori talenti del panorama pallavolistico giovanile italiano. Tosti vivrà il secondo collegiale azzurro dopo aver concluso il primo ritiro lo scorso giovedì 11 giugno,  per preparare al meglio i Campionati del Mondo di categoria, manifestazione in programma dal 21 luglio al 3 agosto in Uzbekistan.  .
    Classe 2008, Tosti è reduce da una stagione densa di emozioni e risultati: la scorsa estate ha conquistato il titolo di Campione del Mondo Under 17, ha partecipato agli Europei Under 18, ed è poi tornato protagonista con le maglie di Marino Pallavolo e Cisterna Volley, contribuendo con l’under 19  al prestigioso quarto posto ottenuto alle Finali Nazionali. A coronamento di questo percorso, è arrivato anche l’esordio in SuperLega con la maglia del Cisterna Volley. Questa nuova convocazione in azzurro rappresenta un importante riconoscimento per il cammino di crescita intrapreso dal giovane centrale e un ulteriore motivo d’orgoglio per il club pontino.
    Lo staff tecnico:Francesco Conci (1° Allenatore), Berardino Viggiano (Allenatore), Francesco Gagliardi (Allenatore), Filippo D’Elia (Fisioterapista), Filippo Pugnalini (Scout), Giuseppe Brogneri (Preparatore Atletico), Giuseppe Venuto (Team Manager), Filippo Forte (Medico).
    Di seguito gli atleti convocati:Federico Argano (Diavoli Rosa), Bryan Argilagos (Volley Treviso), Lorenzo Antonio Basso (You Energy Volley), Alessandro Benacchio (Volley Treviso), Simone Bertoncello (GS Porto Robur Costa2030), Davide Boschini (Trentino Volley), Pietro Carrera (Pallavolo La Bollente), Lorenzo Ciampi (Volley Milano), Luca Dalfiume (Pallavolo Bologna), Nicolò Garello (Modena Volley Punto Zero), Andrea Giani (Trentino Volley), Giovanni Gragnaniello (Folgore Massa), Nicola Mussari (Trentino Volley), Simone Porro (Volley Tricolore Reggio Emilia), Luca Romano (Diavoli Rosa), Jacopo Tosti (Cisterna Volley), Andrea Usanza (Volley Milano), Manuel Hristov Zlatanov (GS Porto Robur Costa2030). LEGGI TUTTO

  • in

    La Sir festeggia nel cuore di Perugia nella Champions Night!

    Perugia, 12 giugno 2025
    Giovedì 19 giugno nessuno prenda impegni!!!!
    La Sir Sicoma Monini Perugia festeggia la conquista della Champions League abbracciando tutta la città! È in programma nel cuore dell’acropoli, in Piazza IV Novembre, una serata che si preannuncia imperdibile e sicuramente ricca di emozioni. Dopo il successo del “Sir Susa Vim Poker Fest” dello scorso anno, andato in scena in un gremito piazzale Umbria Jazz, il club del presidente Gino Sirci quest’anno si sposta nel cuore del capoluogo, dove è in cantiere un programma di festeggiamenti tra musica live, djset e interviste sul palco con i protagonisti della grande avventura a Łódź, ma soprattutto sarà presente lei, regina indiscussa della serata: la coppa conquistata il 18 Maggio all’Atlas Arena!
    Il programma della serata:La festa prenderà il via a partire dalle 20, con i Dee Radio, per iniziare la serata con la musica della band che spazia dal pop al rock alla dance, con medley tutti da ballare e cantare. A partire dalle 21:15 scatterà la serata “Suavecito” con ben 3 DJ sul palco: Duits, Riccardo Masciotti e Jacopo Lilli.Cuore della serata sarà lo spazio dedicato ai protagonisti della Final Four di Łódź: saliranno sul palco Sebastian Solè, Wassim Ben Tara, Oleh Plotnytskyi, Massimo Colaci, Yuki Ishikawa, Francesco Zoppellari e tutto lo staff tecnico bianconero, a cominciare da coach Angelo Lorenzetti, Massimiliano Giaccardi e Andrea Piacentini insieme al preparatore atletico Sebastian Carotti.
    Naturalmente presente lo staff dirigenziale del club, a partire dal Presidente Gino Sirci con il Direttore Generale Bino Rizzuto e il Direttore Sportivo Goran Vujevic.
    Ma la vera “guest star” della serata non può che essere lei, la “Coppa dei Campioni”! Pronta a risplendere nella nottte, sotto le luci di Piazza IV Novembre e di Corso Vannucci!
    L’ingresso all’evento è gratuito.

    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO

  • in

    Per Luca Loreti nuova convocazione in Nazionale Under 21.

    Piacenza, 12 giugno 2025 – Nuova convocazione in Nazionale Under 21 per il libero biancorosso Luca Loreti: da domenica 15 giugno a lunedì 23 giugno sarà al lavoro con gli azzurri a Camigliatello Silano in provincia di Cosenza.
    Luca Loreti è stato convocato, insieme ad altri dodici atleti, su indicazione del Direttore Tecnico e 1° allenatore Vincenzo Fanizza per prendere parte ad un secondo stage in preparazione al campionato del Mondo che si terrà in Cina a Jiangmen dal 19 agosto al primo settembre. L’Italia è inserita nella Pool D con Argentina, Tunisia, Francia, Ucraina e Indonesia.
    Lo staff tecnico sarà composto da Vincenzo Fanizza (1° allenatore), Saverio Di Lascio (Allenatore), Mario Di Pietro (Allenatore), Daniele De Ceglia (Preparatore Atletico), Lucas Mares (Team Manager), Alex Boncompagni (Medico), Pascal Laricchiuta (Fisioterapista), Loris Palermo (Scoutman). LEGGI TUTTO

  • in

    Di Martino, esperienza e qualità al centro di Allianz Milano

    Esperienza e qualità al centro, Allianz Milano accoglie Gabriele Di Martino, centrale di assoluto valore che va a rafforzare il reparto di coach Roberto Piazza. Classe 1997, romano, 1,99 m per 93 kg, Di Martino arriva dopo tre stagioni a Monza. Studia Management dello Sport. Giocatore completo, maturo e affidabile, porta in dote 273 presenze in Serie A in dieci campionati, di cui otto di SuperLega.
    Il suo 2024/25 è stato complicato, ma è stato proprio Di Martino a mettere a terra il muro finale della salvezza con una prestazione con l’85% in attacco. Grande lettura a muro, attacco solido, visione di gioco e una crescita costante che lo ha portato a essere uno dei centrali più apprezzati del panorama italiano. Dal 2021 fa parte anche del gruppo azzurro allargato. Il presidente Lucio Fusaro ha accolto il suo arrivo parlando di «un innesto importante, che aggiunge carisma e solidità», mentre il diesse Fabio Lini sottolinea «l’affidabilità, l’intelligenza tattica e la fame di un giocatore che vuole tornare protagonista». Di Martino è anche un giocatore di equilibrio in spogliatoio, ma lasciamo come di consueto che sia lui a presentarsi.
    Gabriele, benvenuto a Milano. Partiamo con le domande: chi è Di Martino dentro e fuori dal campo?
    Iniziamo da fuori dal campo, credo di essere una persona molto semplice e gentile. La mia caratteristica principale è la capacità di stare bene con la gente, con i tifosi, che non vedo l’ora di incontrare, e con tutto il gruppo squadra. Mi piace la condivisione del tempo e delle idee. La ritengo uno strumento fondamentale per raggiungere gli obiettivi prefissati. Piccoli e grandi obiettivi che si possono raggiungere solo con una squadra unita, con lo staff e tutto l’organico societario. Se parliamo di dentro il campo, ecco… mi trasformo un po’. Sono un giocatore molto fastidioso per gli avversari e con le mie prestazioni credo di aver dimostrato in questi anni di valere.
    Negli ultimi anni sei stato avversario dell’Allianz con la maglia di Monza e prima con quella di Taranto, Sora, Piacenza e Molfetta. Che impressione ti ha fatto Milano da fuori? E cosa ti ha convinto ad accettare la proposta?Sono veramente contento di far parte di questo progetto Allianz Milano. L’ho visto crescere negli anni, è vero. Soprattutto giocando a Monza sono stato testimone del continuo miglioramento. Ritengo che per la prossima stagione la squadra sia completa in tutti i reparti, guidata da un grande allenatore, che non scopro certo io.
    In cabina di regia ritrovi Cachopa, un palleggiatore che conosci bene: quanto pesa questa continuità per un centrale come te?
    Ritrovo Fernando e sono molto contento. Penso che sia uno dei palleggiatori più forti al mondo. È brasiliano, abbiamo giocato insieme due campionati, quasi tre visto che nella prima stagione lui era infortunato. Abbiamo raggiunto insieme degli obiettivi pazzeschi, tre finali: Scudetto, Coppa Italia e Coppa Challenge.
    Hai già sentito coach Piazza?
    Non abbiamo ancora avuto l’occasione, ma ripeto, stiamo parlando di uno degli allenatori più tecnici e dedicati interamente al nostro sport. Ha un’esperienza internazionale incredibile, sono e sarò a suo completo servizio.
    Che idea ti sei fatto del gruppo e del progetto Allianz Milano?Milano vive da anni sempre in crescita. Ritengo che sia una società veramente ambiziosa. Arrivare sempre lì e combattere per delle finali non è da tutti, ma è anche motivo di provare a fare meglio sempre meglio. L’anno scorso io non ho vissuto un grande campionato, mentre nella stagione precedente ho provato quella bella emozione di arrivare fino in fondo. Ti assicuro che da giocatore è una cosa bellissima. E’ emozionante misurarsi alla pari contro squadre che per storia e budget da tempo dominano nel mondo come Perugia, Trento, Civitanova, Piacenza e Modena.Obiettivi personali e di squadra: che stagione ti immagini con l’Allianz? Proverai anche a riprenderti la Nazionale?Gli obiettivi, per me, devo essere sempre di gruppo. Ritengo che sia importantissimo fin dall’inizio creare una coesione tra tutti. La coesione dentro il campo poi arriva in automatico. Credo molto nel team anche fuori dai momenti di pallavolo. Gli obiettivi sono arrivare a giocarci delle finali. Una volta raggiunte, a livello personale, mi piacerebbe anche vincerle. Se penso alla Nazionale? Certo, mettere la maglia azzurra e rappresentare l’Italia è sempre motivo di massimo orgoglio. Tutto passa però anche dai risultati che ottieni nell’arco della stagione con il club. Noi credo abbiamo tutti gli strumenti e i giocatori per scrivere una bella stagione. LEGGI TUTTO

  • in

    Yuasa, senti Soli: “Magalini e Pellacani ragazzi speciali!”

    Grottazzolina – E’ fresca di ieri la notizia dell’arrivo in maglia Yuasa Battery del giovane gigante Marco Pellacani, friulano di nascita ma trentino doc dal punto di vista della scuola pallavolistica. Prestito annuale per il centrale di 210 cm classe 2004, che a Grottazzolina vorrebbe seguire le orme di Comparoni per ritagliarsi pian piano un posto da protagonista e consacrarsi definitivamente nel volley che conta. Risale invece a qualche settimana fa l’altro arrivo dal club Campione d’Italia, ovvero quel Giulio Magalini che è chiamato in posto 4 a rimpinguare la batteria dei martelli con l’obiettivo di implementare il peso offensivo a disposizione di coach Ortenzi.
    E a chi chiedere maggiori delucidazioni su questi due ragazzi di bellissime speranze, giunti dall’Itas Trentino col ruolo di comprimari ma chiamati nelle Marche a recitare un ruolo da protagonisti? Direttamente dal Brasile, dov’è impegnato con la nazionale slovena nella VNL, abbiamo contattato coach Fabio Soli, “neosposo” di una ambiziosissima Verona ma fino all’altro ieri sulla panchina tricolore trentina.
    “Maga (Magalini ndr) dal punto di vista umano è un ragazzo eccezionale” esordisce l’allenatore emiliano “con una capacità di stare nel gruppo e una capacità di lavoro straordinarie, caratteristiche peraltro indispensabili quando si lavora quotidianamente insieme viaggiando così tanto come avvenuto nel biennio trentino… è difficile stare due anni così intensi all’interno di uno stesso ambiente se questo ambiente non è un ambiente positivo.”
    L’analisi si sposta poi sulla sfera tecnica: “Dal punto di vista tecnico è sicuramente un ragazzo con un grande talento di salto e di attacco, e questo credo che possa essere nel suo futuro un punto di riferimento per quanto riguarda la base della sua performance. E’ un ragazzo che ascolta, è curioso e sa mettere in pratica i consigli che gli vengono dati e questa è una caratteristica altrettanto preziosa. Ha sicuramente nella fase di ricezione la sua principale area di miglioramento, credo che però per affrontarla al meglio abbia bisogno del campo, di sperimentarsi e trovare soluzioni direttamente nel gioco. Voglio essere ancora più preciso: sono dispiaciuto di non essere riuscito a dargli le opportunità che per il suo impegno il ragazzo meritava, perché credo che per lui il campo sia fondamentale per la definitiva consacrazione ed esplosione del suo talento. Spero che a Grottazzolina possa avere più possibilità di quante sono riuscito a dargliene io a Trento, perché sono convinto che abbia ottime qualità e che quelle che ad oggi possono essere viste come le sue lacune siano caratteristiche che lui può sviluppare con più facilità e rapidità frequentando il campo durante le partite.”
    Parole al miele anche per l’ancor più giovane Pellacani da parte di coach Soli: “Un ragazzo interessante, che ha sicuramente mostrato qualità di livello soprattutto sulla fase di attacco dove sfrutta molto bene le sue leve e le sue altezze. E’ un ragazzo che si è trovato di punto in bianco a passare dall’essere il nostro quarto centrale a titolare inamovibile ad un Mondiale per Club e, a parte una piccola parentesi iniziale di ovvia emozione, credo che abbia ampiamente dimostrato di saper stare in campo risultando davvero prezioso. Anche in questo caso spero che a Grottazzolina possa avere la possibilità di dare maggiore continuità a questo suo stare in campo, in modo da poter vedere un altro giovane italiano crescere e potersi confermare ad un livello che è tra i migliori al mondo.”
    Infine, la chiosa di questo suo preziosissimo contributo la affidiamo al suo pensiero su Grottazzolina, vista da avversario. Alla domanda su quale potrà essere la chiave da sfruttare da parte dei marchigiani per provare a regalarsi un’ulteriore salvezza nel campionato più importante del mondo, il tecnico di Formigine ha le idee piuttosto chiare: “Io credo che tutto dipenderà dalla capacità che avrà la squadra di non snaturare la propria combattività, credo che sia stata l’arma vincente in questa stagione. Nonostante una partenza in grande difficoltà, si è percepita una squadra che è sempre rimasta sul pezzo, ha sempre saputo lottare ed è una caratteristica fondamentale per chi lotta per salvarsi, anzi lo è in generale. Chi lotta per salvarsi deve però saper attraversare momenti in cui i risultati per lungo tempo magari non arrivano, e nonostante questo è fondamentale restare positivi, positivi nella settimana di lavoro, perché nel campionato italiano i risultati sono sempre in bilico, e contro chiunque, come abbiamo visto poi noi quando siamo venuti a giocare all’andata: eravamo senza Daniele (Lavia ndr), Giulio ha giocato tutta la gara e abbiamo fatto una fatica terribile a vincere, ed era forse uno dei momenti diciamo peggiori della stagione di Grottazzolina. Credo che il far perno su quello spirito di sacrificio combattivo che Grotta ha avuto in tutta la stagione, credendoci sempre senza arrendersi mai, abbia dato i suoi frutti perché poi l’entusiasmo arriva e moltiplica ancora di più tutti gli sforzi fatti fino a quel momento.” Detto da chi ha appena vinto uno scudetto, c’è da fidarsi. LEGGI TUTTO